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Vecchio 11 febbraio 12, 10:20   #1 (permalink)  Top
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ricoprire ali in espanso

Buongirno,
Vorrei provare a ricoprire le ali di un aliante di apertura alare 220cm, sarà un aliante da acrobazia ma in pianura, profilo RG15 , e vorrei ricoprirle con solo fibra di vetro anziche come ho sempre fatto fibra + balsa. Ma qui sorge il problema la fibra da usare quale peso dovrebbe avere ? Ed è meglio usare uno strato solo o più strati di fibra più leggera ?
Grazie a tutti quei costruttori che mi vorrano rispondere.
gigi99 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 11 febbraio 12, 11:34   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di Personal Jesus
 
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Originalmente inviato da gigi99 Visualizza messaggio
Buongirno,
Vorrei provare a ricoprire le ali di un aliante di apertura alare 220cm, sarà un aliante da acrobazia ma in pianura, profilo RG15 , e vorrei ricoprirle con solo fibra di vetro anziche come ho sempre fatto fibra + balsa. Ma qui sorge il problema la fibra da usare quale peso dovrebbe avere ? Ed è meglio usare uno strato solo o più strati di fibra più leggera ?
Grazie a tutti quei costruttori che mi vorrano rispondere.
Dipende dal tipo di acrobazia che vuoi fare e dal peso/carico alare che vuoi raggiungere per volare.

Se metti anche un longheroncino dentro (magari anche solo di balsa dura per tutta lunghezza) te la puoi cavare con un singolo strato di tessuto da 27 g/mq.
Se no, se vuoi esagerare, facci anche un triangolo, diciamo nel primo terzo di apertura semiapertura alare, con uno strato di fibra da 40 g/mq, poi ricopri tutta l'ala col solito 27 g/mq.
Ora, chi è più esperto di acrobatici di me, mi sconfesserà ma, già mettere il 40 insieme al 27, su un modello da 2 m, a me sembra già leggermente eccessivo.
Se no, cambia ancora tutte le carte in tavola, e ricopri tutto con un singolo strato da 40. A quel punto, magari fai anche senza il longherone, e basta il cassone delle baionetta.
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Vecchio 12 febbraio 12, 00:02   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di fraspeed
 
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Dipende dal tipo di acrobazia che vuoi fare e dal peso/carico alare che vuoi raggiungere per volare.

Se metti anche un longheroncino dentro (magari anche solo di balsa dura per tutta lunghezza) te la puoi cavare con un singolo strato di tessuto da 27 g/mq.
Se no, se vuoi esagerare, facci anche un triangolo, diciamo nel primo terzo di apertura semiapertura alare, con uno strato di fibra da 40 g/mq, poi ricopri tutta l'ala col solito 27 g/mq.
Ora, chi è più esperto di acrobatici di me, mi sconfesserà ma, già mettere il 40 insieme al 27, su un modello da 2 m, a me sembra già leggermente eccessivo.
Se no, cambia ancora tutte le carte in tavola, e ricopri tutto con un singolo strato da 40. A quel punto, magari fai anche senza il longherone, e basta il cassone delle baionetta.
perche non consigliare magari solo la carta con il turapori? direi che con il tessuto da 27 vera' leggero sicuramente ma attento a usare il 40.. pesera' quasi il doppio!

l'esperienza aiuta molto in questi casi ma prima di fare "danni" seguendo consigli ad minkiam magari fa una prova su un pezzo di estruso di scarto e vedi cosa ottienei con un solo strato da 105 mi raccomando plain!


ciao
__________________
si ma dello swift ha solo il nome, per il resto è il solito modello nevrotico che non conosce cosa sia una termica e tanto meno assomiglia al vero.
fraspeed non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 12 febbraio 12, 09:57   #4 (permalink)  Top
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Vi ringrazio per le risposte, ma francamente 40g per ricoprire un'anima di polistirolo tagliata da una lastra,che ha resistenza alla flessione o alla torsione pari a zero, mi sembrano pochini, mi rivolgo a quegli utenti del forum che hanno costruito ali in stampo, che grammatura avete usato ? O se qualche utente sa che grammatura usano i vari Xmodel Nan .....
Ciao
gigi99 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 12 febbraio 12, 10:42   #5 (permalink)  Top
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L'avatar di ranabatics
 
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Fibra su poli....

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Originalmente inviato da gigi99 Visualizza messaggio
Vi ringrazio per le risposte, ma francamente 40g per ricoprire un'anima di polistirolo tagliata da una lastra,che ha resistenza alla flessione o alla torsione pari a zero, mi sembrano pochini, mi rivolgo a quegli utenti del forum che hanno costruito ali in stampo, che grammatura avete usato ? O se qualche utente sa che grammatura usano i vari Xmodel Nan .....
Ciao
Ciao Gigi,
stai tentando una strada già percorsa, ma complicata. Se il tuo scopo è semplificarti la vita, non è così che puoi procedere.
Andiamo per ordine e partiamo dalle varie strutture. Peso e robustezza sono le due facce della stessa medaglia!

