Guardie zoofile laghetto Tor di Quinto

[ercapoccia]

Originalmente inviato da Alberto Nencioni

E c'hai detto niente?
Anche un drone a turbina non fa danni, se usato con attenzione - solo che da fuori l'attenzione non si vede, e quando ti accorgi che il cretino E' DAVVERO cretino è troppo tardi.
Il problema principale è proprio (SEMPRE) quello.
Al laghetto del Parco Forlanini adesso non metti in acqua neanche una potpot boat, dopo che un paio di "splendidi" pieni di kmh edi rpm sono saliti sulle sponde alla velocità del suono e a momenti centrano il carrettino dei gelati...

D'altra parte pure nel mondo 1:1 gira certa gente...
Brindisi, motoscafo «impazzito» si schianta a tutta velocità sulla banchina

Se hai problemi con una barca lasci il gas e lei si ferma in pochi metri, con le cose volanti la questione ben diversa. Io sono di base un pilota di elicotteri RC e ti posso garantire che nello stesso posto dove con la barca mi sento stra sicuro, non ci girerei mai e poi mai con una cosa volante, nemmeno un classe 100.
Sulla punta ho messo una bella palletta morbida di silicone e anche se prendessi un pennuto a piena velocità sicuramente non lo ucciderei e credo anzi che non gli farei nemmeno troppo male IMHO. Comunque il caso non si pone perché a meno di farlo a posta è praticamente impossibile.

[Alberto Nencioni]

Originalmente inviato da ercapoccia

...Comunque il caso non si pone perché a meno di farlo a posta è praticamente impossibile.

Ummmmmmhhh...
Ti dirò, in gioventù qualche episodio da "pirlonauta" l'ho vissuto anch'io....
E' difficilissimo FARLO APPOSTA. Magari con l'FPV potrebbe venire meglio, ma di solito l'anatra si scosta, o decolla, in ogni caso manovra meglio lei.
E' lo scontro casuale e accidentale quello dove motoscafo 1, anatra 0

[maverick4you]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Alberto, il discorso "campi di volo" (diamo il giusto nome alle cose) è molto più ampio di quanto sostieni. Le motivazioni per iscriversi o non iscriversi ad un campo sono talmente varie (e tutte valide) da non poter essere banalmente riassunte come fai tu nel tuo messaggio, quindi questa affermazione, specialmente in questo contesto, è decisamente fuori luogo.
Vogliamo una iscrizione per girare al laghetto? Può starmi bene! Basta che ci siano una quota equa ed un minimo di servizi. Certo che se mi spari 500€/anno con la scusa dei costi di gestione elevati e devo continuare a difendermi dai cani, allora continuerò ad essere un libero cittadino in libero parco.

Carlo

Senza dubbio deve essere una quota " simbolica " di associazione. Faccio parte di un gruppo aeromodellistico che si autofinanzia con 80 euro annui e con quei soldi facciamo manutenzione al campo, acquisto attrezzature ecc ecc. Essendo una associazione noprofit a fine anno i conti devo essere a 0!
La cosa non e' comunque facile, capisco, perche poi se lo specchio d'acqua potrebbe essere di uso esclusivo degli associati dovresti istituire dei controlli tra chi mette in acqua il modello e non e' associato e chi lo e' .....ma possibile mai che anche divertirsi in italia diventa una cosa difficile?

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da maverick4you

Senza dubbio deve essere una quota " simbolica " di associazione. Faccio parte di un gruppo aeromodellistico che si autofinanzia con 80 euro annui e con quei soldi facciamo manutenzione al campo, acquisto attrezzature ecc ecc. Essendo una associazione noprofit a fine anno i conti devo essere a 0!
La cosa non e' comunque facile, capisco, perche poi se lo specchio d'acqua potrebbe essere di uso esclusivo degli associati dovresti istituire dei controlli tra chi mette in acqua il modello e non e' associato e chi lo e' .....ma possibile mai che anche divertirsi in italia diventa una cosa difficile?

Il problema è anche questo. Se si presenta il bambino con il giocattolino a 27 Mhz gli dici che non può metterlo in acqua perché deve essere iscritto al gruppo di supermodellisti espertissimi??? Come fissi il limite di demarcazione? E, bada bene, il problema c'è anche con gli aerei. Domenica scorsa al Peperino c'erano due ragazzini con due micro da indoor. Come fai a dire a loro che esiste il regolamenti ENAC e che occorre fare attenzione a mezzo mondo?

Carlo

[ercapoccia]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Il problema è anche questo. Se si presenta il bambino con il giocattolino a 27 Mhz gli dici che non può metterlo in acqua perché deve essere iscritto al gruppo di supermodellisti espertissimi??? Come fissi il limite di demarcazione? E, bada bene, il problema c'è anche con gli aerei. Domenica scorsa al Peperino c'erano due ragazzini con due micro da indoor. Come fai a dire a loro che esiste il regolamenti ENAC e che occorre fare attenzione a mezzo mondo?

Carlo

Un pò di buon senso. Il giocattolino lo fai mettere in acqua, guardi quello che fa e cerchi di capire se ci può essere qualche pericolo, puoi anche farci due chiacchiere e magari lui si appassiona.
Con le cose volanti è diverso, quelle possono essere pericolose davvero ma anche in quel caso, parlare al neofita dei rischi aiuta se non nel breve sicuramente nel lungo termine.

