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Vecchio 03 marzo 10, 00:27   #1 (permalink)  Top
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L'avatar di gmo78
 
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Distacco master da stampo

Dopo diversi stampi ricavati da master in poli fibrato, ho provato a farne uno in poli fibrato e verniciato con vernicie bicomponente, per avere una finitura migliore.
Quindi preparo il master, lo fibro, lo liscio, elimino le tracce di polvere con compressore e poi alcool. Poi vernicio con vernice bicomponente da carrozziere: finitura liscissima. Dopo qualche giorno, infine, do una decina di mani di cera Formula five e preparo lo stampo come di consueto. Dopo la catalisi delle due metà, ottenuta in forno ad una quarantina di gradi, provo a distaccare lo stampo per l'estrazione del master.
Non ho usato PVA sempre per questioni di finitura.
Orrore, per aprire le due metà ci vuole una fatica immane, e la vernice rimane sulle pareti dello stampo invece che sul master.
A parte il motivo, che mi sfugge, di quanto accaduto, da un lato ho un master incastonato in uno dei due semistampi (e con le cattive lo potrei estrarre), dall'altro ho l'altro semistampo con le pareti dipinte di durissima vernicie bicomponente che va via assai difficilmente, nonostante tutte le mani di cera.
Come potrei togliere la vernice senza troppi danni alla finitura dello stampo?

Ecco una foto:
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Distacco master da stampo-02032010888_p.jpg  
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Vecchio 03 marzo 10, 00:34   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di Peppe46
 
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Dopo diversi stampi ricavati da master in poli fibrato, ho provato a farne uno in poli fibrato e verniciato con vernicie bicomponente, per avere una finitura migliore.
Quindi preparo il master, lo fibro, lo liscio, elimino le tracce di polvere con compressore e poi alcool. Poi vernicio con vernice bicomponente da carrozziere: finitura liscissima. Dopo qualche giorno, infine, do una decina di mani di cera Formula five e preparo lo stampo come di consueto. Dopo la catalisi delle due metà, ottenuta in forno ad una quarantina di gradi, provo a distaccare lo stampo per l'estrazione del master.
Non ho usato PVA sempre per questioni di finitura.
Orrore, per aprire le due metà ci vuole una fatica immane, e la vernice rimane sulle pareti dello stampo invece che sul master.
A parte il motivo, che mi sfugge, di quanto accaduto, da un lato ho un master incastonato in uno dei due semistampi (e con le cattive lo potrei estrarre), dall'altro ho l'altro semistampo con le pareti dipinte di durissima vernicie bicomponente che va via assai difficilmente, nonostante tutte le mani di cera.
Come potrei togliere la vernice senza troppi danni alla finitura dello stampo?

Ecco una foto:
Non hai usato PVA per questione di finitura... ma si può....
Ora lamentati che il master non vien via .

So ragaaaazzi!!!
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Vecchio 03 marzo 10, 00:53   #3 (permalink)  Top
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Non hai usato PVA per questione di finitura... ma si può....
Ora lamentati che il master non vien via .

So ragaaaazzi!!!
Onestamente il PVA l'ho usato poche volte e, quando l'ho usato, non ho notato alcuna differenza rispetto a quando ho solo incerato. Al contrario l'uso delle maschere per il colore è assai difficile quando si usa il PVA, perchè rimane facilmente incollato nel nastro da carrozziere.

Gli stampi che ho preparato erano 2, uno verniciato con la bicomponente, l'altro non verniciato. Il distacco di quello non verniciato sembra abbastanza facile, al contrario di quello verniciato. Possibile che si senta la mancanza del PVA solo in caso di superfici verniciate con bicomponente?
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Vecchio 03 marzo 10, 01:18   #4 (permalink)  Top
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L'avatar di gmo78
 
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Ho dimenticato un dettaglio forse indispensabile.
Sul master, prima della verniciatura, ho spruzzato un paio di mani di stucco bicomponente, della stessa marca della vernice.
Guardando attentamente il manufatto, sembrerebbe che a distaccarsi sia stato proprio questo stucco.
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Vecchio 03 marzo 10, 07:52   #5 (permalink)  Top
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polivinilica

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Dopo diversi stampi ricavati da master in poli fibrato, ho provato a farne uno in poli fibrato e verniciato con vernicie bicomponente, per avere una finitura migliore.
Quindi preparo il master, lo fibro, lo liscio, elimino le tracce di polvere con compressore e poi alcool. Poi vernicio con vernice bicomponente da carrozziere: finitura liscissima. Dopo qualche giorno, infine, do una decina di mani di cera Formula five e preparo lo stampo come di consueto. Dopo la catalisi delle due metà, ottenuta in forno ad una quarantina di gradi, provo a distaccare lo stampo per l'estrazione del master.
Non ho usato PVA sempre per questioni di finitura.
Orrore, per aprire le due metà ci vuole una fatica immane, e la vernice rimane sulle pareti dello stampo invece che sul master.
A parte il motivo, che mi sfugge, di quanto accaduto, da un lato ho un master incastonato in uno dei due semistampi (e con le cattive lo potrei estrarre), dall'altro ho l'altro semistampo con le pareti dipinte di durissima vernicie bicomponente che va via assai difficilmente, nonostante tutte le mani di cera.
Come potrei togliere la vernice senza troppi danni alla finitura dello stampo?

