Autonomy, High Aspect

[bruno]

Dopo molto pensare, ho deciso che il vecchio High Aspect è sempre una grande aliante, basta vedere le performances di Vigada, Pagliano e Rizzo (anche se i miei pollici non sono quelli).
Per cui ordinato lunedì da FlyModelComponents ed arrivato oggi in super imballo. Complimenti per il servizio.
Unico neo: mancano i copriservi; il codino della pinna non sembra entrare nel trave, avendo esattamente lo stesso diametro esterno. Carteggeremo.

Anche se i post degli ArtHobby sono numerosi, provo a condividere questa costruzione contando su suggerimenti che spero saranno numerosi.
Che dire: ali non belle, di più, il resto impeccabile.
Monterò un motore che ho già, un MEGA inrunner 16/15/8 da 1200 rpv.
Dato che il peso è essenziale, ho cominciato a pesarmi tutti i vari componenti prima di ogni lavorazione. Vedi tabella
Dovrei compensare il peso dei servi in coda scaricando quota + direzionale e qualche altro grammo aprendo la fusoliera interna, per cui un rimangono 70/80 grammi per la finitura ala che penso di .fare con un turapori all'acqua, almeno 3 mani. (E' inverno e dare quello al nitro in casa = suicidio coniugale)
Non vorrei alleggerire l'ala alla Rizzo, è talmente bella che mi piange il cuore al solo pensiero.
Alettoni e flaps penso di farli come i fratelli grandi da stampo, tutta apertura, cerniere di silicone.
Vorrei anche ridurre il diedro delle winglets (che purtroppo devo accorciare di un paio di cm per rientrare nei 3 mt), ma sono indeciso sui gradi da dare.

Questo è l'inizio, cominciamo.

[Indoor]

Originalmente inviato da bruno

Dopo molto pensare, ho deciso che il vecchio High Aspect è sempre una grande aliante, basta vedere le performances di Vigada, Pagliano e Rizzo (anche se i miei pollici non sono quelli).
Per cui ordinato lunedì da FlyModelComponents ed arrivato oggi in super imballo. Complimenti per il servizio.
Unico neo: mancano i copriservi; il codino della pinna non sembra entrare nel trave, avendo esattamente lo stesso diametro esterno. Carteggeremo.

Anche se i post degli ArtHobby sono numerosi, provo a condividere questa costruzione contando su suggerimenti che spero saranno numerosi.
Che dire: ali non belle, di più, il resto impeccabile.
Monterò un motore che ho già, un MEGA inrunner 16/15/8 da 1200 rpv.
Dato che il peso è essenziale, ho cominciato a pesarmi tutti i vari componenti prima di ogni lavorazione. Vedi tabella
Dovrei compensare il peso dei servi in coda scaricando quota + direzionale e qualche altro grammo aprendo la fusoliera interna, per cui un rimangono 70/80 grammi per la finitura ala che penso di .fare con un turapori all'acqua, almeno 3 mani. (E' inverno e dare quello al nitro in casa = suicidio coniugale)
Non vorrei alleggerire l'ala alla Rizzo, è talmente bella che mi piange il cuore al solo pensiero.
Alettoni e flaps penso di farli come i fratelli grandi da stampo, tutta apertura, cerniere di silicone.
Vorrei anche ridurre il diedro delle winglets (che purtroppo devo accorciare di un paio di cm per rientrare nei 3 mt), ma sono indeciso sui gradi da dare.

Questo è l'inizio, cominciamo.

bene, il parco macchine per l'autonomy 2016 sta aumentando: calcolando che il rapporto fra che legge nei forum e chi posta notizie è stimo di 1/30, nel 2016 ci saranno impensabili numeri di iscritti e ci sarà la corsa all'iscrizione, visto che al max ne sono ammessi 20…..si faranno due turni!!! sic!!

