Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Aeromodellismo > Aeromodellismo Alianti


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 18 dicembre 20, 23:04   #1 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 17-11-2020
Residenza: Roma
Messaggi: 9
Esordio da niubbo

Ciao a tutti, finalmente mi sono registrato dopo tanto interesse per questo forum.
Scusate la lunghezza del messaggio ma mi è presa la mano!

Sono di Roma e ho da poco comprato un motoaliante per iniziare. Da bambino mi piaceva moltissimo farmi portare da papà su un campo di volo e osservare i modelli di inizio anni 90. Non sono mai riuscito a possederne uno (principalmente perché in casa non avevamo uno spazio dove armeggiare con motori e benzina) ma qualche volta riuscii a farmi dare il telecomando da qualche modellista conosciuto in quelle occasioni per qualche minuto di emozionante volo "a quattro mani".

Ora alle soglie dei 40 anni, visto che si diventa grandi, ho comprato senza troppo pensarci, anzi in modo abbastanza impulsivo come tutte le occasioni importanti, un motoaliante in espanso della Nine Eagles modello Sky Climber, commercializzato da Robbe 7-8 anni fa e trovato come fondo di magazzino nuovo mai utilizzato, completo di telecomando, ricevente, batteria LiPo ecc. Apertura alare 2,1m e peso circa 950g. Non ho resistito e ne sono contentissimo.
Appena mi è arrivato ci ho preso confidenza in garage e ho cercato tutte le informazioni reperibili online sul modello.

Per il volo inaugurale, essendo praticamente a digiuno di "pratica" del volo (ma un po' meglio con la teoria), ho atteso per un po' di riuscire ad incontrarmi con un gentile modellista esperto che si è offerto di supportarmi su una pista di Roma, ma per vari motivi non c'è stata l'occasione e quindi alla prima mattinata libera di bel tempo non ho resistito a fiondarmi in un campo aperto poco fuori città (verificato che l'area fosse verde su D-Flight). Lo so, non si fa.. ma come dicevo a certe cose non si può resistere.
Seguendo il manuale per preparare il primo volo ho curato l'assemblagio, e ho fatto la taratura al giroscopio e al "return home" per allineare la ricevente all'antenna del Tx.

I primi circoli in aria non sono andati malissimo, anzi temevo peggio, dopo un paio di minuti in cui cercavo invano di dargli un assetto stabile facendolo girare su di me, ha picchiato sul prato di muso da circa 8 metri di altezza (era basso, ma purtroppo veloce). Per fortuna il modello è robusto, quindi pochi danni, una sistemata generale e via in aria di nuovo. Ho cercato di tenerlo un po' più in alto ma ad un certo punto è successa una cosa strana, ha cominciato ad avvitarsi da solo e in pratica rispondeva male sia ai flap che al timone, lo governavo con il motore e con i flap di coda e per non farlo cadere di nuovo visto che era molto alto ho dovuto fargli prendere velocità seguendolo con lo sguardo mentre in pratica faceva un grande circolo allontanandosi da me. In pochi secondi, senza avere il tempo di reagire, si è dolcemente adagiato sulla chioma di un albero poco distante.
Disastro! Mi ero messo in un prato libero, ma evidentemente non abbastanza! A poche decine di metri alle mie spalle c'era un gruppetto di alberi che ingenuamente pensavo fossero fuori dalla mia zona di volo.. morale della favola questi alberi avevano i tronchi praticamente avvolti in rovi più alti di me, e il modello era a oltre 10 metri di altezza da terra.
Immaginate lo sconforto di non potersi nemmeno avvicinare all'albero.. con il telecomando ho provato a dare tutto motore, da sotto lo vedevo che si dimenava ma una fronda gli aveva avvolto il timone e più di tanto non si muoveva

