02 novembre 16, 16:35 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 05-01-2010
Messaggi: 330
| Incollare ad arte fasciame esterno
Ciao a tutti mi sto cimentando nella costruzione del Riva aquarama, sono arrivato al fasciame esterno in mogano. Volevo chiedervi quale colla migliore usare volendolo rendere navigabile. E ne approfitto se mi date anche suggerimenti per la successiva impermeabilizzazione..grazie a tutti
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02 novembre 16, 20:21 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-05-2004 Residenza: Roma
Messaggi: 209
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Intervengo nella discussione. Mi sto cimentando, per la prima volta, nella costruzione di una barca. Sono all'inizio del Riva della Amati. Non è assolutamente mia intenzione di motorizzarlo per farlo navigare. Per quanto riguarda la colla per il fasciame interno e soprattutto quello esterno, non prevedendo di immergerlo nell'acqua, va bene la Vinavil o la alifatica Titebond ? Grazie tanto, Stefano |
02 novembre 16, 23:03 | #5 (permalink) Top | ||
Adv Moderator Data registr.: 11-04-2006 Residenza: Roma
Messaggi: 7.608
| Citazione:
Citazione:
__________________ . Non si è mai troppo vecchi per imparare, non si è mai troppo giovani per insegnare..... | ||
03 novembre 16, 08:19 | #6 (permalink) Top |
Guest Data registr.: 17-07-2013
Messaggi: 3.734
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i miei modelli naviganti li ho incollati con uhu hart e uhu plus endfest. per le strutture uso la plus bicomponente mentre per il fasciame preferisco la hart che mi risulta veloce nel fare presa e comoda per eventuali correzioni.. all'esterno vernicio con resina epossidica diluita qualora il modello abbia il legno a vista altrimenti se in seguito andrà coperto con del colore lamino con una trama fine di tessuto di vetro |
03 novembre 16, 15:00 | #7 (permalink) Top |
User Data registr.: 05-01-2010
Messaggi: 330
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Ok allora col fasciame esterni preparato a finire resino. Un ultimo dubbio, avendo giá avuto esperienza con la resina in quanto l'ho applicata internamente per irrobustire il primo fasciame nonchè chiudere eventuali fessure, noto che la stesura non è proprio una passeggiata. La diliuzione che ho letto potrebbe facilitare la stesa...domanda : come si diluisce la resina nella fase gìà di polimerizzazione? |
03 novembre 16, 15:59 | #9 (permalink) Top |
User Data registr.: 17-11-2015 Residenza: Battipaglia-Roma
Messaggi: 229
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Ciao Biscotto, io uso più o meno la stessa tecnica di Wrighi. I miei modelli sono naviganti, quindi devono essere impermeabili e resistenti alle sollecitazioni dinamiche. Quindi, per il fasciame uso colla alifatica (di solito la titlebond). Per il legno a vista uso la resina epossidica per laminazione (non diluita, anche perchè non so come fare) che stendo a pennello dentro lo scafo, a rullo per la parte esterna. Se il legno è a vista, allora non uso tessuto di vetro.Sembra assurdo, ma se il rullo è ben bagnato( non troppo altrimenti cola tutto), la resina si spiana da sola e forma una superfice molto liscia e regolare Ecco una foto del mio riva con il mogano resinato con epossidica Questo è l'effetto del tessuto + resina epossidica su un modello di piroscafo da verniciare Praticamente il tessuto sembra invisibile, ma c'è (1 straro 80gr/mq) Dimenticavo: tra una mano e l'altra di resina (ne ho date 3 per avere uno scafo molto liscio), carteggio ad umido con tela smeriglio grana 400-600. Saluti
__________________ ALIMURIMETA |
03 novembre 16, 16:29 | #10 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
Per diluire la resina epossidica di solito si usa l'alcool metilico del il tipo più puro possibile compatibilmente con il costo perchè è igroscopico e alla resina l'umidità non piace. Una buona epoxi da laminazione regge anche più del 100% di diluizione se messa in strati fini. Per strato fine si intende una verniciatura o una laminazione con di tessuti di vetro max 40-80 g/dm2. Il metilico, oltre a combinarsi bene con la resina, è molto volatile e quindi su laminati sottili evapora prima che la resina polimerizzi e non ne peggiora le caratteristiche meccaniche. Di solito per certe finiture a legno con la fibra fine sopra aumento la diluizione della resina nelle mani finali, però arrivare al risultato prima applico il tendicarta addittivato con talco e poi il trasparente lucido o satinato a finire. Inutile dire... che conviene usare la resina diluita in ambienti molto ben ventilati e possibilmente in piccole quantità per non ubriacarsi di metilico, che bene non fa di sicuro. Per piccoli lavori ho usato anche l'alcool denaturato normale, senza esagerare con la diluizione, e ha funzionato quasi altrettanto bene. Ciao
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | |
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