Associated TC6 FT vs. X-Ray T3 2011

[MiniG]

Ho preso l'anno scorso una X-Ray T3R con l'obietivo di vedere se mi sarebbe piaciuto tornare a fare Touring dopo un periodo di "dieta" . Dopo 6 mesi c.ca con la T3R il risultato è stato talmente positivo che sono passato alla T3 2011 a Dicembre 2011.
un bel regalo di natale,considerato anche che mi è arrivata con il kit piloti.
Chiaramente il periodo non era il migliore per provare la macchina dato che il freddo e le giornate di cattivo tempo hanno limitato parecchio le uscite e la possibilità di mettere a punto la macchina. Sta di fatto che per metterla a punto mi ci è voluto un buon mese abbondante di prove per adeguarla al mio stile di guida.
Malgrado i risultati e le migliorie della versione precedente, ci sono sempre state un po di cose della T3 2011 che non mi sono proprio piaciute. 1) In primis lo sterzo: troppo reattivo da metà sterzata in poi e lento nella prima fase. 2)La tendenza a vibrare vistosamente nei lunghi curvoni e una conseguente diminuzione del controllo in fase di sterzata o correzione di traiettoria. 3) Le sospensioni sono ostiche e non perfettamente scorrevoli. Anche cambiando gli ammortizzatori con quelli dai corpi in alluminio (malgrado il costo del kit macchina,sono optional)la situazione non è migliorata,gli steli sono lenti ed il rebound spesso non si riesce ad averlo costante in tutti e 4 gli ammortizzatori.(N.B. li facio con la pompetta). Ed infine (4) il differenziale che se eccelle nel funzionamento si smolla alla stragrande,tipo ogni 2 scariche è da ri-registrare. Da qui l'idea di cercarmi un altro modello.
Per il resto è una macchina molto performante,mi piace tantissimo e dopo averla "capita" mi ha dato delle gran soddisfazioni.
Riuscito a vendere la T3R mi ero ripromesso di riciclare i proventi per un altro modello ma non mi sapevo decidere su quale. Volevo prendere un "muletto" in previsione di una stagione di gare ma di prendere una 2a T3 2011 non me la sentivo proprio. A lungo mi sono guardato in giro per le piste in cerca di qualche modello che mi attirasse e dopo varie ricerche e domande ad altri piloti,niente mi "stimolava" a tal punto da affrontare l'acquisto. Come per le donne: " fino a che le cerchi,non arrivano: quando meno te lo aspetti,te le trovi davanti" ,mi è piombata tra le mani una (veramente 2 ) TC6 Factory Team . Non ho avuto molto tempo a disposizione ultimamente quindi ho aspettato un paio di settimane prima di assemblarla. Appena ho avuto un giorno di libertà ,con tutta la calma del caso mi sono messo a costruire la TC6 e le sorprese son state parecchie. La prima cosa che mi è saltata all'occhio,essendo anche la prima da assemblare,sono state le sospensioni.
Le finiture del materiale dell'Asso non sono di certo a livello di quello della Hudy ma finiti di montare gli ammortizzatori( coi corpi in alluminio finalmente di serie) funzionavano molto meglio ed erano incredibilmente piu' scorrevoli. Per togliere le bollicine di olio uso la pompetta sotto vuoto, in questo caso ci ho messo 15 minuti per farli,per gli X-Ray ci persi la pazienza. Il rebound è stato subito uguale per tutti e 4 gli ammo. Dal primo assemblaggio. La maggiore sorpresa pero' mi è venuta dal differenziale : sfere in carbide ( di serie) e la possibilità di costruire per l'avantreno un palo rigido con frizione oppure un secondo differenziale a sfere, a scelta.
Il passo sucessivo è stato montare gli omocinetici.Interessante la soluzione di imbustare i perni in un anello a pressione,soluzione semplice e funzionale.
( X.Ray non li fa cosi: a me non sono mai usciti,ad altri è successo e pure spesso)
Mica male
Non cè nessun bisogno di utilizzare degli strani reamer per rifinire le sedi dei perni delle braccia ammortizzatori e tutta la macchina ha le parti perfettamente aderenti,ne troppo ne troppo poco. La minuteria è perfettamente aderente alle chiavi e le filettature non sono incerte come quelle che ho trovato nei kit X-Ray( non solo sulla t3 2011 ma anche sulla X10 Link e sull'808 2009 ) . Tutta la macchina si monta e smonta solo con una chiave a brugola da 2.5 e la filettatura è robusta,le chiavi (Hudy) entrano nelle sedi con perfezione.
Qui sotto le parti elencate fino ad ora ed il telaio,prima dell'assemblaggio definitivo.



