Convair XFY-1 Pogo

[quenda]

Inizio a pubblicare qualche foto del Convair XFY-1 "Pogo" che dopo quasi 12 mesi di calcoli , ho iniziato a costruire.

Piccoli modelli in depron che ricordano il "Pogo" se ne sono visti, ma per quel che so, nessuno ha mai fatto volare una riproduzione in scala medio-grande del soggetto in questione.

Per precisione l'aeromodellista Josh Harel costruì una bella riproduzione del Pogo (mi pare in scala 1:7), che apparve sulla copertina di Modellistica dell'Aprile 1989, ma mancando una adeguata motorizzazione, non fu mai portata in volo.



Osservando le foto e i video dell'aereo "full-size" appare chiaro che la costruzione di una riproduzione abbastanza fedele pone difficoltà notevoli.

Anzitutto la necessità di utilizzare eliche tripala controrotanti di grande diametro impone l'impiego di una motorizzazione molto potente e pesante, il che si traduce in carichi alari piuttosto alti.
Ovviamente il problema del carico alare riguarda solo il volo orizzontale....in hovering chissenefrega!!!!

Dopo aver pasticciato per settimane con fogli di calcolo zeppi di dati ho deciso che il mio "Pogo" sarà in scala 1:8.
Peso previsto in volo con batteria 4S1P o 5S1P da 3,5 a 3,8 Kg..

Aumentare le dimensioni del modello per diminuire il carico alare, oltre a renderne impossibile il trasporto nella mia auto, porterebbe a un ulteriore "scompenso" tra dimensioni dell'elica e della fusoliera.
Infatti le eliche più grandi che posso installare sono da 18" ma se volessi rispettare la scala dovrei utilizzare due tripala da 22". L'aereo vero aveva eliche A PASSO VARIABILE da 4,8 m....!!!
L'impiego di meccaniche controrotanti da elicottero, a parte il costo spaventoso, farebbe aumentare il peso del motore e delle batterie in maniera inaccettabile.



Nelle foto si vede la fusoliera composta da 19 sezioni in estruso da 50 millimetri. Tutte le sezioni sono state disegnate da me partendo dai trittici che ho acquistato in Australia e tagliate con filo a caldo dall'amico Luigi che ha pure realizzato con fresa CNC tutte le dime in compensato.

La fusoliera dovrà essere carteggiata e fibrata e credo che il peso finale sarà intorno ai 500 grammi.

Al momento sono al lavoro su un modello di prova tutto in polistirolo che servirà per testare la centralina KK 2.1 sulla quale ho installato OpenAeroVTOL.

Alla prossima......se la salute mi sostiene......!

ettore

[ADSO]

Primo!!!

Solo una domanda per il momento:la scelta della KK2 rispetto ad altre schede da cosa è stata dettata?

[quenda]

Ciao!
L'unico software attualmente disponibile con 2 fasi di volo e transizione intermedia, è OpenAeroVTOL.
Questo "firmware" Opensource è l'unico creato appositamente per gli aeromodelli VTOL e utilizza la centralina KK 2.xx.

OpenAeroVTOL with transitional mixers (perfect for VTOLs) - RC Groups

Ho già la centralina, acquistata da HK, sulla quale ho installato OpenAeroVTOL.
Ho anche letto le 80 pagine di manuale del quale ho capito circa il 20% di quello che c'è scritto.....

Il "Pogo-brutto-di-prova" servirà appunto per settare OpenAeroVTOL.

Dato che nessuno ha mai costruito un "Pogo" di peso superiore a qualche etto, le opinioni sulla stabilità in volo e sulla necessità o meno di giroscopi e software più o meno evoluti, sono molteplici.........in parole meno corrette: ognuno spara la sua caxxata!!!!

