consiglio su ventoline

[raynolds2011]

Originalmente inviato da (marzo)

hai fatto benone.

ecco perchè ho dato conferma di quel dissipatore!

hai perfettamente ragione, comunque, ad aver specificato la cosa, me ne ero dimenticato di dare le specifiche delle ventole!

[(marzo)]

io me ne sono accorto per caso:
provando due ventole notai che una girava molto più veloce dell'altra.

incuriosito ho tolto l'adesivo con il marchio e sotto ho trovato stampigliato "12V"..

eppure era una ventolina da modellismo, apparentemente identica all'altra. (almeno come forma e dimensioni)

[raynolds2011]

Originalmente inviato da (marzo)

io me ne sono accorto per caso:
provando due ventole notai che una girava molto più veloce dell'altra.

incuriosito ho tolto l'adesivo con il marchio e sotto ho trovato stampigliato "12V"..

eppure era una ventolina da modellismo, apparentemente identica all'altra. (almeno come forma e dimensioni)

e purtroppo nei negozzi di elettronica non è neanche facile trovare quelle da 5V

[(marzo)]

chi utilizza l'alimentazione a 3S può collegarle direttamente alla batteria
(con una derivazione in parallelo sulla morsettiera che alimenta l'ESC)

[raynolds2011]

Originalmente inviato da (marzo)

chi utilizza l'alimentazione a 3S può collegarle direttamente alla batteria
(con una derivazione in parallelo sulla morsettiera che alimenta l'ESC)

sono d'accordo ma preferisco comunque usare le ventole a 5V, almeno le sfrutto a pieno, utilizzandole, naturalmente, attaccate alla ricevente, non mi piace attaccarle direttamente sulle batterie (gusti personali)

[(marzo)]

non va collegata alla batteria, ma all'esc (anche se è la stessa cosa), proprio per non avere fili in giro e fili interrotti dalla derivazione.

in pratica si saldano i fili della ventolina sugli stessi PIN dove vengono saldati i cavi di potenza. (i pin della morsettiera presente sull'esc)


chiaramente quelle a 5v sono ancora più pratiche, dato che hanno la spinetta, e basta inserirla nella ricevente.


io preferisco invece quelle derivate dalla batteria, perchè utilizzo i modelli anche al mare.
Ho notato che in caso di guasto della ventolina (dovuto all'acqua o salsedine), se essa era collegata alla ricevente o alla apposita presa sull'esc mi mandava in palla tutta l'elettronica.

invece se la ventolina era collegata alla batteria in caso di guasto non funzionava più, ma il resto dell'elettronica continuava a funzionare prefettamente.


io però non uso le batterie 3s, quindi alimentavo la ventolina dalla batteria, ma interponendo un integrato LM 7806, che in pratica ha la stessa funzione di un bec esterno, stabilizzando la tensione in uscita a quasi 6V.

7806 L7806CV LM7806 regolatore stabilizzatore - 2 pezzi | eBay


con questo sistema non corro il rischio che se la ventola si bagna mi mandi in corto anche l'elettronica..

io infatti impermeabilizzo tutta l'elettronica a prova di immersione, ma la ventola in realtà è praticamente impossibile da impermeabilizzare davvero..


(lo stesso integrato utilizzato come BEC lo uso anche per alimentare i servi, bypassando così l'alimentazione dalla ricevente, dalla quale prendo solo il segnale.)


della serie: "meno corrente passa dalla ricevente e meglio è.."


ovviamente per chi fa touring al coperto tutto ciò è inutile, ma è sempre buono saperlo, in caso uno abbia l'esigenza come me di girare in ambienti altamente deleteri per l'elettronica
(il mare è micidiale sotto questo punto di vista)

[raynolds2011]

Originalmente inviato da (marzo)

non va collegata alla batteria, ma all'esc (anche se è la stessa cosa), proprio per non avere fili in giro e fili interrotti dalla derivazione.

in pratica si saldano i fili della ventolina sugli stessi PIN dove vengono saldati i cavi di potenza. (i pin della morsettiera presente sull'esc)


chiaramente quelle a 5v sono ancora più pratiche, dato che hanno la spinetta, e basta inserirla nella ricevente.


io preferisco invece quelle derivate dalla batteria, perchè utilizzo i modelli anche al mare.
Ho notato che in caso di guasto della ventolina (dovuto all'acqua o salsedine), se essa era collegata alla ricevente o alla apposita presa sull'esc mi mandava in palla tutta l'elettronica.

invece se la ventolina era collegata alla batteria in caso di guasto non funzionava più, ma il resto dell'elettronica continuava a funzionare prefettamente.


io però non uso le batterie 3s, quindi alimentavo la ventolina dalla batteria, ma interponendo un integrato LM 7806, che in pratica ha la stessa funzione di un bec esterno, stabilizzando la tensione in uscita a quasi 6V.

7806 L7806CV LM7806 regolatore stabilizzatore - 2 pezzi | eBay


con questo sistema non corro il rischio che se la ventola si bagna mi mandi in corto anche l'elettronica..

io infatti impermeabilizzo tutta l'elettronica a prova di immersione, ma la ventola in realtà è praticamente impossibile da impermeabilizzare davvero..