Dettaglio degli omocinetici

[fastandfurious200]

Originalmente inviato da MiniG

Ho preso l'anno scorso una X-Ray T3R con l'obietivo di vedere se mi sarebbe piaciuto tornare a fare Touring dopo un periodo di "dieta" . Dopo 6 mesi c.ca con la T3R il risultato è stato talmente positivo che sono passato alla T3 2011 a Dicembre 2011.
un bel regalo di natale,considerato anche che mi è arrivata con il kit piloti.
Chiaramente il periodo non era il migliore per provare la macchina dato che il freddo e le giornate di cattivo tempo hanno limitato parecchio le uscite e la possibilità di mettere a punto la macchina. Sta di fatto che per metterla a punto mi ci è voluto un buon mese abbondante di prove per adeguarla al mio stile di guida.
Malgrado i risultati e le migliorie della versione precedente, ci sono sempre state un po di cose della T3 2011 che non mi sono proprio piaciute. 1) In primis lo sterzo: troppo reattivo da metà sterzata in poi e lento nella prima fase. 2)La tendenza a vibrare vistosamente nei lunghi curvoni e una conseguente diminuzione del controllo in fase di sterzata o correzione di traiettoria. 3) Le sospensioni sono ostiche e non perfettamente scorrevoli. Anche cambiando gli ammortizzatori con quelli dai corpi in alluminio (malgrado il costo del kit macchina,sono optional)la situazione non è migliorata,gli steli sono lenti ed il rebound spesso non si riesce ad averlo costante in tutti e 4 gli ammortizzatori.(N.B. li facio con la pompetta). Ed infine (4) il differenziale che se eccelle nel funzionamento si smolla alla stragrande,tipo ogni 2 scariche è da ri-registrare. Da qui l'idea di cercarmi un altro modello.
Per il resto è una macchina molto performante,mi piace tantissimo e dopo averla "capita" mi ha dato delle gran soddisfazioni.
Riuscito a vendere la T3R mi ero ripromesso di riciclare i proventi per un altro modello ma non mi sapevo decidere su quale. Volevo prendere un "muletto" in previsione di una stagione di gare ma di prendere una 2a T3 2011 non me la sentivo proprio. A lungo mi sono guardato in giro per le piste in cerca di qualche modello che mi attirasse e dopo varie ricerche e domande ad altri piloti,niente mi "stimolava" a tal punto da affrontare l'acquisto. Come per le donne: " fino a che le cerchi,non arrivano: quando meno te lo aspetti,te le trovi davanti" ,mi è piombata tra le mani una (veramente 2 ) TC6 Factory Team . Non ho avuto molto tempo a disposizione ultimamente quindi ho aspettato un paio di settimane prima di assemblarla. Appena ho avuto un giorno di libertà ,con tutta la calma del caso mi sono messo a costruire la TC6 e le sorprese son state parecchie. La prima cosa che mi è saltata all'occhio,essendo anche la prima da assemblare,sono state le sospensioni.
Le finiture del materiale dell'Asso non sono di certo a livello di quello della Hudy ma finiti di montare gli ammortizzatori( coi corpi in alluminio finalmente di serie) funzionavano molto meglio ed erano incredibilmente piu' scorrevoli. Per togliere le bollicine di olio uso la pompetta sotto vuoto, in questo caso ci ho messo 15 minuti per farli,per gli X-Ray ci persi la pazienza. Il rebound è stato subito uguale per tutti e 4 gli ammo. Dal primo assemblaggio. La maggiore sorpresa pero' mi è venuta dal differenziale : sfere in carbide ( di serie) e la possibilità di costruire per l'avantreno un palo rigido con frizione oppure un secondo differenziale a sfere, a scelta.
Il passo sucessivo è stato montare gli omocinetici.Interessante la soluzione di imbustare i perni in un anello a pressione,soluzione semplice e funzionale.
( X.Ray non li fa cosi: a me non sono mai usciti,ad altri è successo e pure spesso)
Mica male
Non cè nessun bisogno di utilizzare degli strani reamer per rifinire le sedi dei perni delle braccia ammortizzatori e tutta la macchina ha le parti perfettamente aderenti,ne troppo ne troppo poco. La minuteria è perfettamente aderente alle chiavi e le filettature non sono incerte come quelle che ho trovato nei kit X-Ray( non solo sulla t3 2011 ma anche sulla X10 Link e sull'808 2009 ) . Tutta la macchina si monta e smonta solo con una chiave a brugola da 2.5 e la filettatura è robusta,le chiavi (Hudy) entrano nelle sedi con perfezione.
Qui sotto le parti elencate fino ad ora ed il telaio,prima dell'assemblaggio definitivo.



