Batteria al piombo

[Creative]

Originalmente inviato da Skiev

Scusate, mi intrometto per non aprire un altro post
Utilizzo pure io una batteria da 55A usata ma che sembra funzionare bene.
Volevo caricarla con il mio carica Imax B6 e mi chiedevo quale programma utilizzare per eseguire una carica corretta.
Pensavo di caricarla a 4A e di lasciarla la notte in carica in garage con tappini aperti.
Grazie!

Ciao. Dunque, purtoppo non ho il tuo CB quindi non potrò essere specifico. Ad ogni modo, in genere le batterie al piombo si caricano in 10 ore, di conseguenza la corrente di carica dovrà essere un decimo delle capacità in Ampere/ora.
Nel tuo caso, essendo la tua batteria da 55 AH potresti caricarla con una corrente di 5,5A, può essere pure di 6A che non ci sono problemi. Se non hai fretta, abbassa pure la corrente di carica e la tua batteria ti ringrazierà.

Dici di voler aprire i tappi durante la carica, questo mi fa dedurre che la tua batteria sia del tipo "Con manutenzione" o meglio del tipo non sigillata. In tal caso aprire i tappi è la soluzione obbligata. Se leggi sulla batteria scritte tipo "Batteria sigillata" oppure "Batteria senza manutenzione" allora può ricaricarla senza dover aprire i tappi, anzi, prorpio non li devi toccare.
Se è del tipo vecchio, ricorda di dare un'occhiata di tanto in tanto al livello dell'elettrolita (soprattutto se la lasci nel baule d'estate come faccio io). Ricorda che il liquido deve sempre coprire gli elementi.

Con i nuovi caricabatterie, una volta che la carica è terminata, si menttono nella condizione di corrente di mantenimento, che può variare da CB a CB ma che solitamente ha valori di poche centinaia di milliampere. In quella condizione puoi lasciare la batteria collegata quanto vuoi che male non gli fa (anzi!!!). Ciò che uccide una batteria è l'esatto opposto, cioè rimanere scarica per diverso tempo.
Unica nota per quello che ti ho appena detto riguarda il tipo di batteria. Se è del tipo vecchio con manutenzione, allora puoi si lasciarla collegata con carica di mantenimento, ma in tal caso, con il passare dei mesi, si abbasserà il livello dell'elettrolita ed andrà ripristinato con acqua demineralizzata di buona qualità.

Ciao.

[Skiev]

Grazie per la risposta!
Guarda... è una di quella senza manutenzione ma ha comunque i tappi.
L'altra volta mi hanno prestato un carica apposito... ora volevo usare il carica delle lipo che ha il programma per le batterie al piombo.
Ce lo lascio tutta la notte a 4A e domattina si vedrà

[Creative]

Originalmente inviato da Skiev

Grazie per la risposta!
Guarda... è una di quella senza manutenzione ma ha comunque i tappi.
L'altra volta mi hanno prestato un carica apposito... ora volevo usare il carica delle lipo che ha il programma per le batterie al piombo.
Ce lo lascio tutta la notte a 4A e domattina si vedrà

Si, certo, pure quelle senza manutenzione hanno i tappi. A volte sono mascherati sotto coperchi in plastica grandi quanto la batteria.
Infatti bisogna considerare che pure quelle sigillate bisogna stare attento a non inclinarle troppo perchè anch'esse hanno il liquido e due minuscoli forellelini dalle parti.

Pure io uso il CB da "modellismo" per caricare le batterie (ora ne uso due in parallello). A volte, però, per non tenerlo impegnato tutta notte, ne uso uno di quelli per batterie da moto che comprai tempo fa in ferramenta ad un prezzo ridicolo.
Ciao.

Ciao Creative, ho fatto una prova.....

Ho sottomano una batteria sigillata da 100A/h (recuperata da un gruppo di continuità) scarica....(non riuscivo a far girare il motorino di avviamento della moto).
Ieri in tarda mattinata l'ho messa sotto carica con una corrente di 1.5A. Stamane verso le 7.00 il CB,un triton, diceva che era carica.....

Secondo me c'è qualcosa che non va...... Non è assolutamente possibile che si sia ricarica in meno di 24ore a 1,5A/h..

