Citazione:
|
Originalmente inviato da Hannibal Pepi, ti stai sbagliando. Il problema c'è con tutte le celle, nicd, nimh, lipo, liion, pb...
Le differenze stanno nel "quanto" e "come" possono essere scaricate. Come già è stato detto le NiCd o NiMh non devono essere portate al di sotto degli 0.8v/cella se sono connesse in serie, pena alto rischio di inversione di polarità. Un metodo per tentare di recuperare il pacco è quello di effettuare una carica a 1/10C quindi una 1000mah va caricata per circa 14h a 100ma. L'ideale però sarebbe quello di smontare il pacco e caricare lentamente cella per cella. |
Hanni ciaooo!
non voglio fare confusione a chi ha posto la domanda (DIN-S) e
non voglio certamente avvalorare la mia teoria, 1° perche'
non ho la presunzione di sapere, 2° perche' non sono un tecnico della scossa.
Faccio solo riferimento a quando correvo con le "macchinineee"
che si correva con i pacchi 6 celle sia in NiCd, sia NiMh e vedevo
i vari campioncini "parrocchiali" che scaricavano i loro pacchi NiCd addirittura
con lampadine in serie (15/20 Amp) fino alla naturale scarica completa
per poi ricaricarle con i normali CB. Mentre altri (come me) con pacchi NiMh,
a fine mances, ciclo di scarica fino a 0.8 v/cella e via caricare e se c'era
tempo,si passavano per un'oretta nell'equalizzatore.
Dico solo questo per cronaca personale.