Problema Tecnico

[LuCa999]

Ciao a tutti e bentornati dalle vacanze (se ci siete stati )
Prima di partire mi sono dedicato al ferromodelismo (per quel che ne possa fare) smontando i binari dal vecchio plastico (realizzazione risalente a quasi 15 anni fa, mentre la data dei binari è ahime ignota). Mi sono dedicato alla loro pulizia (lavaggio e scartavetramento ... con delicatezza, in modo che ottenessero la loro lucentenzza). Lavoro che pensavo fosse molto più rapido ma che mi ha portato via quasi mezza giornata .
Riesco a recuperare anche il vecchio... vecchissimo... reostato (penso più vecchio anche di doctortreno.. e non scherzo) per testare le locomotive.
Tempo fa le portai a revisionare da mani esperte e sulle piste di chi ha revisionato funzionavano tutte in modo più che soddisfacente.

Monto un semplice ovale e attacco i fili.
Per darvi un'idea il collegamento elettrico viene fatto da un semplice filo tenuto "a molla" dal reostato e anche dal binario (sicurezza saltami addosso)
se riesco faccio qualche foto e le posto.

Fatto sta che non tutte le loco viaggiano discretamente, la metà riesce a compiere l'intero giro senza:
- fermarsi
- scattare
- rallentare
insomma un moto fluido (anche se nonè proprio quello che vorrei io ma chi si accontenta gode), la tartaruga addirittura con una velocità inaudita, mentre per le altre siamo nella norma

L'altra metà invece è un disastro totale, alcune non partono, altre accendono solo le luci altre vanno ma lentissime e con continui scatti e rallentamenti.

Ho pensato subito che i binari non possono essere. Perchè alcune viaggiano e altre no?
Non dovrebbero essere nemmeno le loco in quanto ho visto con i miei occhi che su altri tracciati vanno (non benissimo) ma vanno.
Potrebbe essere un problema di reostato? Oppure devo ricontrollare le loco?

Aiuto sono veramente a terra.
E' possibile magari incotrarsi con i "mezzi"?

[LuCa999]

ps il codice dei binari impresso sotto è LIMA 3020

[Doctortreno]

Originalmente inviato da LuCa999

ps il codice dei binari impresso sotto è LIMA 3020

Ciao, dunque, se il cosiddetto "reostato" ha più di 40 anni allora è davvero vecchio, il discorso quindi è questo: 40 anni per una persona sono un' età in cui questa è considerata giovane e perfettamente attiva, ma per un apparato elettrico come quello è un' età in cui si può solo...metterlo in vetrina e ammirarlo come cimelio del passato, parlo per te, ovviamente, per la tua sicurezza, a quanto ho capito si tratta di un arnese risalente alla guerra del 15/18 fuori da ogni legge sulla sicurezza, che può portarti i seguenti rischi: danni su qualche loco, perchè a quanto ho capito la sua onda elettrica è molto alta, danni all' impianto di casa, se in caso di corto il salvavita non scatta immediatamente, più i rischi che corri tu di "illuminarti d' immenso" quando meno te lo aspetti...il mio consiglio spassionato da amico e da persona più vecchia di te è quello di fiondarti in un buon negozio di modellismo e comprarti un bell' alimentatore moderno, sicuro e testato, non è necessario spendere miliardi, già con circa 50 sacchi compri roba buona, potente e...sicura.
Spero tu mi dia ascolto...ciao ciao

[LuCa999]

[img=http://img440.imageshack.us/img440/4240/immag000k.th.jpg]


[img=http://img200.imageshack.us/img200/5894/immag006w.th.jpg]

eccolo

però non riesco a capire come possa metà del mio parco macchine viaggiare bene e l'altra metà neanche muoversi..

naturalmente doc ti darò ascolto, solo che non vorrei trovarmi con lo stesso problema.

[gianca2]

Controlla la pulizia delle prese di corrente che trasmettono corrente dalle ruote al motore e i cerchioni delle ruote motrici e folli (con presa di corrente), probabilmente, se hai pulito bene la superficie di rotolamento delle rotaie e le giunzioni dei binari, la trasmissione e captazione della corrente può essere il vero motivo dei problemi di marcia di alcune tue locomotive.
Smontale con pazienza, munisciti di carta vetrata finissima(600-800), alcool e cotton fiocc; togli le ossidazioni dalle parti che garantiscono la captazione e il contatto elettrico e poi puliscile e sgrassale con l'alcool (due gocce sul cottonfiocc), probabilmente andrà tutto a posto.
Se invece insistono a funzionare male bisogna pensare ad un problema del motore, controlla che le spazzole siano efficienti e nel caso fossero sporche puliscile grattandone la superficie di contatto, poi devi sgrassare il collettore dei motori (togli le spazzole del motore, poi con uno stuzzicadenti senza punta infili una strisciolina di carta vetrata finissima nel foro delle spazzole e muovi a mano il rotore di alcuni giri in modo da graffiare via dal collettore stesso eventuali ossidazioni) poi puliscilo con lo steso metodo tusando uno straccetto e alcool. Fai attenzione a non interrompere qualche filo degli avvolgimenti, che in genere sono saldati ai settori del collettore ma nella zona periferica.
buon lavoro
Giancarlo

[Naraj]

Prima di iniziare a smontare i motori, fai un semplice controllo.

