Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Discussioni generali > Modellismo società e istituzioni


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 21 gennaio 21, 13:44   #1171 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Ste41
 
Data registr.: 27-04-2006
Residenza: Zanica (Bg)
Messaggi: 3.711
Citazione:
Originalmente inviato da Hunter_Luca Visualizza messaggio
Purtroppo è qui che ti sbagli. ENAC, in base al Regolamento Comunitario non può più decidere chi e come vola! Lo decide, anzi lo ha già deciso l'EUROPA con il Regolamento. All' ENAC rimane:
la gestione dello spazio aereo (ovvero istituire no-fly zone, Proibite, restricted, riservare etc.). Deve garantire l'appilicabilità del regolamento che per quello che ci riguarda significa che deve organizzare i corsi per APR operazioni in A1-A3 ed i corsi per operazioni in A2, e farlo in conformità al regolamento e come hai visto viene anche controllata dall' EASA (vedi la motivazione per cui ieri ha sospeso il servizio di esame on line per APR...

Anche quanto ho appena scritto lo trovi REGOLAMENTATO nel Regolamento stesso e spigato nelle FAQ dell'EASA: https://www.easa.europa.eu/the-agenc...rone-explained

Per esperienze lavorative ti assicuro che si sarebbe dovuto intervenire a LIVELLO EUROPEO (in commissione europea intendo). ENAC non ha il potere giuridico per derogare dal (dai) Regolamento(i) Europeo(i).... Purtroppo per noi devo concludere che siamo arrivati TARDI!
Parzialmente vero.
Per esempio i qr code (quelli del regolamento vecchio) sono una invenzione enac
__________________
Citazione:
Originalmente inviato da un mod Visualizza messaggio
Dire di essere in male fade equivale a minaccia...
Ste41 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 gennaio 21, 13:53   #1172 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 06-07-2020
Messaggi: 216
Citazione:
Originalmente inviato da Ste41 Visualizza messaggio
Parzialmente vero.
Per esempio i qr code (quelli del regolamento vecchio) sono una invenzione enac
Si infatti d-flight si stà adeguando. Perchè dovrà rilasciare un QR-CODE che identificherà l'operatore e non il singolo drone. Quindi il Qr-Code sarà uno solo, ci viene assegnato quando ci registriamo come operatore UAS e lo dobbiamo incollare su tutti i nostri UAS!

Ora ci rimetteranno un pò di soldi perchè prima un Qr-code costava 6 euro e ne dovevi comprare uno per ogni drone, ora ne basta uno! Magari se le faranno pagare 30 euro però!
Hunter_Luca non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 gennaio 21, 13:57   #1173 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di MAXZANI
 
Data registr.: 18-12-2009
Residenza: biella
Messaggi: 5.771
Citazione:
Originalmente inviato da Hunter_Luca Visualizza messaggio
Purtroppo è qui che ti sbagli. ENAC, in base al Regolamento Comunitario non può più decidere chi e come vola! Lo decide, anzi lo ha già deciso l'EUROPA con il Regolamento. All' ENAC rimane:
la gestione dello spazio aereo (ovvero istituire no-fly zone, Proibite, restricted, riservare etc.). Deve garantire l'appilicabilità del regolamento che per quello che ci riguarda significa che deve organizzare i corsi per APR operazioni in A1-A3 ed i corsi per operazioni in A2, e farlo in conformità al regolamento e come hai visto viene anche controllata dall' EASA (vedi la motivazione per cui ieri ha sospeso il servizio di esame on line per APR...

