L'elettronica - Trasmettitore, Ricevitore e servo

Di BaroneRosso (link)
Pubblicato il 15 April 2002 in: Recensioni
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Il telecomando
Il telecomando fornito con la macchina è un classico modello a pistola, si tratta del Kyosho Perfex KT-2, che trasmette in AM sulla banda dei 27MHz per un totale di 7 frequenze disponibili.
A quanto mi risulta per il momento non è disponibile un radiocomando equivalente a stick, però è abbastanza probabile che qualunque altro radiocomando AM possa andare bene per le MiniZ.
Nella piccola finestrella sopra la scritta Perfex sono presenti 3 led che indicano lo stato di carica delle batterie, mentre le due manopole a sinistra sono i trimmer dello sterzo e del gas che però risultano piuttosto scomodi da usare mentre si comando la macchina. Subito sotto al volantino dello sterzo si trova una piccola rotella dentata che permette di regolare la corsa totale dello sterzo, il classico Dual Rate. La rotella risulta molto pratica nell'uso, forse pure troppo, nella foga della gara è molto facile andarci ad urtare, inoltre la regolazione della corsa risulta eccessiva, a metà corsa della rotella il servo già sbatte a fondo corsa.

Manca purtroppo la possibilità di regolare la corsa dello sterzo e del gas in maniera esponenziale, funzione che sarebbe stata molto comoda visto la guida abbastanza nervosa della macchina.
Il volantino delo sterzo è ricoperto di una gomma dura, dal feedback non proprio piacevole (almeno per me), questa ricopertura non risulta fissata sul sopporto di plastica e con l'uso tende a scivolare verso il telecomando, il tutto comunque si risolve con una goccia di cianoacrilato.
Il telecomando viene alimentato da 8 pile a stilo che vengono alloggiate all'interno del manico, volendo è possibile usare sia le normali alcaline usa e getta, che quelle ricaricabili (vivamente consigliate). A causa delle tolleranze di produzione il tappo dell'alloggiamento può risultare leggermente largo e causare così dei falsi contatti in caso di urto del telecomando, io ho risolto il problema caricando di più le molle all'intero, ma prossimamente provvederò a saldare direttamente gli elementi delle celle.
Sul fianco del telecomando è presente l'apposita presa per la ricarica, la polarità è positivo per l'interno e negativo per l'esterno, mentre i diametri del connettore da utilizzare sono 2mm per il foro interno e 5.5mm per il diametro esterno.

L'interruttore di accensione si trova sopra il telecomando ed è al riparo da qualunque urto accidentale. E' possibile svitare l'antenna per agevolare il trasporto però non è previsto nessun alloggiamento sul corpo del radiocomando.
La presa per la ricarica è protetta contro l'inversione della polarità con un diodo, quindi un eventuale scaricabatterie non funzionerebbe. Per risolvere il problema basta comunque aprire il radiocomando e saldare un filo tra i terminali del diodo. Il diodo si trova subito sopra il connettore di ricarica, le foto qui sotto dovrebbero essere abbastanza chiare.
 


 
Ricevitore e Regolatore
Il ricevitore ed il regolatore di giri per il motore sono costruiti con tecnologia SMD e sono saldati sopra un unico stampato a doppia faccia.
Montare i 2 circuiti insieme ha permesso di realizzare una struttura compatta, che è alloggiata al centro del corpo della macchina in una posizione particolarmente protetta dagli urti, però ha lo svantaggio di rendere il ricevitore particolarmente esposto hai disturbi.
Il regolatore di giri è di tipo PWM a Mosfet (ad orecchio sarà intorno ai 3kHz) e permette di controllare il motore nei 2 sensi di marcia, il freno purtroppo non è previsto ma esistono degli optional per implementarlo oppure si può realizzare da soli lo schema proposto nell'aerea elettronica (Regolatore con freno per Mini Z). La Kyosho ha rilasciato poche notizie tecniche sull'elettronica di queste MiniZ infatti non sono riuscito a ricavare da nessuna parte quale sia la corrente massima erogabile, però considerando il tipo di pilotaggio usato e il fatto che non c'é nessun sistema di raffreddamento dubito che il regolatore possa reggere più di un paio di ampere continui (quindi occhio ad usare i motori delle Tamiya Mini 4WD).
Comunque il difetto maggiore dell'elettronica della Mini Z è la qualità del ricevitore, che oltre ad avere una bassa sensibilità che limita la portata della macchina, è anche estremamente sensibile ai disturbi.

E' quindi consigliabile rodare adeguatamente il motore e montare il terzo condensatore (vedi la pagina delle modifiche).
Il piccolo potenziometro cerchiato di rosso nell'immagine in alto a sinistra permette di regolare lo zero dello sterzo, come il trimmer della radio.
L'alimentazione della macchina è garantita da 4 mini stilo (formato AAA), che permettono una autonomia di oltre un'ora con il motore di scatola. Come batterie potete utilizzare sia quelle a secco, che quelle ricaricabili al NiCd o NiMh.
Considerando il basso assorbimento di corrente possono andare bene la maggior parte delle batterie ricaricabili in commercio, comunque vi sconsiglio di adoperare sotto marche o prodotti di bassa qualità, io mi trovi benissimo con le Panasonic NiMh da 650mA e le Sanyo NiMh da 700mA (in questi giorni sono uscite le nuove Sanyo NiMh da 750mA).
 
Il servocomando dello sterzo
E' un modello molto particolare appositamente costruito per le MiniZ, ne esistono 2 versioni una economica, montata sui modelli made in China, ed una con motore della KO leggermente più potente e veloce, montata sui modelli made in Japan.
La potenza e la velocita' del servo sono più che adeguati per queste macchine, l'unico difetto di questo servo è l'eccessiva fragilità dei sui ingranaggi, infatti basta il minimo urto sulle ruote per ritrovarsi gli ingranaggi con i denti sgranati. L'unico sistema per evitare di danneggiare il servo è di non girare MAI E POI MAI senza carrozzeria, infatti la carrozzeria in plastica dura è fatta in modo da proteggere il più possibile la ruota, usandola è praticamente impossibile rompere gli ingranaggi (tranne che in pista non vi prendano in pieno sulla ruota :-( ).
Come optional esistono degli ingranaggi di ricambio in metallo prodotti dalla ditta GPM, ma onestamente non penso che ne valga la pena.
Vi consiglio anche di dare una leggera ingrassata agli ingranaggi con del comune grasso al Teflon.
 
 

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Le MiniZ della Kyosho
Commento postato da BaroneRosso il 12 April 2005 alle 23:11

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