Elica e asse motore

[nicthepic]

Originalmente inviato da fai4602

Guarda che ho cominciato a fare elettrico nel '98 e di problemi analoghi ne ho avuto parecchi e risolti, anche se solo uno con la "carta spagna".
OK, forse questa non sarà la soluzione migliore ma ha funzionato comunque.

Gli altri risolti con tubetti di alluminio od ottone tagliati per la lunghezza e leggermente in diagonale....forzati sull'albero e poi stretti dal mandrino del portaelica non mi hanno mai dato problemi.

Ora, se vuoi proseguire con la polemica del "valàchevaibene" fai pure....che tanto Riant ci pensa lui a vagliare le opzioni e scegliere quella che ritiene opportuna.

Riguardo a me la chiudo qui.

Asfidanken.

Fai, sei una gran brava persona, ma ammettilo e non essere testardo:
TU, sei un aeromodellista più che esperto
Sai che quella condizione può presentare dei pericoli, sai come agire e sai quali sono i margini di sicurezza.
Ma questo é un forum, qui dare consigli come quella del tubetto può mettere in pericolo altri.
Non va' fatto.
Punto.

[milan]

Originalmente inviato da nicthepic

Fai, sei una gran brava persona, ma ammettilo e non essere testardo:
TU, sei un aeromodellista più che esperto
Sai che quella condizione può presentare dei pericoli, sai come agire e sai quali sono i margini di sicurezza.
Ma questo é un forum, qui dare consigli come quella del tubetto può mettere in pericolo altri.
Non va' fatto.
Punto.

Certi lavori se fatti da persone abili possono essere accettabili, ma consigliarli a chi dimostra di non avere nessuna pratica di meccanica (termo su un motore da 140W!!!) è pericoloso, se parte un'elica a 10000giri in faccia a qualcuno puo' cavargli un occhio.
140W ormai sono considerati niente, ma è una cazzata perchè i ciclisti professionisti con le bici truccate fanno la differenza con molta potenza in meno.
Spesso si leggono consigli come infilare il saldatore nella TX per sostituire un pezzo bruciato o ricaricare le lipo a 0V in modalità nimh, sono errori madornali fatti su di un forum, ma con chi li consiglia è inutile discutere...già dimostrato.


Umberto

[italo.driussi]

Originalmente inviato da milan

Certi lavori se fatti da persone abili possono essere accettabili, ma consigliarli a chi dimostra di non avere nessuna pratica di meccanica (termo su un motore da 140W!!!) è pericoloso, se parte un'elica a 10000giri in faccia a qualcuno puo' cavargli un occhio.
140W ormai sono considerati niente, ma è una cazzata perchè i ciclisti professionisti con le bici truccate fanno la differenza con molta potenza in meno.
Spesso si leggono consigli come infilare il saldatore nella TX per sostituire un pezzo bruciato o ricaricare le lipo a 0V in modalità nimh, sono errori madornali fatti su di un forum, ma con chi li consiglia è inutile discutere...già dimostrato.
Umberto

Il punto e' tutto li.

Comunque se proprio vogliamo fare delle boccole che lavorano in trazione, facciamole in alluminio che se sono precise e montate a secco tendono a grippare a differenza dell' ottone.

[riant]

Originalmente inviato da milan

Certi lavori se fatti da persone abili possono essere accettabili, ma consigliarli a chi dimostra di non avere nessuna pratica di meccanica (termo su un motore da 140W!!!) è pericoloso, se parte un'elica a 10000giri in faccia a qualcuno puo' cavargli un occhio ..............

Umberto

Carissimo Umberto,
normalmente quando un post comincia ad essere prosaico non intervengo più ma, alla tua bonaria critica, mi sento di aggiungere che qualcosa capisco anche io (non mi va di passare da pivellino) visto che da vecchio modellista (inizio hobby 1956: dov'eri?) e praticando i motori elettrici fin dagli albori anni ed anni fa (1994: dov'eri?), una piccola esperienza l'ho fatta (anche se gli scoppio sono i miei preferiti).
L'idea di usare un tubicino termoreatraibile era ed è solo un'ipotesi in attesa di trovare la giusta soluzione: hai visto mai che qualcuno a già adottato questo sistema con successo? Fermo restando che un motore che fa 10.000 giri e che sviluppa meno di 100 W (e non 140 come dici) deve essere trattato sempre con rispetto in ogni momento.

[milan]

Originalmente inviato da riant

Carissimo Umberto,
normalmente quando un post comincia ad essere prosaico non intervengo più ma, alla tua bonaria critica, mi sento di aggiungere che qualcosa capisco anche io (non mi va di passare da pivellino) visto che da vecchio modellista (inizio hobby 1956: dov'eri?) e praticando i motori elettrici fin dagli albori anni ed anni fa (1994: dov'eri?), una piccola esperienza l'ho fatta (anche se gli scoppio sono i miei preferiti).
L'idea di usare un tubicino termoreatraibile era ed è solo un'ipotesi in attesa di trovare la giusta soluzione: hai visto mai che qualcuno a già adottato questo sistema con successo? Fermo restando che un motore che fa 10.000 giri e che sviluppa meno di 100 W (e non 140 come dici) deve essere trattato sempre con rispetto in ogni momento.

