A TUTTO VINTAGE: Ovvero tutti gli aeromodelli degli anni '60/'70/'80/e poco'90.

[angelfly]

Originalmente inviato da losisi

OT on

una piccola, povera e personale dissertazione, senza additare nessuno e senza che nessuno si senta chiamato in causa, per carità:

noi italiani siamo davvero "strani".......è davvero triste ( ed anche....significativo....) vedere come siamo pronti a "prostrarci" allo straniero accantonando subito il nostro idioma e facendo di tutto per comunicare con gli altri nel loro.....

provatevi a scrivere due ( 2 ) messaggi in italiano su di un sito americano od inglese ( testato personalmente su RCscaleBuilders) e vedete cosa succede..........

noi invece dobbiamo per forza "calarci le brache"...perdonatemi l'esternazione, ma è davvero una cosa triste per un popolo che ha insegnato al mondo a parlare.....e non solo....

OT off

Losisi,
mi hai lasciato di stucco !!!
Mi sento chiamato in causa perché ho risposto in inglese ad un interlocutore straniero (forse tedesco) che aveva scritto in inglese..... Non mi sento in grande colpa. Neppure prostrato. Ho controllato anche le braghe: sono al loro posto. E' grave ?
Penso che sia ora di finirla di farci grandi per quello che hanno fatto i nostri antenati. Dovremmo cominciare a voler esser grandi per quello che sappiamo fare noi, ora !
Oggi se non sai una lingua e non sai muoverti nel mercato globale non sei nessuno.
Dobbiamo convincere i nostri figli a studiare almeno una lingua se già non la sanno, ed ad usarla spesso, altrimenti saranno ancora più emarginati di quanto lo siamo noi che abbiamo insegnato al mondo il verbo.
Io ho lavorato tutta la vita per società americane che non hanno mai preteso che nelle sedi italiane si parlasse inglese. I dirigenti americani impiegati in Italia, in ufficio parlavano italiano.
Per via del lavoro di mia moglie ho girato il mondo in lungo ed in largo, visitando molti paesi anche lontani ed in ogni posto mi hanno fatto sentire come un benvenuto. Forse perché non mi chiudevo a riccio ma cercavo di colloquiare. Mai dico mai mi sono sentito sminuito per essere italiano. Anzi qualche volta mi sono sentito invidiato per esserlo. Molti cercavano di parlare italiano con me per affinare la loro conoscenza.
E questo mi è successo in Russia, in America Nord e Sud, in Africa, in Asia ecc, mai in Australia visto che non ci sono mai andato.
Italia è nel mondo : genio, bellezza, qualità, creatività, "apertura mentale" e "gioia di vivere". Ma anche ospitalità. Facciamo che tutto questo sia anche nei nostri comportamenti individuali, non solo per la fama di qualche nostro concittadino.
Inoltre io penso che se qualche straniero volesse partecipare al forum dovrebbe per noi essere motivo di orgoglio ed andrebbe aiutato non respinto come un clandestino.
Detto questo, anche io ho fatto il mio piccolo sfogo e qui finisce. Non intendo rovinare il mio rapporto con te Losisi, se anche tu non lo vorrai.
Piuttosto sono contrariato dal fatto che il nostro ospite in questione HOGLI tardi a presentarsi. Io gli ho scritto in inglese perché lui capisse che deve farci sapere chi è, non per mia insindacabile decisione, ma per buona creanza.

[runner73]

Originalmente inviato da losisi

anche io potrei darti ragione....se il nostro amico avesse esordito, magari con tutte le lacune del caso, tentando in italiano e poi passando all'inglese scusandosi....ma ha dato subito per scontato che fosse "normale " farlo.....no, non lo è, e lo affermo con forza.

uso l'inglese quasi quotidianamente per lavoro, ritego che sia giusto e doveroso conoscerlo ma non ammetto e non accetto che venga dato per scontato che si debba usarlo qui...dopo tutto, quando vai in casa d'altri, cosa fai ? pretendi che chi ti accoglie si conformi alle tue abitudini o viceversa??

quando vado in Inghilterra, Germania ed altrove, tento di usare la lingua del posto ( sono stato in Pakistan e sono riuscito persino ad imparare qualche parola e frase in urdu....oltre a salutare in arabo), quando colleghi inglesi e tedeschi vengono da me, danno per scontato che si parli inglese, neppure tendando di usare l'italiano...perchè ?? se io facessi lo stesso verrei bellamente ignorato ed emarginato......

ripeto, siamo noi che abbiamo insegnato al mondo a parlare......

ma ora basta perchè siamo pesantemente fuori tema ( per non usare il termine OT...anglofono... )

quoto!

