Connettori e polarità Lipo

[Whiteman]

Salve a tutti,
vi scrivo in merito ad una discussione che ho avuto qualche tempo fà con un signore al campo volo e che ancora mi ronza per la testa... Ma partiamo dall'inzio.
Da quando ho iniziato con il modellismo e le LiPo ho sempre usato connettori da 3,5mm protetti con termoretraibile, per evitare errori di inversione di polarità saldo un conettore femmina sul cavo negativo ed uno maschio su quello positivo.
Nello specifico il connettore maschio sul polo positivo è ricoperto con un cappuccio di plastica (o con un connettore femmina ricoperto di termoretraibile) che rimuovo al momento dell'utilizzo della batteria.

Qualche tempo fà mi son ritrovato a discutere con un signore per il fatto che secondo lui utilizzo un metodo "SBAGLIATISSIMO" e che devo invertire i connettori (maschio su negativo e femmina su positivo) e che così come sono fatte le mie batterie sono a rischio cortocircuito mentre nella modalità da lui suggerita (e che a suo avviso è lo standard) ciò non accade e si risparmia il dover fare il cappuccio al connettore maschio.

Ora... io sono alquanto ignorante in materia elettrica e quindi forse mi sfugge qualcosa nel ragionamento del signore (ho cercato di avere spiegazioni ulteriori ma ho riscontrato una certa resistenza e ne ho ricavato poco).
La mia obiezione è che anche seguendo il suo metodo il rischio corto circuito può esserci lo stesso come nel mio modo di fare, specie se il connettore mascio è scoperto... o c'è una qualche regola elettrica che non conosco??

Qualcuno può confermare o smentire il metodo più adeguato (fornendomi anche una spiegazione esaustiva del perchè)? o anche semplicimente indirizzarmi ad un link dove approfondire.

Grazie a tutti e scusate lo sbrodolo di righe.

[massimob]

Originalmente inviato da Whiteman

Salve a tutti,
vi scrivo in merito ad una discussione che ho avuto qualche tempo fà con un signore al campo volo e che ancora mi ronza per la testa... Ma partiamo dall'inzio.
Da quando ho iniziato con il modellismo e le LiPo ho sempre usato connettori da 3,5mm protetti con termoretraibile, per evitare errori di inversione di polarità saldo un conettore femmina sul cavo negativo ed uno maschio su quello positivo.
Nello specifico il connettore maschio sul polo positivo è ricoperto con un cappuccio di plastica (o con un connettore femmina ricoperto di termoretraibile) che rimuovo al momento dell'utilizzo della batteria.

Qualche tempo fà mi son ritrovato a discutere con un signore per il fatto che secondo lui utilizzo un metodo "SBAGLIATISSIMO" e che devo invertire i connettori (maschio su negativo e femmina su positivo) e che così come sono fatte le mie batterie sono a rischio cortocircuito mentre nella modalità da lui suggerita (e che a suo avviso è lo standard) ciò non accade e si risparmia il dover fare il cappuccio al connettore maschio.

Ora... io sono alquanto ignorante in materia elettrica e quindi forse mi sfugge qualcosa nel ragionamento del signore (ho cercato di avere spiegazioni ulteriori ma ho riscontrato una certa resistenza e ne ho ricavato poco).
La mia obiezione è che anche seguendo il suo metodo il rischio corto circuito può esserci lo stesso come nel mio modo di fare, specie se il connettore mascio è scoperto... o c'è una qualche regola elettrica che non conosco??

Qualcuno può confermare o smentire il metodo più adeguato (fornendomi anche una spiegazione esaustiva del perchè)? o anche semplicimente indirizzarmi ad un link dove approfondire.

Grazie a tutti e scusate lo sbrodolo di righe.

un cortocircuito è un cortocircuito, sia se metti il maschio al positivo, sia se fai il contrario, io al connettore maschio metto uno spezzone di tubo al silicone (il tubetto della miscela)
un metodo per ridurre i rischi da contatti non voluti, è quello di tenere un cavo più corto dell'altro, evitando così che possano entrare in contatto
il rischi che si corre con i connettori maschio-femmina, è che in un momento di oscuramento del cervello, si possa collegare il maschio e la femmina della batteria assieme causando un corto devastante, è successo a me ed è successo ad altri.
Preferisco utilizzare connettori polarizzati come i Deans o simili, sono più sicuri e non serve isolare alcunchè

[Whiteman]

Originalmente inviato da massimob

un cortocircuito è un cortocircuito, sia se metti il maschio al positivo, sia se fai il contrario, io al connettore maschio metto uno spezzone di tubo al silicone (il tubetto della miscela)
un metodo per ridurre i rischi da contatti non voluti, è quello di tenere un cavo più corto dell'altro, evitando così che possano entrare in contatto
il rischi che si corre con i connettori maschio-femmina, è che in un momento di oscuramento del cervello, si possa collegare il maschio e la femmina della batteria assieme causando un corto devastante, è successo a me ed è successo ad altri.
Preferisco utilizzare connettori polarizzati come i Deans o simili, sono più sicuri e non serve isolare alcunchè

Infatti pure io metto qualcosa a proteggere il connettore maschio in modo da rendere quasi impossibili i cortocircuiti accidentali (es. nel trasporto).
Certamente se si lavora con il cervello momentaneamente spendo gli incidenti possono accadere.