E' che io mi sono visto sfiorare la faccia dall'elica sparata a tutto gas da un cipolla cui si era spezzato l'albero, non so che anno fosse ma non ieri l'altro.
Non era mia intenzione offenderti, ma la circostanza mi ci ha portato, me ne dispiaccio. Per i motori elettrici temo sia un bel match, ad una manifestazione di Modellistica (anni 70), causa vento fui l'unico e primo a staccare dal campo un aliante elettrico, un due assi da pendio ala a freccia disegnato e costruito da me, il motore era un 540 alimentato da 8 saft 500 mah, i modelli Graupner non ce la facevano a superare le turbolenze.
All' internazionale di F3e sul campo della Caproni arrivai primo degli Italiani, con un Mabuchi in mezzo a motori Keller con quasi il doppio delle celle, modello bitrave coda a V rovesciato disegnato e costruito come sopra (1983 ?).
Al primo campionato europeo di Off Road 1:10 (anni 80) piazzai Blandin, Pernice e De Marchi al 2-3-4 posto in finale con motori yohomo da me avvolti resinati sotto vuoto e bilanciati; erano esafilari quando la concorrenza Reedy Trinity e compagnia bella erano ai trifilari.
Ed era solo l'inizio di una ventina di anni nelle gare di 1:10 elettrico di tutte le specialità con qualche C.I. vinto, due 1-2 finali B in campionato del Mondo OffRoad.
Parecchi risultati anche nelle moto elettriche 1:8 con Tradii (motori e batterie), culminati con la vittoria di un mondiale a Fiorano.
Poi sono passato all'Autonomy con motori brushless di mia costruzione.

Umberto

[riant]

Originalmente inviato da milan

Poi sono passato all'Autonomy con motori brushless di mia costruzione.

Umberto

Questo è una cosa che mi piacerebbe ..... se non altro per cultura personale

Però, se non trovo una soluzione immediata, io proverò (almeno solo per provare) col termoretrattile, in una giornata in cui sono solo al campo

[milan]

Originalmente inviato da riant

Questo è una cosa che mi piacerebbe ..... se non altro per cultura personale

Però, se non trovo una soluzione immediata, io proverò (almeno solo per provare) col termoretrattile, in una giornata in cui sono solo al campo

Sicuro sicuro che non esista un albero di ricambio con i due diametri ?
Mi pare di averne avuto uno originale Haker, oppure se hai un po' di manualità puoi prendere un asse di 3,17 mm (1/8 di pollice) che potrebbe essere anche il gambo di un cacciavite, lo tagli della lunghezza che ti serve e lo fai girare con un trapano mentre lo pinzi con della carta vetrata nella zona che serve di 3 mm.
Non serve che sia di materiale particolarmente duro (se sbatti si piega ma salva il resto del motore), mi è capitato di dover fare senza tornio e non è venuto male; piano piano (nemmeno tanto), provando ad infilarlo nei cuscinetti sono riuscito.


Umberto

[Ergonomix]

Originalmente inviato da riant

Questo è una cosa che mi piacerebbe ..... se non altro per cultura personale

Però, se non trovo una soluzione immediata, io proverò (almeno solo per provare) col termoretrattile, in una giornata in cui sono solo al campo

rimane il fatto che se tu avessi ordinato il portapale corretto da flymodelcomponents lo avresti già avuto in casa da giorni.

te lo abbiamo scritto in tutte le lingue, è una cacchiata che prima o poi tutti abbiamo fatto o pensato di fare, quando la feci io persi il gruppo pale-portatale-ogiva in una riattaccata mentre ero in volo, caddero in un bosco e non li ritrovai.
poteva andar peggio, se si fosse staccato durante la ceck-list magari adesso potrei fare il pirata con la benda sull'occhio.

poi vedi tu, cerca se puoi di far male solo a te stesso.

[riant]

Originalmente inviato da Ergonomix

rimane il fatto che se tu avessi ordinato il portapale corretto da flymodelcomponents lo avresti già avuto in casa da giorni.

te lo abbiamo scritto in tutte le lingue, è una cacchiata che prima o poi tutti abbiamo fatto o pensato di fare, quando la feci io persi il gruppo pale-portatale-ogiva in una riattaccata mentre ero in volo, caddero in un bosco e non li ritrovai.
poteva andar peggio, se si fosse staccato durante la ceck-list magari adesso potrei fare il pirata con la benda sull'occhio.

poi vedi tu, cerca se puoi di far male solo a te stesso.

Tranquillo, quello del tubetto è solo un'ipotesi! Sicuramente cercherò un a soluzione valida

[giobalde]

Nastro adesivo di alluminio.
Già provato come soluzione provvisoria al campo.
Funziona egregiamente (il mozzo no sa quello che hai fatto, vede solo un pezzo di alluminio). Essendo in Italia la soluzione provvisoria divenne definitiva (fino alla dipartita del modello).
Provato anche (e non solo per il motore ma anche per baionette) il tornio umano che ti ha proposto "milan". Funziona anche lui, ma si fa più fatica.
Ovviamente prova la soluzione che adotterai non a casa e/o in sicurezza, ma ad un barbecue tra amici, ad una festa di nozze, al campo tra amici, magari facendoti sostenere il modello da qualcuno, dalla parte del muso ovviamente.

Ciao giobalde

ps : torno in letargo, non sparate a Yoghi e nemmeno a Bubu.
In rete ho trovato un filmato (ora perduto) di un elicottero ad elastico simile a quello da te realizzato. Finita la carica precipitava anch'esso, ma avendo due eliche la caduta era dolce.