Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria altre specialità modellistiche. > Ferromodellismo


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 05 novembre 10, 17:53   #1 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Andrea666
 
Data registr.: 25-10-2006
Residenza: Piacenza
Messaggi: 1.120
Consiglio per iniziare modellismo ferroviario

Buongiorno a tutti,
approfitto di questa sezione del forum per chiedere consigli per iniziare con il modellismo ferroviario.
In particolare vorrei un vostro parere riguardo ai prodotti della linea ROCO in scala HO.
Il sistema digitale rispetto al sistema di vecchio tipo, quale vantaggi reali può offrire?
Nella linea Roco scala H0 (ho preso questa come riferimento ma se avete altre marche valide da consigliare accetto qualsiasi suggerimento) quale starter kit consigliate e mi potete indicare qualche negozio online dove si trovano buoni prezzi?.

Da profano osservando i vagoni e le locomotive Roco ho notato una discreta fattura.
Chiedo a chi li ha posseduti: sono robusti come costruzione e materiali nel tempo?
A livello di riproduzione e fedeltà ferroviaria, come sono? Potete consigliarmi altro?

Un'ultima cosa: per il materiale rotabile ci sono alternative ai prodotti originali ROCO per far girare poi treni ROCO ??
Credo di aver capito che la massicciata dei binari Roco è un tuttuno con i binari. Che ne pensate? come risulta l'aspetto estetico e riproduzionistico dal vivo?

Grazie a tutti per l'aiuto.


Andrea (Piacenza)
Andrea666 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 05 novembre 10, 19:00   #2 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di marshall61
 
Data registr.: 07-09-2009
Residenza: LIVORNO
Messaggi: 2.752
Smile

Ciao Andrea, BENVENUTO nella sezione ferromodellismo, vedo di ragguagliarti in merito alle tue numerose domande:

Il materiale della Roco in H0 è di ottima fattura e robusto, la meccanica è affidabile come anche l'elettronica il materiale è robusto, chiaramente non è in metallo e bisogna maneggiarlo con la dovuta cura, io ho parecchio materiale Roco e ne sono pienamente soddisfatto; qualche remora sui particolari, se sei per una riproduzione fedele al 100% allora dovresti optare per la ACME che sono molto più particolareggiate e rifinite.
Più robusta della Roco è sicuramente la Trix ma i prezzi lievitano e non di poco.
Comunque tutte le marche in commercio in C.C., compreso il digitale con protocollo D.C.C., puoi tranquillamente mischiare le marche, sono comunque compatibili.
Il sistema di rotaie con massicciata Geoline sono molto robusti e consentono, come la serie C della Trix o la paritetica della Fleishmann, un montaggio e rimontaggio "selvaggio" senza subire danno e sono gradevoli alla vista, se invece stai pensando ad un plastico bhè, allora dovresti acquistare quelli senza massicciata e possibilmente con codice 83 che è il più fedele possibile al vero e delle tre marche la Roco è la più conveniente.
I vantaggi del digitale rispetto all'analogico sono innegabili, puoi gestire tramite le varie centrali o anche solamente con il Lockmouse della Roco, più locomotive contemporaneamente, accendere o spegnere i fari a piacimento, gestione del dispositivo del fumo, rumori di marcia, frenata ed avvio....insomma è molto più completo e ti diverti molto di più, anche per i cablaggi degli articoli elettromagnetici sono ridotti al minimo e gestisci tutto senza matasse di fili che serpeggiano in giro e varie llitigate con morsettiere e pulsantiere.....
Per lo start-set bisogna vedere intanto quanto hai a disposizione di budget, che nazionalità e che epoca ti interessa le opzioni sono molte.....
Spero di esserti stato di aiuto, in ogni caso se hai altri dubbi scrivi....
Ciao, Carlo
__________________
NON ESISTONO PROBLEMI, ESISTONO SOLO LE SOLUZIONI. E' LO SPIRITO DELL'UOMO A CREARE IL PROBLEMA DOPO. (Andrè Gide)
marshall61 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 05 novembre 10, 20:39   #3 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Andrea666
 
Data registr.: 25-10-2006
Residenza: Piacenza
Messaggi: 1.120
Ciao Carlo,
ti ringrazio intanto per il benvenuto e per la velocità con cui mi hai risposto!!!!

Riguardo al budget per iniziale diciamo che vorrei stare intorno ai 300 euro per uno start-set.
Pensi che sia una cifra ragionevole per iniziare nella scala HO con materiale ROCO (magari serie digitale?) ?