[losisi]

Originalmente inviato da angelfly

Losisi,
mi hai lasciato di stucco !!!
Mi sento chiamato in causa perché ho risposto in inglese ad un interlocutore straniero (forse tedesco) che aveva scritto in inglese..... Non mi sento in grande colpa. Neppure prostrato. Ho controllato anche le braghe: sono al loro posto. E' grave ?
.

non mi hai capito Angelo........leggi l'icipit del mio messaggio.......

la mia era una mera "dissertazione filosofica"....o, se preferisci, una considerazione a voce alta.......senza assolutamente alcun rivolgimento personale...

solo per dire che noi ( italiani ) non siamo trattati come noi trattiamo gli altri......

questo, a mio avviso, ci dovrebbe far pensare e riconsiderare i nostri atteggiamenti......

felice per te che abbia trovato altre situazioni...le mie ( e quelle di molti miei colleghi, perchè non parlo unicamente di ciò che sto riscontrando io...) sono abbastanza diverse

io non voglio trattare nessuno come clandestino...perchè gli altri possono farlo con me? per loro non vale la regola della reciprocità??

tutto qua......

e, ripeto, provati a scrivere in italiano su di un forum come il nostro, americano..... prima ti richiamano all'ordine ( loro ) poi ti cassano i messaggi e, se continui, l'account....

[FAI6710]

Carissimi tutti,
In merito alla querelle che si sta formando, vorrei ricordare che quando si entra in casa altrui, si DEVE usare la massima educazione ed adeguarsi alle usanze di chi ti ospita.
Il forum, in particolare questo forum, è un luogo pubblico. E' in territorio Italiano ed è in lingua italiana. Tutti possono entrare e leggere.
Gli iscritti che scrivono, devono essere comprensibili a tutti ed adeguarsi alle regole.
Ed intendo A TUTTE le regole di questo forum.

Questo pensiero, trova conferma in molti altri forum, sia italiani , in TUTTI i forum esteri ed in particolare in quelli di lingua inglese.

I relativi moderatori ti cancellano il messaggio e , se insisti, dopo un richiamo, ti bannano dal forum. Provare per credere.

Trovo molto lacunoso il comportamento dei nostri moderatori per il troppo buonismo e non aver preso le necessarie misure a tutela di chi non conosce le lingue straniere.

SF

[brunart]

leggendo tutti i post relativi alla lingua mi sono convinto che, in fondo, tutti hanno ragione ......... dal loro punto di vista

io l'inglese lo so leggere per cui mi può stare anche bene

volevo solo aggiungere che tutte le volte che scrivo in un forum straniero scrivo nella loro lingua, scusandomi in anticipo degli eventuali errori perchè mi aiuto con google translator, inoltre aggiungo il testo originale in italiano (se preferiscono tradurselo loro).

dato che l'inglese è universalmente riconosciuto come lingua internazionale (volenti o nolenti è così), non ci vedo nulla di male se uno straniero lo usi nel nostro forum, ma è un atto di cortesia nei nostri confronti (per noi Italiani che siamo i padroni di casa) allegare anche la traduzione in italiano con google translator o con altro traduttore online.

[FAI6710]

Veniamo all' oggetto delle foto.
Un giorno Pellikano ci dice "Der Komet wurde Deutsch!" e posta delle immagini. Poi posta delle altre immagini. Ci dice che sarà una scatola di montaggio ARF e che "accetta prenotazioni". poi dice che è un produttore estero che ha chiesto a Bertolani se poteva fare UNA scatola ARF del suo Komet.
Seguono poi commenti positivi e negativi e poi arriva lo straniero..........

