Caproni- Campin.... i fai da te

[MAXZANI]

Questa è una KJ66 costruita per me da un amico quando JetCat non esisteva ancora.......
L'elettronica di controllo la costruiva un altro amico che credo voli proprio a Bergamo......

[Morghy]

Forse è meglio chiarire alcune cose.
!) io non voglio realizzare un motore a reazione composto da compressore e turbina, ma un MOTOREATTORE. Quindi senza la turbina.
2) Il motoreattore CAMPINI aveva tre ventole a passo fisso con 5 pale e tre statori a passo variabile.
3)Interessante il fatto di avere gli statori a passo variabile, anche se probabilmente le posizioni erano solo due ... una a bandiera quando l'aereo volava senza il bruciatore. Mentre erano inclinate quando fungevano da statore con il bruciatore acceso.
4)Le ventole intubate producono una spinta basandosi sul principio della differenza tra la velocità del fluido in entrata ed in uscita.
5) teoricamente se si riscaldasse l'aria in uscita da una ventola ... si potrebbe avere un piccolo aumento di velocotà ... il phon con la resistenza elettrica accesa o spenta.
6)Tornando al sistema Campini .. vediamo che utilizza il concetto di trasformare l'energia cinetica del fluido, in pressione quando il fluido uscente dalla ventola passa attraverso uno statore fisso. Mi chiedo quando campini fosse riuscito a comprimere con solo tre stadi

... così parlò Zarathustra....

[Morghy]

Originalmente inviato da MAXZANI

Questa è una KJ66 costruita per me da un amico quando JetCat non esisteva ancora.......
L'elettronica di controllo la costruiva un altro amico che credo voli proprio a Bergamo......

Ottimo lavoro .. titti i miei complimento ...

[Morghy]

Tornando a .. baita ..
Ho pensato cche prima di costruire il motore devo realizzare il banco prova.
Senza di esso non potrei verificare le cose partorite dalla mia demenza senile ...
Servirà anche un aggeggio per equilibrare i compressori..

[Morghy]

Trovato questo "coso" nel lontanissimo 1970 ... leggendo tra le righe mi sa che fosse un motoreattore ... parla di 4 stadi e i cuscinetti solo nella zona fredda w quindi escludo che l'eventuale turbina girasse senza supporto .. ergo.. la turbina non c'era

[MAXZANI]

Originalmente inviato da Morghy

Forse è meglio chiarire alcune cose.
!) io non voglio realizzare un motore a reazione composto da compressore e turbina, ma un MOTOREATTORE. Quindi senza la turbina.
2) Il motoreattore CAMPINI aveva tre ventole a passo fisso con 5 pale e tre statori a passo variabile.
3)Interessante il fatto di avere gli statori a passo variabile, anche se probabilmente le posizioni erano solo due ... una a bandiera quando l'aereo volava senza il bruciatore. Mentre erano inclinate quando fungevano da statore con il bruciatore acceso.
4)Le ventole intubate producono una spinta basandosi sul principio della differenza tra la velocità del fluido in entrata ed in uscita.
5) teoricamente se si riscaldasse l'aria in uscita da una ventola ... si potrebbe avere un piccolo aumento di velocotà ... il phon con la resistenza elettrica accesa o spenta.
6)Tornando al sistema Campini .. vediamo che utilizza il concetto di trasformare l'energia cinetica del fluido, in pressione quando il fluido uscente dalla ventola passa attraverso uno statore fisso. Mi chiedo quando campini fosse riuscito a comprimere con solo tre stadi

... così parlò Zarathustra....

Il limite del motoreattore è nella potenza del motore a scoppio o elettrico che lo aziona......
...poi abbiamo lo scarso rendimento degli stadi del compressore dovuto alle loro piccole dimensioni....
Detto questo resto curioso di vedere a quali risultati si possa arrivare ma partirei con un compressore a un solo stadio......

[Morghy]

Originalmente inviato da MAXZANI

Il ....................
Detto questo resto curioso di vedere a quali risultati si possa arrivare ma partirei con un compressore a un solo stadio......

Pensa che sono circa 40 anni che mi pongo la stessa domanda...per questo che ho deciso di costruire prima di tutto.. il banco prova con dinamometro

[runnerfly67]

Originalmente inviato da MAXZANI

Questa è una KJ66 costruita per me da un amico quando JetCat non esisteva ancora.......
L'elettronica di controllo la costruiva un altro amico che credo voli proprio a Bergamo......

Potrebbe essere che il costruttore della turbina sia Vito e l'elettronica costruita da un signore che fa il pilota e ha brevettato sia l'accensione diretta a kero che il sistema di iniezione FiFi ? non ricordo il nome.

[MAXZANI]

Originalmente inviato da runnerfly67

Potrebbe essere che il costruttore della turbina sia Vito e l'elettronica costruita da un signore che fa il pilota e ha brevettato sia l'accensione diretta a kero che il sistema di iniezione FiFi ? non ricordo il nome.

Si.....Vito e Santino......
.....ha fatto l'elettronica di queste prime turbine, l'avviamento Kerostart e la sua candeletta e l'iniezione per i motori a scoppio.....

[newmaster]

Ok, per me Siete troppo avanti....seguo in silenzio...