Scelta profilo tip

[Ehstìkatzi]

Chissà che non venga voglia a qualcuno.

[mattafla]

giocavik,
il Bucher 2FL è quello con l'ala sorretta da due derive a farfalla,
mentre la foto con una deriva arretrata, e credo le tue note di storia, si riferiscono al Rutan Model 77 Solitaire.
Inoltre l'ultima foto del GranCapo non so a quale canard si riferisca.

[Personal Jesus]

https://en.wikipedia.org/wiki/Farner_HF_Colibri_1_SL

Guardando però le prestazioni non è che facesse meglio di un contemporaneo aliante tradizionale dell'epoca, anzi forse faceva anche peggio.

[pieromuzio]

Originalmente inviato da Personal Jesus

https://en.wikipedia.org/wiki/Farner_HF_Colibri_1_SL

Guardando però le prestazioni non è che facesse meglio di un contemporaneo aliante tradizionale dell'epoca, anzi forse faceva anche peggio.

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Il COLIBRI però è questo dal 1932 .

E'stato presentato da Beltrame al Salone Aeronautico di Milano . Dovevamo costruirlo, con un gruppetto di 3/4 amici una decina di anni fa con un Rotax.

E' tutto il giorno che traffico per pubblicarlo ma non riesco. Io lo vedo benissimo

Piero Muzio

[giocavik]

E' questo..?

[pieromuzio]

Originalmente inviato da giocavik

E' questo..?

Si ,
sembra leggermente modificato ma il bello del mio documento è la foto del modello in scala 1:1. , scattata da chi non so, nel 1932 alla Esposizione di Milano

Me lo guarderò bene e magari domani riscriviamo.

Piero Muzio

[Clabe]

Ricordo diversi modelli Canard a firma di Giulio Dorio. Comunque voglio fare una domanda a chi é piú tecnico. Perché sui tutt'ala che menzionavate si é preferito usare un mix di profili con tanto di svergolatura all'estremitá e non un solo profilo autostabile?
Non é piú critica la prima configurazione che non la seconda?
Claudio

[pieromuzio]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Potrebbe essere che riducano la turbolenza velocizzando il flusso sull'estradosso.

Come dice Milani Umberto letto nel testo in lingua i turbo montati sopra riducono la resistenza velocizzando i flussi superiori

Circa le tip è scritto che l'unica ragione che spinge i militari a sostenere il progetto ed a continuare è il fatto che come aereo rifornitore permette al B.W.B. di accettare due caccia dimezzando i tempi ed ovviamente - tip o no non ha alcuna importanza.

Saluti.

Piero Muzio

[Personal Jesus]

Originalmente inviato da Clabe

Ricordo diversi modelli Canard a firma di Giulio Dorio. Comunque voglio fare una domanda a chi é piú tecnico. Perché sui tutt'ala che menzionavate si é preferito usare un mix di profili con tanto di svergolatura all'estremitá e non un solo profilo autostabile?
Non é piú critica la prima configurazione che non la seconda?
Claudio

Di che cosa stiamo parlando? Di tuttala a freccia?

Se sì, considera che in estremità il profilo lavorerà sempre ad incidenza negativa.
Se deve lavorare ad incidenza negativa non c'è niente di meglio di un profilo biconvesso simmetrico e per il semplice motivo che lavorerà sì ad angoli negativi ma comunque non elevati. Qualsiasi altro profilo, a meno di non studiarlo ad hoc (per la cronaca neanche la NASA lo ha fatto), ti porterà comunque più resistenza.

L'autostabile potresti eventualmente usarlo alla radice evolvendolo, con modi ed angoli ben definiti, in biconvesso simmetrico all'estremità.

Altrimenti, come già detto, alla radice si possono usare anche profili non autostabili a patto che non abbiano coefficienti di momento picchiante non pronunciati.

Gli autostabili vanno bene in tuttala, non a freccia, dove si rinuncia a priori a distribuzioni a campana della portanza e qui, ripeto, tutto si "semplifica" sapendo già di fare un compromesso con le prestazioni e l'efficienza a vantaggio della "gestibilità" complessiva in volo.

Tornando a bomba al progetto di chi ha aperto la discussione, dosando ad hoc lo svergolamento, si può "benissimo" usare un profilo biconvesso simmetrico costante dalla radice all'estremità, considerato anche che ci metterà un motore ad aiutare la situazione.

[Clabe]

Originalmente inviato da Personal Jesus

Di che cosa stiamo parlando? Di tuttala a freccia?

Se sì, considera che in estremità il profilo lavorerà sempre ad incidenza negativa.
Se deve lavorare ad incidenza negativa non c'è niente di meglio di un profilo biconvesso simmetrico e per il semplice motivo che lavorerà sì ad angoli negativi ma comunque non elevati. Qualsiasi altro profilo, a meno di non studiarlo ad hoc (per la cronaca neanche la NASA lo ha fatto), ti porterà comunque più resistenza.

L'autostabile potresti eventualmente usarlo alla radice evolvendolo, con modi ed angoli ben definiti, in biconvesso simmetrico all'estremità.

Altrimenti, come già detto, alla radice si possono usare anche profili non autostabili a patto che non abbiano coefficienti di momento picchiante non pronunciati.

Gli autostabili vanno bene in tuttala, non a freccia, dove si rinuncia a priori a distribuzioni a campana della portanza e qui, ripeto, tutto si "semplifica" sapendo già di fare un compromesso con le prestazioni e l'efficienza a vantaggio della "gestibilità" complessiva in volo.

Tornando a bomba al progetto di chi ha aperto la discussione, dosando ad hoc lo svergolamento, si può "benissimo" usare un profilo biconvesso simmetrico costante dalla radice all'estremità, considerato anche che ci metterà un motore ad aiutare la situazione.

Perdonami é un campo quello dei tutt'ala che non conosco ma non capisco perché l'estremitá volerebbe comunque con incidenza negativa. É dovuto ad una svergolatura che tu a priori consideri o é un effetto aerodinamico di quella specifica configurazione? Nel primo caso perché sarebbe meglio una svergolatura piuttosto che un'ala dritta con un autostabile. Grazie dei chiarimenti.
Claudio