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Vecchio 05 settembre 10, 18:09   #1 (permalink)  Top
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delta peak che non stacca la carica

Ho da poco acquistato un gt power a606, ho caricato fin ora lipo, piombo, e ni-mh.

Con le lipo non ho problemi, caricano e vengono bilanciate bene, ho verificato con il multimetro cella per cella.

Con una batteria al piombo cyclon da 2 V 5Ah, il caricabatterie a fine carica segna come tensione finale 2,45 V ma staccando la batteria e controllando con un multimetro ho notato che la tensione ai capi della batteria è di 2,17 V, credo che comunque non sia un problema.

Con le ni-mh invece ho problemi con il delta peak, le mie esperienze sono queste:

- pacco batterie energizer AA da 2450mAh, prima scaricato fino a 4V poi caricato con delta peak a default a 300mAh, cosi facendo il delta peak stacca la carica ma le celle non immagazzinano oltre i 1200mA.

- stesso pacco sopra provato a caricare con corrente di 1Ah, poichè ho letto che il delta peak non lavora bene con correnti basse.
Così facendo il delta non stacca la carica ma le batterie continuano ad immagazzinare ampere fino a scaldarsi, interrompo la carica e verifico che il pacco arriva a toccare i 5,85 volt di tensione senza carico misurata con il multimetro. Credo siano troppi perchè mi pare di aver letto che la tensione di un pacco 4 celle AA non deve superare i 5,5V senza carico.

- pacco di batterie team orion AA da 2700mAh caricato a 300mAh, anche qui il delta peak non stacca, interrompo manualmente la carica poiche anche queste batterie dopo un pò cominciano a scaldare.
Verifico la tensione con il multimetro siamo intorno ai 5,7V e quindi decido di scaricare parzialmente il pacco per portarlo alla tensione consigliata di 5,5V.

Come mi devo comportare per far funzionare il delta peak ?

Mi date qualche consiglio, spero di essere stato chiaro e preciso nelle spiegazioni...
hyper non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 05 settembre 10, 22:39   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di lunarossa
 
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delta peak

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Originalmente inviato da hyper Visualizza messaggio
Ho da poco acquistato un gt power a606, ho caricato fin ora lipo, piombo, e ni-mh.

Con le lipo non ho problemi, caricano e vengono bilanciate bene, ho verificato con il multimetro cella per cella.

Con una batteria al piombo cyclon da 2 V 5Ah, il caricabatterie a fine carica segna come tensione finale 2,45 V ma staccando la batteria e controllando con un multimetro ho notato che la tensione ai capi della batteria è di 2,17 V, credo che comunque non sia un problema.

Con le ni-mh invece ho problemi con il delta peak, le mie esperienze sono queste:

- pacco batterie energizer AA da 2450mAh, prima scaricato fino a 4V poi caricato con delta peak a default a 300mAh, cosi facendo il delta peak stacca la carica ma le celle non immagazzinano oltre i 1200mA.

- stesso pacco sopra provato a caricare con corrente di 1Ah, poichè ho letto che il delta peak non lavora bene con correnti basse.
Così facendo il delta non stacca la carica ma le batterie continuano ad immagazzinare ampere fino a scaldarsi, interrompo la carica e verifico che il pacco arriva a toccare i 5,85 volt di tensione senza carico misurata con il multimetro. Credo siano troppi perchè mi pare di aver letto che la tensione di un pacco 4 celle AA non deve superare i 5,5V senza carico.

- pacco di batterie team orion AA da 2700mAh caricato a 300mAh, anche qui il delta peak non stacca, interrompo manualmente la carica poiche anche queste batterie dopo un pò cominciano a scaldare.
Verifico la tensione con il multimetro siamo intorno ai 5,7V e quindi decido di scaricare parzialmente il pacco per portarlo alla tensione consigliata di 5,5V.

Come mi devo comportare per far funzionare il delta peak ?

Mi date qualche consiglio, spero di essere stato chiaro e preciso nelle spiegazioni...



Se non erro il "delta peak" va impostato con i mv e non con "mAh".
io l'ho impostato (anch'io ho il GTpower a6) a 17mv e non ho nessun problema con le "nicd e nimh". Le lipo non ancoro le uso.
lunarossa non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 settembre 10, 15:14   #3 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da lunarossa Visualizza messaggio
Se non erro il "delta peak" va impostato con i mv e non con "mAh".
io l'ho impostato (anch'io ho il GTpower a6) a 17mv e non ho nessun problema con le "nicd e nimh". Le lipo non ancoro le uso.
Si il delta peak si misura in mV e si riferisce alla differenza di potenziale relativa alla caduta di tensione che avviene quando le celle ni-mh raggiungono la capacità massima, pertanto il delta peak viene utilizzato dai caricabatterie per "capire" quando le celle sono cariche e staccare quindi il processo di carica.

Su questo non ce dubbio, il mio problema come ho specificato nel primo post è relativo al fatto che il delta peak non viene rilevato correttamente e quindi le batterie continuano la carica ininterrottamente oppure nel singolo caso in cui il delta peak a staccato la carica lo ha fatto troppo presto non caricando al massimo le celle.

