28 febbraio 12, 15:51 | #1 (permalink) Top |
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| AHHH!!! un Bacarozzo!!
E' piccolo! Brutto! Nero! e Fetente! Cos'è!? E' il Bacarozzo! Volevate sapere come era venuto il pod n° 3? eccovi accontentati, un unica cosa, attaccato al pod c'è un modello nuovo Ho spostato la discussione perchè mi sembrava giusto non sporcare il thread del Mimi. Come vi avevo detto ala bassa e profili Zone v2 sono stati i capisaldi del progetto, che aveva come scopo provare a costruire un dlg mini diverso dal solito. La scelta dell'ala bassa è arrivata grazie al sito dell'ing. Gian Marco Occhibove dove, riporta un articoletto relativo al Concepting. Gian Marco Occhibove Aeromodellismo - F3J - F3K - pendio - slope soaringLeggendolo mi sono convinto anch'io! Ma veniamo al bacarozzo, per adesso eccovi una bella rassegna fotografica, per i dettagli aggiungerò tutto stasera, una premessa, non è ancora finito quindi sbvature di resina e schifezze varie spariranno a breve. non sarà bellissimo, ma ogni scarrafone è bello a mamma sua! sopratutto se pesa 110 gr elettronica esclusa, nonostante una disavventura con la semiala sinistra Vi dico subito che l'ala pesa unita 60 grammi ma non i soddisfa così ieri sera ho tagliato questa la semiala è costituita da 3 pannelli profilati in questo modo a partire dalla radice pannello 1, tutto Zone v2 60, pannello 2 V2 60 che evolve in V2 40 -0,3° svergolamento, pannello 3 V2 40 che evolve in V2 20 -1,1° svergolamento. Già solo le anime mi piacciono assai
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28 febbraio 12, 16:09 | #3 (permalink) Top |
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| Grazie, per la svolazzata è meglio aspettare qualche settimana, il mio pseudo campo di volo è ancora sotto la neve, anzi, direi ghiaccio ormai
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28 febbraio 12, 23:22 | #4 (permalink) Top |
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@Oldman tieni conto che l'ala bassa significa anche instabilità sul rollio...
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29 febbraio 12, 12:17 | #5 (permalink) Top |
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| Ah! il mio ispiratore! Sì ne sono consapevole, infatti volevo un modello dal compoartamento più reattivo, comunque l'ala attuale (diedro 6°) è temporanea dato che una semiala mi uscita maluccio, quella definitiva verrà laminata e assemblata alla luce dei test che spero di fare questo finesettimana. L'ala attuale ha un dbox realizzato in tessuto non tessuto di carbonio 20gr/mq, è una prova che volevo fare con questo materiale, in definitiva pesa come il vetro da 27gr ( a patto di tamponare bene perchè beve molta resina) e sembra avere una buona resitenza alla compressione, facilissimo da tagliare ha come unica pecca il fatto che;dato il suo spessore, tende a rimanere sempre un p'ò in rilievo. La rigidità dell'ala è buona, ma niente a che vedere con la prima che ho fatto con dbox in carbonio da 160 gr
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08 marzo 12, 00:15 | #6 (permalink) Top |
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VOLAAAAAA!!!! e pure benedomenica ho fatto il primo volo, peso in odv 183 gr, sarebbero stati 172 ma ho dovuto mettere 11gr di piombo in punta perchè il piccoletto hai sedere pesante, melo aspettavo dato il boom (vedi freccia di decatlon) e i pianetti troppo grandi e con troppa resina. Comunque sono molto soddisfatto per come si comporta, i primi lanci li ho fatti a giavellotto per capire se il centraggio era ok, alla fine ho il cg a 75mm dal bordo di entrata. Poi ho iniziato coi lanci a disco e l'impressione è che salga meglio del mimi e scomponendosi meo(magari ho anche migliorato la tecnica )In generale il modello è puttosto reattivo sia sul rollio,ma anche suldirezionale e sul quota, dove il tutto mobile si fa sentire parecchio. A me non dispiace, perchè cercavo un modello più reattivo, ma sicuramente è più bastardo del mimi specialmente nelle virate strette dove ,se si esagera, butta giù l'ala senza tanti complimenti e perde quota. per ovviare al problema pensavo di miscelare direzionale e flapperoni invertendoli in modo da avere una virata più livellata possibile, che dite?. Comunque durante un ora di volo ho superato più volte i 40 m(ad occhio) e i 50 secondi in condizioni che variavano dal aria ferma a vento leggero, ad un tratto penso pure di essere passato in una termica, uso ilcondizionale perchè all'inizio pensavo fosse il servo del profondità che dava segni dicedimento. Praticamente, a circa 20m da terra sono passato ai bordi del campo in prossimità di un filare di alberi, all'improvviso il modello ha alzato il muso e ha rallentato , ma senza stallare, altro giro, passo nello stesso punto e stavolta si alza la coda ma mantiene la quota. ho provato a passarci altre volte con lo stesso risultato, ho ercato di virare intorno al punto dove era avvenuto il fatto misterioso, ma l'unica cosa che notavo era l'asse di rollio che ballava, ma il modello non saliva di un cm. Che ne dite? era una termica, oppure i vapori della resina mi hanno fritto il cervello? Comunque per essere un prototipo, voal bene, il peso è alto, ma desso che il test è andato a buon fine ho intenzione di : rifare le ali, sono siurodi risparmiare almeno 15 gr rifare la fusoliera in un pezzo unico in stampo(il master è quasi pronto) altri 10 gr li limo sicuri (specialmente il boom ) rifare i pianetti, 2-3 gr in meno ma sono grammi tolti dalla coda, e quindi preziosi cambiare tutti i servi perchè i servetti da 5 grammi della robbe fanno schifo
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08 marzo 12, 00:49 | #7 (permalink) Top |
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tieni conto che, a volte, il responsabile degli stalletti/perdite di quota nelle virate strette può essere il differenziale degli alettoni.
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08 marzo 12, 11:39 | #8 (permalink) Top | |
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09 marzo 12, 00:20 | #9 (permalink) Top | |
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09 marzo 12, 08:33 | #10 (permalink) Top |
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[quote=Oldman76; [URL="http://shop.lindinger.at/product_info.php?cPath=1719&products_id=61990"]Modellbau Lindinger Onlineshop[/URL] I servi che hai indicato sono ottimi sui mini non hai mrgine per mettere alternative, io sto provando sul mio Elf i Nuke della Mks, anche se hanno ingranaggi in metallo sono più fragili degli x31. Prima di toccare terra sarebbe bene levare i freni per non danneggiare i servi o le superfici di comando. Ciao Simone |
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