Ho pensato seriamente di doverlo abbandonare li, poi ho voluto dedicarci un paio d'ore per un tentativo disperato. Sono tornato a casa (20+20km) a prendere una scala telescopica da 6 metri e due alberi da windsurf (uno sport che in passato praticavo e ogni tanto ancora). Mi faccio strada tra i rovi (per due settimane avrò le mani inguardabili) e poggio la scala alla base dell'albero, cercando di stare ovviamente in sicurezza. I due alberi da windsurf erano da 400 e 430cm, in carbonio piuttosto leggeri, in teoria avrei potuto giuntarli insieme con una cinghia robusta ma per fortuna arrivando in cima alla scala con quello da 430 in punta in punta riuscivo a toccarlo sotto l'ala. Con qualche movimento sono riuscito a farlo scivolare più in basso e infine fino a terra, non senza ulteriori danni ma almeno l'ho riportato a casa con enorme soddisfazione e tante ferite

Ho trovato scollato un servo sotto l'ala per il flap. Penso sia stata quella la causa della mancanza di controllo. A ripensarci, su un forum inglese avevo letto diverse lamentele dei servi che erano male incollati in fabbrica e tendevano a staccarsi. Quando ci ho giocato in garage li avevo anche controllati e ho in effetti reincollato con un goccio di colla a caldo quelli del timone e dell'elevator perchè erano penzoloni, quelli sotto le ali mi erano sembrati ben messi e invece mi hanno tradito.

Comunque, ora attendo buono buono di poter fare un volo con la compagnia di un altro modellista esperto perché ho capito che devo reimparare tutto da zero. Ovviamente il tempo a disposizione, tra famiglia e lavoro, è tendente a zero quindi ci vorrà parecchio

Ne approfitto per chiedervi un consiglio sull'assicurazione. Io ho la polizza del capofamiglia insieme all'assicurazione casa con Generali ma nella parte RC esclude esplicitamente gl sport aerei in genere e non sono citati modelli e droni. Visto come ragionano le compagnie, ne dovrò fare una specifica.

Grazie e a presto, sperando ci sia occasione per evento in tempi migliori
ski_zz non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 dicembre 20, 23:39   #2 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 14-03-2020
Residenza: Treviso
Messaggi: 99
Ciao,
La tua è una bella storia, sei in linea con gli aeromodellisti e mi fa piacere.
Purtroppo la fretta e l’inesperienza sono le principali cause delle scassature sugli aeromodelli. Per quanto riguarda l’assicurazione di conviene iscriverti ad un campo di volo e assicurarti li.
Ti è andata bene, i guai sono sempre dietro l’angolo e con i tempi che corrono è meglio essere coperti.
Ah ecco, giusto per iniziare ad essere corretti:
quelli che non funzionavano non sono i flap ma gli alettoni.
Non esiste il flap di coda.
Ricapitolando. Alettoni, elevatore (o timone di profondità) e direzionale ( timone )
Buon Proseguimento.
Ciao!
Mak68 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 dicembre 20, 00:01   #3 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 17-11-2020
Residenza: Roma
Messaggi: 9
Citazione:
Originalmente inviato da Mak68 Visualizza messaggio
Ciao,
La tua è una bella storia, sei in linea con gli aeromodellisti e mi fa piacere.
Purtroppo la fretta e l’inesperienza sono le principali cause delle scassature sugli aeromodelli. Per quanto riguarda l’assicurazione di conviene iscriverti ad un campo di volo e assicurarti li.
Ti è andata bene, i guai sono sempre dietro l’angolo e con i tempi che corrono è meglio essere coperti.
Ah ecco, giusto per iniziare ad essere corretti:
quelli che non funzionavano non sono i flap ma gli alettoni.
Non esiste il flap di coda.
Ricapitolando. Alettoni, elevatore (o timone di profondità) e direzionale ( timone )
Buon Proseguimento.
Ciao!
Hai ragione, scusa l'imprecisione e grazie per il supporto!
Comunque si, ovviamente qualche danno all'inizio va messo in conto, l'importante è divertirsi e imparare senza far male a nessuno.
La prima sensazione nel primo minuto di volo è stata molto forte, ho realizzato in quel momento che era un aereo vero e non un giocattolo, e che aveva anche una certa velocità ed energia cinetica! Per dire.. nei primi circoli di volo "approssimativo" ha sorvolato la mia auto che avevo parcheggiato a qualche decina di metri da me, in quel momento ho realizzato che in un'eventuale collisione per una manovra errata avrebbe fatto molti danni, così come se dovesse colpire una persona o un animale.