(lo stesso integrato utilizzato come BEC lo uso anche per alimentare i servi, bypassando così l'alimentazione dalla ricevente, dalla quale prendo solo il segnale.)


della serie: "meno corrente passa dalla ricevente e meglio è.."


ovviamente per chi fa touring al coperto tutto ciò è inutile, ma è sempre buono saperlo, in caso uno abbia l'esigenza come me di girare in ambienti altamente deleteri per l'elettronica
(il mare è micidiale sotto questo punto di vista)

cavolo... veramente molto interessante!

beh, io giro unicamente in pista e soprattutto mai quando è bagnata, magari umida e in fase di asciugatura eheheheh, comunque la terrò presente come alternativa, grazie mille!

[(marzo)]

quella dell'integrato, SI, è davvero interessante.

non è farina del mio sacco ovviamente.

l'ho scoperta su un forum, e in questo forum mi hanno spiegato come utilizzarla

un tempo era utilizzato per alimentare i servi delle vecchie auto a scoppio, nel caso di riceventi che lavoravano a 9v mi pare.

io la utilizzo anche per aumentare la velocità dei servi standard quando utilizzo riceventi che erogano solo 4,8v.

fornendo al servo 6v anzichè 4,8 volt esso diviene più potente e veloce, come facilmente riscontrabile anche sulla scheda del servo stesso

in pratica questo integrato svolge la funzione di un bec esterno (solo che fornisce un amperaggio massimo di soli 1,5 o 2Amp mi pare)

però potrebbe essere utilizzato per molti scopi, come anche la nostra ventolina..

[culatello]

scusate se mi intrometto ma mi vorrei collegare al discorso di marzo per altri problemi sempre derivati dal fatto di avere una centrale atomica nella scatolina ricevente.
l'avevo scritto nel mio post ancora tempo fa sulla doppia alimentazione .
siccome ho notato una cosa, cioè la quantità di cose che vengono attattate formano dei problemi sulle buggy ,devono saltare ,quindi non dovrebbero esserci imprevisti .
tutto si può spostare li dentro anche se un si ingegna il miglior sistema al mondo di fissaggio.

su mezzi stradali questi problemi sono praticamente inesistenti ,ma da noi tutto può fare una reazione a catena .

parlando solo di alimentazione separata ,io pensavo dopo averne sentite di tutte e di più ,dopo aver avuto veramente tante esperienze negative ,sopratutto l'ultima direi .

secondo me una idea che potrebbe funzionare è quella di dividere in 2 l'alimentazione del mezzo .

cioè avere una lipo /life da buggy nitro e tirarci ,ventoline ,trasponder ed andare ad alimentare la ricevente.

solo quello tira via il dramma bec esterno.
ora mai serve ,ok ,ma le catastrofi che riesce a fare sono veramente troppi ,almeno secondo me.
cioè non si può andare alla ricerca di un servo magari vintage ,per escludere il problema bec.
ora mai c'è un servo al mondo che arriva ai 10 minuti di gara senza bec esterno l'ace.
cmq che io sappia questo è il problema del momento sulle 1/8.

su molti mezzi una qualsiasi micro lipo o life è difficile piazzarla ,ma secondo me è arrivato il momento di trovare una soluzione a questo problema.
ne ho visti un po' che l'hanno piazzata in modi abbastanza "carini" andando a cercare lo spazio ritagliando le paratie laterali.
penso che quando lo farò anche io andrò a creare una doppia portaricevente per piazzare la life o lipettina .

per la questione ventoline ,basta prendere una yr del bicomponente abbastanza buono ,fargli una base con un lamierino leggero in modo da non sfondarle e poi piazzarle su un dissipatore .
per ora uno dei dissipatori migliori e leggeri è quello castle ,si sfila l'inutile ventola originale ,si infila una yr o tornado da 5v si fa e gli si fa la struttura di sostegno di cui parlavo direttamente nel dissipatore.
si crea così un dissipatore che funziona veramente bene .
eccone uno.




l'idea originale è stata del cinghio poi l'ho un attimo rivista .
cmq veramente una bomba per quanto abbassa le temperature.

[(marzo)]

interessante

non sapevo dei problemi riguardanti i servi che vi fanno bruciare il bec esterno (necessario per non sovraccaricare l'elettronica)

ma allora, sempre restando nell'ottica di eliminare il superfluo, e di adottare due alimentazioni separate per esc e servi, perchè non utilizzate servi a 7,4v o a 12v e li alimentate DIRETTAMENTE dalla batteria , lasciando alla ricevente il solo pin del segnale?

è vero che la tensione non sarà stabile, ma il servo sarebbe comunque più efficiente di molti altri a 6v, e comunque è possibile sempre aggiungere l'integrato per stabilizzare la tensione.

io lo collego direttamente al servo, senza fili e controfili in giro per la macchina:







nelle foto vediamo un normale servo da 4,8/6vsu un modello alimentato a 2S, ma lo stesso sistema può essere adottato per alimentare un servo da 7,4 o da 12V, scegliendo l'integrato che fornisca la tensione stabilizzata necessaria (nel mio caso 6v, ma altri integrati forniscono 8, 12v, ecc)

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per le ventoline ho notato che in realtà oltre che impazzire facilmente non raffreddano poi più di tanto.

su un modello da mare ho adottato un micromotore a spazzole con una ventolina scoperta (non intubata)

faceva almeno il quadruplo dell'aria delle classiche ventoline, con un assorbimento rilevato di 0,01A..

mi spiace che ora non trovo la foto, ma se la trovo la posto.