Persichello e dintorni

[sciurpadrun]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Quelli necessari c'erano tutti ed hanno svolto un lavoro perfetto con animo lieto ed in armonia col proprio spirito e con la Direzione dei Lavori, cosa chiedere di più ?

Piuttosto c'è una cosa che mi preoccupa: mi è stato chiesto, dai relativi Responsabili, di organizzare una 6 Ore con Stop ed una Pelizza.

O.K. Non contare pure su di me.
Ho scoperto che non si possono allegare più di 5 foto per messaggio. Pur comprendendone le ragioni...che due marroni! Perciò ecco altre 5 foto del Non Raduno, come si noterà gli acrobatici hanno spadroneggiato, o per meglio dire hanno maggiormente attirato l'attenzione del fotografo, mentre la premiata ditta "Ehstìkatzi' s Taxi & Co." trainava, trainava, e...trainava.

[sciurpadrun]

L’epocale Non Raduno di domenica ha visto, fra le varie iniziative collaterali, anche la realizzazione del materiale per un CD “Ehstìkatzi & Friends – Live for Campo Gaudio” che sarà presto in commercio. Imperdibile per gli amanti della buona musica, non foss’altro che per l’assolo di batteria lungo 16 minuti di Leardo Goi e i falsetti BeeGeesiani del Grande Ehsti, il ricavato delle vendite verrà interamente devoluto al derelitto proprietario del campo. Approfitto in questa sede per ringraziare lo sponsor ufficiale della manifestazione: la ditta Sebach che ha fornito (quasi) gratuitamente il cesso da campo, e che senz’altro, visto il movimento di ieri, da e verso la lussuosa e decorativa latrina, non torna a casa a mani vuote.

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da sciurpadrun

L’epocale Non Raduno di domenica ha visto, fra le varie iniziative collaterali, anche la realizzazione del materiale per un CD “Ehstìkatzi & Friends – Live for Campo Gaudio” che sarà presto in commercio. Imperdibile per gli amanti della buona musica, non foss’altro che per l’assolo di batteria lungo 16 minuti di Leardo Goi e i falsetti BeeGeesiani del Grande Ehsti, il ricavato delle vendite verrà interamente devoluto al derelitto proprietario del campo. Approfitto in questa sede per ringraziare lo sponsor ufficiale della manifestazione: la ditta Sebach che ha fornito (quasi) gratuitamente il cesso da campo, e che senz’altro, visto il movimento di ieri, da e verso la lussuosa e decorativa latrina, non torna a casa a mani vuote.

Perchè non la smetti di fare il finto agricoltore e ti metti a fare il vero comico ?

La stoffa c'è .

P.S.
Dell'accostamento coi BeeGees mi risponderai personalmente a
CAMPO GAUDIO

[sciurpadrun]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Perchè non la smetti di fare il finto agricoltore e ti metti a fare il vero comico ?

La stoffa c'è .

P.S.
Dell'accostamento coi BeeGees mi risponderai personalmente a
CAMPO GAUDIO

La verità è un'altra: sono anni ormai che faccio ridere come agricoltore.
Ma bando alle amarezze e dimmi cosa c'è che non va nei mitici fratelloni Gibb!
Avrei potuto aggiungere che lo spettacolo di Lucio che sfasciava la chitarra ha mandato il pubblico in visibilio; o che l'improvvisata danza del ventre della Pina ha provocato un'invasione del palco...invece ho saputo tenere a freno la fantasia. Venendo alle cose serie, ecco una terza infornata di foto dell'avvenimento - l'aerotraino, non il concerto.

[sciurpadrun]

Ennesima infornata di foto dal Non Raduno di Persichello (con il contagocce, ma non dipende da me). Stavolta tocca alle evoluzioni ad alto tasso fumogeno di Dimitri, nome ben conosciuto nell’ambiente e impossibile da dimenticare perfino a un ignorantone in materia come me con quell’appellativo da Fratello Karamazov.
Qualcuno si chiederà dove si trova il modello nelle foto: beh, signori, i teleobiettivi costano. Usate l’immaginazione.

