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| User Data registr.: 11-03-2006 Residenza: Caldogno
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| N° 25 P-40 Derivato Guillows
Salve gente, finalmente sono in ferie e posso iniziare il mio progettone, dunque vediamo un pò, avevo intenzione di fare un micro P-40 Warhawk utilizzando un modelletto ad elastico della Guillow's con 40 cm di apertura alare. Avevo già iniziato a fare le opportune modifiche ridisegnando le ali, rivedendo le incidenze ecc ecc, ho costruito la fusoliera e poi mi son detto "azz a sto punto lo ridisegno di sana pianta e lo faccio un filino più grande". Ed eccolo quà: Struttura completamente in balsa 3 servi (alettoni, quora e deriva) Apertura alare 60 cm Copertura in modelspan Teoricamente vorrei rifare l' aereo pilotato da John Belushi nel ruolo del capitano Toro Bill Kelso (Wild Bill Kelso nella versione originale) nel film 1941 Allarme ad Hollywood. ![]() Come al solito mi scuso per la qualità dlle foto, che con l' iTelefono al buio vengono una chiavica.... Tra ieri ed oggi ho stampato il progetto, con l' aiuto della "morosa CNC" ho ripassato con la carta carbone i pezzi sulla balsa da 3mm e ho tagliato le ordinate della fusoliera, i quattro correntini principali, quota, deriva e centine alari. Prima fase della costruzione, ho dovuto apportare alcune modifiche alla struttura rispetto all' originale Guillows, prima di modificare il progetto ho assemblato la fusoliera del modello originale ad elastico e mi sono reso conto che la fusoliera era parecchio fuori scala, troppo corta e snella. ![]() Struttura principale completata, le modifiche prevedevano l' aggiunta di due ordinate, questo perchè nel modello originale è fornito di serie il musetto in plastica, non avendo una bottiglia di forma adeguata da cannibalizzare ho deciso di costruire il musetto in balsa con due ordinate e i correntini. ![]() Le due fusoliere messe a confronto, a sinistra l' originale, a destra la mia, come vedete è più proporzionata e c'è il musetto già con i correntini. ![]() Tre foto della fusoliera allo stato attuale (quota e deriva sono solo posati e fermati con due spilli), a questo punto ho anche già preparato i fori per i rinvii dei comandi di coda (due tondini in carbonio da 2,5mm). ![]() ![]() In questa foto il musetto sembra sbilenco, è perchè è solo posato e tenuto con uno spillo, e l' iPhone al buio non aiuta di certo. ![]() Dettaglio dei piani di coda, ho fatto molte modifiche, i piani invece che essere costruiti sono in un unico pezzo in balsa da 3mm, ho poi aggiunto i correntini per dare robustezza e "spessore" ai piani stessi mantenedo il massimo della leggerezza, i movimenti del quota sono uniti da un tondino in carbonio da 2,5mm in modo da poter usare un solo rinvio per muovere entrambi i piani del quota. Ho usato delle cerniere in fibra, le più piccole che ho trovato, tagliate a metà e per il momento solo inserite, prima di incollarle voglio ricoprire i piani con la Modelspan. ![]() ![]() Domani si parte con le ali, adoro lavorare con la balsa e la costruzione classica mi piace sempre di più.
__________________ "Fondatore della fede Stronzista" Ultima modifica di GunTanK : 31 luglio 11 alle ore 00:12 |
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| User Data registr.: 29-04-2011 Residenza: Brescia
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Cavolo....complimenti!!!! mi sa che non potrò mai competere con il mio di P-40 (che non ho ancora iniziato fra l'altro....). solo una curiosità: che CNC e che utensile usi per tagliare le ordinate e tutti gli altri "pezzi" ?
__________________ Albyone3,J-Bug,Guppy,Black Diamond,MIMI Dlg,Ultron 3D, Duo Discus 2m,Polistirali,Curtiss P-40E,Orca 07 Pitcheron,LeFish, Salaz (Alula),Simil-Baiojet,Ultron "Mini",ASW28, Birdy DS, JW-36, BL-36E, Stingray in legno .....Sempre e solo autocostruiti |
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| User Data registr.: 11-03-2006 Residenza: Caldogno
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| Citazione:
È tutto tagliato a mano da me e dalla mia ragazza, l' ho soprannominata la "morosa CNC" perchè sopratutto col depron è bravissima e in genere mi taglia i pezzi quabdo sono al lavoro, con la balsa comunque ho tagliato quasi tutto io. Per tagliare non uso cutter ma bisturi a penna, sopratutto per la balsa dura, tagliarla contro vena con precisione altrimenti richiede un seghetto alternativo (che ho, ma preferisco usarlo solo sul compensato).
__________________ "Fondatore della fede Stronzista" | |
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| User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.732
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Tutto quel materiale e quella struttura per 60 cm di ala............auguri
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
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| UserPlus Data registr.: 30-04-2004 Residenza: Monza
Messaggi: 3.621
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Ciao Gun. Ricordati che il contest 2012 finisce.. ........ad aprile 2012!!!![]() ![]() ![]() ![]() Ciao Albyone
__________________ Albyone ![]() "E tutto cospira a tacere di noi,/un po' come si tace / un'onta, forse, un po' come si tace / una speranza ineffabile" www.avsi.org |
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| User Data registr.: 29-04-2011 Residenza: Brescia
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| Citazione:
...La balsa dura in effetti col cutter è impossibile da tagliare controvena, anche perchè si rischia di aprirla. Appena ho un attimo di tempo penso che mi farò una CNC per la balsa...ho giusto 2 stampanti da buttare... ;-) complimenti ancora per il lavoro, ti seguo con molto interesse!
