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Martinik 31 luglio 13 23:16

Aiutatemi vi prego!!!!
 
Ciao.
Sono nuovo del forum.
Avevo pensato di costruire una fresatrice cnc utilizzando l'elettronica di una stampante inkjet. Vorrei fare con Photoshop il disegno della parte da fresare in modo che la punta di trapano si muovesse sul pezzo da fresare come se dovesse stampare. Ciò che vorrei sapere è: è possibile far azionare un meccanismo che spinga in basso la punta di trapano mediante la corrente elettrica usata dalla stampante per creare la bolla d'aria? Se la corrente elettrica avesse un voltaggio troppo basso la posso amplificare con un circuito darlington .

La seconda cosa che vi volevo chiedere è: come posso "imbrogliare" la stampante in modo che stampi anche senza cartucce?

La terza ed ultima domanda è: (stampando in bianco e nero) è possibile cambiando tonalità di colore (x esempio nero-grigio scuro-grigio chiaro) aumentare o diminuire la profondità della parte fresata?

Spero riusciate a capire la mia idea:rolleyes:

Grazie

barberino22 01 agosto 13 08:39

i motori non avrebbero abbstanza potenza, inoltre una stampante ha sempre il voglio che gli batte contro.. in sintesi è impossibile.

emc2 e una schedina da 30 euro per gestire il tutto e passa la paura...

garbo 01 agosto 13 10:13

io la mia prima cnc tutto legno e guide dei cassetti e filettato da 10 mm come vite la costruii recuperando 3 motori da delle stampanti ad aghi, e funzionava alla grande, la tua idea la vedo molto ardua da realizzare, le stampanti sono nate per stampare e non fresare, sono per la maggior parte costruite in plastica, e la forza dei loro motori sono propozionati a muovere la testina e non un mandrino, secondo mè, perdi solo il tuo tempo.

Martinik 01 agosto 13 12:07

La potenza dei motori è la cosa che mi preoccupa meno, la cosa che mi interessa maggiormente è se posso riutilizzare l'elettronica della stampante per azionare dei motori passo passo. :huh:
Ps. Ma la stampante, quando colora di grigio, manda meno elettricità alla cartuccia rispetto a quando colora di nero?

Grazie comunque a Barberino22 ed a Garbo per la risposta:)

garbo 01 agosto 13 16:19

Citazione:

Originalmente inviato da Martinik (Messaggio 3887716)
La potenza dei motori è la cosa che mi preoccupa meno, la cosa che mi interessa maggiormente è se posso riutilizzare l'elettronica della stampante per azionare dei motori passo passo. :huh:
Ps. Ma la stampante, quando colora di grigio, manda meno elettricità alla cartuccia rispetto a quando colora di nero?

Grazie comunque a Barberino22 ed a Garbo per la risposta:)

non sò sono secoli che non ho più stampanti inkjet, ho solo più stampanti laser, quindi non conosco la tecnica che usano

excalibur27 02 agosto 13 08:04

Non sono sicuro, però mi sembra che i motori delle stampanti ad inchiostro non sono adatti, mentre quelli delle vecchie stampanti ad aghi sono buoni, il problema è reperirli.
Chi è più esperto di me può confermare queste notizie che ho letto su un sito.

bloodsun 02 agosto 13 12:39

Da puro ignorante del funzionamento delle stampanti posso però fare alcune considerazioni sull'idea e su cosa mi ritrovo in mano quado guardo una inkjet.

Martinik, tu volevi utilizzare la tecnologia e l'elettronica della stampante a getto e sostituire la testina di stampa con un (per quanto piccolo) mandrino porta punta trapano/fresa. Se questa era l'idea ti faccio un paio di considerazioni su cui ragionare:
- i motori delle stampanti a getto d'inciostro se arrivano a 1/2 ampere di potenza è già tanto, quindi, potrai avere la scheda dell'elettronica che sopporterà si e no un massimo di 1 ampere se sei fortunato. anche sostituendo i motori passo passo con motori più robusti, l'elettronica della scheda non sarebbe dimensionata con quella dei motori ed il rischio bruciature è molto prevedibile. Gli ampere dei motori non determinano la forza di spostamento del motore, ma se devi movimentare un peso (il mandrino) questi devono avere anche la forza per farlo e le curve sforzo ed ampere vanno di solito nella stessa direzione.
- la testina di una stampante a getto si muove sull'asse X ed Y e il solo inchiostro si muove in una sola direzione Z (testina -> carta), il mandrino invece in due (posizione alta, posizione bassa) e se ci metti anche che ti serve anche la gestione di toni di grigio, allora avresti altri 255 intervalli intermedi. Con quale tecnologia avevi intenzione di affrontare la gestione dell'asse Z? un'elettrocalamita ed una molla??? (solo alto e basso e quindi Bianco e Nero) oppure con un motorino passo passo??? (gestisce eventuali livello di profondità per ogni tono di grigio, ma con che elettronice lo gestisci?? E con quale driver?? E con quale porta del PC??)
- se prendi in mano una testina di una stampante a getto e la guardi attentamente vedrai che è fatta da tantissimi canali con cui va a trasportare l'inchiostro e stampare micro punti. Questo perchè (se ne osservi una all'opera) nella fase di stampa con una passata fa una fascia di stampa della larghezza della testina. La fascia però non è un unico punto nero, ma una serie di piccolissimi punti che si affiancano uno all'altro per ogni posizione della testina. Con questo principio la scheda va a gestire un numero indeterminato di punti, senza contare che la stessa testina può fare più passate di sovrapposizione per dare più o meno inchiostro al foglio. La domanda sorge spontanea. quale impulso di quale singolo getto vai ad intercettare per dare il segnale al mandrino di scendere? fondamentalmente la tecnologia che vuoi utilizzare con la testina inkjet è un multipunto da trasformarsi in punto singolo, ma quale risultato qualitativo otterrai??
- passando dall'hardwere al discorso softwere, i driver di una stampante funzionano differentemente da stampante a stampante. Tu che utilizzi un programma e lanci la stampa non lo noti, ma il sofwere prende i diversi dati al suo interno, li fa passare attraverso un driver di stampa che è impostato per lavorare con una determinata elettronica per raggiungere un determinato risultato con una determinata meccanica. Se tu modifichi la macchina, dovresti modificare anche il driver per essere adatto a quello che la macchina fa. E l'impresa s'ingrossa esponenzialmente.