Per capire meglio di cosa si tratta, ho chiamato Bertolani che mi ha raccontato come stanno le cose.
Benito mi conferma, di non aver MAI autorizzato produttori italiani od esteri a produrre per scopi commerciali il suo Komet in qualsiasi forma, tipologia o versione.
Solo una volta ha concesso ad un modellista alto atesino ( non ricorda il nome) e quindi italiano, a costruire due o tre modelli SOLAMENTE per uso personale.
Come è noto, i disegni del Komet sono pubblici e liberamente utilizzabili per uso privato. Lo stesso Bertolani non capiva a quale scopo il modellista gli facesse questa singolare richiesta.

Venendo alle immagini:
Non è mecessario essere degli esperti per capire che si tratta di un modello pensato esclusivamente per un uso con motore elettrico.
Il tipo di costruzione per come è realizzato, non consente assolutamente l'uso di qualsivoglia tipo di motore glow se non acondizione di una profonda rivisitazione delle strutture.
Il tipo di motore elettrico, e la denominazione ARF (tradotto) " Quasi pronto al Volo" colloca la realizzazione al pari delle "cineserie " tanto bistrattate e disprezzate dalla maggior parte dei frequentatori di questo thread. Lo stesso Pellikano ha usato più volte parole feroci per costruzioni similari.
Da esperto progettista, come egli stesso si definisce, avrebbe dovuto capire senza ombra di dubbio che ci stava propinando una costruzione per motore elettrico ed ARF.

Mi sento anche di riconfermare la domanda di Gemmis.: "ma che ci fa questo in una discussioine Vintage a scoppio?

Ed ancora una volta, perchè i moderatori non spostano tutta la questione nella sezione dedicata ai modelli con motori elettrici ed ARF?

Saluti
Franco SALA

[brunart]

Originalmente inviato da FAI6710

Veniamo all' oggetto delle foto.
Un giorno Pellikano ci dice "Der Komet wurde Deutsch!" e posta delle immagini. Poi posta delle altre immagini. Ci dice che sarà una scatola di montaggio ARF e che "accetta prenotazioni". poi dice che è un produttore estero che ha chiesto a Bertolani se poteva fare UNA scatola ARF del suo Komet.
Seguono poi commenti positivi e negativi e poi arriva lo straniero..........

Per capire meglio di cosa si tratta, ho chiamato Bertolani che mi ha raccontato come stanno le cose.
Benito mi conferma, di non aver MAI autorizzato produttori italiani od esteri a produrre per scopi commerciali il suo Komet in qualsiasi forma, tipologia o versione.
Solo una volta ha concesso ad un modellista alto atesino ( non ricorda il nome) e quindi italiano, a costruire due o tre modelli SOLAMENTE per uso personale.
Come è noto, i disegni del Komet sono pubblici e liberamente utilizzabili per uso privato. Lo stesso Bertolani non capiva a quale scopo il modellista gli facesse questa singolare richiesta.

Venendo alle immagini:
Non è mecessario essere degli esperti per capire che si tratta di un modello pensato esclusivamente per un uso con motore elettrico.
Il tipo di costruzione per come è realizzato, non consente assolutamente l'uso di qualsivoglia tipo di motore glow se non acondizione di una profonda rivisitazione delle strutture.
Il tipo di motore elettrico, e la denominazione ARF (tradotto) " Quasi pronto al Volo" colloca la realizzazione al pari delle "cineserie " tanto bistrattate e disprezzate dalla maggior parte dei frequentatori di questo thread. Lo stesso Pellikano ha usato più volte parole feroci per costruzioni similari.
Da esperto progettista, come egli stesso si definisce, avrebbe dovuto capire senza ombra di dubbio che ci stava propinando una costruzione per motore elettrico ed ARF.

Mi sento anche di riconfermare la domanda di Gemmis.: "ma che ci fa questo in una discussioine Vintage a scoppio?

Ed ancora una volta, perchè i moderatori non spostano tutta la questione nella sezione dedicata ai modelli con motori elettrici ed ARF?

Saluti
Franco SALA

Quindi è un'impostore?
O ho capito male?

[pellikano]

Questa pagina è stata da me creata per parlare di tutto il vintage. Riporto, a chi lo avesse dimenticato, il primo post di presentazione.

A TUTTO VINTAGE: Ovvero tutti gli aeromodelli degli anni '60/'70/'80/e poco'90.
Il Vintage è bello a 360 gradi: Aeromodelli volo vincolato, alianti volo libero, modelli da acrobazia, ma anche le famose scatole della Graupner... Topsy. Terry, Taxi, Amateur... E la Olympic? Aeropiccola, Aviomodelli e Aviominima? Ne vogliamo parlare?