Provero ad impostare il dp a 17mV, può darsi che risolvo ma mi piacerebbe avere un parere da qualcuno che ne sa di più.

Grazie lo stesso
hyper non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 settembre 10, 21:07   #4 (permalink)  Top
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nessun altro con più esperienza ha qualche consiglio ?
grazie
hyper non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 10 settembre 10, 15:07   #5 (permalink)  Top
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ho provato ad impostare il delta peak a 17mv ma non stacca lo stesso, chi mi da una mano perfavore ?

Sono costretto ad usare una sonda per la temperatura in modo che il cb stacca la carica quando la batteria inizia a scaldarsi...
hyper non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 10 settembre 10, 21:32   #6 (permalink)  Top
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L'avatar di FrancoC.
 
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Rassegnati.
Il sistema -dV si basa sulla lettura della variazione del picco a fine carica; per essere sicuramente (quasi) rilevato occorre che la variazione della tensione/tempo sia ben evidenziata, cioè il picco deve essere ..... un picco ....
Le NiMH sono famose per avere una curva di carica molto "piatta" e anche elevando la sensibilità del congegno difficilmente avviene una lettura sicura.
L'unico modo per rendere il picco più evidente è quello di aumentare la corrente di carica e per avere buone probabilità di corretto funzionamento questa corrente non dovrebbe mai scendere sotto 0,5C, ma l'ideale sarebbe quello di caricare a 1C.
E' controproducente aumentare troppo la sensibilità perché si potrebbero avere false letture; meglio aumentare la corrente, se le celle lo permettono.
FrancoC. non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 11 settembre 10, 00:03   #7 (permalink)  Top
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L'avatar di MircoR
 
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Originalmente inviato da hyper Visualizza messaggio
ho provato ad impostare il delta peak a 17mv ma non stacca lo stesso, chi mi da una mano perfavore ?

Sono costretto ad usare una sonda per la temperatura in modo che il cb stacca la carica quando la batteria inizia a scaldarsi...
di solito si tiene per la carica delle ni-mh un delta peak di 5mv, perciò 17 è elevatissimo, tieni conto che una batteria ni-mh (e così le ni-cd) quando è carica ha una tensione a vuoto di 1,42 V
__________________
ciao a tutti
MircoR non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 11 settembre 10, 00:04   #8 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da FrancoC. Visualizza messaggio
Rassegnati.
Il sistema -dV si basa sulla lettura della variazione del picco a fine carica; per essere sicuramente (quasi) rilevato occorre che la variazione della tensione/tempo sia ben evidenziata, cioè il picco deve essere ..... un picco ....
Le NiMH sono famose per avere una curva di carica molto "piatta" e anche elevando la sensibilità del congegno difficilmente avviene una lettura sicura.
L'unico modo per rendere il picco più evidente è quello di aumentare la corrente di carica e per avere buone probabilità di corretto funzionamento questa corrente non dovrebbe mai scendere sotto 0,5C, ma l'ideale sarebbe quello di caricare a 1C.
E' controproducente aumentare troppo la sensibilità perché si potrebbero avere false letture; meglio aumentare la corrente, se le celle lo permettono.
innanzitutto grazie per la risposta, per quanto riguarda le celle sono team orion ad alte prestazioni e possono essere ricaricate ad un C, però so che le celle ni-mh per poter durare di più vanno caricate ad un decimo della loro capacità.

Secondo te ho la stessa durata in termini di vita delle celle se carico ad un C o e meglio caricare ad 1/10 C ?

Inoltre se continuo a caricare le celle a 1/10 C e corretto capire il loro stato di carica misurando la temperatura che raggiungono e non appena iniziano a scaldare stacco la carica ?

Un pacco formato da 4 celle con tensione nominale di 4,8V e carico completamente quando la tensione a vuoto e di 5,6V ?

Scusa per le tante domande ma sto cercando di trovare una soluzione alternativa per far capire al caricabatterie quando deve staccare la carica, altrimenti devo intervenire a mano.
hyper non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 11 settembre 10, 00:10   #9 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da MircoR Visualizza messaggio
di solito si tiene per la carica delle ni-mh un delta peak di 5mv, perciò 17 è elevatissimo, tieni conto che una batteria ni-mh (e così le ni-cd) quando è carica ha una tensione a vuoto di 1,42 V
abbiamo postato insieme, hai risposto ad una mia domanda e cioè se il pacco da 4 celle e da considerarsi carico se ha una tensione a vuoto di 5,6V.

Ma a questo punto sorge spontaneo domandarsi perche quando hanno proggettato il cb non hanno inserito un sistema che rilevi la tensione del pacco e conoscendo il numero di celle stacchi la carica al raggiungimento di una certa soglia di tensione come avviene per le lipo e per le pb.
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Vecchio 11 settembre 10, 00:10   #10 (permalink)  Top
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L'avatar di luca.masali
 
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io avevo uno stupido pacco che non si caricava pur scimmiando tutti i possibili valori del delta peak...

mi son rotto, e invece del caricabatterie intelligente computerizzato l'ho attaccato a un idiotissimo caricabatterie a muro cinese, di quelli che lo tieni attaccato tutta la notte e al mattino te lo trovi bello carico e pimpante, e fine dei problemi
__________________
www.masali.com
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