Ecco una foto:
Per la poca esperienza che ho in materia, posso dire che la polivinilica o vernice distaccante o PVA , è indispensabile e necessaria per l'estrazione del master.
Sulle questioni di finitura non capisco quale sia il problema. Se dai la PVA sul master con una pistola a spruzzo e non con un pennello, il risultato sarà quello di avere, a PVA essiccata, una superficie lucida.
Alla estrazione del master poi, sarà sufficiente lavare il tutto con acqua per eliminare ogni possibile residuo.
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Vecchio 03 marzo 10, 09:13   #6 (permalink)  Top
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L'avatar di andreis
 
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Originalmente inviato da gmo78 Visualizza messaggio
Dopo diversi stampi ricavati da master in poli fibrato, ho provato a farne uno in poli fibrato e verniciato con vernicie bicomponente, per avere una finitura migliore.
Quindi preparo il master, lo fibro, lo liscio, elimino le tracce di polvere con compressore e poi alcool. Poi vernicio con vernice bicomponente da carrozziere: finitura liscissima. Dopo qualche giorno, infine, do una decina di mani di cera Formula five e preparo lo stampo come di consueto. Dopo la catalisi delle due metà, ottenuta in forno ad una quarantina di gradi, provo a distaccare lo stampo per l'estrazione del master.
Non ho usato PVA sempre per questioni di finitura.
Orrore, per aprire le due metà ci vuole una fatica immane, e la vernice rimane sulle pareti dello stampo invece che sul master.
A parte il motivo, che mi sfugge, di quanto accaduto, da un lato ho un master incastonato in uno dei due semistampi (e con le cattive lo potrei estrarre), dall'altro ho l'altro semistampo con le pareti dipinte di durissima vernicie bicomponente che va via assai difficilmente, nonostante tutte le mani di cera.
Come potrei togliere la vernice senza troppi danni alla finitura dello stampo?

Ecco una foto:
Non conosco la Formula Five, ma se è una cera a base di cera e/o di paraffina, si scioglie mooolto bene con la Trielina per uso Elettronico. (o magari anche quella per uso tintoria)
Occhio che la Trielina evapora molto velocemente, ed è moolto tossica.
Il Discioglimento della cera avverrà mooolto più facilmente a temperatura più elevata, meglio se di ebollizione della Trielina. (che ribollendo aiuta il discioglimento anche in modo fisico...)
Non ricordo a quale temperatura la Trielina inizia a bollire, ma di certo l'ebllizione avviene a temperature relativamente basse, qualche decina di gradi sopra la TA°.
Un buon sistema potrebbe essere l'uso del sacchetto del vuoto chiuso col sistema del "doppio-tubo", entro il quale iltre al manufatto da distaccare, verserai un bicchierino o due di Trielina.
Poi con il phon cercherai di portare ad ebollizione la Trielina.
Fai il tutto all'aria aperta, ed evita le scale del condominio, per evitare che i vicini chiamino i Carabinieri......

Se non dovesse funzionare, hai sempre il rimedio delle maniere "forti".

Antonio.

Ultima modifica di andreis : 03 marzo 10 alle ore 09:16
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Vecchio 03 marzo 10, 14:24   #7 (permalink)  Top
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trielina?

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Originalmente inviato da andreis Visualizza messaggio
Non conosco la Formula Five, ma se è una cera a base di cera e/o di paraffina, si scioglie mooolto bene con la Trielina per uso Elettronico. (o magari anche quella per uso tintoria)
Occhio che la Trielina evapora molto velocemente, ed è moolto tossica.
Il Discioglimento della cera avverrà mooolto più facilmente a temperatura più elevata, meglio se di ebollizione della Trielina. (che ribollendo aiuta il discioglimento anche in modo fisico...)
Non ricordo a quale temperatura la Trielina inizia a bollire, ma di certo l'ebllizione avviene a temperature relativamente basse, qualche decina di gradi sopra la TA°.
Un buon sistema potrebbe essere l'uso del sacchetto del vuoto chiuso col sistema del "doppio-tubo", entro il quale iltre al manufatto da distaccare, verserai un bicchierino o due di Trielina.
Poi con il phon cercherai di portare ad ebollizione la Trielina.
Fai il tutto all'aria aperta, ed evita le scale del condominio, per evitare che i vicini chiamino i Carabinieri......