Mi piacerebbe avere materiale che possa riprodurre treni e stazioni italiane degli anni '80 circa perchè il mio babbo era un ferroviere a Piacenza e il suo babbo era capostazione molti anni prima. Quindi ho ricordi piacevoli, seppur confusi, dei treni che vedevo in stazione quando andavo a trovarlo, magari partendo o tornando dal mare coi nonni...
Dunque per l'epoca direi 1980 circa. Non ho idea a che fascia corrisponda nelle nomenclature del modellismo ferroviario.
Magari treni merci oppure passeggeri di quel periodo.

Anche se probabilmente è un errore, vorrei partire senza pensare subito ad un plastico o ad una ambientazione.
Mi piacerebbe provare comunque in seguito a realizzare qualcosa, ma all'inizio avevo pensato ai binari ROCO Geoline proprio per avere già una massicciata credibile.

Non credevo che si potesse usare una serie di treni di una marca e poi la parte rotabile di altre marche, pensavo che ognuno avesse elettronica proprietaria e dimensioni o forma differenti dei contatti treno-binari.

All'inizio dunque punterei sul fattore riproduzione non plasticosa e approssimativa dei vagoni e delle motrici, per poi vederle girare magari non solo su un ovale, ma su un doppio ovale o con dei binari morti di raccordo.
Da quanto mi hai consigliato ROCO dovrebbe essere una via di mezzo accettabile.
Però mi viene un dubbio: uno start-set ha un prezzo diciamo promozionale per invogliare l'acquisto. In seguito l'acquisto di un convoglio quanto può incidere rispetto ad una scatola completa start-set? Nel caso di ROCO intendo.

Riguardo agli start-set Roco , se mai ne hai avuto l'occasione, quale mi puoi consigliare per fedeltà più o meno apprezzabile?

Inizio a guardarmi i link che mi hai mandato intanto...

Grazie ancora

Andrea
Andrea666 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 05 novembre 10, 21:08   #4 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di marshall61
 
Data registr.: 07-09-2009
Residenza: LIVORNO
Messaggi: 2.752
Smile

Gli start-set della Roco sono ottimi, come novità c'è nè uno che farebbe al caso tuo è composto dal 636 e da quattro carri merci, l'epoca è la IV quindi degli anni 80 e ci rientra perfettamente con il budeget da te comunicato.
A parità di prezzo c'è un convoglio ma di epoca V ed è passeggeri con carrozze eurofima e locomotore 444R in livrea rossa/arancio....ma sei fuori epoca.
Entrambi sono dotati di ovale con binari Geoline alimentatore e Multimouse, già tutto in digitale....ovviamente le loco non hanno il decoder sonoro, ma comunque è un ottimo inizio!
Ciao, Carlo
__________________
NON ESISTONO PROBLEMI, ESISTONO SOLO LE SOLUZIONI. E' LO SPIRITO DELL'UOMO A CREARE IL PROBLEMA DOPO. (Andrè Gide)

Ultima modifica di marshall61 : 05 novembre 10 alle ore 21:16
marshall61 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 05 novembre 10, 21:12   #5 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di EMIGRANTE
 
Data registr.: 14-02-2010
Residenza: Varese
Messaggi: 999
ciao,
Carlo ha già detto tutto...Se posso aggiungere qualcosa anche io...
Innanzitutto il budget mi sembra buono per incominciare.
Ci sono in giro start kit della LIMA,sia merci che passeggeri,per 60-70 euro...Con all'interno "TARTARUGA" o " CAIMANO"...
Ma,la scelta è immensa e vasta...Gira che qualcosa trovi certamente.
Per quanto riguarda i binari,o armamento,ti consiglio quelli senza massicciata...A parte il prezzo inferiore,ma è bello farsela da se.
Lo dico perchè sto ultimando la mia,da una bella soddisfazione.
Chiudo e passo la parola agli altri che sono molto più dentro di me,ho cominciato ad Aprile la costruzione del mio plastico...Sono ancora in alto mare...
Ciao!
EMIGRANTE non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 05 novembre 10, 21:59   #6 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 15-04-2009
Residenza: milano
Messaggi: 49
Welcome

Citazione:
Originalmente inviato da marshall61 Visualizza messaggio
Gli start-set della Roco sono ottimi, come novità c'è nè uno che farebbe al caso tuo è composto dal 636 e da quattro carri merci, l'epoca è la IV quindi degli anni 80 e ci rientra perfettamente con il budeget da te comunicato.
A parità di prezzo c'è un convoglio ma di epoca V ed è passeggeri con carrozze eurofima e locomotore 444R in livrea rossa/arancio....ma sei fuori epoca.
Entrambi sono dotati di ovale con binari Geoline alimentatore e Multimouse, già tutto in digitale....ovviamente le loco non hanno il decoder sonoro, ma comunque è un ottimo inizio!
Ciao, Carlo
Benvenuto Andrea

