Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Aeromodellismo > Aeromodellismo Categorie


Discussione chiusa
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 10 luglio 11, 10:37   #131 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Andyflyer
 
Data registr.: 14-03-2006
Residenza: Roma
Messaggi: 812
Citazione:
Originalmente inviato da Valerio Ceccherini Visualizza messaggio
La CMB di Camillo Braghieri é un'apprezzatissima ditta produttrice di motori a scoppio da competizione per scafi. Provò a sfondare anche nella categoria aerei ma si scontrò con il monopolio di Supertigre Rossi e Picco, nel settore da molto più tempo e commercialmente più forti.
Diciassette anni fa comprai un F3A/S artigianale usato di terza mano in un noto negozio di modellismo...
Pur nella mia inesperienza, capii ben presto perché il proprietario precedente (che non era il costruttore) se ne era liberato: volava da schifo causa baricentro avanzato, incidenze sbagliate (e sì che aveva il sistema dell'Akrobat di regolazione dell'incidenza, bastava misurarla), in più il motore tendeva a spegnersi in volo.

Era proprio il CMB 60 RE di cui si è parlato. Smontandolo dal modello mi accorsi che mancava evidentemente una vite che riteneva il disco valvola posteriore (peraltro una vite particolare, con filettatura sinistrorsa), per cui la valvola lavorava a dir poco male ed il carter era addirittura in comunicazione con l'esterno... in pratica, sfiatava!
Era già un mezzo miracolo che funzionasse così...

Trovato il numero di telefono della CMB, mi trovai inaspettatamente a parlare al telefono col titolare, che dimostrò una gentilezza senza pari: mi disse che aveva ancora qualche fondo di magazzino e mi mandò vite + un set di guarnizioni e cuscinetti di ricambio... sulla parola!
In pratica mi arrivò una busta a casa con un vaglia precompilato da pagare in seguito.

E parlandogli al telefono di questo motore - che non conoscevo bene, a differenza dei vari Rossi ed OPS che avevo visto abiualmente nelle gare - gli dimostrai la mia sorpresa perché un gioiellino del genere non avesse avuto una grande diffusione.

Mi rispose testualmente:

"Era un buon motore, ma gli hanno fatto la guerra in tutti i modi... in tutti i modi"

A buon intenditor...

Andrea
__________________
Chi vola vive

"I'm not the Lord of the Rings... but neither have the nose ring, guys!| (A.S.)
Andyflyer non è collegato  
Vecchio 10 luglio 11, 12:47   #132 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di angelfly
 
Data registr.: 08-09-2007
Residenza: Cremona
Messaggi: 633
Citazione:
Originalmente inviato da pellikano Visualizza messaggio
L'olio buono è quello spremuto a freddo secondo un disciplinare severo che prevede l'istantanea molitura delle olive dopo la raccolta. E quindi non si possono usare olive provenienti dalla Tunisia, ad esempio.
In ogni caso so dove andare a raccapezzare dell'olio buono, anche umbro, perché lo vedo raccogliere, macinare e centrifugare per separare l'acqua dall'olio e adoro metterlo appena spremuto sulla bruschetta calda.

.
Quanto ti capisco ! Purtropo in Lombardia abbiamo olivi solo sul lago d'Iseo e su quello di Garda e l'olio, anche quando è onesto, non ha corpo.
Io sono perennemente in cerca di un buon olio. Il venerdì precedente al nostro ritrovo sono stato al ristorante "le fonti del Clitunno" dove ho apprezzato l'olio denominato "Elite" de "Il Frantoio" di Trevi. Mi è sembrato ottimo e sto pensando ad un ordine. Mi dai la tua benedizione o hai qualche altro suggerimento ?

ciao a tutti
angelfly non è collegato  
Vecchio 10 luglio 11, 12:55   #133 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di angelfly
 
Data registr.: 08-09-2007
Residenza: Cremona
Messaggi: 633
Citazione:
Originalmente inviato da pellikano Visualizza messaggio
Domanda tecnica per Prof Capo: caro Ernesto, le Trofie e le Orecchiette come le condisco? Qual'è la maniera tradizionale pugliese di servirle a tavola?
Domanda tecnica per Marioincarnia: ottima cantina quella del Friulano ex Tocai. Ma uno astemio come te come fa a sapere tutti quei cavoli sulla legislazione del Tocai?
Un Friulano astemio mi mancava

ciao a tutti
angelfly non è collegato  
Vecchio 10 luglio 11, 17:04   #134 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di pellikano
 
Data registr.: 22-03-2008
Residenza: Foligno
Messaggi: 3.008
Citazione:
Originalmente inviato da angelfly Visualizza messaggio
Quanto ti capisco ! Purtropo in Lombardia abbiamo olivi solo sul lago d'Iseo e su quello di Garda e l'olio, anche quando è onesto, non ha corpo.
Io sono perennemente in cerca di un buon olio. Il venerdì precedente al nostro ritrovo sono stato al ristorante "le fonti del Clitunno" dove ho apprezzato l'olio denominato "Elite" de "Il Frantoio" di Trevi. Mi è sembrato ottimo e sto pensando ad un ordine. Mi dai la tua benedizione o hai qualche altro suggerimento ?

