13 marzo 12, 12:36 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 04-03-2012 Residenza: MESTRINO
Messaggi: 27
| G 222
Eccolo qua: ancora qualche giorno e dovrebbe arrivarmi lo short kit così poi potrò cominciare la costruzione, disegno in dgn scaricato dalla rete, apertura alare circa di 2.20 ml, tanta voglia di fare ma molte incognite ancora, sopratutto sulla motorizzazione. il disegno è lo stesso che hanno già utilizzato due utenti di questo forum e il motivo per il quale l'ho scelto è il meccanismo dei flap che sembra ben progettato ed abbastanza complesso, attendo consigli, critiche e quant'altro... Ultima modifica di nicolacoltro : 13 marzo 12 alle ore 12:40 |
14 marzo 12, 10:56 | #2 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 29-11-2010 Residenza: Maserada sul Piave
Messaggi: 264
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SPETTACOLAREEEEEEE!!!! avevo scaricato anche io i disegni di questa meraviglia, ho tagliato due ordinate e qualche centina, ma poi è rimasto tutto nel cassetto... ti seguo con interesse
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16 marzo 12, 18:41 | #3 (permalink) Top |
User |
ebbravi ragazzi, mi sa che tra un po' toccherà mettere su un raduno di g222isti è un progetto interessante, intrigante, complesso e dalla buona resa, armati solo di tanta pazienza e risparmia peso ovunque puoi. esce una balena a priori eh, ma vale la pena tentare di farlo dimagrire. saluti mav
__________________ Figlio virtuale di wipstaf, aspirante gigamodellista, autocostruttore di barconi volanti con tendenze alla perdita cronica di portanza e all'esaurimento precoce delle batterie. |
16 marzo 12, 18:51 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-03-2011 Residenza: Rivoli
Messaggi: 53
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Confermo...anch'io ho scaricato i disegni attratto dalla buona qualità del progetto (disegni così ben dettagliati ne ho trovati ben pochi) ma data la mia poca esperienza su di un bestione di queste dimensioni ho deciso di rimandare a tempi più maturi la realizzazione..ti seguo con interesse.... |
16 marzo 12, 18:55 | #5 (permalink) Top |
User Data registr.: 04-03-2012 Residenza: MESTRINO
Messaggi: 27
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Mi sono studiato bene il progetto e ho notato che il progettista lo ha dimensionato con un profilo alare meno reattivo dell0riginale (concavo convesso) per un tradizionale biconvesso asimetrico che penalizza la reattività e aiuta la portanza pensò perchè l'aveva immaginato pure lui che sarebbe stato un gatto di piombo con quel tipo di costruzione ( vedi carrelli e rivestimento), ma io penso che stando dentro il range dei 7-7,5 kg sarà un giocattolino, poi c'e' da considerare che in atterraggio quei flap costruiti in quel sistema (quindi molto realistici) dovrebbero essere efficenti, comunque staremo a vedere... |
16 marzo 12, 19:09 | #6 (permalink) Top |
User |
a riguardo del profilo è un ciccione che non finisce più, sull'ala in generale è leggermente più corta dell'originale e la corda è leggermente più lunga. sul 2,20 dovrebbe risultare 2,32 di aa (tenendo come misura di base la fusoliera) e la corda dovrebbe essere più corta di 21,5 mm. detto questo, probabilmente scalato sull'orginale al 100% probabilmente non staccherebbe nemmeno da terra. in un futuro spero prossimo nitro ed io si pensava di farne un'altro più scalato e realistico e possibilmente più leggero, il nostro (175cm di aa) sfiora i 5 kg in odv. tra l'altro, preparati a piangere sui longheroni di fusoliera del tronco di coda per ottenere una forma coerente abbiamo dovuto fare una decina di tentativi. i flap sono abnormi ma le guide sono delicate. se hai la possibilità, rivestile sulle due facce con un po' di sano carbonio o falle direttamente in vetronite o similare, soprattutto devono essere precisissime o non vai da nessuna parte. ultima cosa, hai ordinato da easycnc vero? mav
__________________ Figlio virtuale di wipstaf, aspirante gigamodellista, autocostruttore di barconi volanti con tendenze alla perdita cronica di portanza e all'esaurimento precoce delle batterie. |
16 marzo 12, 19:28 | #7 (permalink) Top | |
User Data registr.: 04-03-2012 Residenza: MESTRINO
Messaggi: 27
| Citazione:
comunque tutti i leveraggi dei flap penso di realizzarli in carbonio per un discorso di leggerezza e torsione pari a 0, per le guide sempre dei flap easycnc mi ha detto che le fa in bettulla da 2 mm e secondo lui saranno scorrevoli ma io sono convinto che gripperanno e quindi stavo pensando di realizzarli in resina colata o similari che con il carbonio vanno d'accordo, per quanto riguarda il tronco di coda, ho notato anch'io che sono troppo lineari e non affusolato come l'originale, ma ci sono anche altri dettagli sul progetto non molto realistici tipo nache motore e sezione di prora fusoliera, penso che questi particolari li farò in fibra anche considerando il fatto che la coda realizzata con quel sistema verrebbe a pesare molto per dopo farmi penare con il bilanciamento e con il conseguente piombatura in coda. il dubbio più grande rimane sempre la motorizzazione... | |
17 marzo 12, 09:16 | #10 (permalink) Top |
User |
le guide che fa easy sono scorrevoli a sufficienza, solo come dicevo, hanno diversi punti molto sottili perlomeno da rinforzare anche perchè rotte una volta sono difficilissime da sistemare definitivamente e il rischio è trovarsi un flap abbassato che fa imbardare l'aereo a metà volo con conseguente scena alla gallopping ghost. ottimo il risparmio di peso, a noi il tronco di coda senza piani è venuto a pesare 200 grammi già rivestito e con sopra la carta modelspan. a onor del vero abbiamo forato tutte o quasi le ordinate di coda per togliere quanto più peso possibile, rivestito a strisce con balsa da 2,5 e tirato giù di carta vetro fino ad ottenere una forma quasi perfetta. per il terminale posteriore sono partito dal pieno e in qualche ora di bisturi, scalpello e carta vetro ho tirato fuori il culetto poi scavato all'interno per ridurne ulteriormente il peso. per quanto riguarda le nache motore, ci siamo fatti fare da easy delle ordinatine che guidassero la forma (penso nel nostro 3d ci sia documentazione fotografica adeguata) anche qui rivestito poi a striscie con frontale (presa d'aria) e terminale ricavati dal pieno. così facendo abbiamo ottenuto un vano atto a contenere i regolatori che peraltro vengono investiti da un flusso d'aria discreto. se vai su una motorizzazione a scoppio è impossibile chiudere le nache e mantenerle 'scale' e questo, oltre ad una certa semplicità di settaggio ci ha guidato nella scelta dell'elettrico per il sistema propulsivo, tra l'altro dandoci la possibilità di bilanciare il modello solo con masse 'vive'. detto questo è una scelta che un po' si paga. 1,2 kg tra motori, regolatori e batterie in compenso abbiamo 1kw per motore anche perchè abbiamo scelto di usare eliche tripala e qualcosa in più chiedono. saluti mav
__________________ Figlio virtuale di wipstaf, aspirante gigamodellista, autocostruttore di barconi volanti con tendenze alla perdita cronica di portanza e all'esaurimento precoce delle batterie. |
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