Anche quanto ho appena scritto lo trovi REGOLAMENTATO nel Regolamento stesso e spigato nelle FAQ dell'EASA: https://www.easa.europa.eu/the-agenc...rone-explained

Per esperienze lavorative ti assicuro che si sarebbe dovuto intervenire a LIVELLO EUROPEO (in commissione europea intendo). ENAC non ha il potere giuridico per derogare dal (dai) Regolamento(i) Europeo(i).... Purtroppo per noi devo concludere che siamo arrivati TARDI!
Non è vero....
Nella stesura delle linee guida Easa l'associazione aeromodellista tedesca DMWF ha ottenuto che di potesse continuare a praticare l'aeromodellismo classico nell'ambito di associazioni nazionali e liberamente in pendio.........
Come normali aeromodellisti potremmo continuare le attività senza dover applicare tutte le novità che toccheranno ildroni..............certificazioneCE.......termin atore......trasponder.......piano di volo.....ecc.....
__________________
Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice

www.aeroclubbiella.com
MAXZANI non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 gennaio 21, 14:13   #1174 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 06-07-2020
Messaggi: 216
Citazione:
Originalmente inviato da MAXZANI Visualizza messaggio
Non è vero....
Nella stesura delle linee guida Easa l'associazione aeromodellista tedesca DMWF ha ottenuto che di potesse continuare a praticare l'aeromodellismo classico nell'ambito di associazioni nazionali e liberamente in pendio.........
Come normali aeromodellisti potremmo continuare le attività senza dover applicare tutte le novità che toccheranno ildroni..............certificazioneCE.......termin atore......trasponder.......piano di volo.....ecc.....
Credo che il discorso tedesco sia stato introdotto nel Regolamento Europeo. Di seguito trovi quanto scritto nelle FAQ dell'EASA liberamente tradotto da me!
La stessa FAQ è ripresa anche da ENAC ma nella stessa dicono che l'opzione dell'associazione o club non viene contemplata mentre per le aree aeromodellistiche si stà pensando ad alcune deroghe. Ma ad oggi ci sono queste aree aeromodellistiche?

cit. DA EASA "Come posso far volare il mio modello?

I volantini modello hanno le seguenti opzioni per condurre le loro operazioni:

(a) (a) Possono operare come membri di un club modello o di un'associazione che ha ricevuto dall'autorità competente un'autorizzazione, come definita nell'articolo 16 del regolamento UAS. In questo caso, devono rispettare le procedure del club modello o dell'associazione in conformità con l'autorizzazione. L'autorizzazione definirà tutte le condizioni per operare, e potrà discostarsi dal Regolamento (ad esempio potrà consentire operazioni con droni superiori a 25 kg, o volanti superiori a 120 m ecc.). Gli Stati membri possono consentire ai club e alle associazioni di aeromodelli di registrare i propri membri nei sistemi di registrazione istituiti a norma dell'articolo 14 per loro conto. In caso contrario, i membri dei club e delle associazioni di aeromodellismo devono registrarsi ai sensi dell'articolo 14.

(b) (b) Se una persona non desidera diventare membro di un club o associazione, può utilizzare le zone geografiche speciali definite dagli Stati membri dell'AESA, in conformità con l'articolo 15, paragrafo 2, del regolamento UAS, dove i droni e gli aeromodelli sono esentati da determinati requisiti tecnici e / o laddove le limitazioni operative siano estese, comprese le limitazioni di massa o altezza.

(c) Infine, i modelli possono essere utilizzati nella sottocategoria A3. Fare riferimento alle FAQ

Riferimento normativo: art. 16 del regolamento UE 2019/947.


cit. da ENAC

Attività aeromodellistica
L’attività aeromodellistica è ricompresa nelle previsioni del Regolamento (EU) 2019/947 e può essere svolta in una delle seguenti opzioni:

1) Nel pieno rispetto del Regolamento (EU) 2019/947 in categoria aperta sottocategoria A3

2) Nell’ambito di un club o associazione di aeromodellismo autorizzato dall’ENAC in accordo all’art. 16 del Regolamento

3) In aree aeromodellistiche opportunamente designate dall’ENAC

Ad oggi l’opzione 2 non risulta ancora implementata.

Nel caso dell’opzione 3 l’aeromodellista deve in ogni caso registrarsi nel sito d-flight. È possibile derogare da alcuni requisiti della categoria aperta qualora le condizioni e limitazioni imposte all’area lo consentano.