ciao a tutti
Benedetto, benedetto, non è affatto male; anche perché la collina che va da Spello a Campello è tutta rocciosa e assolata. Pare che siano le migliori condizioni. Eppoi a Trevi ce n'è un altro che ti segnalo: OLIO UMBRO - OLIOUMBRO.COM BIOLOGICO DOP. E' un oleificio cooperativo e lo conosco perché il presidente, 15 anni fa, fu un mio parente ma morì a quasi cent'anni... Quindi l'olio è buono, ti pare?
Oppure Trampetti, Viola, Federici, Antonini Marcella (Assolo), Le Palombe (di Francesco de Gregori, il noto cantautore). Ce ne sono altri ma di questi ti puoi fidare perché li ho personalmente assaggiati.
__________________
...quello che noi chiamiamo "passione" altri dicono "mania". Dev'essere un bacillo veramente resistente che quando entra nel sangue non molla più. (Ninetto Ridenti) Arch. Cristiano Giustozzi FAI 10694. Tel. 393 9772747
pellikano non è collegato  
Vecchio 10 luglio 11, 17:05   #135 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di pellikano
 
Data registr.: 22-03-2008
Residenza: Foligno
Messaggi: 3.008
Citazione:
Originalmente inviato da angelfly Visualizza messaggio
Un Friulano astemio mi mancava

ciao a tutti
Eh, ma c'è il trucco: è un furlano di Roma!
__________________
...quello che noi chiamiamo "passione" altri dicono "mania". Dev'essere un bacillo veramente resistente che quando entra nel sangue non molla più. (Ninetto Ridenti) Arch. Cristiano Giustozzi FAI 10694. Tel. 393 9772747
pellikano non è collegato  
Vecchio 10 luglio 11, 17:26   #136 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di pellikano
 
Data registr.: 22-03-2008
Residenza: Foligno
Messaggi: 3.008
Galaxy.

Torniamo a tematiche volerecce.
Tutti coloro che hanno acquistato la scatola del Galaxy devono fare attenzione ad alcune cose che rischiano di non farvi volare bene il vostro modello.

Ala, piano di coda e motore vanno a 0 gradi!

Mettete il modello in fase di montaggio su un piano perfetto e grande (pavimento o grande tavolo di marmo) e usate un truschino a cui avrete avuto l'accortezza di assicurare una matita per tracciare i piani di riferimento. Ve lo potete anche fare in casa.



Oppure se siete degli sboroni fatevi prestare da un amico gessista il livello laser...



Una volta che avrete montato ala, piano di coda e motore perfettamente a 0°, fate un volo di collaudo SENZA CAPOTTINA MOTORE. Ovviamente il modello deve essere terminato, bello finito e verniciato, non volevo dire di collaudarlo con l'obeche a vista .

Il modello perfetto se lasciato cade come una freccetta con una curva balistica in qualunque assetto lo si lasci. Quindi cade in volo dritto, cade in volo rovescio con la stessa curva e infine cade nella posizione a coltello senza mai deviare né a cabrare né a picchiare.

Il motore, se serve, si può mettere un poco a destra e per rendersene conto basta cabrare dal volo rettilineo e/o dal volo rovescio: se in entrambi i casi sale bello dritto allora avete azzeccato l'incidenza del motore a prima botta. Pura fortuna. Negli altri casi NON correggete di direzionale ma guardate se le semiali pesano alla stessa maniera, in tal caso correggete di piombo, oppure se sono equipesanti il modello dovrebbe salire verso sinistra a causa della coppia di rotazione del motore. Ecco, a quel punto basterà correggere aggiungendo spessori sotto al castello motore finché non sale diritto sia al dritto che al rovescio.

Centrato il modello si può fissare il musetto, ecco perché questa è un'operazione da fare solo a posteriori.

Ora vado a lavorare, ci si vede stasera.
Cg

PS: Franco, se ho saltato qualcosa o vuoi aggiungere qualche finezza fai pure.
Riciao.
__________________
...quello che noi chiamiamo "passione" altri dicono "mania". Dev'essere un bacillo veramente resistente che quando entra nel sangue non molla più. (Ninetto Ridenti) Arch. Cristiano Giustozzi FAI 10694. Tel. 393 9772747
pellikano non è collegato  
Vecchio 10 luglio 11, 20:19   #137 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di FAI6710
 
Data registr.: 26-05-2011
Residenza: milano
Messaggi: 879
Post Le incidenze di un Pluri Acro F3A

Grazie per il cortese invito....

Esistono due sistemi di base riferiti alle incidenze costruttive di un aeromodello acrobatico.
la prima è con l'ala positiva e motore negativo ed è quella preferita da alcuni campioni del nord europa. E' estremamete difficoltoso il centraggio del modello ed obbliga il pilota ad eseguire tutte le figure a velocità predefinite. Il cambio della pressione dell'aria sul modello comporta cambi di assetto indesiderati. L'unico vantaggio è quello che il modello non ha un assetto "seduto" e nella escuzione di tonneau non sbotta.
Per fare un buon volo con qesti centraggi si deve avere un manico notevolmente allenato.