Stai ricevendo un sacco di ottimi consigli, voglio aggiungerne uno anch' io, compra quello che più ti piace e .... Divertiti, uno degli scopi del fermodellismo e' proprio quello di divertire, e poi si conoscono un sacco di ottime persone e ci si relaziona sempre con tanta gente , in Italia come all' estero e c'e sempre qualcosa da imparare.
Sei il benvenuto.
ddr80 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 novembre 10, 12:46   #7 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Andrea666
 
Data registr.: 25-10-2006
Residenza: Piacenza
Messaggi: 1.120
Grazie a tutti per il benvenuto e i consigli.
Mi ha fatto molto piacere ricevere risposte e il benvenuto in questa sezione del forum, spesso non succede nelle altre sezioni, specie per chi arriva e chiede consigli da novellino...

Avrei bisogno di un chiarimento perchè dopo aver guardato qua e là ho un pò di confusione in testa.
Non riesco a capire come funziona il sistema digitale rispetto al sistema classico di binari e treni.
Quello che non capisco è se il digitale è di tipo proprietario e quindi funziona solo con un tipo di binari oppure se i binari sono solo la base su cui gira il treno che invece è esso stesso parte del sistema digitale.
Il dubbio mi è venuto perchè mi avete suggerito binari di varie marche ma non avete detto nulla riguardo la compatibilità con il controller digitale ROCO.
Immagino che il motore controllato dal controller digitale sia all'interno dei locomotori e che le carrozze siano solo una parte prettamente estetica e non funzionale (nel senso che non hanno motore di trazione o sistemi elettrici se non forse il solo sistema di illuminazione).
I binari però conducono corrente dal sistema di alimentazione alla locomotiva (e se ci sono scambi o altre illuminazioni sul tracciato il sistema deve alimentare anche quelli credo). O ci sono linee aeree per portare la corrente tramite i pantografi?

La mia domanda è: ogni casa alimenta i binari in modo differente o seguono tutti uno standard per la scala riprodotta (ad esempio nel mio caso scala HO)?
Ad esempio se prendessi una locomotiva ACME e la mettessi su un tracciato starter set della ROCO, la locomotiva verrebbe comandata e guidata dal sistema digitale ROCO?
Se mettessi, invece, binari di altre marche al posto di quelli del set ROCO GEOLINE, potrei espandere il mio tracciato e usare lo stesso il sistema digitale?
Forse mischiare binari di una marca con altre marche per ampliare i tracciati è e impossibile, però sarebbe limitante dover acquistare solo una marca per poter allargare o raddoppiare gli ovali.

Andrea
Andrea666 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 novembre 10, 13:53   #8 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di scalatt
 
Data registr.: 15-04-2009
Residenza: segrate
Messaggi: 2.135
Ciao Andrea e BENVENUTO anche da parte mia!
Per il digitale visita questo sito, troverai molte risposte ai tuoi dubbi:
DCCWorld 2.0 - Sistemi digitali per il modellismo ferroviario
Per i binari quel che conta è il cosiddetto codice ovvero l'altezza della rotaia.
Nel mio plastico in HO (digitale con multimaus) ho usato i Rocoline senza massicciata.
Andrea_plastico ferroviario "la valle incantata"
E' un codice 83, ci girano tutti i treni tranne quelli particolarmente vecchi che, avendo la ruota più alta, toccano le traversine.
In questo caso meglio un codice 100 (più alto).
Qui ti consiglio i PIKO, per l'ottimo rapporto qualità prezzo.
Eccellenti i Fleishman Profi con massicciata incorporata ma... ci vuole il portafoglio bello pieno...
__________________
Andrea – una passione per i treni – www.scalatt.it
“i fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”
scalatt non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 novembre 10, 16:25   #9 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di marshall61
 
