25 marzo 21, 08:26 | #21 (permalink) Top | |
User Data registr.: 08-08-2011 Residenza: Roma
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Carlo
__________________ Dai un pesce ad un uomo e lo avrai sfamato per un giorno, insegnagli a pescare e lo avrai sfamato per sempre. (Confucio) I miei modelli: http://www.youtube.com/results?search_query=carloroma63 | |
26 marzo 21, 09:54 | #22 (permalink) Top |
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Vabbe'..dai filmati si vede che funziona anche senza elettronica e la differenza di velocita' e' abissale...il trimarano alfine serve solo ad avere una piattaforma piu' 'chiatta'...(= larga e schiacciata...) |
26 marzo 21, 11:50 | #23 (permalink) Top | |
User Data registr.: 08-08-2011 Residenza: Roma
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Carlo
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26 marzo 21, 12:05 | #24 (permalink) Top | |
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Il discorso è che c'è scafo e scafo, l’AC-75 è una barca monoscafo invece il Mini 40 o il trimarano del video sono completamente un'altra cosa per navigare con uno modello RC di AC-75 l'unica soluzione è quella di usare il NAZA (http://dl.djicdn.com/downloads/nazam...e_v1.28_en.pdf) che viene usato sui droni per far capire al modello in quale posizione si trova rispetto al sistema di riferimento terra (altezza di volo, inclinazione, velocità ecc...) in modo che tutti questi parametri possono essere utilizzati istantaneamente dai servi che regolano I bracci che comanda nei foil, l'incidenza degli stessi e l'incidenza sul foil del timone
__________________ https://www.flickr.com/photos/29322916@N05/albums La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre!. (Albert Einstein) Ultima modifica di CRONO : 26 marzo 21 alle ore 12:11 | |
26 marzo 21, 12:19 | #25 (permalink) Top |
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Anzi questo è più chiaro ancora FlyModelComponents il negozio online per la vendita di modellismo, modellismo dinamico, modellismo radiocomandato, droni, multirotori, aeromodelli, jet, automodelli, elicotteri, barche e scafi, radiocomandi, motori elettrici, a scoppio, a turbina,mod
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05 febbraio 23, 13:13 | #26 (permalink) Top |
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Riesumo questo vecchio post perchè negli ultimi due anni mi sono arrovellato sul progetto di una AC75, prima in scala 1,10 e poi in scala 1:20 più gestibile per delle prove di fattibilità. Ho letto tutto il post accuratamente e mi sono documentato sia sulla teoria di funzionamento di queste barche che sull'elettronica necessaria a far navigare un tale modello. Al momento mi sono concentrato sulla scala 1:20 ed ho completato la progettazione meccanica reperendo i servi e gli attuatori adatti sia per potenza che per velocità. Per l'elettronica ho verificato che per riuscire nel progetto bisogna prevedere due skipper al comando con due distinti radiocomandi. Il primo deputato ai controlli tradizionali di una dislocante, randa, fiocco, timone direzionale e timone orizzontale con giroscopio per controllo automatico del beccheggio. Il secondo deputato alla gestione dei foil. Per questo ho previsto una scheda Arduino interfacciata alla ricevente ed un sonar con precisione di circa 5 mm testati. Sto sviluppando uno sketch Arduino con uno bravo per una prima prova di fattibilità . Ho definito il progetto in tre fasi come potete vedere nel documento allegato, e vorrei effettuare la prima fase in primavera visto che le prove dovranno essere fatte in mare (sono di Genova) Se qualcuno ha voglia di collaborare/partecipare a questo progetto sappia che consigli/critiche sono ben accette ed utili per ottenere buoni risultati. Per la prima fase userò un semplice scafo in legno a sezione rettangolare, ma per le successive, se la prima a buon fine, avrò bisogno di aiuto per realizzare le vele sempre che si possa usare lo scafo in legno. In caso contrario ci vorrà anche uno scafo. Allego qualche foto del progetto me se desiderate altro potete chiedere. |
06 febbraio 23, 16:22 | #27 (permalink) Top | |
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omissis Citazione:
Due Amici (uno modellista supe esperto e l'altro super attrezzato, preciso) volevano costruire un modello di Vandée Globe con deriva basculante. Il progetto si è arenato proprio sul punto descritto più sopra. | |
06 febbraio 23, 16:39 | #28 (permalink) Top | |
User Data registr.: 08-08-2011 Residenza: Roma
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Carlo
__________________ Dai un pesce ad un uomo e lo avrai sfamato per un giorno, insegnagli a pescare e lo avrai sfamato per sempre. (Confucio) I miei modelli: http://www.youtube.com/results?search_query=carloroma63 | |
07 febbraio 23, 09:04 | #29 (permalink) Top |
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Quanto dice Carlo è sacrosanto, ma riuscire a far gestire da Arduino anche la rotazione dei foil diventa più complicato perchè gli attuatori non hanno feedback ma solo finecorsa che ho usato per immerso ed emerso: comunque mi informo. Meccanica e sua velocità- Ho trovato attuatori lineari di dimensioni adeguate sia alla scala 1:10 che 1:20. Per la versione 1:20 la forza disponibile è 110 lb la corsa 50 mm e la velocità 10 mm/sec La corsa necessaria alla mia meccanica è di 22 mm, quindi poco più di due secondi da immerso a emerso (circa 110° di rotazione), peso 540 grammi caduno, costo 150E . Sonar per controllo altezza di volo con precisione di +- 3 mm ad una altezza di 200 mm. Pilota automatico beccheggio e rollio Hobbyeagle A3Super3. Ho fatto una stampa di tutta le parti e allego la foto del foil....che funziona egregiamente: devo solo verificare se il materiale scelto è congruo alle sollecitazioni che dovrà sopportare. Per facilitare i test di portanza che si faranno in mare, ho previsto all'interno del bulbo del foil un meccanismo per variare l'angolo di attacco di 6°. Nel tamburo di rotazione del foil c'è un microservo da 7 Kgcm e la trasmissione è realizzata con un bouden (cavetto freno bicicletta) Marco |
07 febbraio 23, 17:09 | #30 (permalink) Top |
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"Quanto dice Carlo è sacrosanto, ma riuscire a far gestire da Arduino anche la rotazione dei foil diventa più complicato perchè gli attuatori non hanno feedback ma solo finecorsa che ho usato per immerso ed emerso: comunque mi informo." Mi sono informato ed esiste una versione controllabile come un servo, ma pesa di più. Con gli attuatori da me previsti il peso della meccanica ed elettronica era Kg 2,6, con questi nuovi il peso diventa Kg 4. Più almeno 4 Kg per lo scafo e minimo 2 Kg di zavorra nei foil (1 Kg per foil) il peso totale senza vele diventa non meno di Kg 10. Bisognerà vedere se la portanza dei foil sarà sufficente ed a quale velocità riuscirà a decollare. Comunque per ora mi concentro sulla fase 1 per le prove di primavera poi vedremo come muoverci. Marco |
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