principiante autodidatta

[Gbr6776]

Ciao a tutti ,sono giorni che passo ore su internet a girare siti di modellismo e quando ho visto le vostre stupende creazioni mi sono innamorato ed ora nn penso ad altro.
Mi sto guardando in giro ma mi sono reso conto che forse il parere di persone più esperte e che coltivano questa passione da tempo è fondamentale per un neofita come me; secondo voi è troppo azzardato cercare di costruire scafo e armo alla prima esperienza o è meglio comprare quei kit che si trovano in giro? e poi la classe.... meglio IOM, AC100; AC120? Sapete anche indirizzarmi su qualche progetto serio(non vorrei avere un tacco di barca,magari orziera o poggiera)di queste classi? stavo guardando le AC120 ma nn ne trovo di affidabili.
Aspetto vostri consigli e vi ringrazio dello spazio concesso.

[matthias]

Ciao,
se vuoi progetti di AC120 puoi trovarne molti qua:

IACC 120 CUP

Se poi ti serve una mano a costruirle, poi oltre che domandare su questo forum, anche nel nostro IACC120:

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In questo momento ci sono diverse persone che stanno per iniziare la costruzione con le quali puoi condividere questa avventura.

A presto.
Matthias

p.s.
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[RimoRC]

Ciao Gbr!
personalmente mi sono trovato nella tua stessa situazione meno di un anno fa.
Come te ho chiesto su questo forum e in un anno ho fatto diverse cose: cxxxxxe e poi cose giuste.
In commercio ci sono modelli in kit molto validi (e anche no, attenzione) e dai costi contenuti.
Io ovviamente non ho inziato con quelli validi e questa è stata la prima cxxxxxa.

Io, per la mia misera esperienza ti consiglierei un modello in kit semplice o di partire da barche più piccole e meno complesse.
fare da zero un Ac o uno IOM per me non ne vale la pena...o meglio...conviene prendere la mano e sbagliare/giocare su altro, prima di lanciarsi in cose ben più impegnative.

Secondo me modelli come thunder tiger victoria (kit abbastanza carino e tanti tanti siti, tra cui quello di classe , dove trovi informazioni su come migliorare la barca senza doverti fare tutto da zero) o micro magic della graupner sono ideali per familiarizzare con l'hobby.
Inizi a fare piccoli lavoretti, capire i circuti, diminuire gli attriti, sbizzarirti in prove.
Dopo questo e una piccola esperienza al timone ci si può (come sto per fare) lanciarsi su un progetto più complicato ma anche stimolante.
Mal che vada dopo ti ritroverai con una barca che va ottimamente da poter prestare a chi verrà con te al laghetto con la barca che ti sei costruito.

Spero di esserti stato di aiuto e se no, di non averti annoiato con il mio papiro ;)

[OttObismark]

Ciao GBR,
tocchi un tasto dolente chiedendo cosa può comprare/costruire chi si avvicina per la prima volta alla barca a vela RC. La situazione può essere così (un pò semplicisticamente) riassunta:

1. appartieni alla categoria di persone che ha il tempo, il luogo adatto e sopratutto le conoscenze minime richieste per costruirsi uno scafo partendo da zero o meglio da un progetto su carta
2. appartieni alla categoria di quelli che hanno tanta voglia di cominciare ma non sai/puoi costruirti un modello partendo da zero.

Nel primo caso credo che i consigli di matthias siano già ottimi, aggiungerei solo i progetti della AC100 che trovi su www.ac100.it. Se non hai mai realizzato nulla in materiali compositi e non conosci i materiali da impiegare mi sento di sconsigliarti di imbarcarti nell'avventura: 8/9 volte su 10 il risultato sarà una cocente delusione. Diverso, ovviamente, se tu fossi seguito passo passo (dal vivo) da qualcuno che sa cosa fare.

Nel secondo caso o sei disposto a sborsare cifre elevate per acquistare ad es. imbarcazioni tipo IOM o AC120 costruite artigianalmente (parliamo di cifre che superano agevolmente i 500 euro) oppure non ti rimangano che i plasticoni cinesi che, seppur possono essere divertenti in principio, appena accostati a quelli sopra citati ... beh hai capito insomma. Rimangono validi, in questo caso, i consigli di RimoRC (aggiungerei forse la Seawind della kyosho).