Data registr.: 07-09-2009
Residenza: LIVORNO
Messaggi: 2.752
Smile

Il digitale funziona con ogni tipo di binario anche quelli di 30 anni fà, come passa la corrente così si trasmette il segnale al decoder....è come nei radiocomandi, nella tua frequenza hai a disposizione un certo numero di canali a cui corrispondono determinati accessori, negli aerei nè hai a disposizione 12 nei treni la disponibilità è pressochè illimitata dipende dalla centrale digitale che hai a disposizione.
Ci sono centrali con cui puoi comendare fino a 999 articoli, che siano scambi segnali, loco o quant'altro, pressochè contemporaneamente, ammesso che tu abbia le doti di velocità di Superman
Il Lockmouse della Roco è compatibile con qualsiasi tipo di binario, indipendentemente dalla marca o dal codice del binario stesso o dalla scala di riproduzione il voltaggio è identico per tutti, puoi usare anche alimentatori di diversa marca.
Con il digitale è sconsigliata l'alimentazione tramite pantografo provocorebbe dello scintillio che manda in palla i decoder, la linea aerea è solamente di "figura" anche se il pantografo è in presa, non è alimentato.
I sistemi si dividono in due grandi famiglie:

- alimentazione in C.C. con sistema digitale protocollo D.C.C.

- alimentazione in C.A. con sistema digitale protocollo Marklin - Motorola

Tutte le marche che usano il sistema digitale con protocollo D.C.C. sono compatibili indipendentemente dalla casa costruttrice.....
Esempio: ACME, ROCO, RIVAROSSI, JUSEF, FLEISHMANN, TRIX, MEHANO, PICO, e chi più ne ha più ne metta sono compatibili come decoder, centraline, accessori; per i binari devi usare lo stesso codice.

La mosca bianca è la Marklin che oltre ad essere alimentata a C.A. ha il protocollo del decoder Motorola ed compatibile solo con se stessa, ossia le macchine che nascono in C.C., quando sono di interesse del modellista Marklin, debbono necessariamente essere convertite a questo sistema, munendole di pattino di presa di corrente per il conduttore centrale ed equipaggiarle con il decoder con il giusto protocollo; in questo caso viene in aiuto la ESU che produce decoder multiprotocollo.....
I binari Geoline sono compatibili con altri binari anche senza massicciata, l'importante è che siano dello stesso codice, credo sia l'83 e li doti di giusto spessore (i geoline sono più alti di quelli senza massicciata).
Ciao, Carlo
__________________
NON ESISTONO PROBLEMI, ESISTONO SOLO LE SOLUZIONI. E' LO SPIRITO DELL'UOMO A CREARE IL PROBLEMA DOPO. (Andrè Gide)
marshall61 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 novembre 10, 13:15   #10 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Andrea666
 
Data registr.: 25-10-2006
Residenza: Piacenza
Messaggi: 1.120
Grazie per le spiegazioni sul sistema digitale.

Ora sono un pò combattuto sulla scelta per iniziare:

- starter set digi completo con Locomotiva + carrozze ROCO + tracciato ovale (però la serie proposta da Roco non è proprio il periodo che cercavo a livello di Locomotiva e vagoni) ?

- Locomotiva + carrozze (materiale ACME) e poi set digitale (tipo ROCO) + binari Fleischmann serie Profi??

Il tracciato proposto dallo starter set ROCO è anche troppo lungo per me (non ho grossi problemi di spazio però per un ovale lo trovo un pò inutile nella concezione che ho al momento), forse sarebbe stato meglio avere 2 circuiti concentrici e dei binari morti all'interno.

Consigli?

Le loco della ACME sono proprio belle (a me interessa particolarmente l'aspetto riproduzionistico, non amo molto il plasticoso soprattutto perchè non puntando subito a realizzare un plastico l'attenzione di chi guarda sarebbe concentrata proprio sui particolari estetici del mezzo più che sull'insieme del tracciato).
Ho un dubbio: ad esempio questa locomotiva ACME si può digitalizzare facilmente o ne esistono già digitalizzate direttamente dalla ACME?

http://www.capotrenomodels.com/detta...i.php?mod=3587

In molti siti si parla di locomotive con connettori NEM 8 poli: è uno standard immagino, ma esiste un decoder facilmente reperibile (e aggiungo abbastanza economico) da applicare?

saluti a tutti

Andrea
Andrea666 non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks



Strumenti discussione
Visualizzazione

Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Fotostorie e fotoguide di modellismo ferroviario scalatt Ferromodellismo 815 22 giugno 15 01:33
Il Mio Sito Di Modellismo Ferroviario capotrenogio' Ferromodellismo 17 12 giugno 12 17:27
Trino Models: fiera di modellismo ferroviario capotrenogio' Ferromodellismo 42 02 giugno 12 23:22
Calendario 2009 mostre, borse scambio modellismo ferroviario capotrenogio' Ferromodellismo 10 29 maggio 09 22:47
Modellismo ferroviario Bacchietto Circuiti Elettronici 12 28 luglio 05 16:18



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 21:47.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002