Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Navimodellismo > Navimodellismo a Vela


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 25 giugno 13, 22:33   #1 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di miky731
 
Data registr.: 08-05-2007
Residenza: Savona/Alassio
Messaggi: 374
Invia un messaggio via MSN a miky731
faccio un'altra deriva?

Stasera ho smontato la mia barca Acc120 e già che ero lì ho preso pesi e misure...facendo ciò mi son accorto d'esser con un peso di bulbo e deriva molto basso, di conseguenza tutta la barca è molto leggera e sottopeso (è più in forma di me ).
Il problema che mi pongo è: rifaccio un'altra deriva col bulbo più pesante?
Configurata così e con armo (direi tipo A) vicino ai 10 nodi fatico e tenerla e oltre diventa critica oltre che sembra andare meno rispetto a quando il vento è più debole (parla di bolina mentre di poppa ingavona facilmente, sopprattutto appena si passa dal lato di bolina a quello di poppa....un po' è anche colpa mia ) .
Per assurdo la barca mi sembra più equilibrata quando ha su l'armo da IOM (fiocco più o meno simile ma randa molto più piccola).
In conclusione se faccio una nuova deriva con bulbo più pesante ottengo benefici tangibili o tanto vale continuare ad usarla così e cambiar vele a seconda del vento?
Io vorrei poter usare di più e meglio il suo armo A

Dimenticavo: deriva+bulbo = 2624gr
Grazie.
miky731 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 26 giugno 13, 00:57   #2 (permalink)  Top
Moderatore
 
L'avatar di claudio v
 
Data registr.: 18-05-2006
Residenza: Torino
Messaggi: 4.599
Citazione:
Originalmente inviato da miky731 Visualizza messaggio
Stasera ho smontato la mia barca Acc120 e già che ero lì ho preso pesi e misure...facendo ciò mi son accorto d'esser con un peso di bulbo e deriva molto basso, di conseguenza tutta la barca è molto leggera e sottopeso (è più in forma di me ).
Il problema che mi pongo è: rifaccio un'altra deriva col bulbo più pesante?
Configurata così e con armo (direi tipo A) vicino ai 10 nodi fatico e tenerla e oltre diventa critica oltre che sembra andare meno rispetto a quando il vento è più debole (parla di bolina mentre di poppa ingavona facilmente, sopprattutto appena si passa dal lato di bolina a quello di poppa....un po' è anche colpa mia ) .
Per assurdo la barca mi sembra più equilibrata quando ha su l'armo da IOM (fiocco più o meno simile ma randa molto più piccola).
In conclusione se faccio una nuova deriva con bulbo più pesante ottengo benefici tangibili o tanto vale continuare ad usarla così e cambiar vele a seconda del vento?
Io vorrei poter usare di più e meglio il suo armo A

Dimenticavo: deriva+bulbo = 2624gr
Grazie.

e come facciamo a saperlo?

Non so se l'hai mai postato qui, ma dalle foto del tuo avatar mi pare di vedere una ac120... ma con che scafo, che volumi, che galleggiamenti?
Sei partito da un disegno noto per farla, quale??
Te la sei fatta da zero, disegno compreso?
Si può vedere qualcosa?

Mi dici che fai fatica a tenerla di bolina sopra i 10 nodi e che con un armo IOM va meglio: posso dedurre 2 cose diverse che possono essere entrambe giuste oppure una giusta e l'altra sbagliata.
Suppongo che per "tenerla" tu consideri il fatto che la barca parta in straorza e tu debba tenerla alla poggia con il timone.

Ipotesi 1: se con l'albero nella stessa posizione ma con randa IOM, quindi più piccola va meglio può essere che con quell'armo il centro velico vada avanti e quindi avanzando il centraggio, migliori la neutralità al timone

Ipotesi 2: con l'armo IOM il centro velico è più basso, la barca sbanda meno e quindi è meno orziera a causa del minor sbandamento e il timone più efficace, quindi il vantaggio viene dalla minor superficie velica e dal CV più basso che fanno sbandare meno la barca.