PS un altro piccolo danno l'ho fatto appena finito di montare in garage ed è stato davvero sorprendente: poggiato sul banchetto, acceso telecomando e ricevente per verificare che fossero in comuninicazione, ovviamente throttle a zero (altrimenti il telecomando non si accende) e... insipegabilmente il motore è partito al massimo e il modello è volato giù dal banchetto.
In pratica, la radio aveva il canale 3 (quello del throttle) che dava il comando invertito! 100% quando è tutto giù e motore spento quando è su. Eppure il display sulla radio è coerente con la posizione (ossia le barrette erano tutte spente con lo stick in basso e si accendono man mano che sale).
Dal menu della radio ho invertito il canale (ora è in reverse) e finalmente il motore accelera sollevando lo stick.
Per la prima caduta dal banchetto ho limato le semipale, niente di grave le ho già sostituite trovandone di quasi uguali in negozio, e causato una crepa sul guscio di plastica che tiene il motore elettrico (riparata alla meno peggio ma tiene) ma anche li avrei potuto farmi male, fino a pochi istanti prima lo tenevo in mano con la fusoliera davanti a me, chi se l'aspettava che sarebbe partito a cannone appena acceso e con lo stick a zero!
Ho sbagliato qualcosa io o è un'anomalia?
ski_zz non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 dicembre 20, 10:20   #4 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di giocavik
 
Data registr.: 14-02-2006
Residenza: provincia VT
Messaggi: 3.672
Sono errori da dilettanti...o da modellisti entusiasti..!..
Col tempo e l'esperienza si impara a pensarci prima...
L'assicurazione, c'era quella della FIAM...ma nn so esattamente com'è ad oggi..
(se hai voglia, puoi dargli un'occhiata..)
giocavik non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 dicembre 20, 12:34   #5 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Giulianoo
 
Data registr.: 19-04-2010
Residenza: Roma
Messaggi: 2.322
Prima cosa assicurazione! Fiam freelance, 36€ l'anno e copre pressoché tutto. Sul sito fiam trovi la sezione dedicata.

Altra cosa importante, su ogni modello che allestisci, la prima accensione dell'elettronica montata va eseguita senza elica, per i motivi che puoi ben immaginare.

Terza cosa: in che zona sei?
Giulianoo non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 dicembre 20, 12:39   #6 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 17-11-2020
Residenza: Roma
Messaggi: 9
Grazie per i consigli!! Ok per l'assicurazione procedo subito

A Roma abito in zona Caffarella, ma ovviamente non mi azzardo a volare qui ;-)

Avrei un'altra domanda scottante.. C'è una parola definitiva se per il mio aeromodello devo fare l'attestato online sul sito Enac? Sembrerebbe di no perché non è in grado di fare volo autonomo, ma per non averlo dovrei volare solo nell'ambito di un club organizzato e riconosciuto, è così?
Ovviamente non mi costa nulla farlo, studiare fa comunque bene, ma vorrei capire se è indispensabile da subito o posso farlo con più calma
ski_zz non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Esordio rhapsody Presentiamoci 0 12 ottobre 16 22:03
esordio da burba Sebring Elimodellismo Principianti 5 19 marzo 13 12:45
esordio in piena impreparazione pinny Elimodellismo Principianti 27 24 febbraio 12 23:55
Esordio E Risate BINATWO Aeromodellismo Principianti 10 07 aprile 07 21:07



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00:15.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002