Stampante 3D in arrivo....

[jhoexp]

Originalmente inviato da marcellofanelli

scusate se scrivo qui per chiedervi un consiglio
sto montando una Prusa I3, con sanguinololu e Marlin,finalmente sono riuscito a far muovere i motori ora devo saldare l'Heatbed, la Hotend è in metallo: poiché devo comperare qualche pezzo volevo sapere se a posto del tubetto in ptfe posso metterci i tubetti al silicone che si usano per le miscele.

Di che hotend si tratta? Per tubo in teflon intendi quello interno (che alcune hotend non hanno più) o quello esterno del bowden?

[marcellofanelli]

l'Hotend è della GeTech con sigla DPA 06654, è interamente in alluminio; ha gli ugelli da 0.35 e 0.40; ho letto che per l'uso con filamento da 3mm è opzionale un tubo di PTFE, non saprei neanche dove dovrebbe andare.
Mi sembra che anche i fili del termistore della Heatbed MK2a devono essere protetti da un tubicino di ptfe, penso molto più fino.
Cosa è il bowden?

[crisiinvolo]

Originalmente inviato da jhoexp

Ne ho uno anch'io di estrusore in metallo, ma sinceramente non trovo sia necessario, e per macchine cartesiane non bowden il peso non è trascurabile.

Per non avere problemi basta stamparsi o procurarsi i giusti pezzi (rigorosamente in abs). La ruota dentata che ti avevo segnalato, l'estrusore classico tipo "wade" e naturalmente un buon bullone trascinatore, che è molto importante. E' da tarare anche bene la forza di contrasto dell'idler, che non deve essere esagerata, ma deve premere con decisione.
Una volta che hai sistemato quello, il più è fatto e se la meccanica è dritta, non ci sono problemi. Naturalmente l'hotend deve essere pulita e lavorare alla giusta temperatura.....è meglio partire bassi, perchè più sali di temperatura e più rischi l'otturazione.

Io ti consiglio comunque di partire con velocità basse, sia perimetrali che di riempimento (30 mm/s) soprattutto per il primo layer, ed importantissimo anche ridurre le accelerazioni (anche sull'estrusore). Quelle di default secondo me sono esagerate e molti problemi vengono proprio da lì....

Oramai la spesa è fatta.
Ha un suo peso, ma non è particolarmente eccessivo.

Potrei pure ipotizzare di usarlo come Bowden visto che mi hanno fornito già eventuale innesto rapido e bowden.
Avevo letto male dei bowden con filo da 3mm per la spinta maggiore che richiede specie con ugelli più fini del classico 0.5mm.
Sono indeciso se provarlo diretto e magari usare il motore dell'estrusore che smonto al posto di quello dell'asse X visto che è più potente, oppure prendere un altro innesto rapido e modificere il tutto direttamente a bowden.

Sarei più propenso per la prima, non mi convince molto il bowned come attriti e giochi.

[crisiinvolo]

Originalmente inviato da marcellofanelli

Cosa è il bowden?

Motore e trascinamento del filo solidali con il telaio, spingono il filo in un tubo che lo porta all'estrusore.
Il tutto è fatto con innesti rapidi da aria compressa e tubi in PTFE che limitano l'attrito.
Vantaggi:
Avere un peso inormemente inferiore da muovere sull'estrusore e quindi poter raggiungere velocità ed accelerazioni maggiori.
Allontanare il Wade o comunque il trascinamento del filo dalla parte calda che evita inceppamenti.
Facilitare il cambio filo.

Svantaggi:
C'è un gioco tra il diametro del filo e l'interno del tubo, questo porta a problemi a tarare il tutto specie nelle retrazioni.
Se le curve non sono morbide attriti maggiori del filo lungo il tubo.
Fili di diverso diametro e diversa rigidità hanno risultati diversi molto più accentuati rispetto ad un trasciamento diretto.
Impossibilità di stampare fili gommosi.

Altro non so.

[marcellofanelli]

grazie per la risposta, io però non posso ancora provare la stampa perché ho bruciato uno dei drive Pololu.

[crisiinvolo]

Montato il Buldog XL è spostato l'ex motore del wade sull'asse X per scrupolo.
Da quando il Buldog ha agganciato per la prima volta il filo ha lavorato per 4 ore senza la minima incertezza!

Ottimo prodotto!

Ora posso riprendere a tarare la macchina senza avere risultati casuali come prima.

Devo diminuire il materiale di riempimento, già dal primo strato ne mette troppo e si "gonfia", con la testa che scava nei successivi passaggi.
E soprattutto devo stampare pezzi di ricambio, si regge a fascette e scotch!

[crisiinvolo]

Mi sono reso conto che avevo portato in eredità dal vecchio estrusore un dato completamente errato, la temperatura di estrusione!
Ho cominciato a diminuirla dai 260° iniziali fino a 210°.

Ora si che si ragiona!

Ho stampato il primo di una lunga serie di pezzi di ricambio, un alternativa alle classiche C che supportano gli assi e che sono oramai completamente spezzate.


Ora stampo un paio di cose simpatiche e poi mi metto sotto a renderla affidabile sostituendo quello che ho rotto.

[crisiinvolo]

Ho provato a stampare un pezzo più grosso ma dopo mezz'ora di lavoro il Bulldog XL ha fallito miseramente!

Come cavolo faccio a dire a Slider di mantenera accesa la ventola durante la stampa?
Mi sa tanto che la sposto accesa fissa.....

Non mi ero accorto che era spenta e probabilmente è stata quella la causa....

Ho visto in giro che molti mettono comunque una 40x40 sopra il passo passo del Bulldog che scalda parecchio.
Ne avevo presa una per l'estrusore, ma ora penso che la metterò sul motore, all'estrusore ci pensa la ventola integrata al supporto del bulldog.

[crisiinvolo]

Comincio a prenderci la mano....

Tutto ABS:

[crisiinvolo]

Ennesimo blocco della stampante!

Sto provando a stampare il PLA per pezzi che non andranno su modelli e dove la retrazione dell'ABS è un vero "pain in the ass"

Ieri partita una stampa non esce nulla dall'estrusore.
Provo in manuale ma il filamento è bloccato non avanza e non si retrae.
Anche forzando a mano niente.

Smonto l'ugello ma è pulito e vuoto dalla plastica.
Smonto tutta la testina di stampa tagliando il filo di PLA.

Metto sul fuoco la parte alettata dell'estrusore (per fortuna in alluminio, come avrei fatto con quella in plastica?) ed il filo comincia ad allungarsi tirandolo finchè di botto si stacca.

Ne esce una punta di 3mm che si era ancorata ad 1cm dal fusore.
Non ha evidenti "inquinanti", credo che semplicemente aveva aderito alle pareti e l'estrusore non riusciva a fonderla di nuovo.
Sapendolo sarebbe bastato scaldare con una fiammella il cilindro alettato senza smontare nulla.

Peccato che nel rimontare il tutto anche a causa della plastica fusa nelle filettature, si è spezzato il cilindro in acciaio filettato che unisce la parte alettata di alluminio con l'estrusore.
La parte dentro l'alluminio non ne vuole sapere di uscire, ho provato di tutto CRC, fuoco, fresargli una tacca da agganciare con un giravite, forarlo.

Esasperato ho preso un nuovo Hot End mentre cercherò di schiodarlo.

Vi capita che il PLA si blocchi a metà dell'HotEnd?
Come lo si toglie senza massacrare il tutto come ho fatto io?