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| User Data registr.: 11-03-2006 Residenza: Caldogno
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Piccolo update, ho terminato le due semiali, mancano la parte centrale e gli alettoni. Problemino, sono anni e anni e anni che non uso la Modelspan, ho trovato il turapori all'acqua per parquet al Brico per preparare le superfici in balsa, ma non ho trovato da nessuna parte il caro vecchio tendicarta. Mi sembra di ricordare che la procedura era: Mano di turapori sulla struttura Carteggiata leggera Con la vinavil diluita o col turapori si fissa la Modelspan ai bordi del pezzo da ricoprire Col batuffolo imbevuto di tendicarta si bagna bene la Modelspan e si mettono i pesi per evitare svergolature. Sbaglio qualcosa? P.S. Non avendo il tendicarta specifico, ci sono dei sostituti validi??
__________________ "Fondatore della fede Stronzista" |
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| Sospeso Data registr.: 15-08-2008
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| ![]() ![]() Tre foto della fusoliera allo stato attuale (quota e deriva sono solo posati e fermati con due spilli), a questo punto ho anche già preparato i fori per i rinvii dei comandi di coda (due tondini in carbonio da 2,5mm). ![]() ![]() In questa foto il musetto sembra sbilenco, è perchè è solo posato e tenuto con uno spillo, e l' iPhone al buio non aiuta di certo. ![]() Domani si parte con le ali, adoro lavorare con la balsa e la costruzione classica mi piace sempre di più.[/QUOTE] ciao "guillowmane", hó appena iniziato quel modello: Guillows Cessna 172 Skyhawk - IHOBBYCENTRAL viene consigliato (tra l'altro ) con un 0,8 cc. Cox e volo vincolato - allora si capisce quant' é vecchia la scatola: stó rifacendo tutti, dico tutti i pezzettini de balsa, perché quei originali ti si sbriciolano tra le mani, vorrei metterci un piccolo BL con miniLiPo e qualche microservo, ed oltre agli alettoni far funz. pure i flap - se riesco...![]() spero di tener basso il peso x ottenere un "plastico volo" con i suoi 93 cm d'ap.al. unica domanda: quale MODELSPAN usi / quali colori per rendere originale la superficie? grazie mille in'anticipo Andy Foto Gallery - Historische Modelle am Nachmittag/Retro-Day-2010-0970-4 |
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| User Data registr.: 11-03-2006 Residenza: Caldogno
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Come Modelspan domani mattina vado a prendere la più leggera che trovo, ovviamente quella bianca. Se leggi il "manuale" delle istruzioni al montaggio e primo volo che ti danno col modello, alla voce COVERING spiega delle cose che ti fanno ragionare molto sul modello che stai andando a costruire. Dicono che se lo vuoi fare statico puoi passare tutte le mani di tendicarta (lo chiamano CLEAR DOPE) che desideri, ma che se lo vuoi fare ad elastico o vincolato devi stare MOLTO attento ai pesi, massimo due mani se lo fai ad elastico, e massimo due mani + l' antimiscela finale se lo fai a motore. Il ragionamento che ho fatto io è stato il seguente "azz pure i due grammi in più di tendicarta sono un problema su questo modello, meglio alleggerire oltre l' inverosimile" e infatti ho levato tutto il superfluo cercando di irrobustire l' ala, ho cambiato le incidenze e i profili (i profili originali erano una chiavica orripilante, completamente piatto l' intradosso, e l' estradosso curvato con BE ad angolo secco), ho rivisto le proporzioni del progetto originale e per il musetto non trovando una bottiglia di plastica con la forma adatta, ho deciso di rifarlo di sana pianta con due ordinate e qualche correntino. In definitiva (non so ancora se il mio modello volerà decentemente) credo che la conversione ad elettrico di un modello nato per l' elastico sia un compito abbastanza arduo, in giro si legge che basta metterci radio e motore e volano (verissimo) ma la domanda da porsi è COME VOLANO? Indagando e chiedendo a chi la conversione l' ha fatta (specie su RCGROUPS) è emerso che si, i modelli stanno in aria ma con "QUALCHE" problemino che ti riassumo: Modello leggerissimo con incidenze, diedro e profili originali = plana da Dio, ma stalla appena si tenta una virata. Modello leggero con incidenze dimezzate, diedro e profilo di serie = plana meno, più veloce, ma instabile e sordo ai comandi Modello appena pesantino con incidenze riviste, diedro ridotto e profilo rivisto (simmetrico) = un sasso, veloce da far venire i nervi ma almeno "volabile". Il mio dovrebbe essere il seguente tentativo: Modello appena appena pesantino, con incidenze riviste, diedro di serie, profilo piano-convesso Clark Y. Come vedi si va per tentativi, ogni modello Guillow's ha i suoi trucchi diversi dagli altri per farlo volare dignitosamente, l' unica cosa su cui tutti sembrano daccordo è che per un volo decente bisogna rivedere il profilo, dimezzare l' incidenza (poi dipende dal profilo scelto) e stare LEGGERISSIMI.
__________________ "Fondatore della fede Stronzista" Ultima modifica di GunTanK : 09 agosto 11 alle ore 23:50 | |
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