Dettaglio degli omocinetici

scusa all'inizio del post hai scritto che hai preso la t3 2011 con kit piloti......quale sarebbe? da cosa è composto?

ma il rebound degli ammo com li fai?

che differenza ci sono tra le sfere del differenziale in acciaio e quelle in carbide?

gli ammo della TC6 sono a pistoni regolabili?

scusa se mi sono intrometto cosi, ma sono curioso( molto), mi pace approfondire.....

[MiniG]

E'regolarmente in vendita dai negozianti che trattano X-Ray,se non ricordo male è chiamato " Extreme kit" : si tratta di un pachetto in cui vengono inclusi gli ECS da 52mm,H1,set di barre,set di ammortizzatori in alluminio, un telo e maglietta ,il tutto ad un prezzo "politico". Niente di eccezionale,in pratica al prezzo degli ECS e degli ammortizzatori ti porti a casa tutto il resto.

[fastandfurious200]

Originalmente inviato da MiniG

E'regolarmente in vendita dai negozianti che trattano X-Ray,se non ricordo male è chiamato " Extreme kit" : si tratta di un pachetto in cui vengono inclusi gli ECS da 52mm,H1,set di barre,set di ammortizzatori in alluminio, un telo e maglietta ,il tutto ad un prezzo "politico". Niente di eccezionale,in pratica al prezzo degli ECS e degli ammortizzatori ti porti a casa tutto il resto.

ma scusa gli ecs da 52mm, nella mia c'erano già, però la cassa degli ammo è materiale composito e senza gadgets.....

tu il rebound ammo come lo fai?

[MiniG]

il rebound degil ammortizzatori lo fai in fase di chiusura del corpo ammortizzatore: in pratica dopo aver pompato fuori l'aria,prima di chiuderlo, si pone lo stelo ad una data altezza ( che decidi tu in funzione di quanto ne vuoi) e poi procedi a chiudere l'ammortizzatore.

La procedura è ben descritta nei libretti che ti arrivano con la X-Ray

Gli ammortizzatori regolabili sono una porcheria immonda: è dai tempi della Serpent ( ANNI '90) che me li trovo tra i piedi e non mi sono mai piaciuti per svariati motivi,ti evito la lunga lista ma il principale è che non mi ricordo mai come li setto. ( )
Preferisco avere da cambiare il pompante ogni volta,almeno vedo direttamente cosa ho dentro e mi regolo di conseguenza,anche perchè i pompanti di solito ne prendo 2 set e quelli in piu' li foro da me e ho molta piu' scelta dei soliti tre scatti .

Le sfere in acciaio con il tempo tendono a grattare,quelle con la finitura in Carburo( in Italiano) invece oltre ad essere un filo piu' resistenti,merito alla finitura scivolano molto di piu'.

[fastandfurious200]

Originalmente inviato da MiniG

il rebound degil ammortizzatori lo fai in fase di chiusura del corpo ammortizzatore: in pratica dopo aver opmoati fuori l'aria si pone lo stelo ad una data altezza ( che decidi tu in funzione di quanto ne vuoi) e poi procedi a chiuderli.

La procedura è ben descritta nei libretti che ti arrivano con la X-Ray

Gli ammortizzatori regolabili sono una porcheria immonda: è dai tempi della Serpent ( ANNI '90) che me li trovo tra i piedi e non mi sono mai piaciuti per svariati motivi,ti evito la lunga lista ma il principale è che non mi ricordo mai come li setto. ( )
Preferisco avere da cambiare il pompante ogni volta,almeno vedi direttamente cosa ho dentro e mi regolo di conseguenza,anche perchè i pompanti di solito ne prendo 2 set e quelli in piu' li foro da me e ho molta piu' scelta.

