Nuova formula 2016 Autonomy

[frank]

Originalmente inviato da Indoor

Il reset si può fare solo collegando il logger al computer, perciò nessun problema, anche ai distratti come me.

Mi rimane un po' di preoccupazione per collegamenti, ripeto, "accidentali" al computer dei concorrenti.

[TaxiDriver]

Con riferimento a quanto scritto da Indoor relativamente alla garetta di Cr "Da segnalare in particolare il risultato di Luciano Zanchi che, con un modello da 2 metri, alla sua prima gara, ha ottenuto uno straordinario piazzamento".

Ma una categoria promozionale fino a 2 metri come esisteva all'inizio sarebbe poi così brutta ?

Antonio

[pikemax]

Originalmente inviato da frank

Mi rimane un po' di preoccupazione per collegamenti, ripeto, "accidentali" al computer dei concorrenti.

Tu sei ingenuo.
Troppo.

[TermicOne]

In attesa del logger con il nuovo firmware oggi pomeriggio ho provato ad applicare comunque le nuove regole Autonomy con un logger "normale" a bordo del mio aliantino leggero (CALLISTIC). Giornata serena in fondovalle in Valchiavenna, senza grandi condizioni. Ho provato sia a salire a 120-140 metri per cercare aria buona in alto sia a salire meno cercando di indovinare le aree che nei lanci precedenti erano state positive, riattaccando in ogni caso motore per raggiungere i 6 minuti. Al termine di ogni lancio mi scrivevo il tempo motore registrato dalla radio e una valutazione del guadagno di quota ottenuta sotto motore per avere costantemente una stima di quante risorse avrei potuto ancora usare. L'obiettivo non era naturalmente fare grandi prestazioni (che comunque non sarei in grado di fare) ma cercare di capire come funzionano le nuove regole.

Al termine di 8 lanci pensavo di aver raggiunto i 1200 metri totali e ho interrotto la prova. Tutti i lanci si sono naturalmente conclusi con un tempo superiore ai 6 minuti e con l'atterraggio entro 10 metri dal centro (obiettivo assai facile con il motore).

Analizzando a casa il log (allegato) e sommando manualmente i vari incrementi di quota sotto motore è risultato che avevo totalizzato sotto motore una quota di soli 1146 metri quindi avrei potuto fare ancora un volo pieno grazie all'ampia disponibilità di tempo motore avanzato (203"). Il tempo motore utilizzato è stato infatti di soli 397" dei quali circa 340" di salite e 57" di volo stazionario al fine di raggiungere sempre i 6 minuti e il centro in atterraggio.

Considerazioni (..di un niubbo, quindi prendetele per quello che sono)
Rispetto alla versione semplificata della provetta di Persichello questa versione è indubbiamente più complessa in quanto occorre costantemente valutare durante la sessione di lanci se convenga giocarsi l'incremento di quota a disposizione per portarsi in alto o staccare prima e ravanare in cerca di aria buona più vicino al terreno. Il fatto di non avere, durante la sessione, indicazioni certe delle risorse rimaste e volare quindi al buio è però abbastanza frustrante. A mio avviso occorre poter consultare il logger nel corso della sessione di lanci per capire a che punto si è, e regolare la tattica di conseguenza.

Il tempo motore a prima vista sembra abbondante. Successive prove potranno confermare o meno questa impressione.

Da niubbo totale devo riconoscere che la versione iniziale semplificata mi sembrava potesse forse dare una senzazione più immediata delle proprie capacità e dei miglioramenti via via raggiunti sia nella perizia del pilotaggio che nella messa a punto del modello. Questa nuova versione è sicuramente più stimolante ed istruttiva, forse più vicina agli obiettivi "autonomy" viste le risorse contingentate, ma non fornisce indicazioni immediate (i risultati li vedi solo alla fine di una sessione) e richiede maggiore esperienza nella gestione del motore e nella valutazione della migliore tattica da adottare, avvantaggiando (giustamente) chi ha fatto esperienza nella originale F5J AUTONOMY.