Il modello è una sicurezza, ormai è super collaudato: auguri per il montaggio….vacci piano con la colla che….pesa
…..e ripensa all'alleggerimento tipo Rizzo….mi sa che alla fine ti metti in saccoccia almeno 100 grammi:

Paolo

…..e prende sempre più corpo quello che vorrebbero i Padri Fondatori….che ognuno si costruisca il proprio modello…….Autonomy ora diventa: gara di veleggia per costruttori:

[milan]

Originalmente inviato da bruno

Dopo molto pensare, ho deciso che il vecchio High Aspect è sempre una grande aliante, basta vedere le performances di Vigada, Pagliano e Rizzo (anche se i miei pollici non sono quelli).
Per cui ordinato lunedì da FlyModelComponents ed arrivato oggi in super imballo. Complimenti per il servizio.
Unico neo: mancano i copriservi; il codino della pinna non sembra entrare nel trave, avendo esattamente lo stesso diametro esterno. Carteggeremo.

Anche se i post degli ArtHobby sono numerosi, provo a condividere questa costruzione contando su suggerimenti che spero saranno numerosi.
Che dire: ali non belle, di più, il resto impeccabile.
Monterò un motore che ho già, un MEGA inrunner 16/15/8 da 1200 rpv.
Dato che il peso è essenziale, ho cominciato a pesarmi tutti i vari componenti prima di ogni lavorazione. Vedi tabella
Dovrei compensare il peso dei servi in coda scaricando quota + direzionale e qualche altro grammo aprendo la fusoliera interna, per cui un rimangono 70/80 grammi per la finitura ala che penso di .fare con un turapori all'acqua, almeno 3 mani. (E' inverno e dare quello al nitro in casa = suicidio coniugale)
Non vorrei alleggerire l'ala alla Rizzo, è talmente bella che mi piange il cuore al solo pensiero.
Alettoni e flaps penso di farli come i fratelli grandi da stampo, tutta apertura, cerniere di silicone.
Vorrei anche ridurre il diedro delle winglets (che purtroppo devo accorciare di un paio di cm per rientrare nei 3 mt), ma sono indeciso sui gradi da dare.

Questo è l'inizio, cominciamo.

Occhio al turapori all'acqua, con il castor diventai matto a darlo di qua e di la perchè l'ala si imbarcava, poi la copertura reagiva secondo la venatura e quando cartavo non veniva omogenea, insomma la superfice non è mai venuta liscia (ma il modello volava molto bene). Tornassi indietro userei senz'altro il cellulosico, magari dato in garage...


Umberto

[bruno]

Originalmente inviato da milan

Occhio al turapori all'acqua, con il castor diventai matto a darlo di qua e di la perchè l'ala si imbarcava, poi la copertura reagiva secondo la venatura e quando cartavo non veniva omogenea, insomma la superfice non è mai venuta liscia (ma il modello volava molto bene). Tornassi indietro userei senz'altro il cellulosico, magari dato in garage...


Umberto

Grazie Umberto, brutta notizia ed è già la seconda che mi arriva in merito, quindi out.
Meditavo di conseguenza: dato che l'Oracover light pesa 36 gr/m2, di rivestirla tutta, senza neanche dare il turapori, penso che come pesi siamo li.
E' un peccato coprire il bellissimo rivestimento, ma visto l'uso tecnico e non estetico mi sa che sceglierò stà strada ed a questo punto scaricandola alla Rizzo.

[Indoor]

Originalmente inviato da bruno

Grazie Umberto, brutta notizia ed è già la seconda che mi arriva in merito, quindi out.
Meditavo di conseguenza: dato che l'Oracover light pesa 36 gr/m2, di rivestirla tutta, senza neanche dare il turapori, penso che come pesi siamo li.
E' un peccato coprire il bellissimo rivestimento, ma visto l'uso tecnico e non estetico mi sa che sceglierò stà strada ed a questo punto scaricandola alla Rizzo.

