Convair XFY-1 Pogo

[falcoross]

Complimenti, una bella scelta ed un'ottima procedura costruttiva.

[quenda]

Ecco tre foto della fusoliera del Pogo "finale"....il quarto della serie....



Per ora ho solo incollato le "fette" dalla prima alla 11 mentre le altre le ho posizionate temporaneamente col biadesivo.

Questo per poter lavorare comodamente all'interno della fusoliera per eventuali rinforzi in fibra di vetro, passaggio prolunghe, ecc..

I quattro tubi in carbonio da 10 mm. sono ovviamente necessari per le ali, le derive e come punto d'appoggio delle gambe dei carrelli.

Installare i tubi perpendicolari e allineati tra loro è un lavoro molto noioso e, per me, difficile.

Mi sono aiutato con varie dime, corde, livelle, eccetera........ma confesso che l'occhiometro è lo strumento che più mi ha aiutato.....

Non ho ancora deciso se le ali saranno smontabili oppure se rendere smontabile solo la deriva inferiore.

Purtroppo devo scartare la terza ipotesi: incollare ali e derive e prendere una macchina più grande per poter trasportare il Pogo tutto intero.....

Ciao!


ettore

[quenda]

La realizzazione della cappottina trasparente con relativo telaietto mi ha impegnato per parecchie ore.

Daltraparte la fusoliera del Pogo deve essere aperta per consentire l'accesso alla batteria e l'alternativa di un' orribile gobba di estruso verniciato non mi andava proprio.



Per realizzare il master ho duplicato integralmente la parte centrale della fusoliera in polistirene estruso che ho poi fibrato con 4 strati di tessuto di vetro da 80 g./mq..

La cappottina trasparente è stata realizzata dal "Maestro della termoformatura" il quale mi ha dato alcune dritte su come rifinire il master e mi ha poi convocato nel suo laboratorio dove in un paio d'ore abbiamo prodotto 4 cappottine, due delle quali sono perfette: GRAZIE ELIO!!!

E' la prima volta che ho costruito un telaietto in scala, un lavoro noioso ma indispensabile per il modello che ho in mente.

In pratica ho usato una delle 2 cappottine trasparenti che ho ricoperto con vari strati di tessuto di vetro; successivamente, ovviamente a resina asciutta, ho tagliato e rifinito il telaietto con cutter, Dremel e carta abrasiva.

Il risultato finale mi soddisfa e ho anche una mezza idea di creare le guide per l'apertura della cappottina.
Per questo chiederò consiglio a Giacomo Mazzari che di cappottine in scala se ne intende parecchio.

ettore

[quenda]

Breve aggiornamento pre-natalizio.
Abbandonato temporaneamente la fusoliera, ho iniziato il lavoro sulle ali.

Per la serie "come complicarsi la vita", ho deciso di realizzare una struttura "ibrida" interponendo dell'estruso tra le centine in legno (tutte in balsa tranne le ultime due che sono in compensato).

Una complicazione notevole che dovrebbe permettermi di realizzare ali più leggere di quelle del prototipo ma altrettanto robuste.

Ricordo che le ali devono resistere alla "botta" dell'atterraggio che viene effettuato togliendo completamente motore a circa una spanna da terra.

Nelle foto sono visibili le centine in compensato di pioppo che ho realizzato per tagliare il polistirene estruso con il filo a caldo, le 6 "fette" montate temporaneamente assieme alle centine e i tubi in carbonio da 10 mm. di diametro con funzione di longheroni.



E' stato veramente un lavoraccio......ma non è finita.
Nei prossimi giorni voglio tentare di alleggerire le parti in estruso tagliando delle aperture interne a sezione ellittica o circolare sempre con il filo a caldo.

Tutto questo perchè anche pochi grammi possono essere utili per far si che questo Pogo "finale" non venga a pesare di più del prototipo.

ettore

P.S.: sono molto soddisfatto del mio sistema per il taglio polistirolo sia per l'ottimo archetto costruito da Luigi Rossi che per il costoso alimentatore regolabile in base a tutti i tipi di filo.....