Queste sono solo le prime impressioni da una sola timida provetta...ulteriori prove, magari con la verifica delle risorse tra un volo e l'altro, potranno sicuramente dare maggiori indicazioni.

Luciano

[pave 52]

Originalmente inviato da TermicOne

In attesa del logger con il nuovo firmware oggi pomeriggio ho provato ad applicare comunque le nuove regole Autonomy con un logger "normale" a bordo del mio aliantino leggero (CALLISTIC). Giornata serena in fondovalle in Valchiavenna, senza grandi condizioni. Ho provato sia a salire a 120-140 metri per cercare aria buona in alto sia a salire meno cercando di indovinare le aree che nei lanci precedenti erano state positive, riattaccando in ogni caso motore per raggiungere i 6 minuti. Al termine di ogni lancio mi scrivevo il tempo motore registrato dalla radio e una valutazione del guadagno di quota ottenuta sotto motore per avere costantemente una stima di quante risorse avrei potuto ancora usare. L'obiettivo non era naturalmente fare grandi prestazioni (che comunque non sarei in grado di fare) ma cercare di capire come funzionano le nuove regole.

Al termine di 8 lanci pensavo di aver raggiunto i 1200 metri totali e ho interrotto la prova. Tutti i lanci si sono naturalmente conclusi con un tempo superiore ai 6 minuti e con l'atterraggio entro 10 metri dal centro (obiettivo assai facile con il motore).

Analizzando a casa il log (allegato) e sommando manualmente i vari incrementi di quota sotto motore è risultato che avevo totalizzato sotto motore una quota di soli 1146 metri quindi avrei potuto fare ancora un volo pieno grazie all'ampia disponibilità di tempo motore avanzato (203"). Il tempo motore utilizzato è stato infatti di soli 397" dei quali circa 340" di salite e 57" di volo stazionario al fine di raggiungere sempre i 6 minuti e il centro in atterraggio.

Considerazioni (..di un niubbo, quindi prendetele per quello che sono)
Rispetto alla versione semplificata della provetta di Persichello questa versione è indubbiamente più complessa in quanto occorre costantemente valutare durante la sessione di lanci se convenga giocarsi l'incremento di quota a disposizione per portarsi in alto o staccare prima e ravanare in cerca di aria buona più vicino al terreno. Il fatto di non avere, durante la sessione, indicazioni certe delle risorse rimaste e volare quindi al buio è però abbastanza frustrante. A mio avviso occorre poter consultare il logger nel corso della sessione di lanci per capire a che punto si è, e regolare la tattica di conseguenza.

Il tempo motore a prima vista sembra abbondante. Successive prove potranno confermare o meno questa impressione.

Da niubbo totale devo riconoscere che la versione iniziale semplificata mi sembrava potesse forse dare una senzazione più immediata delle proprie capacità e dei miglioramenti via via raggiunti sia nella perizia del pilotaggio che nella messa a punto del modello. Questa nuova versione è sicuramente più stimolante ed istruttiva, forse più vicina agli obiettivi "autonomy" viste le risorse contingentate, ma non fornisce indicazioni immediate (i risultati li vedi solo alla fine di una sessione) e richiede maggiore esperienza nella gestione del motore e nella valutazione della migliore tattica da adottare, avvantaggiando (giustamente) chi ha fatto esperienza nella originale F5J AUTONOMY.

Queste sono solo le prime impressioni da una sola timida provetta...ulteriori prove, magari con la verifica delle risorse tra un volo e l'altro, potranno sicuramente dare maggiori indicazioni.

Luciano

Sono le perplessità che ho già avuto modo di manifestare, anche se ritengo che la formula 1200mt/15' sia senz'altro più aderente allo "spirito Autonomy".
Riguardo alla tua prova penso che salì troppo! Perchè si possa "stimare" la quota, rapportata al tempo motore, in base alle mie prove 2-3 prove svolte, ritengo che si debba salire tra i 2.5-3 mt/sec che può portare ad una salita media indicativa intorno ai 2 mt/sec che è abbastanza prossima ai 1.3-1.4 mt/sec teorici.
Occhio che salire troppo ti porta, magari in presenza di una termica robusta a sforare oltre i 5 mt/sec!
Rimango convinto che un buon e sistematico allenamento, in condizioni variabili, sia la ricetta vincente, unitamente ad una accurata messa a punto del giusto rateo.
Bravo comunque per la prova e la successiva analisi! Ben arrivato e buon lavoro!

