Come Vi E' Nata La Passione Per I Trenini??

[Doctortreno]

Originalmente inviato da modeltrain

Ci sono riuscito a caricare le foto ?!! che mi dite ? Datemi un giudizio per me e' importante confrontarmi con professionisti come voi , io ho appena iniziato , ciao , grazie

Direi che per essere agli inizi te la sei cavata alla grande...poi quelle loco Lima sono ottime basi per elaborazioni e per imparare, è un modello molto diffuso che si trova ovunque per pochi soldi, io stesso ne posseggo parecchi esemplari, rielaborati e ridipinti, una in giallo per servizio lavori, una in arancione FS, una coi colori di una compagnia privata, a questa ho "aperto" il cofano anteriore e fatto la riproduzione del grosso motore Diesel con l' elica di raffreddamento in bella vista...diverse altre sono accantonate in attesa di "grande riparazione," è il tempo che manca, in più è un periodo che l' "officina" è sommersa di lavoro, ho acquistato un blocco di carri disastrati e pian piano li sto riportando "a nuova vita.." ma arriverò anche alle Diesel, prima o poi...
Sui tuoi modelli puoi fare ancora un paio di lavoretti, volendo, fare i corrimani delle cabine riportati, basta del filo d' acciaio sottile, evidenziare le maniglie con una punta di argento e ripassare le cornici dei fari sempre in argento, poi sul modello cerca di individuare gli sportelli che si presuma contengano al vero le batterie, e in prossimità di questi sportelli fai delle leggere colature in bianco opaco, cosa frequentissima al vero sulle Diesel, quando le batterie vengono trascurate e perdono acido, per il resto direi che tutto ciò che hai fatto vada più che bene...ciao ciao

[nebix93ge - matteo]

vi volevo chiedere una cosa , coem si fanno le sporcature nere che ci sono sulla carrozzeria rossa ?
con che vernice ? con che pennello ?in che modo?
bellissima la loco elaborata , complimenti

[modeltrain]

Ciao Nebix93 , ti svelo il segreto ? Ok !! prendi un correttore nero quelli usati per colorare il bianco di casa , hai presente ? ne versi un po' nel tappino e ci aggiungi un po' d'acqua , calcola 1 di colore 1,5 di acqua , prendi un pennellino e sporchi dove vuoi senza esagerare , poi col dito o una spugnetta lo spandi allargandolo , guarda il risultato e poi puoi correggere di nuovo , attenzione pero' devi fare tutto nel giro di 3 minuti perche' se non sei contento del risultato trascorso questo tempo non la togli piu' ! Ti consiglio mano ferma e decisione !!! Prova prima su un pezzetto di plastica e auguri.
Sono contento che ti piacciano i miei loco , adesso ne sto' elaborando uno , gia' messo in cantiere e voglio seguire i consigli di Doctortreno per quanto riguarda i corrimano , grazie anche a te Doctor per i consigli e i complimenti .
Ciao a tutti

[nebix93ge - matteo]

perfetto , però una cosa
non ho capito quale sia il correttore nero , posso sostituirlo con un colore tipo humbrol?

[mostrojoe]

Parlando di foto di modellini siamo in pieno OT direi.

Ad ogni modo, da modellista soprattutto statico che sono, direi che i passaggi base sono questi.

Prima il colore base. Poi il cosiddetto "wash", cioè lo stesso colore annerito con humbrol e ripassato su tutto il modellino con una buona dose di acqua. Questo permette al colore più scuro di scivolar via dove si accumula poco e di inserirsi negli spazi e nelle fessure. Poi con un pennello piatto caricare lo stesso colore di base ma stavolta con un poco di bianco. Ripasarre velocemente il pennello piatto su uno scottex finché sulla punta c'è rimasto davvero poco colore, passare rapidamente il pennello piatto sulla loco. Il colore più chiaro rimarrà solo sulle parti rialzate dando il giusto contrasto allo "sporco" di prima ed accentuandolo meglio. In 5 minuti hai il modellino pronto. A quel punto sei a posto per i ritocchi eventuali. Altro buon sistema che ho scoperto per caso è rigirare la sola carrozzeria e spruzzare l'interno con uno spray nero opaco. I rimasugli che si vedranno all'esterno in corrispondenza della base danno un effetto di unto e di sporco davvero realistico.

Per il modellismo dinamico sono ancora un principiante ma sono molto contento dei led che ho installato su una DB 212 come questa.

I miei cosiddetti 20 centesimi, come direbbero gli anglosassoni

[Doctortreno]

Originalmente inviato da mostrojoe

Parlando di foto di modellini siamo in pieno OT direi.

Ad ogni modo, da modellista soprattutto statico che sono, direi che i passaggi base sono questi.

