Plastico Ferroviario H0, building log

[Harley]

Proseguo il log.
Domani parto per le ferie natalizie e non voglio lasciare a secco chi potrebbe avere bisogno di foto di riferimento.
E così ecco a voi, andiamo avanti:

foto 1: con la fresa a controllo numerico realizzo le arcate per la galleria aperta

foto 2: ecco la fresa al lavoro. Compensato da 4mm di spessore ed il gioco è fatto

foto 3: posa in opera del pezzo a squadro con vinilica rapida

foto 4: visione di insieme. Inizio a studiare quella che sarà la posizione degli edifici principali, stazione e deposito merci sul lato sinistro del binario morto superiore.

foto 5: Prepariamo la massicciata dei binari. Ho utilizzato ghiaino da acquari, comprato in negozio dedicato. Bustone da 5kg, 6€...forse è tanto ma non avevo alternative. Questo ghiaino da un risultato molto buono: la granulometria è adatta e non ha un colore troppo brillante.
Stendiamo il ghiaino come vedete in foto con l'aiuto di un pennellino per lasciare scoperte le traversine.
Prepariamo in un recipiente una soluzione di acqua e colla vinilica non troppo diluita. Con l'aiuto di una siringa o un dosatore da laboratorio (quello che vedete in foto tra il pennello ed il tubetto di colla) irroriamo tutto il ghiaino, senza troppa parsimonia. Diamogli un giorno di tempo e diventerà tuto perfettamente compatto

[Harley]

foto 1: inizio a lavorare sulla vegetazione.
Preparo un po' di "terriccio", composto da vinavil poco diluita, sabbia finissima e tempera marrone, e lo spalmo con una spatolina li dove si pensa si possa fermare il terreno su una parete rocciosa.

foto 2: con l'aiuto di muschio da presepe ed erbetta artificiale iniziamo a realizzare le nostre distese verdi. Prima che qualcuno mi anticipi lo dico io: l'erbetta artificiale utilizzata ha un colore troppo chiaro, troppo chimico. Ma mi serve solo come primo strato. Successivamente, come vedremo, ho sovrapposto del muschio polverizzato ottenendo così delle belle sfumatura ed un verde più naturale.

foto 3: ecco una visione di insieme di come si presenta la vegetazione appena applicata.
Come applicare la vegetazione:

• per l'erba: stendiamo con un pennello della vinavil poco diluita. Spolveriamo la parte cosparsa di colla con la nostra erbetta lasciandola cadere dalle mani e coprendo tutta la colla. Io uso pressare bene l'erbetta con un piccolo rullo manuale. Passati i tempi di essicazione della colla aspiriamo il superfluo.
  Se vogliamo creare delle sfumature con dell'erbetta di colore diverso (come nel mio caso), spruzzate della colla spray sull'erba precedentemente applicata e fateci cadere quella nuova...il gioco è fatto.
• per il muschio o i cespugli: una goccia abbondante di vinilica rapida e siamo ok. Per evitare che il cespuglietto di muschio si disfi successivamente o perda polvere io li irroro con la stessa soluzione utilizzata per il ghiaino. In questo modo la colla liquida blocca tutto.

foto 4: ecco il portale della doppia galleria inferiore appena lavorato alla fresa. Le incisioni sono state eseguite con il bulino a 30° ed il resto è stato tagliato con una noarmale fresa a candela.

foto 5: il portale "invecchiato" e pronto per l'applicazione. E' stata data una mano di impregnante color ebano e poi carteggiata velocemente la superficie ottenendo così le sfumature che vedete.

[Harley]

foto 1: una suggestiva vista della galleria dai binari

foto 2: particolare

foto 3: altro portale della galleria di uscita inferiore. Stessa tecnica di quello grande

foto 4: portale di uscita superiore con la E424 che fa capolino!!

foto 5: realizziamo gli alberi: procuriamoci dei ramoscelli che possano fare da scheletro. Se vogliamo un albero a chioma folta aggiungeremo altri rametti con la vinilica o la cianoacrilica.
Io ho realizzato 2 specie di alberi: uno somigliante all'albero di giuda ed un altro ad una quercia. Il primo che vedete in foto è stato fatto così: spruzzato abbondantemente con colla spray e "impanato" in una vaschetta contenente spugna tritata.
La spugna tritata si trova in negozi di modellismo ma se avete un frullino elettrico potente potete farvela in casa!!!