Le tipologie di rivestimento (con tutte le varianti del caso) sono:
1 - ali ricoperte con sola fibra
2 - ali in stampo (le cosiddette tutta-fibra o in inglese all-gfk)
3 - ali in poli rivestite (con le tecniche più svariate)

Le ali del primo tipo le trovi sui modelli f3k, lancio a mano o a disco:
- generalmente viene usata fibra molto leggera, anche la 27 g/dm2
- massima leggerezza
- massima delicatezza superficiale
- la robustezza strutturale viene ottenuta dal solo longherone in carbonio

Le ali del secondo tipo le trovi sui modelli realizzati in stampo (come gli xModel che citi):
- la fibra utilizzata è più pesante, ma attenzione !!! non viene utilizzata solo fibra, ma un sandwich di fibra-balsa-fibra oppure fibra-herex-fibra... questo fa la differenza in termini di robustezza (molta differenza)
- la delicatezza superficiale è una via di mezzo tra le ali di tipo 1 e quelle di tipo 3
- rapporto peso robustezza ottimale
- la robustezza strutturale viene ottenuta dal longherone (a volte in legno altre in carbonio...)

Le ali del terzo tipo, sono quelle che vorresti realizzare tu:
- il rivestimento prevede il solo legno di rivestimento o legno+fibra (a volte, fibra+legno+fibra come per il caso 2)
- se si riveste con sola fibra si torna al caso 1, con tutti suoi i pregi e difetti.
- la robustezza strutturale viene affidata, in base ai casi, al cassone portabaionetta abbinato alla struttura poli/rivestimento superficiale, oppure da un longherone (legno o legno+carbonio)

Io ti consiglio di rivestire con fibra+legno, perchè la sola fibra non conferisce solidità strutturale/superficiale, se non con grammature molto alte (tieni presente che uno strato di laminato i fibra da 160 g/m2 equivale a 0,1 mm di spessore).
Un'ala di poli alta densità (estruso da 30 Kg/m3 per intenderci) rivestita con fibra da 40g/m2 quando la afferri con le mani si "marca" facilmente e rimane segnata irrimediabilmente...

Inoltre, per esperienza personale, il solo strato di fibra non è stadile e tende a svergolare l'ala.

Queste le mie considerazioni, che spero possano servirti per valutare come procedere...
__________________
Francesco Tommasini
www.asgae.it
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Vecchio 12 febbraio 12, 19:54   #6 (permalink)  Top
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L'avatar di rasghi81
 
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Originalmente inviato da ranabatics Visualizza messaggio
Ciao Gigi,
stai tentando una strada già percorsa, ma complicata. Se il tuo scopo è semplificarti la vita, non è così che puoi procedere.
Andiamo per ordine e partiamo dalle varie strutture. Peso e robustezza sono le due facce della stessa medaglia!

Le tipologie di rivestimento (con tutte le varianti del caso) sono:
1 - ali ricoperte con sola fibra
2 - ali in stampo (le cosiddette tutta-fibra o in inglese all-gfk)
3 - ali in poli rivestite (con le tecniche più svariate)

Le ali del primo tipo le trovi sui modelli f3k, lancio a mano o a disco:
- generalmente viene usata fibra molto leggera, anche la 27 g/dm2
- massima leggerezza
- massima delicatezza superficiale
- la robustezza strutturale viene ottenuta dal solo longherone in carbonio

Le ali del secondo tipo le trovi sui modelli realizzati in stampo (come gli xModel che citi):
- la fibra utilizzata è più pesante, ma attenzione !!! non viene utilizzata solo fibra, ma un sandwich di fibra-balsa-fibra oppure fibra-herex-fibra... questo fa la differenza in termini di robustezza (molta differenza)
- la delicatezza superficiale è una via di mezzo tra le ali di tipo 1 e quelle di tipo 3
- rapporto peso robustezza ottimale
- la robustezza strutturale viene ottenuta dal longherone (a volte in legno altre in carbonio...)

Le ali del terzo tipo, sono quelle che vorresti realizzare tu:
- il rivestimento prevede il solo legno di rivestimento o legno+fibra (a volte, fibra+legno+fibra come per il caso 2)
- se si riveste con sola fibra si torna al caso 1, con tutti suoi i pregi e difetti.
- la robustezza strutturale viene affidata, in base ai casi, al cassone portabaionetta abbinato alla struttura poli/rivestimento superficiale, oppure da un longherone (legno o legno+carbonio)

Io ti consiglio di rivestire con fibra+legno, perchè la sola fibra non conferisce solidità strutturale/superficiale, se non con grammature molto alte (tieni presente che uno strato di laminato i fibra da 160 g/m2 equivale a 0,1 mm di spessore).
Un'ala di poli alta densità (estruso da 30 Kg/m3 per intenderci) rivestita con fibra da 40g/m2 quando la afferri con le mani si "marca" facilmente e rimane segnata irrimediabilmente...

