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18 maggio 18, 19:51 | #411 (permalink) Top | |
User Data registr.: 10-10-2013 Residenza: Alessandria
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allego foto degli alettoni accoppiati. Il difetto del sistema e' che non si puo alzarli piu di tanto per frenare a causa della rastremazione della parte terminale. Io infatti nel mio uso i flap come freni... Il timone a V e' stato costruito ex novo usando il disegno del timone originale diviso a meta' allungandolo di 4 cm per parte. Il timone e' tutto in un pezzo, incollando fra loro alla base i due semi timoni con una inclinazione di circa 110 gradi. Per il fissaggio non ho inventato niente, ho solo usato il sistema originale della fusoliera del Castor (art hobby) che pero e' talmente semplice che penso si possa facilmente replicare su altre fusoliere... Ora pero' ho da farti una domanda: tu che sistema usi per misurare l'incidenza dei timoni a V? Saluti Carlo Bianchi | |
20 maggio 18, 08:01 | #412 (permalink) Top | |
User Data registr.: 14-08-2006 Residenza: In the wide blue yonder
Messaggi: 1.833
| Citazione:
Tu ci hai già volato? Il prossimo lo rifaresti cosi o di nuovo a croce? C | |
20 maggio 18, 16:36 | #413 (permalink) Top | |
User Data registr.: 10-10-2013 Residenza: Alessandria
Messaggi: 34
| Citazione:
Conto di riprovarlo prossimamente... Cosa intendi con "aggiungere un filo di picchia alla deriva"? Saluti Carlo Bianchi | |
21 maggio 18, 00:56 | #414 (permalink) Top | |
User Data registr.: 30-11-2004
Messaggi: 318
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Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk | |
21 maggio 18, 08:56 | #415 (permalink) Top | |
User Data registr.: 30-11-2004
Messaggi: 318
| Citazione:
Stavo iniziando a costruire la parte centrale... dell'ala ( scusate ero un po assonnato ieri notte) | |
21 maggio 18, 10:56 | #416 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
In questo post Papi descrive come ha fatto a farne una versione più lunga e posta qualche foto. Nel suo caso di centine ne ha aggiunte 3, però, per arrivare a 1 metro, cioè circa 3 cm in più per parte, forse ne basta una sola se guardi nei suoi post verso pagina 27 trovi molti spunti utili anbche per sistemare le incidenze e il DL che dovrebbero essere l'elemento più importante da mettere a punto.
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | |
21 maggio 18, 13:23 | #417 (permalink) Top |
User Data registr.: 05-11-2007 Residenza: EX TAXI DRIVER
Messaggi: 1.118
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Io quando ho allargato il mio, proprio alla fine del lavoro mi è venuta (tardi) l'idea che avrei potuto allargare al centro e con una baionetta dare qualche grado di diedro. Porcapaletta ci ho pensato in ritardo
__________________ SALUTE E SALUTI A TUTTI |
21 maggio 18, 13:44 | #418 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
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Ciao Carlo, per il controllo delle incidenze del V non faccio molto di diverso rispetto ai timoni “a croce”. Sui miei modelli, che entrano in scatole di circa 1 metro di lunghezza e sono tutti smontabili, uso i 2 semitimoni montati con baionetta e centratore sul tubo. Per costruire il tutto, traccio su questo l’asse di posizionamento del timone come da disegno sul tubo della coda; di solito ai miei modelli dò circa 1 grado di DL e poi faccio piccoli aggiustamenti in fase di messa a punto riducendo o aumentando leggermente. Sulla maggior parte dei miei, usando dei tubi conici, di solito parto mettendo il timone parallelo al lato superiore del tubo. Per tracciare l’asse di posizionamento lo appoggio (sul dorso) e poi con, segnato il punto in cui foro, traccio una parallela al dorso del tubo che passerà per BE e BU del timone. In questo post sull’AGO 18 si vede il dettaglio Citazione:
Fatto questo posizionamento iniziale, prima di “congelare la situazione” controllo gli angoli con il modello montato piazzandomi sull’asse di legno che uso per costruire le ali. Sul timone del V sarà tracciato un segno su BE e BU parallelo all’asse del modello a una certa distanza dall’asse centrale. In questo modo l’inclinazione della V non avrà influenza sulle misurazioni. Fatto questo si procede come con un normale timone a croce. Verifico che gli spatolini dei timoni siano ben azzerati e fermi in posizione, mettendo, se necessario, un nastro adesivo rigido a fermarli Appoggio il modello sul tratto centrale dell’ala sul piano all’incidenza voluta a disegno (se necessario metto spessori sotto l’ala dove serve) e poi verifico che il timone orizzontale sia parallelo al piano semplicemente misurando la distanza tra i punti precedentemente segnati su BE e BU e il piano con un righello. All’occorrenza aggiusto l’incidenza del timone finchè non ottengo l’azzeramento voluto. Sempre tratto dal post di cui sopra Come vedi, il sistema è semplice e affidabile e non mi è praticamente ami successo di avere sorprese al collaudo. Ciao
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | |
22 maggio 18, 00:52 | #419 (permalink) Top | |
User Data registr.: 14-08-2006 Residenza: In the wide blue yonder
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C | |
22 maggio 18, 09:52 | #420 (permalink) Top | |
User Data registr.: 10-10-2013 Residenza: Alessandria
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cb | |
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