Convair XFY-1 Pogo

[quenda]

Ecco una nuova puntata della serie: "L'Aereo che crede di essere un Elicottero":



Come si vede l'hovering e il volo nella posizione verticale non è facile e il bravissimo pilota ha faticato non poco per domare il piccolo Pogo.

Il problema è che un modello del genere richiede totale assenza di vento ma in pratica nessuna delle palestre che ho interpellato mi ha autorizzato a provare il mio modello per vari motivi più o meno veritieri.
Logicamente se pagassi qualche centinaia di euro mi farebbero provare il Pogo anche dentro al Duomo di Piacenza......che oltretutto è a due passi da casa mia

Anche l'atterraggio senza "ribaltamento" è molto difficile ed è riuscito solo in un solo caso per puro....c.

Un paio di note positive vengono dall'ottima potenza del motore Turnigy G15-810Kv che con elica 14 x 7" consente l'hovering a meno di metà gas e dalla robustezza generale del modello.
Infatti dopo parecchi colpi l'unico danno è una crepa nella parte anteriore della fusoliera che dovrò semplicemente rinforzare con un paio di fazzoletti in fibra di vetro.

Al momento utilizzo un settaggio particolare del software OpenAeroVtol ma il pilota, per i prossimi test, mi ha espressamente richiesto di ridurre a ZERO tutti gli interventi dei 3 giroscopi e degli accelerometri presenti sulla centralina di stabilizzazione KK.

Ubbidisco e porto tutto a zero.
Speriamo in bene.....

ettore

[Odi]

Ammiro la tua costanza! Domanda hai provato ad interpellare un elicotterista per le prove di hovering?


Saluti!

[mucchino]

Originalmente inviato da quenda

Ecco una nuova puntata della serie: "L'Aereo che crede di essere un Elicottero":



Come si vede l'hovering e il volo nella posizione verticale non è facile e il bravissimo pilota ha faticato non poco per domare il piccolo Pogo.

Il problema è che un modello del genere richiede totale assenza di vento ma in pratica nessuna delle palestre che ho interpellato mi ha autorizzato a provare il mio modello per vari motivi più o meno veritieri.
Logicamente se pagassi qualche centinaia di euro mi farebbero provare il Pogo anche dentro al Duomo di Piacenza......che oltretutto è a due passi da casa mia

Anche l'atterraggio senza "ribaltamento" è molto difficile ed è riuscito solo in un solo caso per puro....c.

Un paio di note positive vengono dall'ottima potenza del motore Turnigy G15-810Kv che con elica 14 x 7" consente l'hovering a meno di metà gas e dalla robustezza generale del modello.
Infatti dopo parecchi colpi l'unico danno è una crepa nella parte anteriore della fusoliera che dovrò semplicemente rinforzare con un paio di fazzoletti in fibra di vetro.

Al momento utilizzo un settaggio particolare del software OpenAeroVtol ma il pilota, per i prossimi test, mi ha espressamente richiesto di ridurre a ZERO tutti gli interventi dei 3 giroscopi e degli accelerometri presenti sulla centralina di stabilizzazione KK.

Ubbidisco e porto tutto a zero.
Speriamo in bene.....

ettore

ma ci devi dare del gas, poi quando è su lo drizzi e lo fai andare in avanti, quell' aereo lì lo devi fare andare così...

[rosco.pct]

Originalmente inviato da mucchino

ma ci devi dare del gas, poi quando è su lo drizzi e lo fai andare in avanti, quell' aereo lì lo devi fare andare così...

da come a capito, Quenda, a ragione secondo me, vuole riprodurre proprio l'inviluppo di volo del Pogo, è quello il difficile.

Partire a razzo è piuttosto semplice.

[quenda]

@ ODI
Il Gruppo Aeromodellistico Piacentino annovera tra i suoi soci alcuni piloti di straordinarie capacità.
Per provare le varie versioni del mio "Pogo" ho chiesto aiuto a

- Christian Venturelli, giovanissimo campione Italiano 2011 della categoria F3A/Sport che pilota senza problemi anche gli elicotteri.

- Davide Alberti e Giangiacomo Mazzari che pur con qualche anno in più pilotano in maniera straordinaria OGNI tipo di modello ad ala fissa o rotante.

Qualora i tre Amici di cui sopra non fossero disponibili, potrei chiedere aiuto ad esempio a Luigi Corona oppure a Mirko Cesena...........come piloti vanno bene???!!!???

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@ Mucchino
Come dice Rosco in effetti il mio obiettivo finale è replicare nel modo più realistico possibile il volo del Pogo "full size".
In dettaglio si tratta di decollare, rimanere in hovering, effettuare la transizione al volo orizzontale, volare come un normale aereo, fare un'altra transizione al volo verticale e atterrare (lentamente...) in hovering.
Nel video del post 74 si possono vedere tutte le fasi del volo eseguite correttamente da Christian Venturelli con il Pogo in depron.

Per essere precisi quello che sino ad ora nessuno è ancora riuscito a fare è un decollo LENTO come quello degli elicotteri........ma temo sia impossibile con eliche a passo fisso e quindi accontentiamoci del "jump take-off".

Come è facile capire le fasi più critiche del volo sono il decollo e l'atterraggio e sono proprio queste che bisogna provare e riprovare.
Il volo in orizzontale del Pogo, un delta con due enormi derive, non presenta particolari problemi. Si spera......

Ciao!

ettore

[Odi]

Originalmente inviato da quenda

@ ODI
Il Gruppo Aeromodellistico Piacentino annovera tra i suoi soci alcuni piloti di straordinarie capacità.
Per provare le varie versioni del mio "Pogo" ho chiesto aiuto a

- Christian Venturelli, giovanissimo campione Italiano 2011 della categoria F3A/Sport che pilota senza problemi anche gli elicotteri.