Credo che la vela rc sarà meno un settore di nicchia del già piccolo mondo del modellismo dinamico quando qualche ditta riuscirà a produrre un kit RTR competitivo a prezzi accessibili (utopia!).

Tutta sta pappardella è, ovviamente, una mia personale opinione

[matthias]

Un modello delle tre classi che hai citato, GBR, costruendolo in vetroresina, e autocostruendosi, deriva, timone, bulbo, vele, e acquistando solo la componentistica del ponte e l'elettronica, costa circa 600 euro la prima barca, e circa 400 le successive perchè circa 200 euro servono per costruire master in legno e stampo che una volta fatti restano per le barche successive.
Ovviamente se utilizzi parti costruite da terzi, mi riferisco specialmente a deriva, bulbo e vele e usi il carbonio, il prezzo aumenta di circa 300 euro.

Io iniziai acquistando una barca in scatola di montaggio, una Fly Emirates New Zealand della Tunder Tiger. E spesi circa 370 euro completa di elettronica. Il vantaggo fu che con poche ore di lavoro misi in acqua una barca che per un neofita quale ero mi sembrava straordinariamente bella; e con essa potei saggiare cosa fosse una barca a vela RC...che emozione!!!
Tuttavia dopo pochissimo tempo mi accorsi che questi "plasticoni" da negozio di modellismo danno tantissimi problemi: entra acqua, navigano male, sono molto fragili; per cui le spese e le delusioni di ritrovarsi la barca spesso in panne sono tante. E con il senno del poi sicuramente oggi partirei o con l'acquistare una barca RC seria, magari usata, oppure con il cimentarmi nella autocostruzione, tanto alla fine questi plasticoni non costano poco e con i danni le spese non dico che si equiparano ma poco ci manca.

A differenza di Otto, ma forse solo perchè con le mani me la cavo bene, non trovo particolarmente difficile costruire con le fibre composite, specialmente perchè sia sul sito di Renato Chiesa che sul sito ac100 sono presenti degli ottimi tutorial fotografici che seguiti passo passo, magari chiedendo sul forum IACC120 o qua per i dubbi, ti portano ad autocostruirti una barca che comunque sia sarà molto meglio di un qualsiasi plasticone...e poi vuoi mettere la soddisfazione!!!

Ovviamente si impara lavorando e poi provando in acqua la barca e dagli errori e dalle rotture si progredisce.
Il vantaggio sta anche nel fatto che poi subito andare a regatare se ti va nelle varie competizioni di vela RC e anche li impari tantissimo.

Se poi chiedi a me quale delle tre classi citate trovo migliore, è ovvio che ti direi la mia la IACC120, perchè i costi sono pari o inferiori alle altre classi, il regolamento permette anche a chi ha poca esperienza di costruzione di scendere in acqua e divertirsi nel gruppone senza rimanere a chilometri indietro, l'ambiente è competitivo ma non troppo, le barche sono le più veloci e le più belle esteticamente.

Le IOM sono le più costose e difficilmente in autocostruzione potrai riuscire a stare con le barche fatte da famosi costruttori mondiali. L'ambiente è il top della competizione.

La ac100 è una classe appena nata e di barche in giro ancora non ce ne sono, alcune persone ne stanno costruendo però e magari in futuro potranno disputare un campionato. Potenzialmente sono le più costose se vuoi stare al top a causa del regolamento abbastanza aperto che premia chi ha molta tecnologia per fare barche estremamente leggere. Come prestazioni dovrebbero essere quelle peggiori delle 3 classi da te citate, ma non essendoci stato un confronto ancora forse in alcune situazioni di vento molto leggero potrebbero andare un pò meglio delle IOM.

Questo è solo il mio parere ovviamente.

Un saluto e buona avventura!!!

