Batteria al piombo Salve ragazzi, ho rimediato una batteria il piombo di tipo automobilistico. E' una di quelle senza manutenzione con le sequenti carattersitiche: - Varta - 12V - 44Ah - 360A (se ben ricordo) La batteria è usata, ma sembra in buono stato. Vorrei utilizzarla nel baule dell'auto per alimentare il caricabatterie al campo, anzichè usare quella dell'auto con relativi rischi. Ora, non mi sono mai documentato su questo tipo di batterie e vorrei sapere alcune cosette. 1) Fino a che tensione posso utilizzare la batteria prima di considerarla scarica? Da qualche parte ho letto 10.5V, sono troppo pochi? 2) Dicono di non sottrarre più dell'80% della capacità della batteria altrimenti si danneggia, è vero? 3) Con che corrente massima la posso ricaricare? 4) Quando la carico, non devo aprire i tappi, giusto? (anche perché è del tipo sigillata, ma volendo i tappi si potrebbero aprire...). 5) Sebbene sia una batteria senza manutenzione, non c'è proprio necessità di controllare il liquido di tanto in tanto? Ciao. |
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Questo non lo sò, pero potrebbe essere veritiero 2) Dicono di non sottrarre più dell'80% della capacità della batteria altrimenti si danneggia, è vero? Non capisco cosa intendi. Durante l'uso devi tenere controllata la tensione che non deve scendere sotto al vaolre precende 3) Con che corrente massima la posso ricaricare? Per non creare problemi sarebbe meglio 1/6 della nominale e quindi 7.3A se la richarichi con una corrente troppo alta rischi che il gas generato all'interno della batteria la faccia....gonfiare 4) Quando la carico, non devo aprire i tappi, giusto? (anche perché è del tipo sigillata, ma volendo i tappi si potrebbero aprire...). Non serve. L'importante è che sarebbe meglio ricaricarla in un luogo ventilato e con carica lenta altrimenti........vedi sopra 5) Sebbene sia una batteria senza manutenzione, non c'è proprio necessità di controllare il liquido di tanto in tanto? Se l'involucro è trasparente vedi se il livello cala, altrimenti nessuno te lo vieta.... Pronto a essere smentito su tutto.......:wink: Fausto EDIT: - Varta = marca della batteria:P - 12V = tensione nominale della batteria:P:P - 44Ah = intensità di corrente che la batteria è in grado di erogare per un'ora e poi si scarica - 360A (se ben ricordo) = corrente massima erogabile per un breve periodo senza che si danneggi Ripronto a essere smentito su tutto.......:wink: |
SE la batteria è sigillata non dovresti fargli niente....e se ha i tappi na controllata ogni tanto la puoi anche dare... Per quanto riguarda la carica io ho 2 batterie al piombo..una è ermetica (credo al gel) e quando la carico non ci faccio niente di particolare e carico a 1/10 di C... L'altra batteria è della macchina col liquido dentro...la carico col suo caricabetterie apposito...la decide il caricabatteria la corrente di carica io posso solo selezioniore carica lenta o veloce..."consigliato la lenta perchè si carica meglio..." e quando carico apro tutti i tappini anche se ha il suo sfiato... "non si sa mai"...! Per quanto riguarda la tensione minima dovrebbe proprio essere 10.5Volt o 10.8volt, comunque se per qualche volta scendi sotto a questo valore non è la fine del mondo basta che non la scarichi fino a 0 Volt ogni volta che la usi... comunque se hai un carichino serio, con tensione inferiore ai 11 o 10 Volt "dipende dalla marca"dovrebbe segnarti tensione troppo bassa e di conseguenza non carica più...!!! |
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Riguardo alla tua seconda risposta, "gonfiare" è in senso ironico? |
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comunque anche se tu dovessi scaricarla a zero riesci sempre a recuperarla, basta che la ricarichi quanto prima e non dopo mesi, in questo caso la perdi. se è senza manutenzione non toccare i tappi, quando le batterie senza manutenzione sono secche vuol dire che sono da buttare, punto. le batterie normalmente vanno caricate con correnti pari a 1/10 della capacità, se hai fretta puoi aumentare ma è meglio di no. 360A è la corrente di spunto che la batteria riesce a dare al max. ma per il tuo uso è un dato inutile |
Quello che hai letto è giusto, non sarebbero fatte per essere caricate e scaricate in continuo, difatti nell'auto la batteria viene usata poco (per l'accensione), e poi tenuta sempre in carica,praticamente è sempre carica.... col tempo è logico che si deteriora... Per quel che riguarda il gonfiarsi meglio se stai attento non è uno scherzo...a me non è mai successo ma dicono che fanno un bel botto...!!!:wink: |
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Ok, hai chiarito quasi tutti i miei dubbi, tranne uno. Quando (inteso come valore di tensione) una batteria al piombo è da ritenersi scarica (ma che si possa tranquillamente ricaricare)? |
10.5 Volt dovrebbe andar bene...il fatto è che puoi anche scendere sotto a quel valore ma non ad ogni utilizzo... |
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normalmente si riesce ad utilizzare la batteria fino a circa 11,5v dopodichè bisogna ricaricare, quindi prendi questo valore come limite per la ricarica |
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se è molto calda, gonfia e sibila, allora sono ca++i e bisogna stare attenti a non causare scintille, la batteria può esplodere (a me sono scoppiate 2 batterie da 200ah in faccia e non è uno scherzo) la batteria al piombo più la usi (cicli) e più dura e dà il meglio di se, lasciandola sempre ferma può calcificare e perdere di efficenza |
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