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| User Data registr.: 04-03-2009
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la fresa e le punte di trapano sono progettate per assolvere a questa funzione in modo autonomo, e con altri sistemi (tipo aria) si agevola ulteriormente il tutto. Con un laser, le cose si complicano a dismisura per l'asportazione, in quanto il fotone della luce non ha la benchè minima forza di spostare gli oggetti. Lui fa semplicemente la funzione di alterare un pochetto la "temperatura" (l'ho messa giù così perchè è il risultato più semplice da raggiungere per i nostri scopi) della materia, ma a spostare la materia è la velocità con cui questa alterazione di "temperatura" avviene, generando dilatazioni termiche, evaporazione del materiale, e quant'altro. Citazione:
Io a suo tempo la feci, e non trovai assolutamente nessuna fresatrice che con la tecnologia laser riuscisse a fare ciò che fa un fresatrice. Tant'è vero che il laser non ha un limite di profondità una volta attivato e se tu pensi di disintegrare (il termine più corretto è sublimare) il materiale e lasciare acceso il laser quel tanto che basta per asportare quello che vuoi tu, preparati a fare i conti con due fattori importanti: -il materiale ad alte temperature non si comporta come il materiale a temperatura ambiente e cambia ulteriormente se cambi la materia lavorata. Quello che ti ho spiegato sopra sui fotoni ha le sue conseguenze e quello che è lo scarto di lavorazione difficilmente farà quello che ti prefiggi. -anche se tu riuscissi ad avere una tecnologia laser che ti sublimasse anche semplicemente il legno e/o la plastica (e di certo non è quello di un masterizzatore o di una spampante laser per questioni di intensità del laser stesso) avresti un piccolissimo problema secondario, e cioè la corrente elettrica che ti serve per alimentarlo. Pensi che un laser che ha la semplice e banale funzione di tagliare la materia consumi quei 150/200 milliwatt (ma a farla grande) che assorbe il tuo laser da masterizzatore?? forse non ti sei nemmeno pensato di farti la domanda... ma quanta corrente assorbono sti aggeggi per lavorare materiali?? Citazione:
Spiegami una cosa... ma con softwere della stampante intendi il driver?? Guarda che il driver non fa altro che prendere i segnali del programma e convertirli nei segnali adatti alla tua stampante. Giusto per farti capire ti spiego come funzionano le CNC: 1^ fase hai un programma che tratta il tuo pregetto. (esso sia un'immagine, un disegno 3D, una scansione 3D o altro) 2^ fase il pregramma converte il tuo progetto in linguaggio CAM che sono una serie di comandi standard che danno istruzioni alla macchina sul comportamento da tenere per la lavorazione (sposta l'atrezzo sull'asse x, sposta sull'asse y, abbassalo, ecc ecc.). Il Cam viene elaborato secondo le funzioni della tua specifica macchina, con gli ingobri e quant'altro della stessa, e non come fa il driver della stampante che è progettato per riportare un'immagine su di un foglio di carta. 3^ fase le righe di comando macchina vengono date in pasto ai programmi che gestiscono la CNC (mach3 emc2 ecc). questi programmi interpretano le riche Cam e fanno muovere la macchina per realizzare il tuo progetto. Ti svelo un segreto che forse non hai ancora afferrato per colpa di discorsi capitalistici che sono solamente finalizzati a farti spedere soldini. La scheda di una stampante è una sheda che può pilotare una CNC anche di milioni di tonnellate che fanno ingranaggi per le navi mercantili e le portaeri. C'è il solo un piccolissimo inconveniente!! roba da poco conto... l'azienda che ha prodotto e realizzato la tua scheda, non rende disponibili le informazioni sul hardwere e sul firmwere che ti ritrovi tra le mani. Non sò da quele stampante tu abbia recuperato i pezzi, ma richiedi un programma che la trasformi in una CNC. Prova a pensare una cosa. Tu riesci a installare il driver di una canon su una stampante HP o Lexmark?? E come pensi possa un povero programmatore riuscirci? Può riuscirci solamente conoschendo com'è fatta la TUA scheda nei minimi dettagli. TUTTE le schede che utilizziamo per le CNC, a prescindere che lavorino con porta USB o LPT, hanno una cosa in comune, e cioè che lavorano con lo stesso concetto ed il medesimo metodo. Non è una questione di tecnologia più o meno complicata che stiamo discutendo, di utilizzare un integrato invece che un altro, ma semplicemente che le CNC lavorano con un protocollo di comunicazione aperto e standard, mentre per le stampanti è chiuso e specifico per ogni casa costruttrice (se non addirittura stampante). Detto ciò.... Vuoi continuare con quella scheda?? Ciao | ||||
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