In sostanza mi pare di capire che per il caso che ho prima descritto è indifferente se uno usa il connettore maschio sul polo positivo o su quello negativo (usando ovviamente il femmina al polo opposto)... quindi la mia discussione con il signore si possono ritenere chiacchiere da bar.

Certo i Deans sono un'alternativa agli errori, ma ormai son su questa strada dei connettori (ne ho ancora una discreta scorta)...

[rcfly]

Originalmente inviato da Whiteman

Infatti pure io metto qualcosa a proteggere il connettore maschio in modo da rendere quasi impossibili i cortocircuiti accidentali (es. nel trasporto).
Certamente se si lavora con il cervello momentaneamente spendo gli incidenti possono accadere.

In sostanza mi pare di capire che per il caso che ho prima descritto è indifferente se uno usa il connettore maschio sul polo positivo o su quello negativo (usando ovviamente il femmina al polo opposto)... quindi la mia discussione con il signore si possono ritenere chiacchiere da bar.

Certo i Deans sono un'alternativa agli errori, ma ormai son su questa strada dei connettori (ne ho ancora una discreta scorta)...

Ciao,
anch'io da tempo uso i connettori da 3,5 mmq coperti con termoretraibile ma, come già facevo per quelli da 4 mmq, il connettore maschio lo isolo per tutta la sua lunghezza ed anche poco oltre (circa 3 mm). Per far questo restringo il termoretraibile sul maschio quando questo è introdotto nella femmina già isolata con il proprio termoretraibile, avendo cura di lubbrificare l'esterno della guaina della femmina in modo da poter estrarre facilmente il maschio quando è avvenuto il restringimento del relativo termoretraibile.
Per quanto attiene il posizionamento dei connettori non credo vi sia uno standard universalmente accettato (Graupner ad esempio installa nelle proprie batterie dotate di connettori da 3,5 mmq HEX, con i gusci in plastica rossi, il connettore maschio sul positivo). Ritengo che ciò sia indifferente, tranne in particolari situazioni in cui ad esempio vi è il polo negativo di un automodello connesso a massa, in tal caso se si collega per prima il polo negativo della batteria all'ESC e accidentalmente il polo positivo entra in contatto con il telaio metallico si realizza un corto circuito.
Spero di esserti stato di aiuto.

[Whiteman]

Originalmente inviato da rcfly

Ciao,
anch'io da tempo uso i connettori da 3,5 mmq coperti con termoretraibile ma, come già facevo per quelli da 4 mmq, il connettore maschio lo isolo per tutta la sua lunghezza ed anche poco oltre (circa 3 mm). Per far questo restringo il termoretraibile sul maschio quando questo è introdotto nella femmina già isolata con il proprio termoretraibile, avendo cura di lubbrificare l'esterno della guaina della femmina in modo da poter estrarre facilmente il maschio quando è avvenuto il restringimento del relativo termoretraibile.
Per quanto attiene il posizionamento dei connettori non credo vi sia uno standard universalmente accettato (Graupner ad esempio installa nelle proprie batterie dotate di connettori da 3,5 mmq HEX, con i gusci in plastica rossi, il connettore maschio sul positivo). Ritengo che ciò sia indifferente, tranne in particolari situazioni in cui ad esempio vi è il polo negativo di un automodello connesso a massa, in tal caso se si collega per prima il polo negativo della batteria all'ESC e accidentalmente il polo positivo entra in contatto con il telaio metallico si realizza un corto circuito.
Spero di esserti stato di aiuto.

Si grazie, usi un metodo interessante. Alla fine sul come uno protegge il connettore maschio poco imprta, basta che sia protetto!!
Riguardo il posizionamento mi confermi ulteriormente quanto già pensavo... ovvero che le affermazioni del tipo che mi ha fatto una tesata tanta al riguardo non hanno sostanza.
Certmente ci saranno situazioni particolari... ma finchè volo con gommoli o balsa e non ho bisogno di mettere Lipo in serie o parallelo problemi non ne ho.

Sei stato chiarissimo.

[rcfly]

Originalmente inviato da Whiteman

Si grazie, usi un metodo interessante. Alla fine sul come uno protegge il connettore maschio poco imprta, basta che sia protetto!!
Riguardo il posizionamento mi confermi ulteriormente quanto già pensavo... ovvero che le affermazioni del tipo che mi ha fatto una tesata tanta al riguardo non hanno sostanza.
Certmente ci saranno situazioni particolari... ma finchè volo con gommoli o balsa e non ho bisogno di mettere Lipo in serie o parallelo problemi non ne ho.

Sei stato chiarissimo.

Lieto di esserti stato di aiuto.
A proposito io preferisco a continuare ad usare i singoli connettori separati per i poli positivo e negativo. Così mi risulta più comodo effettuare i collegamenti specie quando lo spazio è angusto, fra l'altro ho l'abitudine di incrociare su se stessi i cavi dell'ESC prima di collegarli alla batteria poichè in questo modo dovrebbero diminuire i disturbi indotti sul sistema radio.