Nel caso dell'ipotesi 1 mettere un bulbo più pesante può dare un piccolo giovamento ma non radicale, nel caso dell'ipotesi 2 il vantaggio sarà tangibile.
Ma non son tutte rose... se la barca tende già ora a ingavonare facilmente, mettendo un bulbo più pesante la spinta residua di galleggiamento diminuirà e quindi la barca ingavonerà peggio di prima

Quindi prima di pensare ad appesantirla bisognerebbe vedere con che assetto e bordo libero galleggia adesso.
Se ha abbastanza bordo libero si potrebbe pensare di appesantirlo e nel contempo arretrare un po' il bulbo, cosa che le dovrebbe permettere di ingavonare dopo.

Da quel che mi scrivi ci sono buone possibilità che le 2 ipotesi siano entrambe valide, quindi probabilmente hai una barca troppo orziera e sovraivelata perchè una barca che va fuori controllo e ingavona, di solito è prima di tutto fuori centraggio e forse fuori assetto ottimale.

La tendenza all'orza si può ridurre in vari modi già con la regolazione delle vele, ma bisogna vedere quanto è marcata: hai provato a lavorare sulle regolazioni delle vele e come?
Sai dirmi dove cade in statica il centro velico rispetto al centro di deriva?
Hai qualche foto in navigazione e a barca "ferma" ?

Capire cose del genere a distanza non è facile, ma senza altri elementi, più di quel che ti ho scritto non saprei che dire.
Ciao

P.s. se vai a Milano con la barca a luglio ti posso mandare da qualcuno di fiducia che con un'occhiata e 2 bordi in acqua dovrebbe poterti dare più indicazioni precise di un romanzo scritto qui
Le regate servono anche a quello
Ri ciao
claudio v non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 26 giugno 13, 11:43   #3 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di miky731
 
Data registr.: 08-05-2007
Residenza: Savona/Alassio
Messaggi: 374
Invia un messaggio via MSN a miky731
ciao, grazie della risposta.
Lo scafo è Ac 120 tratto dal progetto Alinghi di RenatoChiesa, però nel costruirlo avevo aumentato leggermente le dimensioni di prua onde evitare eccessive ingavonate.
La deriva con bulbo è lunga 40cm...corda in alto 95mm e 75nella parte più bassa (lo so non è uguale al progetto).
Direi che la barca è cmq ben controllabile e centrata coi venti giusti, di bolina non tocco quasi mai il timone.
La mia domanda era più riferita al al fatto che con l'armo A secondo me si piega troppo perdendo i vantaggi della vela maggiore.
Per ipotesi con vento di 8 nodi và più forte ed è più controllabile con un armo da 50dm che con quello da 75 e quindi volevo saper se la causa era l'eccessivo sbandamento e se con una nuova deriva avrei risolto.
Domenica scorsa in acqua con un'amico siam arrivati due volte all'incrocio, lui era in anticipo e quindi volevo orzare per passargli dietro...bè non ci son riuscito la barca non sentiva il timone e quindi son stato costretto a poggiare per non prenderlo.
Di sicuro la miglior cosa è navigare con gente più esperta così da capir anche se la colpa è del modello, di una mal regolazione o di ME

Qui un video delle prime uscite con la barca in questione (si parla di qualche anno fa)...ha l'armo da IOM con cui mi trovo benissimo Vela RC Alassio Luna Rossa (vele - YouTube
miky731 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 30 giugno 13, 02:02   #4 (permalink)  Top
Moderatore
 