[Alberto Nencioni]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Il problema è anche questo. Se si presenta il bambino con il giocattolino a 27 Mhz gli dici che non può metterlo in acqua perché deve essere iscritto al gruppo di supermodellisti espertissimi???...

Il famoso "buon senso" di cui prima in questi casi ha ragione di essere e si può usare senza problemi. Si parla, si guarda, si conosce, ed eventualmente si cazzia e si proibisce. Esistono ancora le persone, non ci sono solo social e forum.
Sui 27Mhz girano ancora barche performanti - se hai mai visto una gara di ReefRacer sai cosa voglio dire - e la frequenza da sola non basta. E' ovvio che il bambino ciccipucci non lo bullizza nessuno, ma suo fratello bimbominkia che ha cambiato il 380 a spazzole con un brushless da astronave lo fermi col taser. In OGNI CASO ci deve essere un solo club con l'accesso al laghetto, anche se con tessere onorarie e ingressi gratis. E' un RESPONSABILE che serve, non un a tariffa.

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da ercapoccia

Un pò di buon senso. Il giocattolino lo fai mettere in acqua, guardi quello che fa e cerchi di capire se ci può essere qualche pericolo, puoi anche farci due chiacchiere e magari lui si appassiona.
Con le cose volanti è diverso, quelle possono essere pericolose davvero ma anche in quel caso, parlare al neofita dei rischi aiuta se non nel breve sicuramente nel lungo termine.

Con il nonno dei due ragazzini ci ho parlato, spiegando il discorso ENAC, così come ho dato ai due indicazioni su dove fosse meglio volare (sopravvento e lontano dalla strada) per essere in maggior sicurezza, ma ciò non ha impedito ad uno dei due ragazzini di spatafasciare il modellino a tre metri dall'asfalto ed a 200 metri sottovento da dove eravamo. Stiamo parlando di un modello in polistirolo di 40cm di AA del peso di non oltre 200 grammi, quindi rischi materiali per nessuno, però il concetto non cambia.
Il problema del laghetto è che un eventuale club non avrebbe nessuna autorità in un'area aperta al pubblico, così come non l'avevo io con quei due ragazzini al Peperino. Che fai se il ragazzino di turno non ti ascolta e suo padre/nonno pensa che sei un rompipalle? Non puoi fargli nulla, come non puoi fare nulla al bimbominkia troppo cresciuto che si presenta con 3KW di motore su uno scafo di 60 cm. O l'area è PRIVATA oppure qualsiasi club sarebbe assolutamente inutile.

Carlo

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Alberto Nencioni

Il famoso "buon senso" di cui prima in questi casi ha ragione di essere e si può usare senza problemi. Si parla, si guarda, si conosce, ed eventualmente si cazzia e si proibisce. Esistono ancora le persone, non ci sono solo social e forum.
Sui 27Mhz girano ancora barche performanti - se hai mai visto una gara di ReefRacer sai cosa voglio dire - e la frequenza da sola non basta. E' ovvio che il bambino ciccipucci non lo bullizza nessuno, ma suo fratello bimbominkia che ha cambiato il 380 a spazzole con un brushless da astronave lo fermi col taser. In OGNI CASO ci deve essere un solo club con l'accesso al laghetto, anche se con tessere onorarie e ingressi gratis. E' un RESPONSABILE che serve, non un a tariffa.

Scusa se mi ripeto, ma un club ha senso solo in un'area privata. A TdQ non puoi dire (tanto meno imporre) niente a nessuno e non c'è buon senso che tenga.
Se vogliono fare un club si accomodino, se vogliono dei soldi si preparino a fornire un servizio corrispondente e, se lo riterrò utile, potrò anche pagare la quota.

Carlo

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da maverick4you

Senza dubbio deve essere una quota " simbolica " di associazione. Faccio parte di un gruppo aeromodellistico che si autofinanzia con 80 euro annui e con quei soldi facciamo manutenzione al campo, acquisto attrezzature ecc ecc. Essendo una associazione noprofit a fine anno i conti devo essere a 0!
La cosa non e' comunque facile, capisco, perche poi se lo specchio d'acqua potrebbe essere di uso esclusivo degli associati dovresti istituire dei controlli tra chi mette in acqua il modello e non e' associato e chi lo e' .....ma possibile mai che anche divertirsi in italia diventa una cosa difficile?

L'unico posto che conosco a Roma che si accontenta di 80€ è sulla Casilina.... purtroppo da casa mia faccio prima ad arrivare a Civitavecchia.
Gli altri viaggiano su cifre a due zeri, con la prima cifra dispara e almeno maggiore di uno

Carlo

[ercapoccia]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Scusa se mi ripeto, ma un club ha senso solo in un'area privata. A TdQ non puoi dire (tanto meno imporre) niente a nessuno e non c'è buon senso che tenga.
Se vogliono fare un club si accomodino, se vogliono dei soldi si preparino a fornire un servizio corrispondente e, se lo riterrò utile, potrò anche pagare la quota.

Carlo

Se metti un cartello che possono leggere le cose sono più semplici, gli dici è scritto li, se non ti ascolta chiami le guardie. Dici che è troppo difficile?