Interessante il video di questo modello che ricorda il Vought XC-142 e che utilizza OpenAEROVTOL con ottimi risultati:



ettore

[mattiamagno]

interessantissimo progetto! sarei molto curioso di sapere che calcoli hai fatto..

ti seguirò con piacere

[quenda]

Ciao.
Nei calcoli ho preso in esame vari aspetti del modello:
- Carico alare tradizionale e carico alare cubico (per una novità molto interessante).
- Potenza necessaria per l'hovering
- Velocità di stallo
- Tipo e passo delle eliche
- Assorbimento del motore
- Trazione statica del motore

Ovviamente tutti questi elementi sono in relazione tra loro e variano al cambiare delle dimensioni del modello.
In pratica si tratta di individuare la scala più adatta per un modello che sia in grado di decollare in verticale, effettuare la transizione al volo orizzontale e atterrare in verticale.
Essendo mia intenzione utilizzare eliche tripala controrotanti il problema diventa essenzialmente il motore. All'inizio avevo ipotizzato di costruire il motore accoppiando due brushless controrotanti ma dopo aver contattato vari aeromodellisti su questo Forum e all'estero, ho capito che era meglio acquistare una motorizzazione controrotante già fatta. La mia scelta è stata giusta perchè smontando in parte il motore GS E50-65 400Kv che ho acquistato, mi sono accorto della complessità di questi motori.

Per chi non l'avesse visto questo è il test del motore a eliche controrotanti:



Come avviene nella progettazione dei modelli a ventola intubata (si parte appunto dalla ventola), anche nel caso del "Pogo" ho cercato di dimensionare il modello in relazione al motore controrotante.

Al momento le reali prestazioni del motore sono ancora da verificare ma probabilmente sostituirò le due eliche 18 x 6 e 18 x 8 con due 18 x 10 sempre tripala.
Il problema della velocità di stallo in relazione alla velocità dell'elica (pitch speed) sarà tutto da verificare.

Se non altro la pianta alare a delta aiuta un po' e sopratutto....non esiste problema di atterrare troppo veloce....

ettore

[ADSO]

Sono curioso di sapere come verrà posizionata/montata la KK2 nel modello

[Odi]

Bravo! Seguo la discussione con interesse
Domanda (da uno che arriva dal cretaceo) ma il kit delle eliche controrotanti lo trovi in commercio? 10 anni fa ho tentato di farne uno, con pessimi risultati

[greg89]

Originalmente inviato da Odi

Bravo! Seguo la discussione con interesse
Domanda (da uno che arriva dal cretaceo) ma il kit delle eliche controrotanti lo trovi in commercio? 10 anni fa ho tentato di farne uno, con pessimi risultati

si, si trovano ormai molti kit commerciali.. tuttavia ritengo che non ci sia stato un corretto studio sulle eliche.. quasi tutti si limitano a montare due motori identici con due eliche identiche ma controrotanti..
A parer mio in questo modo si non si sfrutta a pieno la potenzialità del sistema, e si porta a spasso del peso che potrebbe trasformarsi in energia.. sicuramente però l'effetto delle coppie annullate lo abbiamo

AEO-RC CR23M Contra-Rotating Motors w/ 3-blades @1550kv

HIMAX ad esempio usa motori diversi e talvolta anche eliche diverse



altri invece vanno sul semplice:

[Odi]

Molto interessante! 10 anni fa ho fatto dei test perché mi bazzicava un'idea in testa, più precisamente questo


Quello che mi aveva fermato erano i test che avevo fatto con 2 super tigre da 30ccm con alberi modificati allo scopo. Certo che così si semplifica notevolmente la questione della messa a punto è della resa. FX-11 torna nella wish to build..Se poi sommiamo anche nuovi programmi con DevFus e DevWing il limite è solo la fantasia

[Odi]

4 punti di appoggio sulle estremità alari giusto? Presupponendo che i primi atterraggi li fai su suolo morbido (erba) non vi è modo di pensare a 4 piedi di appoggio ammortizzati? Stile trampoli. 4 segmenti di tubo in alluminio o fibra con altro tubo interno (a mo di stantuffo) con molla..semplice da realizzare..il che ti darebbe quei 5/6 cm di escursione ammortizzata.