L'avatar di claudio v
 
Data registr.: 18-05-2006
Residenza: Torino
Messaggi: 4.599
Citazione:
Originalmente inviato da miky731 Visualizza messaggio
ciao, grazie della risposta.
Lo scafo è Ac 120 tratto dal progetto Alinghi di RenatoChiesa, però nel costruirlo avevo aumentato leggermente le dimensioni di prua onde evitare eccessive ingavonate.
L....
La mia domanda era più riferita al al fatto che con l'armo A secondo me si piega troppo perdendo i vantaggi della vela maggiore.
Per ipotesi con vento di 8 nodi và più forte ed è più controllabile con un armo da 50dm che con quello da 75 e quindi volevo saper se la causa era l'eccessivo sbandamento e se con una nuova deriva avrei risolto.
Domenica scorsa in acqua con un'amico siam arrivati due volte all'incrocio, lui era in anticipo e quindi volevo orzare per passargli dietro...bè non ci son riuscito la barca non sentiva il timone e quindi son stato costretto a poggiare per non prenderlo.
Di sicuro la miglior cosa è navigare con gente più esperta così da capir anche se la colpa è del modello, di una mal regolazione o di ME

Qui un video delle prime uscite con la barca in questione (si parla di qualche anno fa)...ha l'armo da IOM con cui mi trovo benissimo Vela RC Alassio Luna Rossa (vele - YouTube
Ciao, ho visto il video.
Se la barca aveva un comportamento neutro con quella regolazione di vele e quell'armo, di sicuro con l'armo tipo IACC con randa a penna larga e centro velico più arretrato messo nella stessa posizione è completamente fuori centratura.
Già nel video hai la randa molto, anzi troppo, twistata cioè svergolata.
Poi hai l'inferitura del fiocco scarsa di tensione che fa troppa catenaria.
Potrebbe essere un problema di preflessione dell'albero (scarsa) se è di alluminio o di spingialbero assente o poco efficace.
In ogni caso mi pare tu abbia una regolazione di vele che renderebbe leggermente poggera una barca centrata correttamente, cioè con il giusto "avanzo".

In quello che scrivi ho evidenziato in neretto quello che suppongo sia un errore:

Citazione:
Domenica scorsa in acqua con un'amico siam arrivati due volte all'incrocio, lui era in anticipo e quindi volevo orzare per passargli dietro.
Se di bolina incroci qualcuno e vuoi passargli di poppa di solito poggi e non orzi.
Se non ci sei riuscito a poggiare è perchè la barca non è equilibrata e per tenere la traiettoria il timone è già al limite di stallare... come poggi un po' di più stalla e diventa solo un freno... e la barca non cambia traiettoria.
Se è così, alle andature portanti, dovendo viaggiare con il timone alla poggia per tenere la traiettoria sotto raffica, come la barca si inclina, il timone deflesso alla poggia spinge sotto la prua e si spiega anche la marcata tendenza ad ingavonare.

Tutto ciò e spiegabile se mi dici che hai usato il progetto originario del primo alinghi di Chiesa che, a disegno, a meno che ricordi male aveva il centro velico che cadeva dalle parti del centro di deriva: quindi, occhio e croce, l'albero era in posizione errata, cioè troppo arretrato, di almeno 3-5 cm.
Tutte le modifiche successive sono state fatte portando il centro velico avanti di circa quell'entità.

Quindi, peso del bulbo a parte, la barca ha probabilmente una centratura errata. Aumentando il peso del bulbo le cose migliorano perchè sbandando meno è automaticamente meno orziera, ma il problema non si annullerà a meno di spostare avanti l'albero o rifare le vele (randa più piccola e fiocco più grande) portando avanti di almeno 3 cm il centro velico.

