Domanda su amplificatore potenza

[stefanoxjx]

Ciao a tutti, sto per fare una domanda alla quale tutti vorrete rispondere "basta prendere un esc più grosso", ma la domanda la faccio perchè se fosse così facile l'avrei già fatto
Domanda: Secondo voi c'è la possibilità di costruire uno stadio di potenza da collegare all'uscita dell'esc in modo che questo si arrangi a dare potenza al motore?

Esempio: Ho un esc da 5A, però devo attaccarci un motore da 40A.
Sarebbe possibile collegare l'ESC da 5A all'ingresso di un amplificatore che dall'altra parte butta fuori 40-50A?
Da quel poco che ne so di elettronica credo di si e credo che non sia nemmeno tanto complicato, però ribadisco.............."da quel poco che ne so di elettronica"
Grazie.
Ciao.

[romoloman]

Originalmente inviato da stefanoxjx

Ciao a tutti, sto per fare una domanda alla quale tutti vorrete rispondere "basta prendere un esc più grosso", ma la domanda la faccio perchè se fosse così facile l'avrei già fatto
Domanda: Secondo voi c'è la possibilità di costruire uno stadio di potenza da collegare all'uscita dell'esc in modo che questo si arrangi a dare potenza al motore?

Esempio: Ho un esc da 5A, però devo attaccarci un motore da 40A.
Sarebbe possibile collegare l'ESC da 5A all'ingresso di un amplificatore che dall'altra parte butta fuori 40-50A?
Da quel poco che ne so di elettronica credo di si e credo che non sia nemmeno tanto complicato, però ribadisco.............."da quel poco che ne so di elettronica"
Grazie.
Ciao.

Si che si può basta il niea di principio portare fuori le connessioni dei pilotaggi dei mosfet e i cavi del motore da entrambe le parti sia sulla scheda nuova che sulla vecchia (visto che comunque il vecchio esc ha bisogno del "sense", tuttavia ti chiedo: se uno deve farsi un circuito stampato per ampliare l'esc non fa prima a rifarsi un'intero esc ? e soprattutto se lo vuoi fare per risparmiare non fai prima a comprarlo nuovo ?

[Mrk89]

Originalmente inviato da romoloman

Si che si può basta il niea di principio portare fuori le connessioni dei pilotaggi dei mosfet e i cavi del motore da entrambe le parti sia sulla scheda nuova che sulla vecchia (visto che comunque il vecchio esc ha bisogno del "sense", tuttavia ti chiedo: se uno deve farsi un circuito stampato per ampliare l'esc non fa prima a rifarsi un'intero esc ? e soprattutto se lo vuoi fare per risparmiare non fai prima a comprarlo nuovo ?

Quoto quanto detto, non puoi collegare alle tre fasi che escono dal regolatore un "buffer" di corrente, ma dovresti utilizzare l'ESC solo come controllore del buffer.Come diceva Romoloman dovresti uscire i 3 sense ed i 6 segnali per pilotare i gate dei mos.Ma non stai facendo altro che sostituire i mos originali con dei mos più potenti....Non hai aggiunto un buffer, hai solo sostituito il finale di potenza con uno più potente.

[stefanoxjx]

Originalmente inviato da romoloman

Si che si può basta il niea di principio portare fuori le connessioni dei pilotaggi dei mosfet e i cavi del motore da entrambe le parti sia sulla scheda nuova che sulla vecchia (visto che comunque il vecchio esc ha bisogno del "sense", tuttavia ti chiedo: se uno deve farsi un circuito stampato per ampliare l'esc non fa prima a rifarsi un'intero esc ? e soprattutto se lo vuoi fare per risparmiare non fai prima a comprarlo nuovo ?