[Harley]

foto 1: la spugna tritata utilizzata per gli alberi

foto 2: la quercia. In questo caso per la chioma sono stati utilizzati i licheni, anche questi in vendita, di colore verde medio. Sono dei ciuffetti di licheni naturali, molto soffici, utilissimi per realizzare chiome, cespugli o siepi.
Ho cosparso prima i rami con vinilica e poi manualmente ho fatto aderire i ciuffidi licheni.

foto 3: sistemiamo gli edifici come più ci aggrada dopo di che arricchiamo le aree verdi che si creano tra essi (l'edificio rosa, il municipio, è da terminare).
Cospargiamo prima la nostra erba per realizzare il "sottobosco", poi foriamo il piano con idonea punta e incastriamoci il tronco del nostro albero bloccandolo con vinilica.
In questa foto vedete l'edificio della chiesa del paese. E' quello che mi ha dato più soddisfazione, mi piace moltissimo.
E' tutto realizzato in balsa da 3mm. Una volta assemblato l'edificio è stato spennelato tutto di vinavil e cosparso di sabbia fine. Ad asciugatura ho spruzzato del beige opaco spray e l'effetto ottenuto è quello di un vero intonaco grezzo. Le porte sono in tranciato di noce tanganica, maniglie di rame. Tutto il resto è ben comprensibile

foto 4: particolare

foto 5: realizziamo le mascherature che ci serviranno per i vialetti in sabbia e la piazza. Una volta mascherato spennelliamo abbondante vinilica e copriamo tutto di sabbia; pressiamo bene con le mani.

[Harley]

foto 1: messa la sabbia ed eliminate le mascherature questo è il risultato

foto 2: stessa cosa per il terriccio per l'orto

foto 3: tra le varie cianfrusaglie che avevo ho trovato un semaforo in plastica, credo della Lima. Ho realizzato una nuova struttura in rame e ottone saldati a stagno e verniciata color alluminio. Asciugata la vernice l'ho inserito nel plastico prima della galleria. Inseriò poi il vero gruppo semaforico in questa struttura metallica. Il semaforo sarà funzionante

foto 4: preparo il cartamodello della banchina della stazione da trasferire su legno.

foto 5: banchina in compensato di pioppo da 4mm in prova sul plastico


Siamo quasi arrivati al punto dove effettivamente mi trovo ora, ovvero al completamento dell'abitato .
Il plastico è quasi finito. Ieri l'ho poggiato su 3 cavalletti in legno e ho realizzato un semplicissimo pannellino di comando dove poggiare i trasf. e le pulsantiere per gli scambi.
Tutto questo nelle prossime immagini.
Per oggi è tutto, ourevoir!!!

[marco2]

Tempo addietro ho realizzato anch'io in plastico in scala HO poi demolito causa spazio e sono passato agli aerei. Rimane, però sempre il tarlo del treno.
Perchè non provate a dipengere il bordo dei binari con un colore acrilico marrone ruggine, è un lavoraccio ma ne vale le pena.
Per realizzare un piccolo ruscello, in alternativa ai prodotti commerciali poi utilizzare la resina che vendino anche nei ferramenta per riparazioni. Si prepara il fondo con ghiaia, arbusti sassolini etc e poi versi copri il tutto con la resina facendo varie colate. Se mi tornano altre reminiscenze delpassato magari le scrivo

[agorano]

cavolo mai piu vai avanti e piu esce una figata complimentoni

CIao, il p'lastico sta uscendo alla perfezione eccetto una piccola cosa.
Perchè la massicciata l' hai ftt bianca?
Secondo, le rotaie dovevi dipingerle di marrone scuro (effetto ruggine)

[Vortex320]

Gran bel lavoro!

[Harley]

Ciao a tutti.
Spero abbiate passato delle buone ferie, in ogni caso buon 2009 a tutti.

Riprendo la galleria fotografica del mio plastico.
Il plastico è in continua evoluzione, ogni giorno mi vengono in mente partiaolari da aggiungere e man mano li farò vedere anche a voi.
Quella che segue è più che altro una carrellata fotografica con pochi elementi aggiunti rispetto alle ultime immagini, ma tant'è!!

Ecco a voi:

• foto 1: il semplicissimo "pannello di controllo" con i 2 trasformatori e le pulsantiere di comando degli scambi.
• foto 2: convoglio merci in transito nei pressi dell'antico serbatoio. La loco non è adatta, ma è solo una prova. Sono in attesa di una D445. L'antico serbatoio non è completo, manca il traliccio della pompa a vento
• foto 3: convoglio passeggeri in transito
• foto 4: convoglio passeggeri in arrivo in stazione
• foto 5: zona retro stazione, ancora da sistemare