Inoltre, per esperienza personale, il solo strato di fibra non è stadile e tende a svergolare l'ala.

Queste le mie considerazioni, che spero possano servirti per valutare come procedere...
Concordo con quanto detto da Ranabatics ho già provato anche io a rivestirle solo in fibra (160+80) ma si ammaccano con le dita, ultimamente ho fatto un master per fare uno stampo ala (prossimo lavoro in cantiere) e ho fibrato con 2 strati da 160 perchè pensavo che tanto non avrei avuto quel problema, essendo un master non è che avrei dovuto movimentarlo piu del dovuto, ma ho tribolato non poco lo stesso.
Fatto sta che il modello che sto facendo lo ho ricoperto con balsa+ fibra.
Ma voi rivestirlo in fibra per risparmiare tempo ?

Ciao
__________________
Ciao Luca
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Vecchio 12 febbraio 12, 20:25   #7 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da fraspeed Visualizza messaggio
perche non consigliare magari solo la carta con il turapori? direi che con il tessuto da 27 vera' leggero sicuramente ma attento a usare il 40.. pesera' quasi il doppio!

l'esperienza aiuta molto in questi casi ma prima di fare "danni" seguendo consigli ad minkiam magari fa una prova su un pezzo di estruso di scarto e vedi cosa ottienei con un solo strato da 105 mi raccomando plain!


ciao
Idea non troppo bislacca quella della modelspan e il turapori (ammesso che il turapori, appena vede l'estruso da lontano non lo sciolga ancora meglio di una goccia di volgarissimo cianoacrilato).
Roba fino a due metri, debitamente rinforzata con logheroni, bordi d'entrata e d'uscita in legno, l'ho sempre e solo ricoperta con carta adesiva colorata e non m'è mai andata in flutter o in flessione eccessiva.
Era un buon metodo per far presto a costruire e sperimentare varie geometrie di profili e piante alari.
Il brutto era il pozzetto dei servi. Al decimo atterraggio duro, se non lo si rinforzava con un po' di balsa, si insaccava e fiaccava l'estruso dove era fissato il servo col biadesivo, staccandosi il tutto.
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Vecchio 13 febbraio 12, 09:00   #8 (permalink)  Top
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No non voglio rivestirle in fibra per risparmiare tempo o denaro, i modelli fatti da me le ali le ho sempre rivestite con fibra da 80g+ balsa da 1,5mm e fino a 2,5m va bene, volevo solo provare un modo per me nuovo e quindi ho chiesto per conoscere le vostre esperienze.
Ciao
gigi99 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 13 febbraio 12, 10:12   #9 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da gigi99 Visualizza messaggio
No non voglio rivestirle in fibra per risparmiare tempo o denaro, i modelli fatti da me le ali le ho sempre rivestite con fibra da 80g+ balsa da 1,5mm e fino a 2,5m va bene, volevo solo provare un modo per me nuovo e quindi ho chiesto per conoscere le vostre esperienze.
Ciao
Secondo me, se continui a impiallacciare in balsa come hai sempre fatto, non vai in un fosso.
Al limite, potresti sostituire la balsa (devi stare ad incollare tra loro le tavolette) con impiallacciatura di legno esotico (obeche, tanganica, acero, ecc. ma qualcuno a volte usa anche "l'esotico" pioppo) che può comprare direttamente in fogli a metri. Non devi fare giunzioni (quasi).

Più che altro ti piace la roba resistente. Fibra da 80 g/mq a seguire? Se impiallacci, si fa anche con meno.
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Vecchio 13 febbraio 12, 12:00   #10 (permalink)  Top
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Idea non troppo bislacca quella della modelspan e il turapori (ammesso che il turapori, appena vede l'estruso da lontano non lo sciolga ancora meglio di una goccia di volgarissimo cianoacrilato).
Roba fino a due metri, debitamente rinforzata con logheroni, bordi d'entrata e d'uscita in legno, l'ho sempre e solo ricoperta con carta adesiva colorata e non m'è mai andata in flutter o in flessione eccessiva.
Era un buon metodo per far presto a costruire e sperimentare varie geometrie di profili e piante alari.
Il brutto era il pozzetto dei servi. Al decimo atterraggio duro, se non lo si rinforzava con un po' di balsa, si insaccava e fiaccava l'estruso dove era fissato il servo col biadesivo, staccandosi il tutto.
ero sarcastico... non si era capito?
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