- Davide Alberti e Giangiacomo Mazzari che pur con qualche anno in più pilotano in maniera straordinaria OGNI tipo di modello ad ala fissa o rotante.

Qualora i tre Amici di cui sopra non fossero disponibili, potrei chiedere aiuto ad esempio a Luigi Corona oppure a Mirko Cesena...........come piloti vanno bene???!!!???

La mia era una semplice constatazione, sicuro che saprai fare le scelte migliori ti lascio ai tuoi crucci.

Buona fortuna

[quenda]

Ecco un bel video dell'ultimo test del Pogo costruito dall'amico Rene Kunipaz.



Il modello pesa circa 1,3 Kg., utilizza eliche tripala da 11.8" Varioprop e due motori contro-rotanti Scorpion modificati appositamente.

Ottimo il volo orizzontale e buono anche l'atterraggio.

Notevoli i sandali di Rene........

Ciao!

ettore

[quenda]

Il mese di Luglio arroventato e ventoso mi ha impedito di fare altre prove di volo con il piccolo Pogo Test Model n.2.
Anche gli oltre 30 gradi del mio piccolo laboratorio hanno limitato al massimo i lavori "aeromodellistici" e ho solo iniziato a costruire l'enorme ogiva che dovrebbe essere usata sul Pogo definitivo in scala 1:8.

GRAZIE a Luigi per il master in polistirene estruso.


In pratica vorrei realizzare un'ogiva in fibra di vetro il più possibile accurata, che dovrà servire come modello per creare quella da usare in volo, tramite stampante 3D.

Le problematiche legate al bilanciamento, al peso e alla robustezza delle tre parti dell'ogiva, sono per ora un'assoluta incognita.

Un altro aspetto che mi interessava approfondire era l'influenza della distanza tra le due eliche di un sistema controtante assiale, sulle prestazioni del motore stesso.

Anche stavolta internet mi ha aiutato; in questo studio svolto da tre ricercatori Malesi nel 2014, viene approfondita la questione dell'efficienza di un sistema controrotante al variare della distanza tra le due eliche.........da leggere sotto l'ombrellone!!!

http://esatjournals.org/Volumes/IJRE...0140305137.pdf

Ciao.

ettore

[quenda]

Nel tardo pomeriggio di domenica scorsa abbiamo fatto un paio di voli con il Pogo Test Model #2.

Questo è il video:



I nuovi settaggi della centralina KK con OpenAeroVTOL e i pollici di Giangi Mazzari hanno contribuito alla buona riuscita di tutte le fasi del volo: decollo, hovering, volo orizzontale, transizione e atterraggio.

A titolo informativo il modello è bilanciato al 15 ÷ 16% della corda media alare, ma credo di poter arretrare il baricentro ancora un po' senza problemi.

Rileggendo il mio post #81 mi accorgo di non aver più fatto riferimento al volo del modello PRIVO DI STABILIZZAZIONE GIROSCOPICA.
L'esperimento è stato fatto il 20 Giugno.
Dopo aver azzerato tutti i parametri di correzione di OpenAeroVTOL, il pilota (sempre Mazzari) ha deciso di provare a volare.

Il risultato è stato a dir poco grottesco!
Immediatamente dopo il decollo il modello pareva impazzito e dopo aver inanellato una serie di stretti looping sembrava che un terribile crash fosse inevitabile.....

Il pilota con grande sangue freddo e tanta fortuna è riuscito a mettere il modello sull'erba, malamente ma senza danni: un miracolo!

Per concludere l'esperimento, dato che il Pogo era integro al 100%, abbiamo riattivato la centralina giroscopica........e il pilota stavolta ha volato perfettamente.

Morale: il Pogo può volare solo con l'ausilio di una centralina giroscopica.

Ciao!

ettore

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da quenda

Nel tardo pomeriggio di domenica scorsa abbiamo fatto un paio di voli con il Pogo Test Model #2.

Questo è il video:



I nuovi settaggi della centralina KK con OpenAeroVTOL e i pollici di Giangi Mazzari hanno contribuito alla buona riuscita di tutte le fasi del volo: decollo, hovering, volo orizzontale, transizione e atterraggio.

A titolo informativo il modello è bilanciato al 15 ÷ 16% della corda media alare, ma credo di poter arretrare il baricentro ancora un po' senza problemi.

Rileggendo il mio post #81 mi accorgo di non aver più fatto riferimento al volo del modello PRIVO DI STABILIZZAZIONE GIROSCOPICA.
L'esperimento è stato fatto il 20 Giugno.
Dopo aver azzerato tutti i parametri di correzione di OpenAeroVTOL, il pilota (sempre Mazzari) ha deciso di provare a volare.

Il risultato è stato a dir poco grottesco!
Immediatamente dopo il decollo il modello pareva impazzito e dopo aver inanellato una serie di stretti looping sembrava che un terribile crash fosse inevitabile.....

Il pilota con grande sangue freddo e tanta fortuna è riuscito a mettere il modello sull'erba, malamente ma senza danni: un miracolo!

Per concludere l'esperimento, dato che il Pogo era integro al 100%, abbiamo riattivato la centralina giroscopica........e il pilota stavolta ha volato perfettamente.

Morale: il Pogo può volare solo con l'ausilio di una centralina giroscopica.

Ciao!

ettore

Grande Ettore.
Ora si tratta solo di prendere un turboelica...................
con alberi controrotanti, naturalmente