Collega un tester in parallelo ai binari e controlla le variazioni di tensione durante la marcia della locomotiva. Se la tensione misurata è troppo variabile, è probabile che l'alimentatore non sopporti la corrente richiesta dal motore.
Se una locomotiva varia senza motivo la sua velocità lungo il percorso, misura la tensione di quel tratto di binario quando passa la locomotiva. In questo caso potrebbe essere i contatti tra binario e binario ossidati.

Prova in questo modo tutte le macchine e vedi i risultati.

Naraj.

[Doctortreno]

Originalmente inviato da LuCa999

[img=http://img440.imageshack.us/img440/4240/immag000k.th.jpg]


[img=http://img200.imageshack.us/img200/5894/immag006w.th.jpg]

eccolo

però non riesco a capire come possa metà del mio parco macchine viaggiare bene e l'altra metà neanche muoversi..

naturalmente doc ti darò ascolto, solo che non vorrei trovarmi con lo stesso problema.

... E' davvero come me lo immaginavo, prima di te lo ha usato Giuseppe Garibaldi in persona, quell' alimentatore !!!
E' davvero da pensionare, anche se magari ti pare che funziona è veramente troppo vetusto e senza garanzia di sicurezza, sia per te (soprattutto!) che per le loco, su quei vecchi arnesi capita spesso che il reostato che contengono non sia più in grado di erogare la corrente necessaria con continuità, magari le tue loco che mostrano incertezze hanno un assorbimento appena appena più alto ed ecco che il tuo "cimelio" non ce la fa ad alimentarle con la continuità necessaria...succede perchè magari certi elementi del reostato (detti "trattenitori") sono cotti e si creano onde anomale e buchi di passaggio di corrente, se poi tu dici che le stesse loco su impianti di amici tuoi funzionavano secondo me la causa è proprio quell' alimentatore...io ti consiglierei, per risolvere le cose davvero per bene, di fare un esborso unico e acquistare alimentatore e rotaie nuove, so che non fa piacere, uno cerca sempre di risparmiare, però per esperienza ti dico che è proprio su rotaie e trasformatori che non bisogna fare economia, anche perchè se poi ci pensi bene sono "l' anima" di ogni plastico...
Certo, le rotaie del mio plastico hanno circa 20 anni, ma erano state messe nuove di zecca, all' epoca, sono sempre state pulite con regolarità e il plastico è sempre stato alloggiato in un locale pulito e asciutto, tutto fa...
Questo è il mio parere, la scocciatura di mettere fuori dei "pesos" adesso per garantirsi la tranquillità poi, un plastico con armamento e impianti vecchi sarà sempre fonte di problemi, con malfunzionamenti talmente frequenti da far passare la voglia di usarlo...ciao ciao

[Naraj]

Dalle immagini non mi sembra che il trasformatore sia troppo antiquato.

Dal punto di vista della sicurezza, l'alimentatore porta stampato sulla sua cassa, il simbolo del doppio isolamento. Questo simbolo è usato per identificare le apparecchiature con doppio isolamento elettrico.

Non so cosa intenda il Doctortreno con "onda anomala" ma se i fili del reostato sono cotti, la continuità elettrica è ancora garantita.
Se il variatore è formato di un contatto che passa su varie spire del trasformatore e quest'ultime sono ossidate, puoi pulirle con della carta abrasiva con grana molto fine. Dopo la pulitura, pulisci accuratamente le spire con un pennello e un getto di aria.
Comunque, prima di aprire l'alimentatore, è meglio fare i controlli che ho suggerito prima.
Ciao e buon lavoro.

Naraj.

[LuCa999]

a breve su questi schermi la prossima puntata
"il reostato di Garibaldi - aperto!!"

[Doctortreno]

Originalmente inviato da LuCa999

a breve su questi schermi la prossima puntata
"il reostato di Garibaldi - aperto!!"

...Chissà, magari ci trovi una mappa nascosta dentro...vista l' età del "pezzo" non ci sarebbe da meravigliarsi...ciao ciao