Fausto

[FrancoC.]

Originalmente inviato da ftato

Ciao Creative, ho fatto una prova.....

Ho sottomano una batteria sigillata da 100A/h (recuperata da un gruppo di continuità) scarica....(non riuscivo a far girare il motorino di avviamento della moto).
Ieri in tarda mattinata l'ho messa sotto carica con una corrente di 1.5A. Stamane verso le 7.00 il CB,un triton, diceva che era carica.....

Secondo me c'è qualcosa che non va...... Non è assolutamente possibile che si sia ricarica in meno di 24ore a 1,5A/h..

Fausto

Prima di sottoporla a carica, hai misurato quale fosse la tensione residua?
Da quanto tempo si trovava in quelle condizioni (scarica)?
Nella malaugurata ipotesi che la batteria fosse rimasta per molto tempo sotto gli 11/12 volt ........., potrebbero essere dolori .....
Potrebbe essersi solfatata, con deposito di uno strato di solfato sulle piastre, la qual cosa andrebbe a ridurre notevolmente lo scambio elettrolitico diminuendone notevolmente la capacità sia di immagazzinare sia, ovviamente, di erogare corrente.
La miglior pratica per conservare a lungo gli accumulatori al piombo è quella di farli lavorare di frequente entro i parametri e, soprattutto, mai farli scendere troppo di tensione; insomma, devono lavorare.

[arrow84]

Originalmente inviato da Creative

Ciao. Dunque, purtoppo non ho il tuo CB quindi non potrò essere specifico. Ad ogni modo, in genere le batterie al piombo si caricano in 10 ore, di conseguenza la corrente di carica dovrà essere un decimo delle capacità in Ampere/ora.
Nel tuo caso, essendo la tua batteria da 55 AH potresti caricarla con una corrente di 5,5A, può essere pure di 6A che non ci sono problemi. Se non hai fretta, abbassa pure la corrente di carica e la tua batteria ti ringrazierà.

Dici di voler aprire i tappi durante la carica, questo mi fa dedurre che la tua batteria sia del tipo "Con manutenzione" o meglio del tipo non sigillata. In tal caso aprire i tappi è la soluzione obbligata. Se leggi sulla batteria scritte tipo "Batteria sigillata" oppure "Batteria senza manutenzione" allora può ricaricarla senza dover aprire i tappi, anzi, prorpio non li devi toccare.
Se è del tipo vecchio, ricorda di dare un'occhiata di tanto in tanto al livello dell'elettrolita (soprattutto se la lasci nel baule d'estate come faccio io). Ricorda che il liquido deve sempre coprire gli elementi.

Con i nuovi caricabatterie, una volta che la carica è terminata, si menttono nella condizione di corrente di mantenimento, che può variare da CB a CB ma che solitamente ha valori di poche centinaia di milliampere. In quella condizione puoi lasciare la batteria collegata quanto vuoi che male non gli fa (anzi!!!). Ciò che uccide una batteria è l'esatto opposto, cioè rimanere scarica per diverso tempo.
Unica nota per quello che ti ho appena detto riguarda il tipo di batteria. Se è del tipo vecchio con manutenzione, allora puoi si lasciarla collegata con carica di mantenimento, ma in tal caso, con il passare dei mesi, si abbasserà il livello dell'elettrolita ed andrà ripristinato con acqua demineralizzata di buona qualità.

Ciao.

Ho acquistato un caricabatterie elettronico che carica a 3A batterie fino ad 85Ah. Suddetto caricabatterie, una volta terminata la carica, si imposta in automatico in modalità di mantenimento carica.
Volevo chiedere: la mia batteria che è da 40Ah, caricata quindi a 3A che già è inferiore al 10% della capacità totale della batteria (quindi una carica abbastanza lenta); mentre è in carica è meglio togliere tutti i tappi (è una batteria standard con manutenzione)? Una volta terminata la carica, che inizia la corrente di mantenimento, è necessario mantenere i tappi aperti? Se la lascio perennemente sotto mantenimento dovrei lasciare sempre i tappi aperti?
Grazie delle eventuali delucidazioni.