Pubblicata seconda Bozza regolamento ENAC

[MAXZANI]

Originalmente inviato da Alberto Nencioni

Perche'...??

Non era mica 150 metri?[/QUOTE]

No...

[pieri70]

Originalmente inviato da romoloman

Si ?
E' anche stato pubblicato l'elenco delle relative apparecchiature con omologazioni ministeriali per rilevare distanze e quote ?

Perché, lo sai che per elevare una qualsiasi contravvenzione la misura deve essere certa e incontestabile oltre ogni minimo dubbio vero ?
Indi per cui, il metodo "chisse" diventa sempre più valido.
Gli autovelox costano, ma portano soldi, voglio vedere se un telemetro laser omologato che costerà uno stonfo verrà mai acquistato da un comune o dalla polizia per fare se tutto va bene una multa all'anno.

Poi mi, rimane sempre un dubbio al quale nessuno mi ha mai risposto: 70m (o 150m) AGL calcolati come, ma soprattutto da dove ?
Possiamo considerare valido quanto scritto nell'ultima riga di pagina 20 del regolamento 2013 ?
Se si, sarebbe il caso che qualcuno allora se la leggesse bene con tutte le sue implicazioni.

Ci vuol poco a vedere se sei in un CTR a terra o meno. Basta un palmarino con un software cartografico . ma anche meno. Basta sapere dove sei.

[auro_ff]

Originalmente inviato da inno89

La normativa "nuova" ancora non è stata rilasciata,ma da quanto ne so, tra le forze di polizia ed enti preposti ai controlli il vademecum e prontuario relativo agli aeromodelli a pilotaggio remoto è disponibile dal 30 aprile.

Quindi occhio anche ad eventuali incomprensioni tra aeromodelli e APR dato che la circolare effettivamente riporta AREOMODELLI a pilotaggio remoto.

Mi sta venedo un dubbio.... non è che la normativa riguarda solo gli APR, e non gli aeromodelli radiocomandati?
Ovvero riguarda i modelli a pilotaggio remoto (intendento qui quelli con la visiera e/o dotati di telecamere), mentre non tocca minimamente i radiocomandati a vista? Non vorrei dire una fesseria, ma a questo punto....

Fosse così, potrei continuare a volare come ho sempre fatto, con l'unica accortezza di verificare le zone CTR e proibite. Mah.....

[inno89]

Originalmente inviato da auro_ff

Mi sta venedo un dubbio.... non è che la normativa riguarda solo gli APR, e non gli aeromodelli radiocomandati?
Ovvero riguarda i modelli a pilotaggio remoto (intendento qui quelli con la visiera), mentre non tocca minimamente i radiocomandati a vista? Non vorrei dire una fesseria, ma a questo punto....

Fosse così, potrei continuare a volare come ho sempre fatto, con l'unica accortezza di verificare le zone CTR e proibite. Mah.....

Hai quotato un messaggio che ho corretto subito dopo (e chiesto di rimuovere, ma ancora è li.. ) perchè erano presenti inesattezze..
Comunque la circolare recita "Aeromobili a Pilotaggio Remoto - Vademecum e Prontuario per le infrazioni".
Quindi potresti aver ragione.
Anche se nelle bozze ENAC erano state modificate anche norme che riguardavano gli aeromodelli. (Vedi obbligo di V70 e varie)
Comunque ormai aspettiamo la pubblicazione della versione definitiva del regolamento e vediamo cosa dice..

[romoloman]

Originalmente inviato da pieri70

Ci vuol poco a vedere se sei in un CTR a terra o meno. Basta un palmarino con un software cartografico . ma anche meno. Basta sapere dove sei.

Se è per quello io volo in zona P.
Agli aeromodelli che non sono per definizione aeromobili le zone P non si applicano, ma gli aeromobili non ci possono entrare quindi anziché il "see and avoid" io applico il "fly and don't care"

Loro non ci possono stare, inoltre la zona P si estende fino a 2000 AGL, ne ho voglia di fare quota...

[pieri70]

Da noi sei in zona D a partire da Monfalcone fino a quasi Latisana. Un corridoio di quasi 60km per una decina di larghezza... Anche di più. Qualche post in dietro avevo postato la situazione disastrosa nostra..
Per fortuna abito a 5km dalla Slovenia e per il momento di là si può fare tutto.
Ma ciò non toglie che da noi in Italia siamo veramente messi male. E le persone che dovrebbero tutelare i freelance come me fanno spallucce..

[MAXZANI]

Originalmente inviato da romoloman

Se è per quello io volo in zona P.
Agli aeromodelli che non sono per definizione aeromobili le zone P non si applicano, ma gli aeromobili non ci possono entrare quindi anziché il "see and avoid" io applico il "fly and don't care"

Loro non ci possono stare, inoltre la zona P si estende fino a 2000 AGL, ne ho voglia di fare quota...

E anche senza ultraleggeri...........è quel grosso cerchio disabitato a nord del cinquale..?

[MAXZANI]

Originalmente inviato da pieri70

Da noi sei in zona D a partire da Monfalcone fino a quasi Latisana. Un corridoio di quasi 60km per una decina di larghezza... Anche di più. Qualche post in dietro avevo postato la situazione disastrosa nostra..
Per fortuna abito a 5km dalla Slovenia e per il momento di là si può fare tutto.
Ma ciò non toglie che da noi in Italia siamo veramente messi male. E le persone che dovrebbero tutelare i freelance come me fanno spallucce..

La D parte dal suolo.....? .....di solito erano le corsie di salita e accellerazione degli intercettori....oggi non più usate.....e partivano da 1500...2000...piedi dal suolo...

[pieri70]

Non sono le zone d che partono dal suolo, ma se la zona che parte dal suolo è di classe d sei fregato
Se è g no problem

[romoloman]

Originalmente inviato da MAXZANI

E anche senza ultraleggeri...........è quel grosso cerchio disabitato a nord del cinquale..?

Si... e devo dire che finché me la lasciano voglio vedere il giudice che non mi da ragione...