Questo in breve in base alle impressioni tratte dal video, da quanto mi hai scritto e dalle mie ipotesi... certezze, comunque, poche
Per essere un po' più sicuro della mia risposta dovrei provarla dopo averla regolata in maniera standard e vedere come si comporta con quella regolazione.
Ciao
claudio v non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 30 giugno 13, 15:43   #5 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di miky731
 
Data registr.: 08-05-2007
Residenza: Savona/Alassio
Messaggi: 374
Invia un messaggio via MSN a miky731
Citazione:
Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Tutto ciò e spiegabile se mi dici che hai usato il progetto originario del primo alinghi di Chiesa che, a disegno, a meno che ricordi male aveva il centro velico che cadeva dalle parti del centro di deriva: quindi, occhio e croce, l'albero era in posizione errata, cioè troppo arretrato, di almeno 3-5 cm.
Tutte le modifiche successive sono state fatte portando il centro velico avanti di circa quell'entità.

Quindi, peso del bulbo a parte, la barca ha probabilmente una centratura errata. Aumentando il peso del bulbo le cose migliorano perchè sbandando meno è automaticamente meno orziera, ma il problema non si annullerà a meno di spostare avanti l'albero o rifare le vele (randa più piccola e fiocco più grande) portando avanti di almeno 3 cm il centro velico.
Credo hai centrato il problema...ieri sono andato a girare al porto di Loano, molto bello, pratico, vicino e avevo sistemato l'albero indietro nella posizione centrale...oggi son ritornato a Loano e ho riportato l'albero nella posizione più avanzata e la cosa ha migliorato...ora per il prossimo week end sistemo la barca in modo da poter avanzare ancora l'albero e riprovo.
Se poi non và ancora bene magari sento Luca e vedo se può farmi una randa nuova più piccola che mi permetterebbe di girare anche con più range di vento.

PS: mi riferisco sempre alle vele grandi e non quelle del video.

Grazie.
miky731 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 luglio 13, 11:18   #6 (permalink)  Top
Moderatore
 
L'avatar di claudio v
 
Data registr.: 18-05-2006
Residenza: Torino
Messaggi: 4.599
Citazione:
Originalmente inviato da miky731 Visualizza messaggio
Credo hai centrato il problema...ieri sono andato a girare al porto di Loano, molto bello, pratico, vicino e avevo sistemato l'albero indietro nella posizione centrale...oggi son ritornato a Loano e ho riportato l'albero nella posizione più avanzata e la cosa ha migliorato...ora per il prossimo week end sistemo la barca in modo da poter avanzare ancora l'albero e riprovo.
Se poi non và ancora bene magari sento Luca e vedo se può farmi una randa nuova più piccola che mi permetterebbe di girare anche con più range di vento.

PS: mi riferisco sempre alle vele grandi e non quelle del video.

Grazie.
Immaginavo giusto.. allora
Per ridurre al minimo l'effetto orziero potesti provare le seguenti regolazioni.
1) albero pochissimo agolettato, quasi verticale in statica
2) Spingialbero puntato al minimo in modo da lasciar flettere un po' l'albero, ma da poter dare un po' di tensione sullo strallo precaricando un po' il paterazzo.
3) base fiocco un po' grassa
4) twist del fiocco un po' meno marcato rispetto a quello della randa
5) base randa quasi piatta
6) vang un po' rilasciato in modo da permetterle di twistare
6) canale randa fiocco un po' chiuso.

Non e` sicuramente la regolazione ottimale, ma dovrebbe migliorare il bilanciamento e la "conducibilita`" della barca.
ciao

p.s. secondo me la randa potresti ridurtela un po' tu tirando via un po' in balumina su tutta l'altezza e poi farti fare un fiocco piu` grande.
Fai conto di dover tirare dare piu` "avanzo" tra tutto, cioe` posizione albero e centro delle vele, di circa 3-4 cm.
Ciao
claudio v non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
ne ho fatta un'altra xD tonyj Automodellismo Mot. Scoppio On-Road 25 02 luglio 10 00:14
un'altra 1:8 gabry356 Automodellismo Mot. Elettrico On-Road 22 13 dicembre 09 16:30
un'altra crono gabry356 Automodellismo Mot. Elettrico On-Road 15 20 giugno 09 12:59



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 07:00.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002