[quenda]

Ho finito di alleggerire la semiala sinistra.

Il peso è passato da 250 a 180 grammi.........poca cosa ma anche 140 grammi possono aiutare a limitare un po' il peso finale del modello.

Colgo l'occasione per augurare BUON NATALE a tutti quelli che seguono questa (interminabile?) avventura.

ettore

[quenda]

Aggiornamento post-Natalizio

Per verificare la corretta perpendicolarità delle ali rispetto alla fusoliera e alle derive, ho fatto 4 semplici dime in compensato (v.foto).
Fortunatamente tutto è a posto.....millimetro più, millimetro meno!



Prima di incollare le ultime 4 "fette di coda" dovrò pensarci bene perchè una volta chiusa tutta la fusoliera sarà molto difficile intervenire nella zona delle derive.

Ho anche separato la cappottina e dovrò solo creare delle guide per lo scorrimento, che dovranno essere resistenti perchè le eliche.......fanno parecchia aria!



Forse non tutti sanno che il seggiolino del Pogo cambiava inclinazione tramite un braccio idraulico posizionato dietro lo schienale.
In pratica in fase di decollo e atterraggio, ovvero quando l'aereo era in verticale, il pilota sedeva in una posizione piuttosto scomoda (a circa 45 gradi) ma che se non altro gli evitava di stare a gambe in aria.

Theme Pics - Now On My Workbench: XFY-1 cockpit photos

Anche io monterò un sistema idraulico in scala ridotta e farò ruotare il pilotino passando dal volo verticale a quello orizzontale.*

AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI!!!

ettore





(*) .......scherzavo....

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da quenda

................

Anche io monterò un sistema idraulico in scala ridotta e farò ruotare il pilotino passando dal volo verticale a quello orizzontale.*


ettore





(*) .......scherzavo....

Noooooooooooo, ci vuole, ci vuole
.
Buon anno.

[double68]

Complimenti ettore. Ho molte domande da farti appena ci vediamo.
Il modello sta diventando bellissimo.

[quenda]

Vari impegni lavorativi (....per fortuna....) e il mio laboratorio troppo "fresco" fanno sì che i lavori sul Pogo procedano molto lentamente.

In pratica a parte qualche intervento di sistemazione della fusoliera, ho solo terminato di assemblare ali e derive.

Ogni ala pesa circa 205 grammi e da l'impressione di una certa robustezza.
Come si vede nelle foto ho preferito tagliare le parti mobili e ricavare i pozzetti dei servi prima della ricopertura in balsa.



Una delle questioni più "interessanti" sarà quella delle grandi prese d'aria laterali alla fusoliera; ovviamente saranno in estruso fibrato ma per renderle meno penalizzanti dal punto di vista aerodinamico, dovrei svuotarle internamente come nel "full-size" e aprire dei condotti di convogliamento dell'aria in fusoliera.....in definitiva un'altra grana non da poco .

Come ho già detto il mio laboratorio è quasi un frigorifero (la piccola stufa a gas scalda solo a un metro di distanza....) e quindi per la ricopertura in balsa di ali e derive dovrò attendere giornate meno fredde.

Ciao!

ettore

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da quenda

,,,,,,,,,,,,,,,,
Una delle questioni più "interessanti" sarà quella delle grandi prese d'aria laterali alla fusoliera; ovviamente saranno in estruso fibrato ma per renderle meno penalizzanti dal punto di vista aerodinamico, dovrei svuotarle internamente come nel "full-size" e aprire dei condotti di convogliamento dell'aria in fusoliera.....in definitiva un'altra grana non da poco .


Ciao!

ettore

Se i condotti serviranno per raffreddamento allora OK, ma se pensi che così facendo si riduce la resistenza all'avanzamento allora ti sbagli.