Prima il colore base. Poi il cosiddetto "wash", cioè lo stesso colore annerito con humbrol e ripassato su tutto il modellino con una buona dose di acqua. Questo permette al colore più scuro di scivolar via dove si accumula poco e di inserirsi negli spazi e nelle fessure. Poi con un pennello piatto caricare lo stesso colore di base ma stavolta con un poco di bianco. Ripasarre velocemente il pennello piatto su uno scottex finché sulla punta c'è rimasto davvero poco colore, passare rapidamente il pennello piatto sulla loco. Il colore più chiaro rimarrà solo sulle parti rialzate dando il giusto contrasto allo "sporco" di prima ed accentuandolo meglio. In 5 minuti hai il modellino pronto. A quel punto sei a posto per i ritocchi eventuali. Altro buon sistema che ho scoperto per caso è rigirare la sola carrozzeria e spruzzare l'interno con uno spray nero opaco. I rimasugli che si vedranno all'esterno in corrispondenza della base danno un effetto di unto e di sporco davvero realistico.

Per il modellismo dinamico sono ancora un principiante ma sono molto contento dei led che ho installato su una DB 212 come questa.

I miei cosiddetti 20 centesimi, come direbbero gli anglosassoni

Tutte tecniche validissime, però concordo con Mostro, siamo fuori...sarebbe stata da trattare nella discussione che ho acceso io tempo fa, "no ai treni nuovi e puliti..."
Io uso un' altra tecnica ancora, molto vecchia, il cosiddetto "pennello secco," si sporca il pennello con una punta del colore desiderato, (io uso gli Humbrol) poi si pulisce con uno straccetto, quando si crede che il pennello sia pulito strofinarlo sulla parte da trattare, resterà un bell' effetto "polveroso e puntinato," molto realistico, unica cosa, non usare pennelli pregiati per fare questi lavori, perchè si logorano molto...come nero uso il Matt 33 e per la ruggine il Matt 70, per terra e polvere Matt 62...ora chiederei a Mostro la gentilezza di riportare "in strada" la discussione, Joe, come ti è nata la passione per i treni? Grazie Ciao ciao

[mostrojoe]

Originalmente inviato da Doctortreno

Io uso un' altra tecnica ancora, molto vecchia, il cosiddetto "pennello secco," si sporca il pennello con una punta del colore desiderato, (io uso gli Humbrol) poi si pulisce con uno straccetto, quando si crede che il pennello sia pulito strofinarlo sulla parte da trattare, resterà un bell' effetto "polveroso e puntinato," molto realistico

Esattamente la tecnica che uso io per fare la luce. Il drybrush, pennello secco. Comunque suggerisco poi una spruzzata una spruzzata di spray opaco per fissare il colore perché la "polvere" di colore tende a sparire sennò con il tempo.

Quanto alla discussione In Topic rimando tutti al mio piccolo aneddoto riguardante la Standa e a quello che ho raccontatato all'inizo del post ;)

[Doctortreno]

Originalmente inviato da mostrojoe

La Standa degli anni '80 aveva un assortimento Lima spaventoso. Io andavo da Standa solo per stare a guardare i vagoni. Li prendevo uno per uno e li guardavo tutti. Quando c'erano le novità era uno spettacolo.

Primo pezzo: lo starter set con loco a vapore Alco e con dispositivo per lo scarico delle auto.

Vero...un tempo alla Standa si trovavano parecchie cose...mi hai fatto tornare in mente la Standa di Bordighera, siamo verso la metà degli anni 70 e ogni pretesto era buono per "Baby Doctortreno - modellista di domani" per imbucarsi alla Standa, infatti vi era uno scaffale enorme sempre zeppo di materiale Lima...anch'io come te li guardavo tutti, uno per uno, ricordo i prezzi, che visti oggi fanno sorridere, i carri a 3 - 400 Lire cadauno, circa 1000 Lire le carrozze, 5 - 6000 Lire le loco...altri tempi, una scelta infinita, tutti quei treni con le belle scatole di allora in arancio - marrone...mentre sulle confezioni complete campeggiava la faccia inconfondibile di "Beppe il Ferroviere," baffuto testimonial di Lima per anni...
Invece a Sanremo c'era il "Santa Sanctorum, " ovvero un negozio nel quale dominava il rosso delle scatole Rivarossi, coi suoi modelli belli e dettagliati, e molto cari, devo aver consumato la vetrina a furia di ammirare i mitici RR esposti, quando capitava l' occasione del "regalo serio" si comprava RR, beh, era già un' emozione quando il negoziante mi metteva davanti l' enorme catalogo elegantemente rilegato, la lunga scelta, l' attimo di suspence dopo la scelta, quando il titolare diceva:"vado un attimo di là a vedere se c'è..." cose che non si dimenticano...poco tempo fa sono stato alla Standa, oggi nel reparto dove c'erano i treni c'è un enorme banco frigo stipato di salumi...il tempo passa...ciao ciao

[mostrojoe]

Non c'erano grandi magazzini forniti come la Standa in materia di treni, hai perfettamente ragione.

Alle volte andavo alla Upim o da Oviesse ma non c'era nulla del genere.