Per PARLARE DI TUTTO IL VINTAGE ci voleva una nuova discussione.

Detto... Fatto.

Vintagisticamente vostro

Cristiano Giustozzi

[Gemmis]

Originalmente inviato da pellikano

Questa pagina è stata da me creata per parlare di tutto il vintage. Riporto, a chi lo avesse dimenticato, il primo post di presentazione.

A TUTTO VINTAGE: Ovvero tutti gli aeromodelli degli anni '60/'70/'80/e poco'90.
Il Vintage è bello a 360 gradi: Aeromodelli volo vincolato, alianti volo libero, modelli da acrobazia, ma anche le famose scatole della Graupner... Topsy. Terry, Taxi, Amateur... E la Olympic? Aeropiccola, Aviomodelli e Aviominima? Ne vogliamo parlare?

Per PARLARE DI TUTTO IL VINTAGE ci voleva una nuova discussione.

Detto... Fatto.

Vintagisticamente vostro

Cristiano Giustozzi

Certo,se si vuole parlare di tutto lo scibile "Vintage" non si può che concordare ma
il problema in questo caso non verte tanto su questo punto bensì sul fatto di vedere
presentato un modello come un Komet del Bertolani ma rivisitato come ARF e per di più
marcatamente di stampo elettrico.-
E su questo,leggendo i vari interventi mi pare che molti concordino sulla questione.-
Ovviamente questo senza nulla togliere alla bellezza di una simile realizzazione,sulla possibilità
di utilizzare nuove tecnologie,sui motori elettrici,ecc,ecc.-
Penso che il pensiero di Franco Sala valga più di mille altre spiegazioni.-

Anch'io,vintagisticamente,

Gemmis.-

[pellikano]

Originalmente inviato da FAI6710

Carissimi tutti,
In merito alla querelle che si sta formando, vorrei ricordare che quando si entra in casa altrui, si DEVE usare la massima educazione ed adeguarsi alle usanze di chi ti ospita.
(Questo thread è stato creato da Pellikano che ti scrive e quindi è come se fosse il mio appartamento in affitto presso il grande "residence" Barone Rosso. Finché il mio comportamento è corretto ho diritto ad occuparlo e a condurlo nell'interesse della discussione).
Il forum, in particolare questo forum, è un luogo pubblico. (Credo invece sia un non-luogo perché non ha coordinate N/E, le quali volenti o nolenti, partono da Greenwich e non da Roma con buona pace dei "nazionalisti") E' in territorio Italiano (Non c'è bisogno che io illustri oltre che fisicamente non esiste ma fa parte di un web) ed è in lingua italiana (Il regolamento, che io ho letto, sottoscritto e accettato non lo stabilisce da nessuna parte. Può essermi sfuggito e ti prego di correggermi se mi sbaglio). Tutti possono entrare e leggere.
Gli iscritti che scrivono, devono essere comprensibili a tutti ed adeguarsi alle regole.
Ed intendo A TUTTE le regole di questo forum. (La lingua che permette al mondo intero di comunicare è l'inglese, pur non essendo la più parlata. Difatti la più parlata è il cinese mandarino, segue l'inglese e solo al 20esimo posto si piazza l'italiano. Nel forum tedesco io scrivo in inglese e nessuno mi ha mai bannato.Non vedo perché un tedesco che vuole comunicare con noi non possa scrivere in inglese, non conoscendo la nostra lingua)

Questo pensiero, trova conferma in molti altri forum, sia italiani , in TUTTI i forum esteri ed in particolare in quelli di lingua inglese.

I relativi moderatori ti cancellano il messaggio e , se insisti, dopo un richiamo, ti bannano dal forum. Provare per credere.

Trovo molto lacunoso il comportamento dei nostri moderatori per il troppo buonismo e non aver preso le necessarie misure a tutela di chi non conosce le lingue straniere.

SF

C'è da aggiungere che i negozi italiani di modellismo stanno chiudendo perché ormai tutti acquistano su siti cinesi e li la lingua usata non mi pare affatto l'italiano, né nessuno si è mai astenuto dall'acquisto per questo dettaglio.
PS: Ho sottolineato le parole come "thread", "residence" ecc ecc di uso comune ma non italiane...