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31 ottobre 10, 19:06 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-04-2009 Residenza: binasco
Messaggi: 984
| gozzo radiocomandato
Approfittando del tempo piovoso ho dato inizio al tanto rimandato progetto del gozzo radiocomandato l'amico Gianluca mi ha passato dei piani che (finalmente) mi convincevano. la barca sarà lunga sui 50 centimetri si comincia col tagliare la chiglia dal compensato da 6mm |
03 novembre 10, 11:07 | #2 (permalink) Top |
User |
Interessante, mi iscrivo...
__________________ I miei modelli. |
03 novembre 10, 13:51 | #5 (permalink) Top |
User |
Prima o poi penso che ne farò uno anche io, intanto mi documento. Mi dispiaceva tanto che il thread morisse per mancanza di interesse... Puoi dirmi cosè quella sostanza scura sul bordo delle ordinate, sembra una specie di plastilina...
__________________ I miei modelli. |
04 novembre 10, 13:11 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-04-2009 Residenza: binasco
Messaggi: 984
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ciao, nessuna strana sostanza sulle ordinate, ho solo colorato il bordo di ciascuna ordinata col pennarello nero dopo averla tagliata. questo mi facilita nel preparare il cosiddetto "angolo di quartabuono", cioè la smussatura delle ordinate. le ordinate infatti vanno scartavetrate sul bordo per adattarsi all'angolazione del listello che ci andrà incollato sopra. solo l'ordinata centrale non viene smussata, e infatti è l'unico punto in cui il listello è appoggiato perfettamente perpendicolare alla stessa ordinata (e infatti è l'unica ordinata che non ho colorato) colorare il bordo è un ottimo aiuto quando vai a limare per vedere quanto "gioco" ti rimane prima di andare a scalfire il profilo della ordinata. cioè finchè ti avanza del nero sull'ordinata OK, se arrivi a non aver più neanche una righetta nera, hai limato troppo |
11 novembre 10, 08:11 | #7 (permalink) Top | |
User Data registr.: 20-04-2007 Residenza: CS
Messaggi: 204
| Citazione:
Fino ad ora è rimasto solo un progetto celebrale...ma prima o poi. Quello vero era mosso da un seagull 40 da poco restaurato e venduto. Qui un video del collaudo. | |
03 marzo 12, 15:18 | #9 (permalink) Top |
Guest
Messaggi: n/a
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per far catalizzare bene la resina epossidica devono esserci almeno 20 gradi, se la temperatura era bassa rimane appiccicosa. puoi provare a mettete lo scafo dentro un sacchetto di plastica nero, chiudilo bene e lascialo esposto al sole per tutta la giornata, forse qualcosa recuperi. se è il tuo primo gozzo lo scafetto non è venuto male, il mio primo era inguardabile...... |
03 marzo 12, 21:47 | #10 (permalink) Top | |
User Data registr.: 20-03-2006
Messaggi: 6.006
| Citazione:
stai tranquillo che l'epoxy viene cristallizzata a 70/80° dopo la catalizzazione, non lo cuoci di sicuro. una cosa ottima sarebbe farsi una scatola coi pannelli di polistirolo, magari rivestito di dentro col domopak, è una bomba. feci un forno del genere (1mx1mx1,50) anni fa con un mio amico, con 2 lampade da 40 lo mandava a 70°!! lo usa sempre e cristallizza che è un piacere. | |
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