Citazione:
Originalmente inviato da Morghy Forse è meglio chiarire alcune cose.
!) io non voglio realizzare un motore a reazione composto da compressore e turbina, ma un MOTOREATTORE. Quindi senza la turbina.
2) Il motoreattore CAMPINI aveva tre ventole a passo fisso con 5 pale e tre statori a passo variabile.
3)Interessante il fatto di avere gli statori a passo variabile, anche se probabilmente le posizioni erano solo due ... una a bandiera quando l'aereo volava senza il bruciatore. Mentre erano inclinate quando fungevano da statore con il bruciatore acceso.
4)Le ventole intubate producono una spinta basandosi sul principio della differenza tra la velocità del fluido in entrata ed in uscita.
5) teoricamente se si riscaldasse l'aria in uscita da una ventola ... si potrebbe avere un piccolo aumento di velocotà ... il phon con la resistenza elettrica accesa o spenta.
6)Tornando al sistema Campini .. vediamo che utilizza il concetto di trasformare l'energia cinetica del fluido, in pressione quando il fluido uscente dalla ventola passa attraverso uno statore fisso. Mi chiedo quando campini fosse riuscito a comprimere con solo tre stadi
... così parlò Zarathustra....      |
Il limite del motoreattore è nella potenza del motore a scoppio o elettrico che lo aziona......
...poi abbiamo lo scarso rendimento degli stadi del compressore dovuto alle loro piccole dimensioni....
Detto questo resto curioso di vedere a quali risultati si possa arrivare ma partirei con un compressore a un solo stadio......