Bruno passa oltre…………vernici a parte e poi la trasferisci all'ala: questa la novità.

prova a fare un provino con questa tecnica che in parte ho descritta nell'altra discussione dove presento la costruzione del mio autonomy

Fra le numerose prove fatte ho fatta anche questa: sulla pellicola che uso che è già distaccante ho sparso vernice fluorescente in bomboletta ( puoi scegliere anche quella normale), poi ho sparso a pennello resina epossidica e asciugato con scottex più volte fino ad avere in pratica la superficie appiccicosa, con un velo di resina che quasi non si avverte

Poi ho messo la pellicola così trattata sull'ala , ho sovrapposto uno strato di gomma piuma spessa 4 cm, ( costa pochi € al mq) poi una lastra di marmo senza altro peso: in pratica fai un panioi di gomma in entrambi i lati dell'ala.

Viene fuori la superficie già verniciata, perfettamente aderente e omogenea

E' come trasferire una decals:

Il peso è nell'ordine dei gr 0,35 al dmq perciò per un'ala di 50 dmq avrai un aumento di peso di 35 grammi, avrai l'ala con colore perfetto e con epossidica, non materiali meno pregiati e molto più teneri e che provocano tensioni. l'epoxi non provoca tensioni.

Scettico? fai una prova.

Paolo

Dimenticavo…..credo che se non ti va spargere il colore e vuoi lasciare il legno in vista basta che spargi la resina soltanto e non il colore: avrai la superficie verniciata con uno strato di epossidica sottilissimo, migliore senza dubbio e molto più veloce che spargere più mani di fondo trasparente e passare con carta dell'800 fra una mano e l'altra

Qui con una operazione sola hai la superficie finita.

[milan]

Originalmente inviato da bruno

Grazie Umberto, brutta notizia ed è già la seconda che mi arriva in merito, quindi out.
Meditavo di conseguenza: dato che l'Oracover light pesa 36 gr/m2, di rivestirla tutta, senza neanche dare il turapori, penso che come pesi siamo li.
E' un peccato coprire il bellissimo rivestimento, ma visto l'uso tecnico e non estetico mi sa che sceglierò stà strada ed a questo punto scaricandola alla Rizzo.

Ciao, so che qualcuno ha avuto risultati migliori dei miei, magari usando prodotti piu' adatti, prova a sentire da altri.


Umberto

[bruno]

Ringrazio tutti per i suggerimenti, in particolar modo il paziente e disponibilissimo Eugenio Pagliano, fonte inesauribile.

Su soffiata d' Umberto, tengo il trave tutto lungo a 82 cm, anziché ridurlo a 73cm. irrigidendolo nella parte finale con uno spezzone di 25 cm di canna da pesca interno, il peso mi è aumentato di 11 grammi, ma ampiamente recuperato alleggerendo profondità e rifacendo la pinna.

Tagliato fuso, con guadagno di altri 28 grammi.

Le foto sono QUI

La decisione finale per le ali è d'alleggerirle alla Rizzo e rivestire tutto in Oralight trasparente.

[TaxiDriver]

Ciao Bruno,
alleggerisci solo la parte inferiore e lascia in bella vista integro il sopra.

Antonio

[bruno]

Indecisioni:

1) Flaps si o no? Pagliano sconsiglia, Rizzo non li ha, perdere il profilo variabile ed il butterfly mi dispiacerebbe un pochino....sentiamo altre opinioni

2) Visto quanto è stato appena detto nel post di Paolo, se faccio i flaps il quota va alzato (4 cm sono i V-mount di Vladimir), se non li faccio conviene sempre alzare?

[milan]

Sul Castor li ho sempre sconsigliati per non rovinare quel poco di profilo disponibile, ma sull' H.A. di 3 mt ce li vedo come una possibilità in piu' di limare la prestazione.
Puoi rallentare di piu' il modello in termica o migliorare un rientro da sottovento e frenare in atterraggio.
Se impari ad usarlo il profilo variabile è un bel vantaggio per me, piu' del modello leggero per autonomy.


Umberto