20 gennaio 09, 15:00 | #21 (permalink) Top | |
Padre della Teoria del bidet Data registr.: 18-01-2007 Residenza: Firenze
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Però non ho capito se i TRAVEL li pareggi anche verticalmente (vedi schema 1) in modo che escursioni in alto = escursioni in basso (14). In pratica tutto viene parametrato sul limit più basso (15) meno 1. Oppure fai come nello schema 2, dove i TRAVEL sono pareggiati orizzontalmente, ma non verticalmente, in altre parole le escursioni verso l'alto (17) sono maggiori di quelle verso il basso (14). Poi nell'AFR le regoli alla bisogna. Ultima modifica di sloper_marco : 20 gennaio 09 alle ore 15:04 | |
20 gennaio 09, 23:13 | #22 (permalink) Top | |
User Data registr.: 02-07-2004 Residenza: Ronchi dei Legionari (GO)
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Questo e' un caso limite, se le corse sono esagerate tengo il travel piu' basso. | |
25 gennaio 09, 13:05 | #23 (permalink) Top |
Padre della Teoria del bidet Data registr.: 18-01-2007 Residenza: Firenze
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Ok, anche io fin'ora ho sempre optato per il setup n.2, cioè travel pareggiati orizzontalmente, ma non verticalmente. La maggior escursione che gli alettoni hanno in un senso (nell'esempio, verso l'alto) la sfrutto poi per regolare il differenziale alettoni, diminuendo o aumentando la corsa alla bisogna. In questo modo posso regolare il differenziale alettoni senza perdere autorità degli alettoni, cosa che avverrebbe se le corse fossero uguali e ne riducessi una, ad es. quella verso il basso. Domanda: qualcuno ha capito come far funzionare il FINE-TUNING (regolazione in volo) del differenziale alettoni sulla 12FG senza far sì che che un alettone arrivi a fondocorsa prima dell'altro? Ho provato in tutte le salse, ma non riesco proprio a venirne a capo: con il rate del differenziale a zero, tutto ok, ma come ruoto il potenziometro del fine-tuning per aumentare/diminuire il differenziale, succede che l'alettone che scende arriva a fondocorsa prima di quello che sale (e viceversa, a seconda se si differenzi in modo negativo o positivo). E ciò tanto più, quanto più si ruota il potenziometro, cioè quanto più differenziale si dà/toglie. L'unica è non attivare il fine-tuning e, al suo posto, creare due appositi mix (alettoni->alettone dx e alettoni->alettone sx) e assegnarli entrambi allo stesso potenziometro. In questo modo tutto funziona alla perfezione e si riesce a regolare il differenziale in modo assolutamente preciso evitando che un alettone arrivi a fondocorsa prima dell'altro. Però è una palla perchè ogni volta devo fare almeno 4 mix (2 per il differenziale della fase termica e 2 per il differenziale della fase acro). Boh...?? Marco |
27 gennaio 09, 13:06 | #24 (permalink) Top | |
Padre della Teoria del bidet Data registr.: 18-01-2007 Residenza: Firenze
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Allora, ho notato che il problema riscontrato sparisce se mediante l'AFR si riduce il travel di circa un 25%, in modo da creare un certo margine entro cui regolare il differenziale. In questo modo si ha la possibilità di regolare il differenziale in volo da 0 a 50% (25% dx + 25% sx = 50%), senza che un alettona vada a fondocorsa prima dell'altro. Il problema sembra risiedere nel fatto che quando si varia il rate del differenziale, entrambi gli alettoni si muovono contemporaneamente in alto e in basso (e non soltanto uno, come in effetti sarebbe più logico, es. si muove solo quello con escursione maggiore, o ad esempio solo quello in basso). Tutto ciò fa sì che, ad esempio, l'alettone che si alza va a sbattere contro il limite del travel e quindi giunge a fondo corsa prima dell'altro. Va a finire che il "FINE TUNING" è utilizzabile solo in quelle fasi di volo dove il travel può essere ridotto mediante l'AFR, come ad esempio per la fase di termica che non necessita di escursioni piene, mentre per la fase di acro, dove si vogliono le corse piene, non funziona correttamente. E secondo me questo è un BUG del software. Come già detto, il rimedio c'è (una strada alternativa c'è sempre nella 12FG) e consiste nel creare due appositi mix con lo scopo di differenziare il movimento alettoni: 1) alettoni->alettone1, rate -100% per differenziare il dx 2) alettoni->alettone2, rate -100% per differenziare il sx nei quali, tra l'altro, si farà in modo che il trimmaggio del differenziale avvenga correttamente, cioè tramite regolazione dell'alettone con corsa maggiore e non di entrambi. Dopodichè si assegna il fine-tuning ad uno stesso potenziometro. Fatto. Fatemi sapere le vostre impressioni, eventualmente.. Marco | |
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