Errore da newbie

[din_s]

Credo di aver fatto un errore:
pensando di far bene ho fatto scaricare un pacchettino pile della RC-system (montato su mini mandy) Ni-Cd da 7 celle (quindi 8.4V) da 600mAh completamente.
Pensavo infatti che un bel ciclo completo di scarica->carica non potesse che fargli bene.
Tanto per capirci l'ho fatto scaricare ben oltre il punto in cui il regolatore "decideva" che la batteria era scarica al punto da dover indirizzare la carica nel pilotaggio dei servi piuttosto che nell'alimentazione del motore.

Ebbene io pensavo di far bene in realtà da quanto leggo anche qui:

http://www.baronerosso.it/Articolo50.html
(E' consigliabile scaricare i pacchi ogni 2-3 cicli di ricarica fino a portare la tensione ad un valore pari a n.accumulatori X 1, in ogni caso mai sotto i 0,8 per elemento (es. pacco da 4 elementi (4,8 Volt) va scaricato fino a 4 Volt), non scaricate mai i vostri pacchi fino a 0 Volt, rischiereste solamente di danneggiare qualche elemento rendendo il pacco inutilizzabile.)

credo di aver fatto qualche danno....

e infatti ultimamente il mio mini mandy non ha più lo sprint di una volta....
cosa devo fare?
(oltre comprare una nuova batteria ovviamente....)

Cioè esiste un metodo per chesso io bilanciare le batterie o altro?
Inoltre come posso verificare tale ipotesi?
dovrei caricare la batteria e controllare con un multimetro che tensione mi viene data in uscita?

Grazie a chiunque voglia darmi delucidazioni al riguardo!!!

[Pepitos]

Ciao,
ma se le tue batterie sono NiCd, il problema non esiste.
Se fossero NiMh si'.
Fai comunque un ciclo di scarica /ricarica e le tue batterie
dovrebbero essere Ok.

[din_s]

Originalmente inviato da Pepitos

Ciao,
ma se le tue batterie sono NiCd, il problema non esiste.
Se fossero NiMh si'.
Fai comunque un ciclo di scarica /ricarica e le tue batterie
dovrebbero essere Ok.

Ho sbagliato a scrivere...
le batterie sono:

Batt. NiMH 8,4 V 600 mAh.



Ho anche già effettuato due cicli di carica scarica ma il compleso batteria+motore continua ad essere visibilmente meno potente di prima:
in precedenza il mini mandy climbava in agilità con la levetta del gas a pochissimo più di metà della sua corsa...
ora fativa TANTO a salire lentamente con la manetta al massimo.

Quindi volevo chiedervi alcune cose:
1) Ulteriori cicli di carica-scarica possono aiutare?
2) Nei cicli di carica scarica fino a che punto devo scaricare la batteria? Io sapevo che per le pile NiMH è importante scaricare del tutto la batteria, ma ho capito che non bisogna neanche scaricarla "troppo". A che punto devo fermarmi quando la scarico?
3) Come posso fare a sapere se la mia batteria è ormai "fusa"? La collego ai due morsetti di un multimetro dopo averla caricata e controllo che voltaggio viene indicato?

O esistono strumenti appositi per modellisti che mi converrebbe comprare anche in ottica futura?
(ho intenzione di continuare con l'elettrico per un bel po'...)

Originalmente inviato da Pepitos

Ciao,
ma se le tue batterie sono NiCd, il problema non esiste.
Se fossero NiMh si'.

...e perchè mai?
La questione si pone in questi termini: le singole celle possono essere scaricate fino a 0V, ma i pacchi assemblati no perchè le celle non sono mai perfettamente identiche ed equilibrate, quindi non arrivano a 0V assieme. Quelle che ci arrivano prima vengono poi "caricate negativamente" dalle celle che ancora hanno una tensione positiva. Il risultato è che portando un pacco a 0V non si ottiene che tutte le celle siano a 0V, ma alcune un po' sopra ed altre un po' sotto, con tensione negativa (!). Ecco perchè si potrebbero rovinanare. Il danno non è mai immediato e catastrofico, secondo me il pacco puo' essere recuperato riequilibrandolo per bene facendo una carica lenta senza delta peak (1/10C al massimo, ma consiglierei anche meno) per un tempo relativamente lungo (ad esempio 30 ore a 1/20C....), in modo che tutte le celle raggiungano la loro massima carica. Poi nel tempo ogni tanto è bene caricare lentamente il pacco perchè a lungo andare la carica col delta peak sbilancia enormemente i pacchi.

ciao

Simone

[din_s]

Originalmente inviato da simone76

...e perchè mai?
La questione si pone in questi termini: le singole celle possono essere scaricate fino a 0V, ma i pacchi assemblati no perchè le celle non sono mai perfettamente identiche ed equilibrate, quindi non arrivano a 0V assieme. Quelle che ci arrivano prima vengono poi "caricate negativamente" dalle celle che ancora hanno una tensione positiva. Il risultato è che portando un pacco a 0V non si ottiene che tutte le celle siano a 0V, ma alcune un po' sopra ed altre un po' sotto, con tensione negativa (!). Ecco perchè si potrebbero rovinanare. Il danno non è mai immediato e catastrofico, secondo me il pacco puo' essere recuperato riequilibrandolo per bene facendo una carica lenta senza delta peak (1/10C al massimo, ma consiglierei anche meno) per un tempo relativamente lungo (ad esempio 30 ore a 1/20C....), in modo che tutte le celle raggiungano la loro massima carica. Poi nel tempo ogni tanto è bene caricare lentamente il pacco perchè a lungo andare la carica col delta peak sbilancia enormemente i pacchi.

ciao

Simone

Da quello che capisco:
1)forse non devo buttare il pacco
2)equilibratura pacco = carica lenta

E chiedo:
Ho solo un caricabatterie che mi carica le pile in 2h e 30.
Può andar bene lo stesso?