[sciurpadrun]

Il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Magonza ha reso noti gli interessanti risultati di un test condotto su un vasto campione di aeromodellisti praticanti. Ai soggetti è stata fatta fiutare, senza renderne nota la provenienza, una provetta contenente sudore fresco del Sommo Maestro, quindi è stato chiesto di riferire la prima immagine, o sensazione, apparsa alla mente. Il 38% dei soggetti ha riferito di una visione bucolica dei pendii di Grone, ricoperti di fiori, immersi nella calda luce primaverile; il 46% ha riferito di avere pensato al sommesso, sincopato suono del motore 4 tempi di un grosso trainatore, immediatamente prima del decollo; il restante 16% ha pensato ad Ehstìkatzi. Ancora più sorprendenti gli effetti a lungo termine dell’esperimento: a distanza di 6 settimane dall’esposizione alla provetta, le capacità di pilotaggio di molti erano nettamente aumentate, e manovre acrobatiche prima ritenute impossibili erano affrontate con baldanzosità e irruenza stupefacenti. Inoltre, molti che mai prima si erano allontanati dal Ready To Fly in depron, si erano dedicati alla progettazione e costruzione di modelli di straordinaria complessità, con motorizzazioni imponenti, talvolta turbine e pulsogetti. Si ha notizia persino di un modesto impiegato del Catasto assunto alla NASA dopo la presentazione di un progetto ambiziosissimo di aeronave spaziale. Uno sconcertante effetto collaterale, riscontrato nella maggioranza dei soggetti, è stato l’improvviso aumento di defezioni da preesistenti gruppi modellistici e la fondazione di nuovi.

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da sciurpadrun

............Il 38% dei soggetti ha riferito di una visione bucolica dei pendii di Grone, ricoperti di fiori, immersi nella calda luce primaverile; il 46% ha riferito di avere pensato al sommesso, sincopato suono del motore 4 tempi di un grosso trainatore, immediatamente prima del decollo; il restante 16% ha pensato ad Ehstìkatzi. ..........

Come si può prestare fede a questi studi, quando chi scrive non ha la minima idea del tipo di motori usati sui trainatori ?

[sciurpadrun]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Come si può prestare fede a questi studi, quando chi scrive non ha la minima idea del tipo di motori usati sui trainatori ?

In effetti...è così. Pensavo che la maggior coppia del 4 tempi garantisse migliori prestazioni in traino. In sostanza, ragionavo in termini automobilistici.
Mi vedo però costretto anche a puntualizzare di avere visto non più tardi di mezz'ora fa la scatola di montaggio di un trainatore (modello Taxi, più trainatore di così...), e fra i motori consigliati, sulla suddetta scatola, spiccava
una bella scritta Viertakt...mo' come la mettiamo?

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da sciurpadrun

In effetti...è così. Pensavo che la maggior coppia del 4 tempi garantisse migliori prestazioni in traino. In sostanza, ragionavo in termini automobilistici.
Mi vedo però costretto anche a puntualizzare di avere visto non più tardi di mezz'ora fa la scatola di montaggio di un trainatore (modello Taxi, più trainatore di così...), e fra i motori consigliati, sulla suddetta scatola, spiccava
una bella scritta Viertakt...mo' come la mettiamo?

Sudore fresco di Grande Capo
ricordare 4T
solo dopo
volo con
QuasiTurboRaven.
Buon odore
se collega Ingegnere
sorridere in foto
allegata.

[sciurpadrun]

Mettiamola così: se me la presenti, e la cosa va a buon fine, il Campo Gaudio è vostro AGRATIS vita natural durante. Se ti va di fare il "sensale di matrimoni", come si diceva un tempo...Comunque, mio buon Ehsti, la mia visione dell’aeromodellismo è essenzialmente estetizzante, quasi dannunziana – non me ne vogliano i veri conoscitori del Sommo Vate, per me è solo una delle tante reminescenze liceali…l’aspetto tecnico mi interessa ben poco, e non per ignoranza in fatto di motori 2, 4 tempi, diesel e quant’altro – quanti altri conosci che abbiano letto il Giacosa? (per chi non lo sapesse, è la Divina Commedia dei motori a combustione interna) E’ che sono motori così PICCINI, con i loro ronzii un po’ scoreggianti, che mi paiono insignificanti. E’ come quando,da ragazzo, sentivo gli amici infervorarsi per le modifiche – oggi si direbbe il “tuning” – che facevano alle loro Vespe, Ciao, Gringo Cimatti ecc. Mi veniva da sbadigliare. La mia prima moto, e ce l’ho ancora , è stata una 4 tempi. Volevo qualcosa con le valvole, e che facesse un rumore serio! E dopo tanti anni passati a leggere riviste specializzate (no, non sto parlando di QUELLE riviste) l’arido aspetto tecnico lo lascio ai tecnocrati come te. Comunque, a proposito di D’Annunzio, preparerò in tuo onore, pensando alla tua prossima stagione “montanara” di Grone, Folgaria e simili, una versione speciale di uno dei suoi più famosi poemi. Credo che, già dal titolo, ti renderai conto di quanto intenda essere beneaugurante: “La Pioggia di Aeromodelli nel Pineto”.