GIP 46: Regole e trucchi per andare sempre più veloci!

[pellikano]

Originalmente inviato da fai4602

Manco a dirlo

Meno male.Ma tu non fai testo: sei un vintagista doc!

Originalmente inviato da pellikano

entrambi
però vi manco?

Pensa che "Chi l'ha visto" ha disattivato le linee telefoniche perchè erano tempestati dalle nostre chiamate!

Onestamente nelle varie telefonate fatte con vari amici nel periodo della tua assenza la domanda "ma Cristiano che fine ha fatto?" non era così infrequente...

meno male che sei tornato a risvegliare i thread assopiti!

[pieromuzio]

Originalmente inviato da Ing.GRIPPAUDO

Mica male come compromesso... io lo farei subito!!
.........mi ritrovo l'accoppiamento decisamente più "stretto": non posso più girare l'albero a mano prendendolo per la filettatura come prima, ma devo almeno inserire il dado e far presa su di esso o in certi casi faccio fatica a superare il PMS addirittura impugnando il trascinatore.

.......negli anni precedenti all'80 si prediligevano le teste che "entravano" anche di parecchio nella camicia (vedi anche G60 BH), ora molte teste si "appoggiano" sopra il colletto... c'entra qualcosa con l'effetto "stringente" a viti serrate?

Grazie fin d'ora per le eventuali risposte, saluti a tutti gli amici del forum!

Mi era sfuggito questo commento!

Certo la chiusura delle viti, ma può accadere anche con la ghiera filettata , può provocare quiesto inconveniente, specie se non si ha l'accortezza di rimettere sempre qualche goccia di olio che mancando provoca anche quei rumori,... da sofferenza.
E' il rovescio della medaglia dell'accoppiamento diretto, cioè senza la fascia elastica.
In quella posizione si sentono i millesimi e con le tolleranze sempre più ristrette questo è uno degli effetti.

Le teste dei primi ABC che "entravano" anche più di 10mm era dovuto all'avvento dei 3 travasi Schnurle con l'eliminazione del pistone bombato e del deflettore, senza stravolgere tutto il contesto carter, cilindro e testa.

Per un poco si continuò così ma le perdite di volume fra la testa e la camicia (conica) disturbavano molto il rendimento . Fummo noi in OPS con il 5 travasi 1.3.1 ( 1+1 travasi laterali e 3 condotti centrali di fronte allo scarico ) i "Testa oro" tra fine anni '70 ed inizi anni '80 ad usare la testa " a filo " oppure chiamata anche " ad appoggio ".
Poi proprio per ragioni meccaniche di miglior robustezza dell'inserto testa , ecc. si appurò che 2 o 3 mm di incasso della testa nel cilindro era la soluzione ottimale per le altissime prestazioni.

Piero Muzio FAI 241

Originalmente inviato da pieromuzio

Mi era sfuggito questo commento!

Certo la chiusura delle viti, ma può accadere anche con la ghiera filettata , può provocare quiesto inconveniente, specie se non si ha l'accortezza di rimettere sempre qualche goccia di olio che mancando provoca anche quei rumori,... da sofferenza.
E' il rovescio della medaglia dell'accoppiamento diretto, cioè senza la fascia elastica.
In quella posizione si sentono i millesimi e con le tolleranze sempre più ristrette questo è uno degli effetti.

Le teste dei primi ABC che "entravano" anche più di 10mm era dovuto all'avvento dei 3 travasi Schnurle con l'eliminazione del pistone bombato e del deflettore, senza stravolgere tutto il contesto carter, cilindro e testa.

Per un poco si continuò così ma le perdite di volume fra la testa e la camicia (conica) disturbavano molto il rendimento . Fummo noi in OPS con il 5 travasi 1.3.1 ( 1+1 travasi laterali e 3 condotti centrali di fronte allo scarico ) i "Testa oro" tra fine anni '70 ed inizi anni '80 ad usare la testa " a filo " oppure chiamata anche " ad appoggio ".
Poi proprio per ragioni meccaniche di miglior robustezza dell'inserto testa , ecc. si appurò che 2 o 3 mm di incasso della testa nel cilindro era la soluzione ottimale per le altissime prestazioni.

Piero Muzio FAI 241

Ma non c'entra anche una questione di tenuta? con la testa "appoggiata" senza colletto in tolleranza non tendevano a sfiammare?

Guarda che ho sistemato le classifiche sul sito

[pieromuzio]

Luca,

sfiammava o perdeva perchè in qualche caso aveva la tendenza a deformarsi il sotto testa, cosa che invece non accadeva con la testa in un solo pezzo ( con tutta la alettatura ! Nota solo per i meno esperti, non certo per te) soluzione sgradita perchè le teste diventavano molto costose e per ricambi, prove ecc. proibitive. Ovviamente con la parte inserita gli spessori aumentavano.
Poi ovviamente le teste in un modo o nell'altro potevano e possono sfiammare se non si tirano bene le viti e se non le si controlla dopo ogni prova , ma questo è un altro discorso.
Bene per il sito, andrò a vedere.
Per quel particolare che ti ho chiesto, vedi se puoi rispondermi alla mia Mail. Grazie

Piero Muzio FAI 241

[pellikano]

Vi ho già postato le dosi delle miscele fatte ad Aix en Provence ed ecco la foto mentre facevo l'Apprendista Stregone. Ricordo che in certe miscele da gara c'era un additivo che non era il nitrobenzolo ma un'altra cosa che mi sfugge... Qualcuno si ricorda il nome? Mi pare che fosse tipo isopropile, o propilene di qualcosa... Boh!?!?!

[Renato Privitera]

ossido di propilene ?

[pellikano]

Originalmente inviato da Renato Privitera

ossido di propilene ?

Mi sa che ci hai preso...

[pellikano]

A che serviva te lo ricordi? IL Nitrobenzolo serviva a mescolare meglio olio e nitrometano. Ma l'ossido di propilene a cosa?

Un'altra faccenda: si aggiunge qualcosa di simile alla grafite alla miscela per renderla più lubrificante... cos'era?

Chi se lo ricorda è bravo.

[Renato Privitera]

Originalmente inviato da pellikano

A che serviva te lo ricordi? IL Nitrobenzolo serviva a mescolare meglio olio e nitrometano. Ma l'ossido di propilene a cosa?

Un'altra faccenda: si aggiunge qualcosa di simile alla grafite alla miscela per renderla più lubrificante... cos'era?

Chi se lo ricorda è bravo.

L'ossido di propilene è ignitore, favorisce l'accensione con percentuali alte di nitrometano ed anche con temperature rigide.Con altissime percentuali si può sostituire al metanolo ( Famosa la ricetta sul manuale del Rossi 15 : 70% nitro, 18% Ucon il resto ossido di propilene...)

L'intruglio grigio è solfuro di molibdeno