E-flite Blade mCP X

[veleno23]

Originalmente inviato da Blekmacigno

prendi sicuramente un saldatore a bassa potenza e punta sottile, diciamo sui 10W.
Non sono molto comuni ma per questi lavori è l'ideale.

Anche se non è DEFINITIVO. Mi spiego:

ho un 10W dal 2001.. non ho MAI cambiato la punta, sempre perfetta. Ci faccio praticamente tutto, ma mostra solo un limite: quando devo saldare cose molto grosse, con grosse superfici metalliche, grossi cavi al silicone multifilo, connettori deans etc. ma con mcpx tutto questo non c'è.

Allora ho preso un saldatore con temperatura regolabile e punte intercambiabili, ma non ho trovato la stessa versatilità... lo uso solo nei casi un cui 10W non bastano e infatti uso la max potenza 50W, che però, rovina le punte in breve tempo, e soprattutto rischia di fare danni seri sulle micropiste della 3in1

Ecco perchè non usare saldatori a basso costo superiori ai 25W.
Se proprio non trovi un 10W prendine uno da 25W, assicurati che abbia una buona punta, e poi metti in serie all'alimentazione un diodo tipo 1N4007 con un interruttore per bypassarlo ed avere la max potenza quando serve.

Originalmente inviato da liftbag

Pensare che io uso un Weller con stilo da 80W e temperatura regolata a 360° per punta medio-piccola e 400° per punta a spillo

Sono due filosofie opposte. Alta temperatura che non si siede (ben termostatata) per indugiare meno tempo possibile sulla saldatura, contro un tempo di esposizione al calore più lungo ma a temperatura inferiore.

Voglio dire che le mie saldature su componenti smd si completano in tempi che non saprei cronometrare, ma stiamo in una manciata di decimi di secondo.

Purtroppo il presupposto per sadature mordi e fuggi fatte bene è l'assoluta qualità delle punte.
Con Weller vinco facile, ma leggendo sui forum americani sembra ci siano stazioni economiche con punte più che decenti.
E' che adesso non mi ricordo il nome

Per un super principiante a quale filosofia mi affido?

[kaboc6]

Originalmente inviato da liftbag

Con Weller vinco facile, ma leggendo sui forum americani sembra ci siano stazioni economiche con punte più che decenti.
E' che adesso non mi ricordo il nome

Aoyue

[liftbag]

Originalmente inviato da kaboc6

Aoyue

Bravo, proprio quello

Si trova facilmente sulla baia

[veleno23]

Aoyue vs Weller

[liftbag]

Originalmente inviato da veleno23

Per un super principiante a quale filosofia mi affido?

Sinceramente, la cosa migliore è affidarsi a punte buone, sia con una stazione saldante, sia con uno stilo da 10W.
Bleck intrinsecamente ci dice che la sua punta è ottima (infatti gli dura da un sacco di anni) e questa è la chiave per cui salda bene con potenza bassa.
Prima del weller ho avuto tre stazioni regolabili di bassissima qualità ed un cimitero di punte. Ero disperato, per quello ho fatto la pazzia del weller.
Ma se ti arrivano info su un buon stilo con una punta di qualità, non credo tu abbia bisogno d'altro, o meglio, stagno 60/40 da 0,7mm con flussante incorporato di qualità, pasta o liquido flussante (io uso il liquido della Weller), spray anti flux o alcool isopropilico per rimuovere il flussante, pompetta succhia stagno e treccia dissaldante (quasi inutile quest'ultima se il saldatore ha poca potenza).

[Buddyclub]

Originalmente inviato da Vadafer

Ho deciso di fare un po' di modifiche mirate ad ottimizzare le prestazioni della coda. Quindi trave portato a 17 cm da shaft a shaft, xp3a superfet raddoppiati e per ultimo di utilizzare il supporto rakon per il trave venduto da Dylan. Ma siccome era un po' di tempo che avevo deciso di farmi da me tutti i ricambi in carbonio possibili ho deciso di copiarlo. Quindi ho preso un foglio di carbonio 0.95 (leggermente più spesso da quello usato da lui ma molto più robusto visto l'uso), dremel in mano e su!
Questo è un vecchio originale MH rotto con una stampa di quello di Dylan
Allegato 237995
Questo il foglio di carbonio
Allegato 237996
Primo taglio
Allegato 237997
Allegato 237998
Ed infine il risultato finale, la coda è fermissima e robustissima!
Allegato 237999

In mezz'ora ne ho fatto 4, e domani faro altri pezzi delicati con un foglio più leggero. Con 12 euro ho risolto parecchie grane e risparmiato un sacco di soldi. Di ricambi in questi fogli ce ne stanno x anni!