Matthias

[Gbr6776]

Ringrazio tutti per l'aiuto che mi date pur essendo nuovo,in realtà ho già dell'esperienza nella lavorazione di compositi sia sotto vuoto che non e diciamo che credo di poter tirare fuori qualcosa di decente(speriamo) il mio era più un dubbio sul tipo di classe e sopratutto sul progetto da realizzare perchè essendo davvero un principiante di questo mondo non vorrei spendere un sacco di ore di lavoro e soldi,fare una barca magari decente che poi una volta messa in acqua è un chiodo;insomma se proprio dobbiamo giocare cerchiamo di tirare fuori il massimo poi magari nn ci si riesce ma quaesta è un altra storia.
Ho visto dei progetti di Diolaiti e altri di di Chiesa, senza voler sminuire nessuno,sapete indirizzarmi su uno dei due??

Originalmente inviato da matthias

Ciao,
se vuoi progetti di AC120 puoi trovarne molti qua:

IACC 120 CUP

Se poi ti serve una mano a costruirle, poi oltre che domandare su questo forum, anche nel nostro IACC120:

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In questo momento ci sono diverse persone che stanno per iniziare la costruzione con le quali puoi condividere questa avventura.

A presto.
Matthias

p.s.
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[matthias]

Io a mio gusto personale sceglierei un nuovo progetto Chiesa, che stiamo per pubblicare, +39 Challenge, oppure Areva di Claudio Diolaiti; ho visto in acqua Areva e mi è piaciuta moltissimo. Tuttavia tutti i progetti vanno bene, quello che fa la vera differenza è come viene costruita la barca.

ciao
Matthias

[andini]

Originalmente inviato da matthias

Le IOM sono le più costose e difficilmente in autocostruzione potrai riuscire a stare con le barche fatte da famosi costruttori mondiali. L'ambiente è il top della competizione.

Con qualche eccezione ...
Il signor SCHARMER MICKAEL è arrivato 16° al Campionato Europeo 2010 con questa barca autocostruita tutta in legno in questo modo con albero in legno e vele fatte con la carta per fiorai, tra i primi non inglese/croato e mettendosi dietro tanti fenomeni con barche da 3000 euro !!!

Ciao

Andrea

[claudioD]

Scritto da Matthias :
La ac100 è una classe appena nata e di barche in giro ancora non ce ne sono, alcune persone ne stanno costruendo però e magari in futuro potranno disputare un campionato. Potenzialmente sono le più costose se vuoi stare al top a causa del regolamento abbastanza aperto che premia chi ha molta tecnologia per fare barche estremamente leggere. Come prestazioni dovrebbero essere quelle peggiori delle 3 classi da te citate, ma non essendoci stato un confronto ancora forse in alcune situazioni di vento molto leggero potrebbero andare un pò meglio delle IOM.

Matthias,
forse esageri un po' non credi ?

Di AC100 non ne hai vista ancora una, non ne hai costruita ancora una, pero' sei già in grado di dire che é la più costosa e che é quella che ha le peggiori prestazioni.

Dovresti per onore di precisione aggiungere che la AC120 ha una linea di galleggiamento da 100cm come la IOM, invece la AC100 é una barca molto più piccola con una linea di galleggiamento di 85cm ed un peso che puo' variare da 2750g a 3000g e anche di più come quella che sto disegnando per usare il legno o il polistirolo per renderla insommergibile !!! Si usano per la AC100 gli stessi materiali che per la AC120 e visto che se ne usano meno perché é più piccola, vuol dire che costerà anche meno.
Le altre fesserie dette qui e la valgono come un discorso da bar dell'angolo !!

Scusa, ma mi sembrava, come progettista anche della tua AC120, doveroso dirlo
Salve
Claudio

[luca71-5]

X Andini , bè che cosa c'è di strano a correre con una IOM di legno ?? IO ci ho vinto quanche regata in italia con il mio Tanga in legno e il mio Boxer attualmente in uso ha la coperta in legno , ma l'importante è come viene costruita ( peso ) la mia ha 130- 160gr di zavorra interna .....

sei sicuro che SCHARMER chieda meno degli altri ???
E che la sua sia davvero in legno ?

Mi rusulta che quest'anno se la sia fatta in fibra , ma la cosa straordinaria restano l'albero e i bomini in legno ....

ciao