Con tutte queste considerazioni contro, fare quello che dici tu diventa veramente un'impresa titanica da realizzare, senza contare che per racapezzarti tra elettronica e e softwere, dovresti per lo meno avere gli schemi elettrici, i sorgenti dei vari programmi inseriti nei microcontrollori al suo interno ed i sorgenti dei driver, ed a meno che tu non sia un pirata informatico che va a fare l'hacker della compagnia della tua stampante... la vedo dura che tu riesca a reperire tali informazioni.

Io ti consiglio, per le ragioni appena esposte, di prendere la stampante e si e no recuperare i motori, qualche sensore di posizione, eventuale altro componente elettronico se sei pratico, qualche vite/molla/barra di scorrimento... e poi... tutto il resto buttarlo.
Per quello che devi/vuoi fare ti consiglio una scheda chimera oppure qualsiasi altra scheda che controlli una cnc a 3 assi.
Meccanicamente la realizzerai come credi meglio, e sarà sempre più precisa dei rulli di trascinamento della carta che sono già poco affidabili con quella.
Per la parte softwere, ci sono tantissimi programmi che gestiscono quello che ti serve, trattando anche le scale di grigio come indicatore di profondità dell'asse Z.
Basta cercarli e san google ti può portare sostegno spirituale.
Su questo Link trovi una panoramica di tanti softwere free e a pagamento con i quali puoi partire anche da un'immagine ed arrivare a quello che ti serve. (usi photoshop per trattare l'immagine come ti aggrada, e il programmino per stampare, non mi sempra un'impresa improponibile)

Scusa se mi son dilungato, ma sono considerazioni fatte a caldo sulle problematiche che ti si pareranno davanti.

P.S. per i prossimi post, magari intitolali con l'argomento della discussione. Ero indeciso se chiamare il 115 o il 118. Un titolo del tipo "trasformare stampante in CNC" sarebbe stato più indicato, non trovi??

Ciao e buon divertimento.

garbo 03 agosto 13 19:02

io infatti per la mia prima cnc tutta legno utilizzai motori di stampanti ad aghi, presi da uno sfasciapc, ma le stampanti erano delle bestie da circa 20 kg di peso e i motori molto potenti e grossi..con i motori delle stampanti a getto...mi sà che ci si fà poco

Martinik 04 agosto 13 20:29

Ok. Grazie comunque
Grazie per i consigli.
Per l'elettronica cosa posso usare?
È possibile usare qualcosa di facilmente reperibile?
È se potenziassi lá potenza con un circuito darlington?

Grazie comunque a tutti per i consigli

bloodsun 07 agosto 13 20:36

Citazione:

Originalmente inviato da Martinik (Messaggio 3891701)
Per l'elettronica cosa posso usare?

Ciao Martinik
per l'elettronica la scelta cade principalmente su quali sono le tue conoscenze di elettronica ed eventualmente sulle esperienze che vuoi fare. Se ti intendi di elettronica e vuoi costruirti delle schede atte a pilotare una cnc, allora ti consiglio di guardare in questa sezione dove troverai diversi post che trattano l'argomento ed eventuali problematiche.
Per cominciare potresti guardare questi due:
i miei pcb di Danielxan
Chimera sempre di Danielxan
e poi, una volta trovato qualche spunto, approfondisci con qualche ricerca nel sito o con google.
Se invece di elettronica vai zoppo, troverai tanti controller CNC già predisposti per una vasta gamma di potenze adatti per i vari motori passo passo. Le più gettonate sono una scheda di controllo che va a pilotare una serie di driver che daranno vita ai tuoi motori. Mentre il controller ha la sola funzione di gestire gli impulsi della porta (lpt o USB che possa essere) i driver gestiranno la potenza necessaria ai motori e potranno essere di diversa natura, l'importante è che rispettino le richieste del motore che andranno a pilotare
Citazione:

Originalmente inviato da Martinik (Messaggio 3891701)
È possibile usare qualcosa di facilmente reperibile?

Certo... dipende da cosa intendi con facilmente reperibile... i componenti che si usano per costruire i controlli dei motori passo passo, dipendono dalla tecnologia che vanno ad utilizzare, ed in base alle tue necessità di realizzazione sarai indirizzato sui componenti che ti servono. Alcuni possono essere datati, e quindi di difficile reperibilità, altri possono essere costosi perchè tecnologicamente validi ed adatti a gestire potenze consistenti. l'eventuale uso di negozi online per componenti elettronici, sopperirà ad eventuali problematiche di magazzino.
Citazione:

Originalmente inviato da Martinik (Messaggio 3891701)
È se potenziassi lá potenza con un circuito darlington?

Tutto dipende da cosa necessiti, e non è sempre detto che sia conveniente il suo uso... dovresti per lo meno inquadrare cosa ti serve e cosa vuoi realizzare, prima di pensare a come metterci dentro i Darlington.:wink:

Buon divertimento e Ciao.


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