Le sfere in acciaio con il tempo tendono a grattare,quelle con la finitura in Carburo( in Italiano) invece oltre ad essere un filo piu' resistenti,merito alla finitura scivolano molto di piu'.

io il rbound lo faccio come scritto tu e i manulai, solo che non so se è corretto ma una volta chiuso l'ammo, spingo in dentro lo stelo, e poi esce tutto al 100% fuori, in teoria se gli faccio il rebound al 50% non dovrebbe uscire loi stelo del 50% una volta chiuso l'ammo?

e perchè se decido di fare il rebound 100% lo stelo ammo è durissimo se lo spingo all'interno? so già che mi risponderete che c'è aria nell'ammo, ma uso pure io la pompetta......

[MiniG]

Infatti è giusto farlo cosi'.
Secondo me non è che hai aria dentro l'amo ma semplicemente rimane compressa l'aria che c'è tra il tappo e la membrana e quando premi lo stelo questa si va a comprimere. Sulla t3R mi accadeva lo steso infatti la soluzione era di forare la pparte in plastica dei tappi per consentire il movimento dell'aria tra le membrane e l'esterno in modo da eliminare l'effetto compressione che induriva il movimento della sospensioen. E' un problema comune.Pero0' strano a me accadeva sulla T3R ma non sulla 2011
Ammortizzatori in alluminio o in plastica? Cho olio e sistema di piattelli usi?
Se usi il sistema di piattelli registrabili avrai sempre dell'aria dentro gli ammo.
Provato a levare la spugnetta che sta sopra la membrana? Sicuro di non avere pinzato gli O-Ring o la membrana? Messo un po di olio sugli steli o meglio del green slime quando riassembli l'ammo ?

[fastandfurious200]

Originalmente inviato da MiniG

Infatti è giusto farlo cosi'.
Secondo me non è che hai aria dentro l'amo ma semplicemente rimane compressa l'aria che c'è tra il tappo e la membrana e quando premi lo stelo questa si va a comprimere. Sulla t3R mi accadeva lo steso infatti la soluzione era di forare la pparte in plastica dei tappi per consentire il movimento dell'aria tra le membrane e l'esterno in modo da eliminare l'effetto compressione che induriva il movimento della sospensioen. E' un problema comune.Pero0' strano a me accadeva sulla T3R ma non sulla 2011
Ammortizzatori in alluminio o in plastica? Cho olio e sistema di piattelli usi?
Se usi il sistema di piattelli registrabili avrai sempre dell'aria dentro gli ammo.
Provato a levare la spugnetta che sta sopra la membrana? Sicuro di non avere pinzato gli O-Ring o la membrana? Messo un po di olio sugli steli o meglio del green slime quando riassembli l'ammo ?

tutto, appoosto, però uso dell'olio x ammortizzatroi x lubrificare il tutto( piattelli, stelo etc etc)come da istruzioni.....
uso piattelli regolabili, e al momnento uso ammo gradazione 350......la spugnetta ho provato a toglierla, ma il problema rimane......

ahh il corpo ammo è quello di scatola, in plastica

[MiniG]

elimina i piattelli regolabili e mettici quelli tradizionali. Di sicuro qualcosa cambia
Comunque gli ammortizzatori X-Ray sono un po ostici,negli USA al posto degli originali usano i Tamiya TRF ,da loro costa meno l'intero set degli ammo tamiya TRF che i soli corpi in alluminio X.Ray. I Tamiya sono rinnomati per essere tra i migliori ammo in assoluto. Dai un occhiata su RcMart se proprio non riesci a venirne a capo con i tuoi .
Io dopo avere montato i corpi i alluminio e averli rifatti un bel po di volte li ho abbastanza costanti ( ma non perfetti!!)

[fastandfurious200]

[QUOTE=MiniG;2545402]elimina i piattelli regolabili e mettici quelli tradizionali. Di sicuro qualcosa cambia
Comunque gli ammortizzatori X-Ray sono un po ostici,negli USA al posto degli originali usano i Tamiya TRF ,da loro costa meno l'intero set degli ammo tamiya TRF che i soli corpi in alluminio X.Ray. I Tamiya sono rinnomati per essere tra i migliori ammo in assoluto. Dai un occhiata su RcMart se proprio non riesci a venirne a capo con i tuoi .
Io dopo avere montato i corpi i alluminio e averli rifatti un bel po di volte li ho abbastanza costanti ( ma non perfetti!!)[/QUOTE=MiniG;2545402]

invece la modifica del foro mi spieghi come si fa e con che punta?
ho il dremel con le mini punte da 0,8mm a 3,3mm