Paolo Vettorazzo

[TermicOne]

Originalmente inviato da pave 52

Sono le perplessità che ho già avuto modo di manifestare, anche se ritengo che la formula 1200mt/15' sia senz'altro più aderente allo "spirito Autonomy".
Riguardo alla tua prova penso che salì troppo! Perchè si possa "stimare" la quota, rapportata al tempo motore, in base alle mie prove 2-3 prove svolte, ritengo che si debba salire tra i 2.5-3 mt/sec che può portare ad una salita media indicativa intorno ai 2 mt/sec che è abbastanza prossima ai 1.3-1.4 mt/sec teorici.
Occhio che salire troppo ti porta, magari in presenza di una termica robusta a sforare oltre i 5 mt/sec!
Rimango convinto che un buon e sistematico allenamento, in condizioni variabili, sia la ricetta vincente, unitamente ad una accurata messa a punto del giusto rateo.
Bravo comunque per la prova e la successiva analisi! Ben arrivato e buon lavoro!

Paolo Vettorazzo

Grazie Paolo per le tue indicazioni. Nelle prossime prove cercherò allora di ridurre il rateo di salita max a 2,5 o 3 m/s e soprattutto cercherò di utilizzare il motore quasi esclusivamente per salire sempre a pieno rateo minimizzando l'utilizzo del motore per trasferimenti o altro. In questo modo usando batterie sempre sufficientemente cariche ed in assenza di salite in termiche forti utilizzando il timer del tempo motore dovrei poter stimare con maggiore approssimazione il guadagno di quota complessivo che rimane da utilizzare nella sessione di lanci....bene...proverò e farò sapere!
Grazie ancora!

Luciano

[milan]

Originalmente inviato da pave 52

Sono le perplessità che ho già avuto modo di manifestare, anche se ritengo che la formula 1200mt/15' sia senz'altro più aderente allo "spirito Autonomy".
Riguardo alla tua prova penso che salì troppo! Perchè si possa "stimare" la quota, rapportata al tempo motore, in base alle mie prove 2-3 prove svolte, ritengo che si debba salire tra i 2.5-3 mt/sec che può portare ad una salita media indicativa intorno ai 2 mt/sec che è abbastanza prossima ai 1.3-1.4 mt/sec teorici.
Occhio che salire troppo ti porta, magari in presenza di una termica robusta a sforare oltre i 5 mt/sec!
Rimango convinto che un buon e sistematico allenamento, in condizioni variabili, sia la ricetta vincente, unitamente ad una accurata messa a punto del giusto rateo.
Bravo comunque per la prova e la successiva analisi! Ben arrivato e buon lavoro!

Paolo Vettorazzo

Io ho letto e sentito parlare di 10 minuti di motore, anche Paolo nella premessa ipotizza 10 minuti ; c'è un motivo particolare per cui tu ipotizzi 15 minuti ?


Umberto

[pave 52]

Originalmente inviato da milan

Io ho letto e sentito parlare di 10 minuti di motore, anche Paolo nella premessa ipotizza 10 minuti ; c'è un motivo particolare per cui tu ipotizzi 15 minuti ?


Umberto

Hai ragione Umberto, è una svista! i minuti sono 10 e la salita media teorica è a cavallo dei 2 mt/sec

[milan]

Originalmente inviato da pave 52

Hai ragione Umberto, è una svista! i minuti sono 10 e la salita media teorica è a cavallo dei 2 mt/sec

Tu che hai le statistiche, mediamente gli S quanti mt di salita facevano per volo ?


Umberto

[pave 52]

Originalmente inviato da milan

Tu che hai le statistiche, mediamente gli S quanti mt di salita facevano per volo ?


Umberto

€

Le statistiche che ho sono le mie e non ho evidenziata la quota media per volo