Se non dovesse funzionare, hai sempre il rimedio delle maniere "forti".

Antonio.
....Antò...a questo punto la trielina non serve più, il danno è già fatto.
Master e stampo da buttare
Comunque senza ricorrere alla trielina ed ai suoi effluvi tossici, meglio dare cera e vernice distaccante al master.
paolomene non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 03 marzo 10, 14:50   #8 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da paolomene Visualizza messaggio
....Antò...a questo punto la trielina non serve più, il danno è già fatto.
Master e stampo da buttare
Comunque senza ricorrere alla trielina ed ai suoi effluvi tossici, meglio dare cera e vernice distaccante al master.
Paolo,
Perchè rinunciare a priori ??

Beh ... vediamo cosa dice Gianmarco.... che ha già dimostrato di saperci fare in diverse occasioni.

L'altra metà stampo (quella ancora "buona"), se la trielina lavora "bene" farà "BLOP...".
Con la prima metà stampo la Trielina eviterà di "infierire" irreversibilmente sulle sue pareti.

Antonio.

PS: e tu sei poi riuscito a terminare il "fornellino" ???
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Vecchio 03 marzo 10, 15:24   #9 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da andreis Visualizza messaggio
Paolo,
Perchè rinunciare a priori ??

Beh ... vediamo cosa dice Gianmarco.... che ha già dimostrato di saperci fare in diverse occasioni.

L'altra metà stampo (quella ancora "buona"), se la trielina lavora "bene" farà "BLOP...".
Con la prima metà stampo la Trielina eviterà di "infierire" irreversibilmente sulle sue pareti.

Antonio.

PS: e tu sei poi riuscito a terminare il "fornellino" ???
Professor Andreis mi scusi ma mi sembra un consiglio quantomeno incompleto delle norme di sicurezza.

PS
Antò, capisco che vieni dal profondo nord, ma perchè vuoi avvelenare un valente ragazzo dell'orgoglioso sud?
Non si scherza coi solventi tossici e poi metterli nel sacco va bene, poi scaldiamo pure e senti che botto!
Una volta si mettevano nel sacco le ali da cui togliere la modelspan si spruzzava il diluente nitro, si chiudeva nel sacco per un paio di giorni e conservava all'aperto e poi sempre all'aperto si poteva aprire il sacco e pelare via la carta.
Ma pensare di farlo ora mi piace poco ed i vapori sono infiammabilissimi, se ci provate fate attenzione ma con un phon che potrebbe far incendiare un pocco di vapori che escono da una fessuna NO|
pikemax non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 03 marzo 10, 15:39   #10 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da pikemax Visualizza messaggio
Professor Andreis mi scusi ma mi sembra un consiglio quantomeno incompleto delle norme di sicurezza.

PS
Antò, capisco che vieni dal profondo nord, ma perchè vuoi avvelenare un valente ragazzo dell'orgoglioso sud?
Non si scherza coi solventi tossici e poi metterli nel sacco va bene, poi scaldiamo pure e senti che botto!
Una volta si mettevano nel sacco le ali da cui togliere la modelspan si spruzzava il diluente nitro, si chiudeva nel sacco per un paio di giorni e conservava all'aperto e poi sempre all'aperto si poteva aprire il sacco e pelare via la carta.
Ma pensare di farlo ora mi piace poco ed i vapori sono infiammabilissimi, se ci provate fate attenzione ma con un phon che potrebbe far incendiare un pocco di vapori che escono da una fessuna NO|
Caro Prof Verardi,
Come già facevi tu, è esattamente quanto ho suggerito, cambia solo il tipo di solvente, che in tal caso più adatto a cera e paraffina.

Gianmarco saprà ben decidere se e come cautelarsi.

Personalmente ho adottato tale sistema moolte e molte volte, anche se sotto cappa aspirante.....
Ma il sacchetto farà benissimo il suo lavoro al posto della cappa...
Riguardo al phoen visto che verrà usato all'esterno del sacchetto, non sarà certo in grado di infiammare il solvente.

Qua puoi trovare la scheda di sicurezza della Trielina : http://www.pelusi.com/modules/mastop...790ff29372.pdf
la cui temperatura di ebollizione è di soli 87°C, e che alla quale il potere solvente su cera e paraffina aumenta, e di parecchio.....

Non consiglio di farlo impiegare nelle vostre lavorazioni a cera persa, dove l'acqua bollente sarà + che sufficente per lavare le muffole....

Antonio.

Ultima modifica di andreis : 03 marzo 10 alle ore 15:44
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