Costruzione Classe RG65, neofita

[arnao_mi]

[QUOTE=iulio;4704721]Ciao,
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Ora non mi resta che che iniziare. !!
Devo solamente trovare un Centro Grafico che mi stampi i PDF dello scafo su un foglio grande, per avere il plan in scala 1:1, ovvero lungo 650 mm.(Sob!)

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Se guardi qui
http://www.baronerosso.it/forum/navi...65-depron.html

ho allegato le pagine necessarie da stampare in A4 e poi unire (tanto sono da unire anche i piani originali).

Arnaldo

[eupon]

Per le vele non puoi usare un servo standard, o normale...serve un servo verricello apposito!!!
Capisco il problema di più fornitori, ma per ogni cosa serve la giusta cosa..unico verricello buono della Hitec è il 785 che però è lentissimo e pesa una tonnellata, non adatto ad una rg65...devi vedere se sul sito mx components oltre al servo ci sia qualcosa che possa esserti utile da prendere

[iulio]

Ciao,

all'amico "Eupon". Si grazie, avevo già sentito dire che il servo della hitec hs 785 fosse pesantino per un rg 65.
Infatto l'ho scartato.
Ma per favore, non farmi "troppa" confusione.
Hai, forse, qualche riserva sulla qualità"In Genere ", sulla Marca Hitec ?

Se guardi, io ho citato altri modelli della stessa Hitec. Mi dicono che la Hitec sia da preferire ad altre marche, circa uso "modellismo dinamico, barche" !

Che sarà mai? Non sarà nè una gran spesa, ma neanche un acquisto definitivo !
Gradivo un parere tecnico, anche un'opinione personale circa quelli elencati.
O meglio, mi piacerebbe avere INFO rassicuranti e precise su tutta la parte "Elettronica". Come ho già scritto !! Giusto per iniziare. Iniziare con semplicità. Senza patemi e senza complicazioni.

Non capisco ! Chiedo forse la luna !!

All' amico " arnao_mi". Credo di non aver compreso ! Sebbene abbia aperto il link !
[in parole povere, mi stai dicendo, che è solo un semplice lavoro di foto-copia ?]

Ciao.
Buona giornata.
giulio

[iulio]

Ciao,

Chi mi legge, avrà notato la mia predilezione per gli scafi a spigolo.
Per ora sono orientato sul JF65, anche se non nascondo che l'abbondante documentazione, mi conforta e mi incoraggia.
Ah, dicevo dello scafo a spigolo.

Non volendo lavorare al Master, e produrre scafi rotondi, io rimango su scafi in legno (balsa), a spigolo.

Ho un ottimo e bellissimo ricordo di una Deriva, sui 4,05 m a spigolo.

Spigolando ancora ho trovato nel sito francese JBC explorer [ by Psykokwak & XaV ] il barchino chiamato Seabug”
Affichage image.

Mi intriga questo barchino per la forma dello scafo a doppio spigolo.

1)Chi tra voi, potrebbe spiegarmi alcuni aspetti teorici degli scafi a “Doppio spigolo”? (rispetto a quello ad 1 spigolo, evitiamo banalità, grazie, prego)

2) dal punto di vista degli attriti idrodinamici, , volume di prua, stabilità eccetera, cosa ha di BUONO lo scafo a Doppio spigolo ?

Grazie.
giulio

[arnao_mi]

Giulio,

come avrai visto, i piani originali hanno un formato abbastanza strano per chi ha stampanti "casalinghe" (che normalmente sono in formato A4); io ho cercato e trovato un programma (ora non ricordo come si chiami) ed ho ricavato tutte le pagine necessarie per poterle stampare, in casa ... aggraattissss , senza cercare un centro stampa che ha plotter per stampare quasi tutti i formati....tanto poi, i piani originali, vanno comunque uniti con nastro adesivo......... infatti ci sono i riferimenti sul piano per unire i vari fogli.

Arnaldo

[arnao_mi]

Giulio,

P.S. nel link postato devi scaricare l'allegato e poi bisogna solo scompattare il file zippato e stampare le varie pagine, che sono in formato PDF, dicendo alla stampante di NON modificare le dimensioni pagina

Arnaldo

[CRONO]

@ eupon e tutti gli altri
sul manuale allegato quasi sotto e scaricabile insieme al disegno fa vedere l'uso del servo a braccio,sui vari pdf ci sono le illustrazioni e le misure del braccio, sulle foto di altre jif65 si vedono montati solo sevi a braccio… forse e dico forse sarà quello giusto per quel tipo di scafo (soprattutto considerando che gli spazi interni, l'economicità e la reperibilità)
Poi capisco se uno vuol fare l'alternativo e limitare i giri del argano per una escursione utile su quel bar chino di poco più di 7 cm tutto può essere
@ iulio
La marca dei servi e radiocomando non sono importanti purché le spinette siano tutte compatibili (servi, ricevente, baratteria e l'eventuale interruttore)
Sul foglio scaricabile anche dal sito che già aveva linkato Claudiov giorni fa i vari Pdf erano già 1:1. sulle impostazioni di Acrobat Reader sotto flie e stampa, basta cambiare le dimensioni di stampa

Oppure utilizzando il software scaricabile gratuitamente dalla rete che si chiama posterizia.
Se no anch'io più o meno utilizzo il metodo di arnao_mi e ci stampo pure disegni più grandi IOM e M
ad esempio questo è un armo IOM

Con la stampante di casa non sempre riesco ad avere disegni precisi al mm ma la precisione del centimetro la supero abbondantemente

[iulio]

Ok.
Ottimo.

Grazie.
G

[RenatoC]

Ciao Giulio
Ho sempre usato il servo a braccio Hitec Hs-815, con Azzurra ci ho fatto piu di 300 regate e non mi ha mai dato problemi.
La Hitec è una buona marca, c'è sicuramente di meglio, ma ha un ottimo rapporto qualità prezzo.
Il verricello Hitec è lentissimo, per questo uso il braccio: 30 euro e passa la paura :-)
Ma logicamente non c'è spazio su un rg65.
Poi su un rg65 bastano servi meno potenti, con devi combattere contro la forza generata da 80dmq di vele quando ci sono 15 nodi

[CRONO]

Originalmente inviato da CRONO

…
Sul foglio scaricabile anche dal sito che già aveva linkato Claudiov giorni fa i vari Pdf erano già 1:1. sulle impostazioni di Acrobat Reader sotto flie e stampa, basta cambiare le dimensioni di stampa

Oppure utilizzando il software scaricabile gratuitamente dalla rete che si chiama posterizia.…

Volevo aggiungere che una volta aver cambiato le proprietà di stampa, per controllare che la scala del foglio stampato sia proprio 1:1 ricontrolla con il righello le dimensioni dei pezzi quotati il modo da avere un riscontro sulla riuscita del ridimensionamento.
Quando citavo il software posterizia ho dimenticato di dire che per fare un disegno completo lo stampa in varie parti da riunire in seguito utilizzando lo scotch, un po' come l'altro metodo in foto della griglia