Grande!! Sembra pure fatto meglio se vuoi vendere qualcosa che costruisci dimmelo che ci vediamo

[Blekmacigno]

cioò che dice Lift è ovviamente corretto, non fosse altro perchè lui lo fa con successo.
Ma per la mia modesta esperienza ho visto che alta potenza e punta a spillo non funzionano bene come bassa potenza e punta sottile. Anche se per saldature "bastarde" come quelle sulla resistenza della 3in1 V1 la punta a spillo è comoda...
Sono convinto (come dice Lift) che la chiave sia nella qualità della punta...
Però il mio 10W non è che sia di chissà che marca, anzi, non ce l'ha proprio, e l'altro, quello regolabile, ha punte intercambiabili che almeno a vederle sembrano ottime..

Il problema è che l'alta temperatura fa ossidare velocemente stagno e punta (se non è più che buona) quindi va pulita più frequentemente e con più difficoltà.

Il mio 10W non ha problemi di potenza fino a saldature davvero "grosse" dove la superficie di metallo è così ampia che fa raffreddare la punta.. per pulirlo mi basta batterlo e lo stagno in eccesso scivola via, oppure passare un fazzoletto di carta sulla punta che torna splendente e pronta ad "aggrappare" lo stagno senza farlo scivolare via troppo facilmente come una pallina....

Ci sono saldatori da 25/40W in cui la punta si ossida così tanto che bisogna usare la carta vetrata, e così si espone il rame ed è la fine.

[Vadafer]

Originalmente inviato da Buddyclub

Grande!! Sembra pure fatto meglio se vuoi vendere qualcosa che costruisci dimmelo che ci vediamo

Grazie dei complimenti! Mi dispiace ma non lo faccio per vendere, non avrei nemmeno il tempo! Pensa sto ancora finendo uno e me ne mancano due all'appello! Ho meno di due ore al gg da dedicare e per fare anche la piu piccola cosa ci vuole tempo. Cmq è facile e super economico, anche nel caso ne sbagli qualcuno ;)

[Vadafer]

Originalmente inviato da Vadafer

Ho deciso di fare un po' di modifiche mirate ad ottimizzare le prestazioni della coda. Quindi trave portato a 17 cm da shaft a shaft, xp3a superfet raddoppiati e per ultimo di utilizzare il supporto rakon per il trave venduto da Dylan. Ma siccome era un po' di tempo che avevo deciso di farmi da me tutti i ricambi in carbonio possibili ho deciso di copiarlo. Quindi ho preso un foglio di carbonio 0.95 (leggermente più spesso da quello usato da lui ma molto più robusto visto l'uso), dremel in mano e su!
Questo è un vecchio originale MH rotto con una stampa di quello di Dylan
Allegato 237995
Questo il foglio di carbonio
Allegato 237996
Primo taglio
Allegato 237997
Allegato 237998
Ed infine il risultato finale, la coda è fermissima e robustissima!
Allegato 237999

In mezz'ora ne ho fatto 4, e domani faro altri pezzi delicati con un foglio più leggero. Con 12 euro ho risolto parecchie grane e risparmiato un sacco di soldi. Di ricambi in questi fogli ce ne stanno x anni!

Mi auto quoto per dir i che con i supporti in carbonio da me fatti, il trave allungato ed il supporto RKH il problema è presso che nullo! Non ho potuto provare l'altro xp3a con i superfet raddoppiati perché non riesce a fare avviare il motore per qualche strano motivo. Devo controllarlo. Lift tu hai provato gli ultimi fet che abbiamo preso sul xp3a? Che siano quelli?

[liftbag]

Originalmente inviato da Vadafer

Mi auto quoto per dir i che con i supporti in carbonio da me fatti, il trave allungato ed il supporto RKH il problema è presso che nullo! Non ho potuto provare l'altro xp3a con i superfet raddoppiati perché non riesce a fare avviare il motore per qualche strano motivo. Devo controllarlo. Lift tu hai provato gli ultimi fet che abbiamo preso sul xp3a? Che siano quelli?

Per ora li ho provati il banco con un XP-7A triple fet a 2S con HP08S e si avvia che è un piacere, anche a lipo scarica, ma è il motore da solo.

Vedo di modificare un XP-3A, così verifico.