Elica passo variabile automatico.

[pegaso3796]

Originalmente inviato da romoloman

il brevetto c'è... se cercate nei mie post arretrati, c'è pure il numero e il nome dell'intestatario...
Probabilmente è un brevetto europeo... ma poco serve contro i cinesi...

Sono d'accordissimo! (anzi gli auguro che raggiunga il suo scopo senza problemi anche e soprattutto che sta spendendo del suo senza nulla chiedere), mi sono permesso di fare tale richieste, sempre che non si ravvisano gli elementi menzionati sopra, cioè segreto professionale e copyright, ma da qui a parlare di segreto industriale ce ne passa non ti pare?? anche perché, giusto la tua osservazione, i cinesi se ne infischiano, e viene fuori poi quello che ha scoperta l'acqua calda, con tutto il rispetto per il nostro ing. inramet.

Pegaso

[romoloman]

Originalmente inviato da simone76

scusate ma mi sembra imprescindibile l'adozione di celle di carico del tipo indicato da Meschia (scordato il suo nick scusate) perchè la trazione è importante da misurare. Mi permetto di chiarire il mio precedente messaggio con un copiaincolla da internet.
In buona sostanza invece di fare fumo mischiando dati empirici e derivati, secondo me una buona campagna di test richiede il logging di 1) trazione con cella di carico piezoelettrica 2) velocità indicata con pitot 3) potenza assorbita dal motore elettrico (eventuali test con un motore a scoppio hanno senso solo in una fase successiva e al solo scopo di testarne la robustezza). Le stesse misure poi da ripetere con una manciata di eliche a passo fisso. Poi magari si potrà dire se ed in quali termini la nuova elica è migliore delle controparti a passo fisso. Volendo si puo' fare una campagna di test sul motore elettrico, utilizzando un freno elettromagnetico tipo Pasqualini, per ricavare la curva dell'efficienza del motore ed arrivare a conoscere la potenza motrice a partire da quella assorbita. Eviterei poi di dire che il vantaggio dell'adozione di tale elica è il risparmio di miscela, è pessimo marketing perchè di quell'aspetto frega una cippa a nessuno, la classica soluzione ad una esigenza inesistente.

Mi permetterei di ricitare il PDF da me lincato dove oltre tutto la cella di carico è presente....
Quel tipo di caratterizzazione secondo il mio modesto parere, è quella che da risultati più attendibili rispetto a prove in volo.

Tuttavia esisterebbe anche un'altra prova forse più banale ma più lunga...
Una serie di voli con due modelli assolutamente identici in linea retta in FPV mantenendoli affiancati.
Primo volo su modello A elica automatica e su modello B elica normale...
Secondo volo su modello B elica automatica e su modello A elica normale...
I voli vengono ripetuti a diverse velocità medie...
Se a parità di volo l'elica automatica consuma sempre meno vuol dire che ottimizza meglio dell'elica normale indipendentemente dalla velocità in aria...
Ripetete la procedura per un numero N di eliche normali e si vede subito se presenta vantaggi
Pensavo ad un FPV per la semplicità di mantenere i modelli allineati e garantire la stessa percorrenza a meno di qualche scarto minimo.

[Ehstìkatzi]

stavo cercando informazioni sui motori Aerovate ( un trittico con le dimensioni ) e mi sono imbattuto in questo.

Aerovate - Designer and Manufacturer of Commercial UAV's and RPV's

[romoloman]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

stavo cercando informazioni sui motori Aerovate ( un trittico con le dimensioni ) e mi sono imbattuto in questo.

Aerovate - Designer and Manufacturer of Commercial UAV's and RPV's

Esticazzi !!!

Allora non ero così cog1one quando dicevo che un'oggetto del genere avrebbe trovato principale applicazione negli UAV e nell'FPV...

PASSIVE PROPELLER CONTROL | SBIR.gov

[Mach .99]

Originalmente inviato da nicthepic

beh, avevo il dubbio tu non credessi alla realizzazione, il video dimostra che l'elica c'e', che in qualche modo funziona.
chiaro allora la tua domanda.
ma chiediti anche se ha senso "svelare" un segreto industriale su un sito di modellismo.

e' proprio quel 'qualche modo' la parte più bella!
segreto industriale... non esageriamo ora...

Originalmente inviato da Renato Privitera

Sembrerebbe che il nostro stia sfondando una porta aperta, e senza sapere cosa trovare al di là ..

Nel post #12 di questa discussione su RCU un modellista 85enne ricorda di aver visto volare un modello nei primi anni 60 ( si parla di radiocomandi d'epoca ) e menziona tra l'altro che montava un elica commerciale ( !! ) a passo variabile automatico che funzionava a dovere, tra l'altro, azzerando il passo in atterraggio e rallentando il modello ..

Mr. Space Control flys again video

sai com'é, la storia si ripete...

[nicthepic]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

stavo cercando informazioni sui motori Aerovate ( un trittico con le dimensioni ) e mi sono imbattuto in questo.

Aerovate - Designer and Manufacturer of Commercial UAV's and RPV's

Ahi!
incramet, sei "ciulato"
mi sa che sto sistema funziona uguale.

[romoloman]

Originalmente inviato da nicthepic

Ahi!
incramet, sei "ciulato"
mi sa che sto sistema funziona uguale.

Ni... se incramet ha registrato prima di aerovate, almeno in italia e forse in europa è protetto...
Anzi rischia di prendere i soldi da aerovate se aerovate vuol vendere qui...
Non direi che sia fregato...

[dea90]

io nell'ogiva di aerovate ho visto un motore elettrico quindi non credo sia proprio passiva

[nicthepic]

Originalmente inviato da dea90

io nell'ogiva di aerovate ho visto un motore elettrico quindi non credo sia proprio passiva

credo sia un sensore.
ma non si sa mai.