La seconda tecnica è quella descritta da Pellikano e, per quanto mi risulta fu Graziano Pagni con il suo MorrisHF ad inventarla e, con il tempo, quasi tutti hanno adottato.
Il principio fondamentale è che "Un aeromodello acrobatico deve avere le tre incidenze parallele tra loro" Potrebbero essere a 0 gradi" oppure, come molti fecero e fanno tutt'ora, a "+1grado"
Questa seconda opzione corregge l'assetto leggermente seduto del modello che immancabilmente assume quando l'ala si prende la naturale incidenza per stare in volo livellato.

La prova regina della corretta costruzione di un acrobatico è quella di metterlo in volo a coltello con direzionale quanto basta per tenerlo in quota.
"Il modello deve andare dritto senza deviazioni."
Ovviamente, prima di questa prova, deve essere corretto il baricentro e tutte le parti mobili devono essere allineate a 0°
Se tutto è stato costruito correttamente ed il modello dovesse deviare, allora ci sono delle svergolature di ala o piano di coda. Cercate di correggerle oppure rifate la parte che è storta.

Una particolare attenzione in fase di costruzione deve essere rivolta alla sagomatura dei terminali alari. Devono essere tassativamente uguali tra loro. Una minima differenza causa l'effetto di una svergolatura alare con la conseguenza che i looping deviano dal loro asse con il variare della velocità.
Per questo motivo alcuni modelli di grandi campioni hanno l'estremità alare piatta.
Questa soluzione crea una resistenza indotta notevole con altri problemi ma, se non altro, il modello non è sbilanciato.

Spero di non avervi annoiato...
Saluti a tutti
Franco Sala
FAI6710 non è collegato  
Vecchio 10 luglio 11, 21:04   #138 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Chicco K
 
Data registr.: 10-05-2011
Messaggi: 3.588
C.s.l.

Se posso aggiungere qualcosa riguardo il volo a coltello, vorrei dire che bisogna avere il Centro di Spinta Laterale giusto di tutta la fusoliera, ma specialmente del direzionale e la parte mobile di esso...

P.S.: i veri appassionati non si annoiano mai sulle info su citate
Chicco K non è collegato  
Vecchio 10 luglio 11, 21:28   #139 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di pellikano
 
Data registr.: 22-03-2008
Residenza: Foligno
Messaggi: 3.008
C.S.L. in parole poverissime

Il centro di spinta laterale è facile da spiegare: immaginate di ritagliare una sagomina del profilo del modello. Fatto? Ora bilanciate quella sagomina sulla punta di una matita fino a metterla in equilibrio, in pratica TROVATENE IL BARICENTRO. Rifatto? Ebbene quello è il Centro di Spinta Laterale.

Il CSL è il punto dove si immaginano concentrate le forze dovute ad un'improvvisa ventata laterale e coincide col baricentro della sagoma del vostro modello.

Non confondetelo col Baricentro vero e proprio: per avere una buona autostabilità il CSL deve stare DIETRO al baricentro.

Un esempio? Provate a lanciare una freccetta a rovescio: impossibile, vero? Questo perché il Baricentro sta verso la punta e il CSL verso la coda e sono talmente distanti tra loro che la freccetta si ribalta nel verso giusto quasi immediatamente.

Il caso limite del rapporto tra Baricentro e CSL? Il paracadutista! Il paracadutista rappresenta tutto il peso mentre il paracadute, con la sua grande area leggerissima è il luogo dove si trova il CSL del sistema uomo - paracadute.

Grezzo ma efficace, no?
__________________
...quello che noi chiamiamo "passione" altri dicono "mania". Dev'essere un bacillo veramente resistente che quando entra nel sangue non molla più. (Ninetto Ridenti) Arch. Cristiano Giustozzi FAI 10694. Tel. 393 9772747
pellikano non è collegato  
Vecchio 10 luglio 11, 21:40   #140 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Chicco K
 
Data registr.: 10-05-2011
Messaggi: 3.588
Bravo Pellikano, sei stato esemplare e figurativo nell'esporre il concetto del csl che volevo infodere e da non trascurare...
Chicco K non è collegato  
Discussione chiusa

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Raduno F3A VINTAGE (modelli anni 70-80) FOLIGNO pellikano Calendario Manifestazioni 1 04 luglio 10 20:09
RADUNO F3A VINTAGE (modelli anni 70-80) FOLIGNO pellikano Calendario Manifestazioni 0 23 maggio 10 08:26
World air games Acrobazia Aeromodelli twentynine Modellismo 0 08 giugno 09 13:53
DS Cat ovvero PSS Cat ovvero Pushy Cat Ehstìkatzi Aeromodellismo Alianti 22 01 luglio 08 13:49



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 01:37.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002