Mi sembra che ad oggi l'unico modo in ITALIA per volare in regola sia volare in A3 (tra l'altro non nella A3 vera ma nella open limited categori che è comunque equiparata per requisiti all' A3. Quindi patentino APR non critico e iscrizione a d-flight.
Per il resto bisognerà aspettare (spero non troppo)
Hunter_Luca non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 gennaio 21, 14:14   #1175 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Gianluigi_gav
 
Data registr.: 19-12-2005
Messaggi: 935
Sì, l'AeCDe e LA DMFV si incaricheranno di registrare i propri Soci nel database EASA senza che i modellisti debbano fare alcunché.
Lo stesso è stato ipotizzato per noi, come avevo già scritto, ma per ora, non si è fatto concretamente nulla.
Per questo AeCI, FIAM ed altre Associazioni nazionali non si sbilanciano....si è in attesa di trovare una soluzione.
Per quanto riguarda l'attestato e l'abilitazione al pilotaggio occorre ricordare che rientrano nelle misure ulteriori che i singoli Stati membri possono adottare in aggiunta alle disposizioni EASA nello svolgimento dell'attività aeromodellistica. Ci mancherebbe che un Regolamento europeo vada a cancellare o modificare disposizioni nazionali che non sono in conflitto con esso.
Ci ritroveremo con il 90 % del "patrimonio leguleio" in meno. .....A pensarci bene non sarebbe un male!
Gianluigi_gav non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 gennaio 21, 14:50   #1176 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Ste41
 
Data registr.: 27-04-2006
Residenza: Zanica (Bg)
Messaggi: 3.711
Citazione:
Originalmente inviato da Hunter_Luca Visualizza messaggio
Ad oggi l’opzione 2 non risulta ancora implementata.

Nel caso dell’opzione 3 l’aeromodellista deve in ogni caso registrarsi nel sito d-flight. È possibile derogare da alcuni requisiti della categoria aperta qualora le condizioni e limitazioni imposte all’area lo consentano.


Mi sembra che ad oggi l'unico modo in ITALIA per volare in regola sia volare in A3 (tra l'altro non nella A3 vera ma nella open limited categori che è comunque equiparata per requisiti all' A3. Quindi patentino APR non critico e iscrizione a d-flight.
Per il resto bisognerà aspettare (spero non troppo)
Io non ho ancora capito se l'opzione 2 è al singolare o al plurale

Leggendo i documenti easa parrebbe al plurale, cioè che uno stato può inidividuare più di una associazione. Vediamo cosa farà ENAC, chi individuerà.
__________________
Citazione:
Originalmente inviato da un mod Visualizza messaggio
Dire di essere in male fade equivale a minaccia...
Ste41 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 gennaio 21, 14:50   #1177 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 06-07-2020
Messaggi: 216
Citazione:
Originalmente inviato da Gianluigi_gav Visualizza messaggio
Sì, l'AeCDe e LA DMFV si incaricheranno di registrare i propri Soci nel database EASA senza che i modellisti debbano fare alcunché.
Lo stesso è stato ipotizzato per noi, come avevo già scritto, ma per ora, non si è fatto concretamente nulla.
Per questo AeCI, FIAM ed altre Associazioni nazionali non si sbilanciano....si è in attesa di trovare una soluzione.
Per quanto riguarda l'attestato e l'abilitazione al pilotaggio occorre ricordare che rientrano nelle misure ulteriori che i singoli Stati membri possono adottare in aggiunta alle disposizioni EASA nello svolgimento dell'attività aeromodellistica. Ci mancherebbe che un Regolamento europeo vada a cancellare o modificare disposizioni nazionali che non sono in conflitto con esso.
Ci ritroveremo con il 90 % del "patrimonio leguleio" in meno. .....A pensarci bene non sarebbe un male!
Misure ulteriori: quindi se non faccio gare basta l'attestato di pilota APR (che mi sembra non possa essere derogato). L'attestato di aeromodellista voluto per partecipare alle gare sarà un di più ma non un sostitutivo giusto?

Per la registrazione "di massa" ci faranno sapere, ma se uno è già registrato in d-flight a che servirebbe un'altra registrazione dello stesso nominativo?