Originalmente inviato da din_s

Da quello che capisco:
1)forse non devo buttare il pacco
2)equilibratura pacco = carica lenta

esatto

E chiedo:
Ho solo un caricabatterie che mi carica le pile in 2h e 30.
Può andar bene lo stesso?

no, troppo veloce........ per caricare lentamente le 600mAh consiglierei al massimo 50mA.
Comunque un CB lento non costa molto.
Di questi a uscite multiple ne ho due: http://www.movo.it/ita/articolo_DESC.asp?artID=516

altrimenti pure questi:
http://www.jonathan.it/ita/ita_priv/...0V&scat2=Hitec

http://www.jonathan.it/ita/ita_priv/...20V&scat2=Hype

io suggerisco quelli ad uscite multiple perchè un modellista prima o poi ne ha sempre bisogno.

ciao

Simone

[Hannibal]

Originalmente inviato da Pepitos

Ciao,
ma se le tue batterie sono NiCd, il problema non esiste.
Se fossero NiMh si'.

Pepi, ti stai sbagliando. Il problema c'è con tutte le celle, nicd, nimh, lipo, liion, pb...

Le differenze stanno nel "quanto" e "come" possono essere scaricate. Come già è stato detto le NiCd o NiMh non devono essere portate al di sotto degli 0.8v/cella se sono connesse in serie, pena alto rischio di inversione di polarità. Un metodo per tentare di recuperare il pacco è quello di effettuare una carica a 1/10C quindi una 1000mah va caricata per circa 14h a 100ma. L'ideale però sarebbe quello di smontare il pacco e caricare lentamente cella per cella.

[din_s]

Originalmente inviato da Hannibal

Pepi, ti stai sbagliando. Il problema c'è con tutte le celle, nicd, nimh, lipo, liion, pb...

Le differenze stanno nel "quanto" e "come" possono essere scaricate. Come già è stato detto le NiCd o NiMh non devono essere portate al di sotto degli 0.8v/cella se sono connesse in serie, pena alto rischio di inversione di polarità. Un metodo per tentare di recuperare il pacco è quello di effettuare una carica a 1/10C quindi una 1000mah va caricata per circa 14h a 100ma. L'ideale però sarebbe quello di smontare il pacco e caricare lentamente cella per cella.

insomma potrei aver fatto un bel casino.
Per capire qual'è lo stato attuale delle mie batterie, se alcuni elementi hanno la polarità invertita etc. ora come ora cosa potrei fare?
Comprare un tester o un multimetro (a proposito sono la stessa cosa?) e misurare la tensione del pacco????

Originalmente inviato da din_s

insomma potrei aver fatto un bel casino.
Per capire qual'è lo stato attuale delle mie batterie, se alcuni elementi hanno la polarità invertita etc. ora come ora cosa potrei fare?
Comprare un tester o un multimetro (a proposito sono la stessa cosa?) e misurare la tensione del pacco????

carica lentamente il pacco per qualche ora in piu' rispetto al solito calcolino, poi prova a vedere come si comporta.
Se le batterie sono di qualita' tramite una bella carica lenta con ogni probabilita' si riprendono....



P.S.
il solito calcolino citato è

capacita'(mAh)/corrente di carica(mA)

ad esempio per delle batterie da 600mAh, se le carico a 50mAh servono 12 ore....

ciao

Simone

[Pepitos]

Originalmente inviato da Hannibal

Pepi, ti stai sbagliando. Il problema c'è con tutte le celle, nicd, nimh, lipo, liion, pb...

Le differenze stanno nel "quanto" e "come" possono essere scaricate. Come già è stato detto le NiCd o NiMh non devono essere portate al di sotto degli 0.8v/cella se sono connesse in serie, pena alto rischio di inversione di polarità. Un metodo per tentare di recuperare il pacco è quello di effettuare una carica a 1/10C quindi una 1000mah va caricata per circa 14h a 100ma. L'ideale però sarebbe quello di smontare il pacco e caricare lentamente cella per cella.

Hanni ciaooo!
non voglio fare confusione a chi ha posto la domanda (DIN-S) e
non voglio certamente avvalorare la mia teoria, 1° perche'
non ho la presunzione di sapere, 2° perche' non sono un tecnico della scossa.
Faccio solo riferimento a quando correvo con le "macchinineee"
che si correva con i pacchi 6 celle sia in NiCd, sia NiMh e vedevo
i vari campioncini "parrocchiali" che scaricavano i loro pacchi NiCd addirittura
con lampadine in serie (15/20 Amp) fino alla naturale scarica completa
per poi ricaricarle con i normali CB. Mentre altri (come me) con pacchi NiMh,
a fine mances, ciclo di scarica fino a 0.8 v/cella e via caricare e se c'era
tempo,si passavano per un'oretta nell'equalizzatore.
Dico solo questo per cronaca personale.