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Vecchio 04 settembre 07, 15:31   #11 (permalink)  Top
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ecco alcune foto , le altre seguiranno



Cd
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Vecchio 04 settembre 07, 15:39   #12 (permalink)  Top
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continua

c'era una vela sperimentale con guaina



non é finita !
Cd
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Vecchio 04 settembre 07, 15:50   #13 (permalink)  Top
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eccone ancora

design personale che permette di regolare l'inclinazione delle pinne sul timone

timone normale - anima in balsa - forma elittica copiata dalli ali dello Spitfire

Timone alato - design personale

le pinne

Cd
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Vecchio 04 settembre 07, 16:02   #14 (permalink)  Top
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ancora !!
dettagli del timone alato ...

il piccolo segreto , una molla in trazione

il tutto in opera e funziona benissimo ! in realtà la trazione del filo coassiale dovrebbe farsi con un servo addizionale, ma ci vuole tempo per fare tutto. Posso comunque dire che l'esperimento é riuscito - 0° di bolina e -3° di poppa ma era regolabile su 0/-5°

due metodi usati per fissare il bulbo, di solito preferisco il primo


le prossime riguardano la deriva !
Cd
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Vecchio 04 settembre 07, 16:15   #15 (permalink)  Top
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l'anima della deriva é in balsa di tipo leggero
Sono usati più strati interfacciati con tessuto carbone e vetro + epoxy
Anche qui un design personale - il bordo di uscita é rappresentato da una lamina di alluminio integrata tra gli strati e il bordo di entrata fa uso di un tondino di carbone da 2mm

un lavoro che domanda cura per farlo bene e assicurare la tenuta del bulbo e della deriva nello scafo

la deriva sulla bilancia prima delle laminazione esterna


Adesso basta altrimenti mi accuseranno di monopolizzare il forum
Cd
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Vecchio 04 settembre 07, 17:04   #16 (permalink)  Top
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Alcune soluzioni le utilizzo anke io ma ho trovato particolarmente interessante quella delle alette regolabili per il timone
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Vecchio 04 settembre 07, 17:09   #17 (permalink)  Top
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L'avatar di claudio v
 
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Originalmente inviato da claudioD
l'anima della deriva é in balsa di tipo leggero
Sono usati più strati interfacciati con tessuto carbone e vetro + epoxy
Anche qui un design personale - il bordo di uscita é rappresentato da una lamina di alluminio integrata tra gli strati e il bordo di entrata fa uso di un tondino di carbone da 2mm
Qualche domanda a proposito del metodo
Come mai metti il carbonio + vetro tra gli strati di balsa? Non basterebbe il vetro?
Suppongo che sia per mantenere il tutto più rigido in sagomatura e laminazione o ci sono altri motivi?
Non tende a fare problemi di scalinatura mentre sagomi la deriva avendo parti di differente durezza? In situazioni del genere, anche usando un bel tampone, non è così facile raccordare le forme.

Il bordo d'uscita in alluminio non potrebbe creare probelmi di delaminazione con le pelli esterne o rimane tutto racchiuso tra le pelli e, a deriva finita, non vede l'esterno?
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Vecchio 04 settembre 07, 17:28   #18 (permalink)  Top
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L'avatar di claudioD
 
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Claudio,
la domanda sugli scalini me l'hanno gia fatta, ma io non ho mai avuto problemi , forse é questione di prendere il colpo di mano giusto. Gli strati aiutano alla rigidezza totale ed elimino uno strato esterno.
La lamina di alluminio fuori esce forse di un millimetro e si integra perfettamente con il carbonio, ma il bordo di uscita presenta due vantaggi : é meno fragile del carbonio e si puo' affilare come la lama di un rasoio, questa soluzione aiuta gli aspetti fluidodynamici. Per verificare il tagliente ho provato a tagliare un foglio di giornale. E' anche pericoloso quando si maneggia la barca per metterla in acqua
Se trovo una foto del dettaglio la presentero'
Una deriva cosi fatta é partita anche per Milano per equipaggiare un IOM
Cd
claudioD non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 04 settembre 07, 18:17   #19 (permalink)  Top
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L'avatar di claudioD
 
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non avendo trovato foto adatte sono andato a rifotografare la deriva dopo averla spolverata ! si nota la lamina di alluminio che sporge di circa 5 - 6 decimi.

Il tappo di bottiglia da un'idea della dimensione.

Cd
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Vecchio 04 settembre 07, 18:22   #20 (permalink)  Top
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L'avatar di luca71-5
 
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ClaudioD potresti dirmi magari in privato quanto potrebbe costare una lama del genere ??
Visto che Sabato sono stato protagonista di un evento quasi unico???

Mi spiego : Sabato presso il nostro laghetto si è tenuta una regata a coppie di 3 ore in nome di un socio scomparso un paio d'anni fa , con equipaggio misto (composto da propietario e da un ragazzino o anziano dilettante) il tutto per avvicinare quanta + gente possibile all'obby ... e mentre il mio compagno ( un ragazzino di 11 anni) era al comando con circa 2 giri di vantaggio ha visto ( abbiamo visto ) la barca scuffiare .

In poche parole addio lama Bantock e bulbo , la trafila di 3 aveva troppo gioco con il suo bullone ed ad un certo punto devono avere deciso di separarsi io freddo + che mai sono corso a recuperare la barca sono corso in macchina ho montato la 2a deriva e siamo ripartiti in 6a posizione e abbiamo concluso al 3° posto ( podio )

La sera riflettendo su quanto accaduto mi veniva da piangere mà pensare che sono tanto preciso di solito.

ciao
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