Per iniziare ti ringrazio della risposta.
Lo sapevo che alla fine la risposta (parlo di quella finale) era di prendere un esc diverso, però ora ti spiego qual'è la situazione, così si capisce meglio.
Un mio amico ha fatto un quadricottero discretamente grosso, tant'è che ogni motore gli assorbe 72A.
Ora, pensava di mettere su elettronica MikroKopter, però non so se conosci i prodotti MK, loro hanno solo 2 tipi di esc e quello più grosso ha in uscita massimo 40A, da qui nasce l'esigenza di un amplificatore di potenza.
Poi bisogna dire che gli esc mk lavorano non in pwm ma tramite il bus i2c e non so nemmeno se (credo di si) fanno qualche tipo di controllo sul motore.
Quindi come vedi la cosa è un po' più ingarbugliata di quanto si possa pensare, però questa è un'idea che è venuta a me questa notte, e ho chiesto anche per pura curiosità................si sa mai che un giorno non possa servire
Grazie ancora per la risposta.
Ciao.

[Mrk89]

I MOS sono disposti in questa maniera

"potresti" procurarti gli stessi MOS e saldarli sopra a quelli già esistenti per raddoppiare la corrente.
Ho scritto potresti tra virgolette perchè questo ragionamento deve tenere conto delle temperature che raggiunge l'ESC....MOLTO ALTE! considerando i 72A.
Quindi ritorniamo al discorso di prima, potresti costruire un'altra basetta dove vanno solo i mos, da collegare sempre in parallelo ai primi ma lasciando uno spazio in mezzo e forzando aria con una ventola. O direttamente sostituire i MOS con degli equivalenti ( dal punto di vista della tensione di pilotaggio) con corrente superiore ai tuoi fabisogni.

[ElNonino]

Non è solo questione di temperature, mettere in parallelo più MOS (od utilizzarne di più grossi) aumenta anche la capacità di gate e quindi per avere gli stessi tempi di salita in commutazione, sono richieste maggiori correnti di gate; non so se i driver utilizzati da mk sono in grado di fornirle.

[stefanoxjx]

La cosa si complica

Comunque tutto sommato, credo che avendo le conoscenze la cosa si possa risolvere abbastanza semplicemente.
Rifare un esc ex novo, seguendo comunque lo schema mk e sostituiendo solo i componenti necessari, solo che per farlo non sarebbe un problema, il problema è avere le conoscenze per sapere quali componenti sostituire e con cosa

[Mrk89]

Originalmente inviato da stefanoxjx

La cosa si complica

Si, perchè se i driver non riescono a pilotare correttamente i MOS, si potrebbe causare un cortocircuito su una o più gambe del ponte con conseguente fumata nera

[gattodistrada]

Originalmente inviato da stefanoxjx

Per iniziare ti ringrazio della risposta.
Lo sapevo che alla fine la risposta (parlo di quella finale) era di prendere un esc diverso, però ora ti spiego qual'è la situazione, così si capisce meglio.
Un mio amico ha fatto un quadricottero discretamente grosso, tant'è che ogni motore gli assorbe 72A.
Ora, pensava di mettere su elettronica MikroKopter, però non so se conosci i prodotti MK, loro hanno solo 2 tipi di esc e quello più grosso ha in uscita massimo 40A, da qui nasce l'esigenza di un amplificatore di potenza.
Poi bisogna dire che gli esc mk lavorano non in pwm ma tramite il bus i2c e non so nemmeno se (credo di si) fanno qualche tipo di controllo sul motore.
Quindi come vedi la cosa è un po' più ingarbugliata di quanto si possa pensare, però questa è un'idea che è venuta a me questa notte, e ho chiesto anche per pura curiosità................si sa mai che un giorno non possa servire
Grazie ancora per la risposta.
Ciao.

secondo mel la soluzione piu semplice (elettronicamente parlando)

con un bravo programmatore di pic, fai un buffer, prelevi il segnale I2C che arriverebbe all'esc originale, lo converti (appunto col il pic programmato) in un segnale PWM e piloti qualsiasi esc commerciale..

[ElNonino]

Originalmente inviato da gattodistrada

secondo mel la soluzione piu semplice (elettronicamente parlando)

con un bravo programmatore di pic, fai un buffer, prelevi il segnale I2C che arriverebbe all'esc originale, lo converti (appunto col il pic programmato) in un segnale PWM e piloti qualsiasi esc commerciale..

Facendo così si rischi di perdere risoluzione nel comando motori, oltre ad avere forse problemi nell'inizializzazione degli stessi e problemi anche con la diagnostica della scheda mk.