MAhhhh.... Non ne verremmo mai a capo!

Mi RIPETO anche se vi annoio: io che VOGLIO essere in regola mi sono preso l'attestato di Pilota APR (A1-A3) e mi sono iscritto a d-flight. Spendiamo tanti di quei soldi per il nostro hobby che non mi sembra sia così castrante spendere altri 31 euro spalmati su cinque anni! Poi comunque l'attestato e la registrazione torneranno comunque utili anche se si concretizzano vari scenari perchè se voglio Volare in un campo in aperta campagna non ci sono e non ci saranno deroghe: Patentino APR e iscrizione a d-flight
Hunter_Luca non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 gennaio 21, 14:58   #1178 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Ste41
 
Data registr.: 27-04-2006
Residenza: Zanica (Bg)
Messaggi: 3.711
Citazione:
Originalmente inviato da Hunter_Luca Visualizza messaggio
Spendiamo tanti di quei soldi per il nostro hobby che non mi sembra sia così castrante spendere altri 31 euro spalmati su cinque anni!
Non è la cifra, è il servizio. Spendo per?
__________________
Citazione:
Originalmente inviato da un mod Visualizza messaggio
Dire di essere in male fade equivale a minaccia...
Ste41 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 gennaio 21, 15:02   #1179 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di CarloRoma63
 
Data registr.: 08-08-2011
Residenza: Roma
Messaggi: 5.782
Citazione:
Originalmente inviato da Hunter_Luca Visualizza messaggio
Queste sono le FAQ riportate nel sito dell' EASA e guarda un pò, sembra che ENAC le abbia copiate proprio qui. Tra queste c'è anche il discorso della open limited category con le varie date di ecadenza!: https://www.easa.europa.eu/the-agenc...rone-explained

COme si evince, e come è normale che sia, le FAQ dell' EASA si poggiano sul Regolamento Europeo

LE FAQ sul sito dell'EASA sono molto precise ed al termine di ciascuna FAQ c'è il riferimento normativo!
Tutto giusto, ma perché il motore di ricerca del sito ENAC non trova un testo cercato? Scusate ma la maggior parte delle persone NON ha la sfera di cristallo e si appoggia ai motori di ricerca proprio per questo. Spero proprio che la risposta non sia di leggersi TUTTE le FAQ e TUTTI i documenti presenti sul sito ENAC solo per vedere se c'è qualcosa che ci interessa...

Carlo
__________________
Dai un pesce ad un uomo e lo avrai sfamato per un giorno, insegnagli a pescare e lo avrai sfamato per sempre. (Confucio)
I miei modelli: http://www.youtube.com/results?search_query=carloroma63
CarloRoma63 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 gennaio 21, 15:09   #1180 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Gianluigi_gav
 
Data registr.: 19-12-2005
Messaggi: 935
Per essere terra terra:
EASA può chiedere all'Italia (ENAC):
"Avete recepito il Regolamento?)
ENAC risponde "Sì, l'abbiamo fatto; vi ricordiamo anche che abbiamo anche norme suppletive nazionali disciplinano l'attività aeromodellistica".
EASA: " Bravi, tutto ok. A noi basta che applichiate il regolamento e se voi, al vostro interno, avete adottato misure più restrittive sono affari vostri, pienamente legittimi."
Ecco perché da noi sarebbe anche utile avere l'attestato.
EASA, in soldoni, richiede solo che chi svolge attività aeromodellistica sia registrato.
Gianluigi_gav non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Bozza regolamento Enac biv2533 Modellismo società e istituzioni 4841 07 aprile 14 21:11
7* Aggiornamento - Bozza Regolamento ENAC BaroneRosso News 0 18 gennaio 13 15:02
6° Aggiornamento - Bozza Regolamento ENAC BaroneRosso News 0 16 gennaio 13 14:18
Bozza di regolamento Enac DMS1965 Aeromodellismo Categorie 6 26 dicembre 12 23:40



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 15:31.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002